Recensioni per
Espiazione
di Eloise_Hawkins
Oddio. D: |
Non sono più riuscita a recensire perché ho avuto dei mesi di lavoro folle. Non ho però mai smesso di leggere la storia, anche se frettolosamente. Ora però ho qualche giorno di vacanza, quindi ne ho approfittato per leggere non solo l'ultimo capitolo, ma anche i due precedenti che avevo letto in modo superficiale. |
~~« Risparmiami la predica » la liquidò quasi con noia, mentre si piegava per raccogliere da terra la mela appena portata, e poi, una volta tornato in piedi, puntava di nuovo gli occhi su di lei. Adesso, però, nelle sue iridi plumbee si agitava qualcosa. |
E' proprio bella la tua storia, Eloise. |
Non ci credo.. Tu davvero prima o poi mi farai impazzire! |
Questa fan fiction è stupenda! |
Bellissimo regalo, grazie. Finalmente si sono baciati! É anche vero che adesso i guai sono iniziati e una valanga é pronta ad investire tutti.... Buon Natale Eloise... un bacio e alla prossima. |
AAAAAAAAAAAAH ho avuto troppi aggiornamenti da leggere a natale qua su EFP E SONO TROPPO CONTENTAAAA |
Ho apprezzato molto questo capitolo! La reazione di Ron è più che credibile: dopo essere stato perseguitato da Draco per anni e aver rischiato addirittura di morire per colpa sua, non credo proprio che potrebbe mai perdonarlo (o quantomeno credo che Draco dovrebbe fare qualcosa di davvero eclatante per meritare il perdono). Certo, non era Ron il suo vero obiettivo, ma questo non significa nulla. In fondo è solo grazie alla fortuna che le vittime "collaterali" di Draco, Katie e Ron, sono sopravvissute. |
Ciaooooo questo capitolo é stupendo lo aspettavo da tanto il tuo draco mi piace da morire cm del resto amo le dramione spero che draco ed herm abbiano un lieto fine baci e buon natale cara |
E buon Natale anche a te!!!! |
Ok, dire che io adoro questa FF è dire veramente poco, se non pochissimo. |
Ebbene si, non sono poi così in ritardo, non ci credo :D Mi aspettavo una scena tra Draco e Hermione in questo capitolo, ma anche se non c'è stata ti posso assicurare che non ne sono per niente rimasta delusa, anzi.
Mi è piaciuta veramente tanto la scena tra Hermione e Neville, ormai Neville me lo stai facendo piacere troppo, mi è sempre piaciuto ma tu aumenti il tutto!
Quanto sono vere le sue parole... Apprezzo il suo coraggio nel dirle e nello stesso tempo di contenersi per non tradire Draco nonostante non siano amici.
Poi quell' << Hermione >>... Ti giuro mi ero quasi illusa, poi quando ho letto che era stato Ron a dirlo... Ron!!! Quanto non lo sopporto (ovviamente quando ci sono di mezzo Draco e Hermione, se no lo accetto abbastanza volentieri dai).. E va be' adesso sono tornati pure loro.
Alla fine mi hai illusa ancora, pensavo che finalmente Hermione andava da Draco.. e invece no! Ci è andato Harry, che comunque con le sue parole ha lasciato un grandissimo segno secondo me, molto di più che insultarlo o fargli notare che con quel cibo avrebbero potuto dar da mangiare a qualcun'altro..
Comunque spero aggiornerai presto, alla prossima, complimenti <3
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Sono tornati. Oh crispa, sono tornati! Ron è tornato... e lei stava per... ma... insomma.... ! Ho atteso molto questo capitolo e sono felice che finalmente sia arrivato. Molto bello; mi è piaciuto il suono poetico delle parole... molto intense e con un non so che di dolce. Mi piace molto come sia descritto Neville e di come si impegni per far aprire gli occhi ai due innamorati. Spero che succeda qualcosa di... piccante... tra di loro e che finalmente abbandonino orgogli e pregiudizi per la passione... almeno un bacetto! Ahah :) comunque sempre ben scritta, attento il prossimo con ansia... un grosso bacio. |
ben tornata! sono contenta che i due siano rientrati sani e salvi anche se questo rende ancora più difficile che herm si avvicini al biondo che sembra aver trovato in nev un ottimo sostenitore , il ragazzo non ha mai visto un amore più puro incondizionato del biondo e vuole dare una mano affinché possa fiorire poiche merita di esser vissuto a pieno Tuttavia, da quando aveva deciso di allontanarla, lui, per lei, sembrava aver smesso di esistere. Non era sicuro di aver fatto la scelta giusta, perché la sua mancanza si era fatta ancora più dolorosa, dopo aver conosciuto la sua presenza, e in più gli sembrava di vedere una luce asfittica, quasi ferita, negli occhi della ragazza, quando si azzardava a guardarla entrambi deperiscono come il fiore lontano dall'acqua e dal sole Era una delle poche scelte che Draco aveva preso in totale autonomia, senza spinte esterne e privo di condizionamenti; soprattutto, cosa ancora più importante, era l’unica scelta