Recensioni per
Stay with me, Kate, I love you
di thatswhatfriendsarefor

Questa storia ha ottenuto 146 recensioni.
Positive : 146
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
29/11/14, ore 02:54

Devo dire che capitolo dopo capitolo mi appassiona sempre di più la "lotta" di Kate tra ragione e sentimento (tiriamo in ballo la Austen, va!).
Come sappiamo, quello che è successo al cimitero l'ha ferita più dal punto di vista psicologico che fisico quindi, anche se è sicura dell'amore di Castle e sa di riambiarlo, ancora non è pronta a lasciarsi andare.
La cosa bella di questa situazione è che l'istinto che la porta, emotivamente parlando, a proteggersi, è lo stesso istinto che la fa immediatamente tranquillizzare quando lo vede, che le fa desiderare di baciarlo mentre dorme, che le fa odorare quel plaid cercando l'odore di lui.
Se a tutto ciò aggiungiamo che sono soli in un contesto veramente romantico, mi chiedo quanto la nostra detective potrà ancora resistere... :P
Care mie, ottimo lavoro come sempre! ^^
A martedì :**

Recensore Master
29/11/14, ore 00:11

Un po' in ritardo ma sono arrivata anche io a commentare questo nuovo capitolo!!!

La Beckett trstarda salta sempre fuori eh...anche sul fatto che non vuole prendere le gocce che l'aiuterebbero a dormire...nooo piuttosto sta sveglia tutta la notte...

Va beh, anche perché così ha avuto la fortuna di poter ammirare indisturbata il suo Rick per ben mezz'ora senza farsi notare da lui!
Gli ha accarezzato la mano e l'ha coperto col suo plaid...e ovviamente ora non se ne staccherà più!!!!

E poi quanto sono carini alla fine, tutti e due sul divano sotto il plaid, riscaldato dal tepore del camino durante una notte buona e tempestosa??? ***occhi a cuoricino***

A martediiiii!!!!!
Sere

Recensore Veterano
28/11/14, ore 13:37

per come sta andando credo che non si fermeranno a meno che Kate non si sente male per le cicatrici che porta il suo corpo, e non vuole far vedere a lui quel corpo martoriato di cicatrici.....a presto non vedo l'ora che arrivi martedì <3 <3 <3 <3

Recensore Veterano
28/11/14, ore 13:35

Ragazze venite quiii *abbraccio spaccaossa* ma quanto sono teneri i Caskett?! Rick è sempre il solito pucciosissimo ammore *.* e finalmente anche Katie lo ammette... ihihih ora è la detective che lo guarda dormire <3 Dovete sapere che ho letto Heat Wave e beh, la pagina 105 è VERAMENTE come dicono nel telefilm (sembrano sul serio quei due!!) Brava Becks non rinunciare alla cocciutaggine e, soprattutto, rimani sempre te stessa.
E voi care mie... continuate a scrivere di questi due stupidotti!
Kiss kiss Ally
Ps: ca**o Rick vai là e baciala! po**a di quella pu****a!!!

Recensore Master
28/11/14, ore 11:03

Kate è agitata... come non esserlo? In un giorno sono successe così tante cose. Se poi queste riguardano Castle e ciò che provano l'uno nei confronti dell'altra, direi che non riuscire a dormire è il minimo.
Benché sia stanca e debilitata la sua forza c'è ancora, l'espediente delle gocce, la sua riluttanza ad usare quel medicinale sottolineano perfettamente quanto, nonostante tutto, la Beckett che noi conosciamo sia ancora lì, da qualche parte.
Vedere i ruoli invertiti. Lei soffermarsi a guardare Rick, così attentamente e con tale naturalezza da non accorgersi del tempo che passa!
Non sarà pronta per una relazione, eppure da come si comporta sembra esattamente il contrario.
Irrefrenabile la voglia di sbirciare ciò che ha scritto, le scene d'amore che da quella famosa pagina 105 l'hanno sempre fatta arrossire e sognare. E la voglia di baciarlo... mi chiedo come abbia fatto a resistere!
Il ricordo di ciò che non è succedso ma sarebbe potuto accadere a LA, il ripensare a quel primo ed unico bacio... Kate deva stare attenta o il cuore altro che uscirle dal petto!
La tenerezza di Castle è messa ben in vista. La sua preoccupazione per Kate lo rende adorabile, insieme a quel ciuffo di capelli sbarazzino che lei si appresta a sistemargli. Hanno parlato tanto il giorno prima e ora si ritrovano, alle quattro di notte a conversare ancora *-* le domande di Kate trovano risposta e poi sappiamo bene quanto a Castle piaccia poter raccontare, se poi il suo "pubblico" è la sola Kate ancora meglio! Chiunque li avesse visti in quel momento avrebbe pensato a loro come una coppia; Kate ha ragione, non potranno essere più solo partner e forse lei davvero non è ancora pronta ad una relazione con l'uomo che ama e che la ama a sua volta, ma adesso sono in bilico su un confine molto sottile... basta un niente per superarlo e chissà da quale lato decideranno di mettersi.

