Buonasera! Vediamo da dove cominciare. In questo capitolo c'è proprio tutto, non manca niente. Azione a volontà, presentazione della monotonia quotidiana del povero Shepard di Mass Effect 2.. e l'amore.
Tali.. per la seconda volta si ritrova col cuore spezzato. Come può meritare una cosa simile? E come può Jack essere così cinico. Ecco, sentimenti contrastanti, misti ad un po' di rabbia. Comunque, deliziosi i siparietti in sala mensa, davvero dinamici e ben scritti ( la citazione dei gravitoni mi fa andare in brodo di giuggiole <3 ), come sempre perfetta la suspence nella scena in cui Jack rimane bloccato sul Razziatore, inquietante e malefico. Crude e realistiche le descrizioni dei cadaveri smembrati dall'indottrinamento, da voltastomaco :P
e.. questa boccetta? Cosa conterrà? :D
Concludo, come sempre, con i più vivi complimenti, caro corvaccio!

*esplode tutto*
Ma cavolo! Ecco, ora mi sto tremendamente vergognando di non aver letto questo fantastico capitolo prima. Azione da motion picture, sonorità perfette, momenti emozionanti. Meravigliosa la metamorfosi di Jack ("non ti chiederò mai piú di liberare la bestia"), commovente la morte di BullBog, assieme a quella di Razor e Bum. E il tutto inserito nel bellissimo scenario di Gerusalemme (ah, come vorrei andarci!), con dedica alla misteriosa Jen, un'umana che ha scelto di amare un Quarian..
Fantastico, sul serio. Scorrevole, mai pesante. Deliziosi i dettagli tecnici, magistrali le descrizioni..
Applausi per te, corvaccio :3

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Già all'inizio, mi hai fatto cadere dalla sedia dal ridere : "I miei figli! Le mie uova Salarian!" "Bum, tu non hai figli.." "Cercali in cantina, cercali in cantina" xD e Yeats? Uh! *-* Anche gli aneddoti successivi, come quello dello yogurt, sono esilaranti! Per me è tutto totalmente nuovo, non ho visto The Expendables, ma sono certa che la tua sia stata un'idea geniale.
Ma passiamo alla storia vera e propria. Commovente il funerale, e straziante, come tu abbia scelto di far morire il Sacrificabile che, forse, lo meritava di meno. Mi piacciono da morire gli "zoom" che fai: i corvi in volo, la digressione sulla religione, la goccia d'acqua sulla roccia, come tamburi, e mi sono venuti i brividi, alla comparsa della Morte. Per tutto il capitolo, la gestualità è curatissima, tanto quanto le descrizioni, di cui, straziante èq uella della morte di Danny.
All'arrivo dei Dimenticati, il cuore mi ha mancato un battito. Mi ero immedesimata totalmente.
Ottimo, pregevole, lavoro MrMurkrow.. :D