che aveva preso per altruismo, e non per se stesso com’era solito fare Combattuto tra il desiderio di avvicinarsi a lei e la consapevolezza di doversi mantenere coerente con la sua decisione, Draco continuava a vivere in un purgatorio senza via d’uscitaDraco non lo sapeva ancora, ma stava cominciando a intuire il costo delle decisioni: le scelte prese in totale autonomia, con volontà e per giustizia, non sono mai indolori, e lui lo stava imparando a sua spese, pagando il prezzo che quell’amore gli stava chiedendo. la serpe sta provando qualcosa di nuovo che pero la sta distruggendo dentro . ma la grifona preferiva il vuoto lasciato dall’amarezza della solitudine, piuttosto che la beffa dolorosa che aveva dovuto sopportare fino a quel momento. In fondo, perché sopportare offese e insulti da un ragazzino arrogante che aveva a cuore soltanto se stesso? Lo osservava, Hermione, da lontano e di nascosto, segretamente attirata da lui per una motivazione che le rimaneva oscura e che tuttavia la spingeva a stargli lontana.Forse, cercava di convincersi, era per questo che tendeva verso Malfoy con la spasmodica ansia lui era quanto di più vicino alla normalità avesse, quanto di più simile alla vita prima della guerra. è norale cercare la normalita sempre soprattutto in quei casi ci si aggrappa con le unghia e con i denti ad ogni minima cosa che ricordi il passato vedendo che i due non si decidevano tocca a nev cercare di farli ragionare cominciando con l'amica rammentandole che Esiste una rabbia che non ha niente a che vedere con la cattiveria. È il ruggito di chi cerca di nascondere le proprie fragilità » Le parole di Neville le avevano cucito addosso una serenità che le aveva riempito il petto, e una nuova fiducia l’aveva pervasa. Riaprì gli occhi con un lieve sorriso sul volto, e li posò sulla sagoma lontana di Draco con una sicurezza che non la sorprese, perché in fondo aveva sempre saputo dove cercarlo. Quando gli occhi del giovane si posarono su di lei, con una meraviglia senza misura ma inquinata dalla rabbia e dal timore, lei rimase immobile, accogliendo quello sguardo su di sé senza che una sola domanda le nascesse nel cuore. Da dove venisse quella pace, Hermione non l’avrebbe capito mai.ma perché porco merlino prorpio ora che forse la riccia inizia a ragionare dovevano tornare . ron la chiama e lei sembra non capire nulla Hermione aveva atteso il suo ritorno per anni: da quando era cominciata la guerra, da quando lui e Harry se n’erano andati, non era passato un solo giorno senza che il suo viso tormentasse i suoi sogni e scompigliasse il suo cuore. Per amicizia, amore o senso di colpa, era stato un pensiero fisso da cui non era riuscita a esimersi. Finché non era arrivato Draco. Era la sua memoria che la ingannava, o forse il suo cuore che lo oscurava di una luce diversa – prima era luminoso e ora era spento, Ron.Aveva smesso di pensare a lui, e l’aveva dimenticato. Aveva sempre desiderato quel tocco, ma, improvvisamente Ron la confondeva. Quel ritorno inaspettato la confondeva.la felicità di tutti, la rabbia di Draco. La rabbia di Draco il biondo è incazzato nero proprio ora che forse lei stava per fare il primo passo il rivale di sempre arrivava rompendo cosi la magia ron non prende bene la presenza del biondo entrambi si squadrarono, ugualmente guardinghi, ugualmente sfrontati, disgustati allo stesso modo.Nessuno dei due sembrava intenzionato ad abbassare gli occhi per primo: più che un gioco, era una sfida. Era passato il tempo dei dispetti fatti per divertimento, delle marachelle giocate per ridere; ora, quel che c’era in gioco era molto più grande, molto più importante. Chinare il capo avrebbe significato farsi vincere, e in quella guerra persino la più piccola sconfitta poteva decidere la sorte delle due parti.il premio ersa il cuore della riccia che non immaginava certo cos passasse nella testa del biondo. Harry nota che è senza catene e qui interviene nev Le catene di Malfoy sono invisibili, Harry » rispose Neville pacatamente. I presenti – tutti quelli che erano stati dentro il campo abbastanza a lungo da vedere la cattura di Malfoy – corrugarono la fronte, domandandosi segretamente chi e quando aveva imposto quel genere di magia sul prigioniero, quand’era sempre stato chiaro a tutti che la sua posizione privilegiata sarebbe costata la vita a qualcuno.ma che catene d'Egitto da li dra non se ne sarebbe mai andato perché nonostante detestasse il luogo ,la compagnia mista , il trattamento non c'era luogo dovrebbe avrebbe potuto aver la riccia cosi vicina, Harry e Ron, però, fraintendendo totalmente le parole del loro amico, tirarono un lieve sospiro di sollievo nuovamente nev