"Ogni tanto si guardano e si sorridono senza nemmeno rendersi conto che si stanno innamorando perdutamente chiacchierando davanti al fuoco."

Questo paragrafo è meraviglioso! Non c'è un modo per definirlo. È così poetico e sembra che voi stiate descrivendo un quadro *-*
Davvero non si rendono conto di quello che sta succedendo, altrimenti non li avremmo batezzati "tontoloni"! Ma a noi piacciono anche così, purché prima o poi si decidano a fare un passetto avanti u.u
Ci si legge martedì ragazze! <3
La vostra Etta saetta

Recensore Veterano
26/11/14, ore 18:18

Mi sa che i "fumi" sciropposi dell'acero sono ancora in circolo nei Caskett... solo così, infatti, si spiega questa crescente complicità tra di loro in così poco tempo: hanno fatto più passi avanti in poche ore che in tre anni interi di collaborazione!
Senza considerare il fatto, poi, che sono in aumento anche le volte in cui Kate pensa o si rivolge a lui chiamandolo Rick piuttosto che Castle, quindi direi che siamo proprio sulla buona strada per far sì che diventino molto più di semplici partner lavorativi che si proteggono a vicenda.
Direi che Jim ha scelto decisamente la persona giusta di cui fidarsi ed a cui affidare la sua Katie, perché credo che nessun'altro, a parte Rick, sarebbe in grado di percepire in maniera così immediata i cambi di stato d'animo di lei e le difficoltà fisiche e soprattutto mentali con cui lei sta convivendo in questo particolare momento. Mi piace davvero molto la delicatezza con cui lui si sta avvicinando a lei, una delicatezza che si riflette in tutto quello che dice e che fa: sta bilanciando perfettamente i momenti in cui stemperare una possibile tensione di lei, attraverso le sue tipiche battute, ai momenti in cui è necessario essere più seri e sinceri e mi piace molto anche l'approccio fisico che sta avendo con lei, dispensandole abbracci e carezze che hanno il potere di rasserenarla e rassicurarla e di cui lei, a differenza della risoluta detective Beckett che siamo abituati a conoscere, dimostra di avere un assoluto bisogno. Penso, infatti, che quello che le serva in questo momento sia qualcuno che sia in grado di farla riappropriare delle sue certezze e farla sbloccare mentalmente e, a mio avviso, per fare questo è necessario che prima lei riesca a sbloccarsi fisicamente, per cui c'è uno stadio imprescindibile attraverso cui deve passare: l'accettazione. Se non accetta quello che è accaduto quel giorno al cimitero, se non accetta la donna che è diventata dopo quell'avvenimento, se non accetta il cambiamento del suo corpo, "deturpato", a suo dire, e più debole del solito, non credo che possa guarire del tutto. E, se c'è una persona in grado di aiutarla in questo processo di accettazione, quella persona è decisamente Rick.
Probabilmente sarebbe stato troppo augurarsi che lei gli permettesse di aiutarla immediatamente con le medicazioni, anche perché, per quanto in quelle ore si siano "sciolti", di certo non hanno ancora quella confidenza e quella intimità che una cosa simile richiederebbe, però sono convinta che sarà proprio il momento in cui lei gli permetterà di essere il suo infermiere provetto, oltre che perfetto colf, quello in cui lei comincerà veramente a guarire, soprattutto psicologicamente.
E quando arriverà quel momento, probabilmente Kate potrà smettere di fantasticare sulla tenerezza di vedere Rick alle prese con un bambino o bambina, perché forse non sarebbe più così distante il momento in cui potrebbe cominciare a vivere quella magnifica esperienza in prima persona.
Tempo per arrivare a questo, però, ce ne vuole ancora molto, per cui, al momento, lasciamo pure Rick a tamburellare sui tasti del suo laptop, per dare libero sfogo all'improvvisa creatività che lo ha colto davanti al tepore del caminetto e lasciamo pure che Kate vada a riposare.
La curiosità, ora, sta tutta nel vedere se ci risveglieremo direttamente davanti ad una tavola imbandita di "brodaglia" e pancake oppure se i demoni notturni di Kate ci regaleranno qualche altra sorpresa caskettosa!