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Ebbene,
siamo alla fine, e come al solito devo frugare tra la marea di sentimenti e contrarietà che si insidiano nella corteccia cerebrale pur di estrapolare una dannata recensione con un filo di senso logico.
Ci sono troppe cose da dire su questo capitolo che speravo davvero non finisse mai.
La prima è la sottile citazione su una certa deframmentazione. Diamine, pensavo veramente di cadere dalla sedia a suon di imprecazioni! Se vedi una cosa informe che rotola scomposta esalando risate sguaiate... beh, sono io.
La seconda è la semplicità come di solito si esce da una situazione di per sé complessa. Le maschere sono facili da indossare di fronte alle persone, non solo perché rendono qualcuno di innocuo più interessante ma hanno l'assoluto potere di indorare la pillola, in qualsiasi foggia uno le indossi. Da buona veneta posso dire di conoscerle bene, le maschere, eppure ogni volta che il volto viene rivelato dietro la creta è un'amara sorpresa.
La terza è Zangetsu. Mi è sempre piaciuto vedere David (quanto mi piace questo nome) come una persona dai molteplici aspetti. Uno di questi è Zangetsu, che rispecchia maggiormente quello che è il suo carattere. Letale, riflettente e difficile da gestire.
La quarta è Garrus, perché in questo capitolo penso di essere andata in brodo di giuggiole almeno una decina di volte solo per il fatto che dicesse qualcosa di talmente... OH. BASTA.
L'ultima è la più importante di tutte: Jack.
"Le bugie sono gratis, la verità si paga" dice qualcuno.
Ebbene, in questo capitolo hai tratto una degna conclusione per una vicenda che è andata a dipanarsi piano piano. Ma la magia è successa comunque: sono rimasta con occhi sgranati e mascella rasente terra. "No, non così, non ora!" mi ripetevo.
Un'introspezione che è un combattimento, un ribellarsi sempre, anche a sé stesso. Perfetto. Tutto perfetto.
Mi rendo conto di aver perso il filo logico dei pensieri, e concluderò come conclusione necessita.
Io ringrazio te, decisamente e profondamente, perché ci hai regalato una storia con un inizio, un intermezzo e una conclusione per niente scontati, con rimandi ben precisi al tuo background culturale e pratico e con scenari che sembrano usciti da un film a mezza via tra il fantascientifico e il thriller.
Eppure è reale, è tutto così reale... reale da emozionare e coinvolgere. E io sono qui a scrivere, con un'idea ballerina dietro l'altra, carica di sentimenti e di rammarichi.
Ho letto il "prossimamente" e subito sono partite lacrime di gioia.
Non c'è un senso logico nei miei pensieri, ora, non è fattibile trovarlo...
Sei una persona forte, con degli ideali, con un modo di vedere la vita poetico e per nulla colorato degli stessi toni dello spettro. Un modo di vedere il mondo che non mi era ancora riuscito di incontrare. Vedute aperte e fondamenta solide. Ecco cosa sei. Ed è un onore poter essere qui, a mettere una misera recensione sconclusionata a un bellissimo traguardo che meriterebbe ben altro.
E ti chiedo di sopportarmi ancora a lungo, perché non smetterei mai di leggerti.
Un abbraccio.

J.

OMG
Un epico finale per un'epica storia!
Non so davvero da dove cominciare...
Come al solito ci sarebbe un'infinità infinita di cose da dire e il mio cervello sta frullando come una trottola impazzita xD
Beh, partiamo innanzitutto dal capitolo...
Scritto perfettamente, minuziosamente, con cura e amore. Sì, anche quello... perchè si vede la passione che ci hai messo trasudare da ogni singolo pixel di questa pagina. Questo capitolo è chiaramente parte di te, così come Jack è chiaramente parte di te. Non è un personaggio staccato, indipendente... E' tante cose messe insieme, più o meno come una persona in carne ed ossa... e quanto ti assomiglia? Penso davvero parecchio. A me piace trovarmi faccia a faccia con un personaggio che almeno in parte rispecchia l'autore, perchè la storia acquista un significato completamente diverso. Se non ti avessi conosciuto probabilmente non sarei rimasta affascinata allo stesso modo dalla prima parte del capitolo in cui hai parlato dell'informatica con una poesia mai vista e che non immaginavo potesse fare un effetto così bello. Bisogna davvero amare una cosa per parlarne così, in modo così magico e allo stesso tempo così naturale.

Poi... chi è che non sa parlare di sentimenti? In effetti mi sono sorpresa di vederti alle prese con i sentimenti di Jack e Tali... pensavo che fino alla fine avresti trovato una scusa da uomo per non farli mettere insieme xD No, scherzo :P Devo dirti, però, che sono rimasta piacevolmente colpita dal modo in cui hai descritto la scena. Non si direbbe che l'argomento non ti viene naturale, quindi complimenti alla seconda... davvero ottimo lavoro ;)

Penso che i momenti più toccanti di questo capitolo e in generale dell'intera storia siano quelli dove Picche interagisce con lo Squartatore. Ci rendi presenti al dissidio interiore di un personaggio dal passato turbolento, crudele, difficile, che giorno per giorno si trova ad affrontare una battaglia tra sè stesso... e sè stesso. E alla fine, quando riesci a rimettere insieme i pezzi del puzzle ti rendi conto che quel puzzle non sei altro che tu e ti ritrovi a ritrovare -perdona la ripetizione - l'unità perduta. La scena finale, dove finalmente lo Squartatore lascia il posto all'unico, vero Jack, è qualcosa di epico. Sì, è pur vero che tu hai sottolineato più volte quanto gli eroi non siano epici, attraverso anche le parole del Colonnello, ma mi dispiace dirti che è impossibile non essere investiti da un'onda di epicità quando vedi quei due combattere con spade, oltretutto di colori diversi. Hai la scena davanti agli occhi, come fosse un film... una scena bellissima.