mostra un grande intuito Da quando Harry e Ron sono tornati sei…spenta Ho smesso di colpevolizzarmi per averli abbandonati, quante volte lo dovrò ripetere? » ribadì con esasperata fierezza. « Non era a questo che mi riferivo » precisò Neville con tono asciutto. Hermione tacque. Nonostante la risposta del ragazzo fosse tanto inaspettata quanto vaga, non ebbe alcuna difficoltà a capire il velato riferimento.lo capirebbe anche un ceieco che si riferiva a dra Durante gli anni di guerra, Neville era diventato un confidente prezioso e un amico irrinunciabile. Il loro rapporto si era fatto più saldo, complice la paura e il quotidiano pericolo: era più semplice sopravvivere, avendo qualcuno a cui aggrapparsi. La solitudine, per Hermione, era diventata meno complicata solo grazie a lui Non… non capisco. A cosa ti riferisci allora ma è tonta È che…lo sai che sono dalla tua parte. Sono tuo amico e voglio solo il tuo bene… » « E allora dì quello che devi dire » È che Malfoy… Ti ho già detto come la penso su di lui » scandì lentamente la ragazza, il viso irrigidito in un’espressione fin troppo statica per essere vera. E infatti, dietro le lunghe ciglia nere, Neville vide affacciarsi ombre nere e luci inquiete.« Sì. E anche io. Ma credevo che avessi cambiato idea So cosa c’è tra a te e Ron, e capisco che Malfoy… » « Cosa? Malfoy cosa Pensi che io mi sia preoccupata per lui solo perché avevo bisogno di una distrazione, in attesa del ritorno di Ron? » strillò infervorata, una nota acuta a far da contralto al respiro che le si era spezzato nel petto. « No » rispose secco Neville, con calma, riportando lo sguardo su di lei « Tutto il contrario nev sei grande un mito ed era del tutto deciso a dare la giusta luce a quel sentimento, perché un’emozione come quella, così intensa e vera, irrimediabile oscura al tempo stesso, aveva il diritto di vivere. « Co-come? Che vuoi dire? » balbettò Hermione, immobile di fronte a lui. Sembrava una statua di puro stupore » Credo che la distrazione sia stata Ron. In attesa dell’arrivo di… » Avrebbe dovuto capire dalla luce dei suoi occhi che era arrabbiata. Peggio, che la rabbia le stava esplodendo nel petto e che non avrebbe lasciato spazio al perdono. Sapeva, però, che Hermione non avrebbe accettato scuse né risposte vaghe, e che la verità era l’unica via di salvezza, per sé e, forse, anche per lei. « Di chi? Di Malfoy? » Il tono della ragazza era severo, ma fermo. « Del ragazzino viziato e arrogante che per anni non ha fatto altro che insultarmi? E che persino adesso, nonostante io sia stata gentile, e premurosa, e attenta, ha continuato a offendermi« Hai dimenticato cosa ha fatto a te? A me? O ad Hagrid, a Harry, a Ron, a Lupin? Alle persone a cui vogliamo bene? » « Sono parole tue o di Ron? grande a furia di stare con ron inizia a pensare come lui e si che la mente del trio era lei speriamo che se lo ricori presto Hermione non se n’era ancora resa conta, ma Draco le aveva scavato dentro una ferita che aveva cominciato a sanguinare e di cui aveva solo un vago sentore. Inconsapevole carnefice, Malfoy le aveva strappato un brandello d’anima, e il vuoto che le aveva lasciato dentro iniziava ad allargarsi come una macchia di petrolio nel mare. Lo sentiva con una parte di sé che non conosceva ancora, ma che le spezzava il fiato ogni volta che uno sguardo mancato o una parola di nascosto la facevano rabbrividire – di piacere, di paura. Harry dimostra subito la suaantipatia verso dra con tono duro. « C’è un prezzo da pagare per una vita di falsità » Prima di voltargli le spalle, gli regalò un ultimo sguardo inquieto.Solo quando Harry era ormai lontano, Draco si concesse la pace di un respiro ferito. Davanti agli altri poteva anche fingere che non gli importasse più di nulla, che non avesse paura di niente, ma la verità era che si rendeva conto, ogni giorno di più, che il castello di carte che aveva edificato gli stava crollando addosso, e intorno vedeva solo tempeste nere e feroci da cui non poteva più difendersi. Le fondamenta di argilla su cui aveva fondato le sue convinzioni si erano disfatte al primo tocco di pioggia. Il sorriso sornione che indossava mascherava alla perfezione le lacrime nascoste che avrebbe voluto versare, ed era uno scudo alla paura: quella che gli impediva di tirare fuori il coraggio, e confessare le sue paure più profonde e i suoi sentimenti più sinceri.La verità era che stava pagando solo adesso il prezzo delle sue scelte: allontanato da Hermione proprio quando pensava di poterla avere, ma solo dopo averla sfiorata, aveva infine compreso l’entità delle sue azioni. spero solo che herm inizii a ragionare con la sua zucca e capisca le parole di nev |