La distruzione dei Collettori? Descritta con cura maniacale, i termini come sempre più che appropriati, i dettagli curati e sempre presenti. Alta dose di commozione e disperazione nel vedere che Jack è pronto a sacrificarsi nella sua squadra, nel sapere che loro devono continuare anche se un caro amico - e nel caso di Tali qualcosa di più - sta per perdere la vita.

Le citazioni, le canzoni... come sempre azzeccatissime ed emozionanti. Così come ogni capitolo finale che si rispetti, questa è stata la perfetta conclusione di una bellissima storia che non solo ci ha lasciato fantasticare su un personaggio totalmente originale proiettato nell'universo di Mass Effect, ma che ci ha coinvolto pezzo dopo pezzo anche nella vita del suo autore, permettendoci di sbirciare dentro la sua testa trovando tante cose interessanti.

Quindi una valanga infinita di complimenti da Spettinata n. 2 che si appresta a spargere petali di rosa e a lanciare confetti ripieni di cioccolata, certa che la prossima avventura, epicamente annunciata, sarà se possibile più bella di quella appena terminata.

Ps. Spero che l'amore e l'ammirazione per questa storia ti sia arrivato attraverso questa recensione, in caso contrario fidati xD

Potrei trovare una canzone di Ozzy Osbourne per ogni tuo capitolo: http://www.youtube.com/watch?v=p1VyD2xkdiQ

La scoperta è stata destabilizzante, perché ho dovuto rileggere il pezzo più volte per essere sicura di aver posto tutti i tasselli al loro posto. Il primo commento che ne è scaturito è stato: "Ma... stiamo scherzando?!"
Perché ho sempre avuto l'impressione che tutti pretendessero qualcosa e mai nessuno si fermasse davvero a capire che se uno si rifiuta di darti delle spiegazioni un motivo buono c'è? Ho sempre pensato che fosse uno dei difetti peggiori dell'essere umano... il fatto di voler dare a tutti i costi per poi aspettarsi davvero una ricompensa di qualche tipo, intendo.
Non c'è un'anima in quell'uomo? Davvero, Shepard? Non sei tu quello che sta sfruttando dei soldi sporchi per la sua fottuta causa? Non sei tu quello che ha dovuto fare delle scelte essenzialmente tragiche pur di arrivare dov'è ora?
Ah, no, aspetta... è il fatto di non avere il controllo sulla situazione che ti destabilizza! Piuttosto di mettere tutta la merda sul tavolo, continuiamo a vivere in un mondo utopico di fiducia reciproca e arcobaleni, dai!
Avrò interiorizzato forse un po' troppo?
"Nah, sei solo una delle vittime del fascino immutabile dei personaggi con una storia tormentata alle spalle, idiota!"
Ahem... grazie Ennie.

Premessa arrabbiata a parte,
è stato il capitolo più bello. E "bello" è riduttivo! Perché c'era tutto: azione, tragedia, introspezione, suspance e realismo.
Hai una narrazione molto filmica, le immagini sono vivide e mai noiose a livello descrittivo. Il passaggio relativo alla descrizione del campo #032, che Jack vede attraverso il mirino, è in assoluto la mia preferita. Molto sciolta e musicale. A dire il vero, usare un medium per descrivere un paesaggio è un espediente che gradisco molto perché ti fa entrare nel vivo della narrazione.
Ultimamente, ho ripreso la storia dall'inizio e ho notato un miglioramento sostanziale nella qualità dei dialoghi. Se prima si distribuivano nei pezzi con un'attenzione principalmente contenutistica, ora riescono a prendere forma anche in modo più reale, più "terreno" (passami il termine), dando una concretezza non solo all'aspetto pratico ma anche alla genuinità rapporti interpersonali.
Sono morta dietro la caratterizzazione del Rojo, è stato perfetto! Peccato averlo trovato solo in questo capitolo... giustamente, Jack era tormentato da un fantasma, dargli subito una concretezza sarebbe stato scontato.
Arriviamo all'apice, sempre più in alto, dove c'è quell'elemento che mi fa adorare ogni capitolo: il realismo.
Piazzi accuratamente ogni fottuto dettaglio che contribuisce a creare un'ambientazione dietro l'ambientazione ufficiale per renderla viva e pulsante. Ho amato alla follia l'ambientazione del secondo capitolo anche per questa volontà degli scrittori e dei designer di mostrare la realtà cruda e misera dei Sistemi Terminus... e tu l'hai esasperata in maniera eccellente, dando un senso al mood grafico nel quale ogni dannatissimo concept designer ci si è sbattuto come se non ci fosse un domani!
Ti stimo per questo. E leggere i tuoi capitoli, per me, è sempre fonte di ispirazione, sappilo.
Hai creato il quadro perfetto per le vicende di un personaggio che può inizialmente apparire perfetto in ogni campo, che surclassa tranquillamente il protagonista e i suoi alleati. NOPE. C'è la classica pozza di sabbie mobili e il classico esploratore immerso fino al collo che cerca a fatica di raggiungere la liana che sporge sopra la sua testa.
Hai fatto del tuo meglio? E mettici un toppino!
Ottimo lavoro e tanto di cappello, sappi che dietro questo schermo c'è una persona che ha apprezzato ogni virgola di ciò che hai voluto trasmettere tramite Jack: sopra le righe e sotto le righe.

Tratterrò la mia emotività per il prossimo capitolo, complice la mia compagna di viaggio che smania dalla voglia di apparire di nuovo nel modo più epico possibile.
"Lascia in pace questo poveretto e finisci di studiare, tortella!"
Uff... un altro minutino...?
http://sphotos-g.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/47059_118276611680593_993630220_n.jpg

Ci genuflettiamo in trepidante attesa, ringraziandoti per questa meraviglia che è questa storia.
Un abbraccio

J.

P.S.: Io, davvero, sono ancora in un mood "WTF.". Penso che andrò avanti a rileggere l'ultimo pezzo con una voglia matta di strozzare qualcuno e di mandare Len nel "pianeta che gli va a genio" a raccattare Jack <___<'

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Eccomi!
Avendo particolarmente a cura Tali, non potevi che analizzare alla perfezione e in ogni minimo dettaglio la Missione personale di quest'ultima.
Sono contenta che lei finalmente si sia decisa a far analizzare la fiala.
Sinceramente speravo di poter ottenere le risposte in questo capitolo, e invece dovrò aspettare il prossimo >.<
Sono molto impaziente, ci hai lasciati proprio col fiato sospeso. Credo proprio che il risultato di quell'esame cambierà molte cose, come hai confermato tu.
Ma proprio non riesco a immaginare cosa possa nascondere... 
Ecco stavolta Shepard si è comportato ottimamente, sono felice che tu gli abbia dato maggiore risalto, anche se Jack continua, com'è giusto che sia, a fare la sua "porca figura" XD  Un briciolo di amarezza analizzando la relazione tra Jack e Tali... mi dispiace vederli sempre separati da questo confine invisibile che a quanto pare è più simile a una muraglia cinese che al sottile vetro di una finestra.
Io ci spero nel lieto fine, ma sono pronta a tutto. (Dopo la morte di Adrienne il mio cuore è diventato di pietra).

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Non puooooooi chiudermi con i Clésc non ppppppuuuuuuoooooooiiiiiii D:
*appare adolescenza selvatica-è superefficace*

Buongiorno!
Ed eccomi qui a recensire questo capitolo amarissimo. Amarissimo perché dall'inizio alla fine hai mantenuto uno stile molto più serioso rispetto ai tuoi standard, e io ero lì a muovere la schiena avanti e indietro bevendo letteralmente ogni sillaba.

Parto da un complimento sentitissimo:
Ho apprezzato un sacco l'approfondimento sulle dinamiche dei dialoghi e sulle azioni, a partire da quando Tali pronuncia la "chiave" fino al momento in cui Jack manda a tacere l'Ammiraglio Koris. Apprezzato perché di solito uno prende e si gioca la missione di filata, dato che è una tra le più brevi. Apprezzato perché molte azioni hanno un corrispettivo legato alle tradizioni e alle cicatrici di un popolo affascinante. Non so se riesco a spiegarmi a dovere ma sappi che ogni volta che metti la mano su degli argomenti delicati riesci sempre a coinvolgere!

Quarian/Geth the Eternal Struggle. Vedere il processo da umile spettatrice (ero quella Quarian con la tuta rossa che rompeva le scatole a Veetor, seduta in ultima fila per giocare con il DS) mi ha mandata in brodo di giuggiole. Abituata alle risposte cazzoidi della controparte Renegade di Shepard, ero completamente dalla parte dei pensieri di Jack che fremeva per entrare in azione e sforacchiarli uno per uno. Questa è la mia parte preferita della missione in gioco, che ha preso emozionalmente il posto in prima fila nel momento in cui ho giocato la loyalty di Tali. Tornando alla storia, i rapporti conflittuali tra un Ammiraglio e l'altro sono stati resi in maniera egregia, dando il giusto peso all'intera vicenda. Quando Jack ha messo la sua testa dentro il supporto della ghigliottina, sostituendosi a Tali, ho sudato freddo... ma diamine se é stato un atto d'amore!
Difficile sarebbe sopravvivere all'evenienza dell'esilio, per il Quarian medio, ma qui si parla di eccellenza e Jack non è secondo a nessuno, è un personaggio cazzuto e malinconico, con le sue motivazioni per le azioni che compie. Ha quest'ambivalenza che lo perseguita (Ripper escluso)... da una parte sembra davvero che voglia buttarsi a pesce sulle situazioni, come a metterci una firma, dall'altra sembra voler prendere e andarsene per lasciarsi tutto alle spalle il più silenziosamente possibile. Magari ho frainteso, ma è un personaggio che puoi leggere in mille modi... e senza la lettura finale uno può solo supporre :P

Il risvolto della situazione famigliare mi ha fatto venir fame! Nuovi sviluppi sul fronte personale! E Shepard che si è finalmente deciso a prendere il culo e sedersi a tavolino per far sputare quel dannato rospo a Jack. Lo sputerà? Perché è un gran bel rospo, uno di quelli che ti osservano con un ghigno stampato sul muso e l'espressione arrabbiatissima.
Sono ancora scalpitante per il test genetico, ma ho come la vaga idea che ci farai soffrire a lungo, quindi aspetterò pazientemente assieme a Veetor seduta nell'ultima fila di questa sala lussureggiante che altro non è che una nave Quarian.

Gli Shepard come dinastia al servizio della meccanica? Oh, questa è stata geniale! :D

Mi congedo molto umilmente con una voglia matta di rileggere ME:Ascension e di riascoltare la colonna sonora del capitolo dall'inizio alla fine!
E non ti preoccupare la soundtrack, è stata ottimale! Io vedo i capitoli che scrivo calzantissimi con l'intera OST di BSG quindi comprendo appieno cotal necessità.
Un abbraccio,

J.

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Oh, io adoro questo DLC!
Mi sono divertita troppo nel giocarlo, non mi ha deluso per niente.
La parte che ho preferito? La guida spericolata su Illium, concedimelo XD
Poi è ricco di battute, dialoghi niente male... Tu l'hai solo arricchito con l'epicità di Jack XD
Sarebbe stato figo, in effetti, assistere a una scena di combattimento finale simile a quella che hai descritto tu *w*

Quello che ho notato, col passare del tempo, è che il tuo Jack tende un pò a sfigurare tutti gli altri personaggi. Shepard sembra un imbranatino, Garrus un giovinotto baldanzoso, su Thane... non lo so. Per me lui è incredibile e inveceeee secondo la tua storia si lascia fregare da un Quarian u___u
Per carità, è giusto. Jack è il tuo personaggio e te lo giochi come vuoi tu, però sai... a volte è difficile accettare che "l'ultimo arrivato" superi tutti gli altri XD Non so se mi capisci XD
D'altra parte, creare un personaggio totalmente nuovo e dargli risalto, viene difficile se questo personaggio in questione non ha delle qualità particolari.
Diciamo pure che se gli altri personaggi hanno delle specialità, o più di una, Jack è bravo praticamente in tutto.

Comunque bravo come sempre e sappi che mi sono piegata in due quando è partita la canzone della Pantera Rosa XD Ho immaginato tutti in impermeabile beige e lente di ingrandimento! XD
Alla prossima caro *w*

ps. http://media.tumblr.com/af3a480b983e5ddbacb42aa96578ac2f/tumblr_inline_mhnhfsD6vW1qz4rgp.gif
(Recensione modificata il 03/02/2013 - 05:22 pm)

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aspè... aspè... asp.... LET ME HIT 'EM HIT 'EM *saltell saltell*

In balia di una serie di sentimenti contrastanti, mi appresto ad apporre una recensione a questo capitolo.
Dato che il sistema è inaspettatamente andato in crash proprio mentre scrivevo la suddetta, perdonami se certi concetti appariranno un po' forzati.
*diventa verde e sballotta il computer a mo di Loki*

Premesse demenziali a parte,
La missione sulla nave dell'Ombra ha un significato davvero particolare per me e posso ben dire che è quella a cui tengo maggiormente: emotivamente (combattere di nuovo al fianco di Liara mi ha messa in un mood che -nontidico-) e contenutivamente.
E qui ci piazzo la granata: perché non l'hai stravolta? Ecco una cosa che mi ha lasciata perplessa, ma non dispiaciuta. Non me l'aspettavo. Pensavo che avresti plasmato l'intera vicenda mettendola in controcampo, invece le sei rimasto fedele.
Fermo là! Non è una critica :P anzi, penso sia stato positivo per capire maggiormente le dinamiche interpersonali tra i personaggi e ottimo per permettere a Shepard di infilare un ulteriore documento nell'archivio relativo a Picche. Mi hai un po' spiazzata, però, concedimelo :D
Ho intravisto un succoso pretesto per uno sviluppo dannatamente interessante, ma ho paura di trarre delle considerazioni in anticipo e non mi sembra il luogo xD se c'hai inserito l'Ombra un motivo c'è. Niente è messo al caso e ogni singolo dettaglio è importante, è quello che mi piace dei tuoi scritti.
Penso che il pezzo relativo al boss sia qualcosa di spettacolepicolossale!
cit: [Dopo aver fatto roteare tra le dita le pistole, ed averle riposte nella cintura, si fiondò sull’enorme bestia con la Zangetsu] <--apice della goduria di J.

Saltello all'inizio,
da appassionata di una tecnica di combattimento "affabile" come il Krav non posso che inchinarmi al tuo cospetto. Perché? Beh, è stata una lezione di stile encomiabile. Quando uno legge "Corpo-a-corpo" subito associa il soggetto a due omaccioni in guanti da boxe che si gonfiano il muso a suon di picchi xD
Mi sembra fin troppo dovuta un'introduzione al "sistema" nel modo in cui l'hai stesa: chiara, coerente e lineare.

Picche è adorabile, riesce davvero a integrarmi in un ambiente nuovo ogni volta che mi affaccio sul suo universo. Tra discussioni con Mordin, combattimenti con Thane e partite a poker (i ruoli sono p-e-r-f-e-t-t-i!!! Il "pesce piccolo" LOLOLOL) penso che sarebbe un compagno di disavventure perfetto a bordo della Normandy.
No, là dentro è sprecato! Vattene Jack! Prendi i soldi e scappa!!!

Sorvolando su Paolo Bitta e Clouseau, perché sono caduta letteralmente dalla sedia lollando convulsamente...
...passo alla parte che mi ha fatto sorridere di gioia:
quella relativa a Legion.
Perché mi viene in mente Aristotele? Perché ogni volta che leggo un tuo capitolo devo sempre trovare qualcosa di profondamente ispirante?

"Gli uomini creano gli dèi a propria immagine, non solo riguardo alla loro forma, ma anche al loro modo di vivere."

Mi piace il modo in cui tratti gli argomenti che t'appassionano perché identifichi il problema, ne analizzi le proprietà, lo metti in una prospettiva facile alla comprensione globale eeeeee... BAM! ci infilzi con la tua opinione senza che nessuno se ne renda conto :D
Analizzare un argomento in questo modo molto rigoroso, ricorrendo ad un'argomentazione di quel livello è degno della stima più totale. Ottimo lavoro!

*Profondo Rosso Theme on the background*
Picche-E allora?
Al-E allora prenderò l'autobus al volo!
Picche-No, Al, l'autobus al volo no!
Garrus-No, Shepard.
Al-Sì, invece, lo farò saltando dal terrazzino!
Picche-Nuooo Shepard, non l'hai mai fatto!
*sguardo truce di Shepard rivolto a Picche*
Picche-...non hai il fisico adatto
***

Solo io penso che Shepard sembri un imbranato cosmico al cospetto di Jack? :P
Canzoni adattissime. I appreciate (già in download per la maggior parte LOL)
Un applausone e un abbraccio

J.

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Caro Murkrow, non è affatto vero che ti riesce male a scrivere pezzi del genere.
Personalmente, ho trovato molto profondo il discorso tra Jack e Tali.
Jack è un personaggio davvero complicato, si porta dentro di se le vite di due persone e tutti i sentimenti vanno rivalutati in luce di questo fatto. Tali è dolcissima, ma ciononostante ha una grande forza ed è capace di andare oltre le apparenze.
Sono curiosa di conoscere il contenuto di quella fiala, è dall'inizio che Jack se la porta dietro e sono sempre stata maledettamente curiosa di scoprire cos'è XD

Interessante la connotazione che dai a Shepard. Diciamo pure che Jack riesce ad eclissarlo perfettamente XD
Non ho potuto fare a meno di paragonare questo tuo capitolo con quello analogo della mia ff. Certamente le nostre storie sono completamente diverse, se non opposte come genere, ma è stato interessante soffermarmi sulle differenze.

Detto questo, tanti complimenti :) Devo dire che ho preso fiato con questo capitolo, nonostante l'azione non sia mancata XD
E non abbatterti perchè ti riesce bene ;)

Bravo, bravo, alla prossima! ^_^

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Posso osare mandarti affffffffff....... GH! Niente parolacce, niente maledizioni!!
cito la stronzata palesemente: "Nonostante tutto l’impegno che ci ho messo, mi pare che “quella” parte sia una delle cose meno riuscite che io abbia mai scritto, insomma, non aspettatevi chissà cosa, potreste rimanerci male."
Mavaffffffff.....

Andiamo per ordine,
come ho già detto ad Andromeda, la missione che hai descritto è stata quella che ho odiato maggiormente, in tutto ME:2. Sembrava di essere in un film di Mario Bava. Il paragone è voluto-io urlavo come la donnina indifesa di turno, Lenore caricava a suon di Claymore qualsiasi cosa si muovesse e il mio party non capiva che i ripari esistono per essere sfruttati- inverosimile, diamine, inverosimile!
Il mood l'hai centrato in pieno, ero aggrappata allo schienale e un paio di volte ho persino distolto lo sguardo! Davvero coinvolgente, e Jack è stato fenomenale dall'inizio alla fine. Mi sarei aspettata un ritorno dell'altro... ma Picche ha resistito egregiamente, nonostante fosse con le spalle al muro! La scena del Mutante sulla navetta non me la dovevi fare, però XD lì sono morta di paura, con la musichetta della "Critical Failure" che mi rimbombava nelle orecchie.
Parecchia stima per Al (posso chiamarlo Al? No? Lo farò comunque, ormai ho deciso)! Le descrizioni sono accurate, il suo carattere è coerente con le azioni che compie, il suo intuito è degno del miglior detective C-Sec... ma ha qualche difetto difettuccio? Perché sono appena entrata in modalità: adorazione. La sua indagine su Jack è stata epica, sul serio, ho adorato ogni sillaba!
Entusiasmo a parte, hai davvero fatto un ottimo lavoro con Jack. Hai sviluppato un personaggio meraviglioso, profondo con un background complesso e una caratterizzazione solida, niente da invidiare ai componenti della Normandy-ammettiamolo, alcuni addirittura rasentano lo stereotipo. Il discorso che rivolge a Tali è stato crudo e schietto; in quel momento si poteva sentire tutta la stanchezza interiore, che Jack ha accumulato nel corso degli anni, esplodere-o meglio, infrangersi.

La cosa buffa è che sono le cinque del mattino e io vorrei continuare a fare una retrospettiva su ogni singola parola... rileggerei il tutto daccapo e riempirei un foglio di recensione per ogni riga.
Mi limiterò a dire che trovo disarmante la semplicità di Tali e che ho voglia di rigiocare a Mass Effect 2 solo per usare la tecnica delle granate (no, non ci avevo pensato) contro i drappelli di Mutanti che.... "ESCONO DALLE FOTTUTE PARETI" (ti adoro per queste citazioni, sappilo).

Un abbraccio assonnato
Vai alla grande, non ti preoccupare per le parti "ferme" perché funzionano benissimo =)

J.

P.S.: La risposta è 42.

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WARNINGS: Prepararsi all'epicità estrema nel modo più coerente possibile in tre semplici mosse (senza il consueto uso delle dannate forbicine dalla punta arrotondata)

Prima cosa: Infilare nelle casse la sountrack di The Expendables 2-rigorosamente a palla;
Seconda cosa: Munirsi di sigaro e infilare gli occhiali da sole anche se si è in un ambiente chiuso;
Terza e ultima cosa: Strappare le portiere della prima Smart sottomano, agitando convulsamente un N7 Typhoon di cartapesta! (no, non lo fate, c'è il copyright)

Leggere questo capitolo in treno, esibendosi in un "thumbs up" ad ogni upgrade della BoneBreaker mi avrà fatta passare per pazza agli occhi della vecchina che avevo di fronte... ma poco importa, al momento sono le sei e 35 e io ho ancora gli occhiali da sole e una sigaretta consumata che lentamente esala i suoi ultimi sbuffi di fumo. Yeah! Epic mode: ON
Un applauso per la coerenza arma/personaggio e per ciascuno dei Sacrificabili caduti in battaglia in maniera più che onorevole. Caratterizzazione degli scontri in relazione al personaggio: 30 e lode! La mia testa faceva su e giù assieme a quel famoso Mako. Prendere le scene una per una e commentarle renderebbe la recensione ancora più pesante, e io sono difficile da sopportare in questi casi (lol)... vorrà dire che mi soffermerò sui dettagli che mi hanno entusiasmata:
Il primo:
Le descrizioni. Descrivere il campo di battaglia e la preparazione di uno scontro, rende onore al genere in maniera eccellente. Mi torna in mente Training Montage, quella bellissima canzone che accompagna Rocky tra i ghiacci di Ruossìa, in preparazione allo scontro con Ivuan Druago... un ghiotto antipasto in virtù di uno scontro appassionante e con colpi di scena degni.
Il secondo:
La coerenza delle citazioni. Sono una delle colonne dei tuoi capitoli e, immancabili, hanno retto il gioco ai Sacrificabili in maniera eccelsa!
Il terzo:
Lo Squartatore. Sì, ho ascoltato il consiglio e ho messo la canzone di sottofondo. Purrfect! Immaginarsi quel figuro saettare da una parte all'altra mi ricorda (graficamente parlando) uno di quei demoni di Mignola che lui caratterizza con tre o quattro linee eppure sono così perfetti nella loro malvagità da sembrare quasi fuoriescano da uno di quei libri di miniature medievali.
Il quarto (e ultimo):
La qualità visiva. Perché "far vedere" al lettore quello che si scrive è importante, soprattutto nel caso dell'azione pura dove si rischia davvero di annoiare. E invece no! Manco un mezzo secondo di sbattimento palpebre! Occhi incollati allo schermo! Ed ero lì quando Angelo stringeva la mano di Jack (http://www.youtube.com/watch?v=y7mxrIRkJdI) perché il finale non era assolutamente scontato per chi si immaginava (eccola, la pessimista!) una carneficina di massa.

Yup! C'è ancora un sacco da dire, un sacco da chiedere, ma la sigaretta è finita e le Smart non sono più così in voga tra le fìe di Firenze :P
E allora niente, ti lascio con un saltello. Boing.

J.

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Porca miseria. Darsi da fare per sistemare la BoneBreaker? L'hanno praticamente trasformata in un'arma ambulante. Peccato che io non capisca nulla di armi, ma hai spiegato bene le cose anche per una totale ignorante come me XD
Sei stato molto puntiglioso nel descrivere Gerusalemme e questo ti fa onore, inoltre aiuta a collegare il 'mondo di mass effect' con quello dei giorni nostri, mentre quasi sempre nelle fanfiction viene ignorato.

Razor ;___; Quel momento è stato davvero toccante. Un'altra scintilla che va ad alimentare la sete di vendetta del resto del gruppo.

E' stato fantastico come hai scelto, poi, di dividere i vari componenti dei Sacrificabili e creare un paragrafo per uno dove ogni personaggio si scontra con uno dei Dimenticati. Interessante leggere le varie tecniche di combattimento diverse, anche attraverso queste emergono perfettamente i loro caratteri.
"Quelle sue sei colpi non possono niente contro la mia venti canne!" questa frase mi ha fatto pensare troppo alla scena del nuovo film di Tarantino che ho visto stasera (EPICO), quindi semmai lo vedrai, e te lo consiglio, ci farai sicuramente caso. Qui non voglio spoilerare nulla XD

Bum Bum ;_; Credo che fosse lui il mio preferito. D'altronde i salarian mi suscitano troppa simpatia e lui era un personaggio fantastico, così come fantastica è stata la sua uscita di scena.

E vogliamo parlare del combattimento tra BullBog e l'asari? Epico, davvero. Ce l'avevo davanti agli occhi.

E poi la scena fondamentale... quando Jack di Picche lascia libero il demone che aveva dentro di se incatenato da troppo tempo. Altro che Kai Leng XD Grandioso \m/

I saluti sono stati commoventi, e anche le due lettere che Jack scrive a Len. Non c'è che dire, hai fatto un lavoro assurdo... mi chiedo quanto tu ci abbia messo per buttare giù un capitolo del genere XD

Grazie per avermi citata e alla prossima! *schiamazzi e applausi*

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