Al prossimo!

Recensore Junior
26/11/14, ore 09:53

Nella baita prosegue la conversazione dei Caskett: come nel capitolo precedente, Kate è risoluta nel voler essere il più sincera possibile con Rick e se da una parte ancora è spaventata all'idea di fare "sul serio" con lui, dall'altra non può fare a meno della sua vicinanza, delle sue carezze e soprattutto di ringraziarlo per aver cercato di proteggerla rischiando di essere ucciso.
Castle continua ad essere dolcissimo con lei e anche la nostra detective si rende conto che ha finalmente ricominciato a sorridere.

Tutto questo grazie a Jim Beckett.

Pur amando sua figlia più della sua stessa vita, pur volendole stare vicino in un momento delicato come questo, ha capito che non era l'uomo di cui lei aveva bisogno e si è fatto da parte.
Io non sono un genitore ma penso che per qualsiasi padre sarebbe difficile fare quel che ha fatto lui.

Un altro capitolo molto emozionante *__*
Non vedo l'ora di sapere a quali altri sviluppi porterà questa convivenza!
Un bacio ad entrambe e complimenti!

Recensore Master
26/11/14, ore 00:53

“No… devo fare una cosa ma è un po’ delicata e… no, prima che tu lo chieda, decisamente non mi puoi aiutare.”
Comincio da qui, perchè non mi sarei fatta aiutare nemmeno io. Indipendentemente dalla parte deturpata, dal fatto che lei si senta "guasta". Per quanto sia stata onesta con se stessa confessandoSI di amarlo e per quanto abbia registrato solo dopo che lui ha ribadito lo stesso concetto e cioè che l'ama, non hanno quell'intimità necessaria che serve per una "medicazione del genere". E non pensiate che mi riferisca al vedere nuda Kate, o poggiare gli occhi sulla sua ferita, mi riferisco proprio all'intimità mentale di entrambi. Sarebbe stata restia anche se la medicazione fosse stata in un'altra parte del suo corpo e per quanto Rick si sia offerto, credo che nemmeno lui fosse realmente pronto a vedere quelle ferite, le stesse che lui si porta nel cuore.

La dolcezza di quest'uomo mette in ordine il suo Universo. bastano poche parole, anche sconnesse e di scherzo e lei torna a sorridere. Gli prepara la cena, le parla di suo padre e qui arriviamo al punto.
Jim Beckett.
Si è "visto" nel primo capitolo, adesso non è presente, ma il protagonista essenziale della vostra storia è proprio lui. Lui come Papà Beckett con la P maiuscola. Ha inquadrato Rick dal primo istante, il fatto che lui si sia gettato sulla figlia per salvarla senza pensarci la dice lunga su che tipo di uomo è. Castle è ancora sorpreso delle parole che gli ha detto per convincerlo ad imbarcarsi in questa avventura: “ti affido una cosa preziosa, Rick. E’ tutto ciò che mi è rimasto e vale più della mia stessa vita”...
Rick è un padre, sa cosa significa fare tutto per una figlia e se papà Beckett è arrivato a dirgli questa cosa, significa che crede davvero che lui sia l'unico che può ridargli la sua Katie...

Sono dolcissimi, tontoloni dolcissimi, si conoscono da anni, ma questa sera è come si stessero studiando momento dopo momento, lei bisognosa di tempo perchè "costretta" (ma contenta) della sua compagnia, lui che le lascia tutto il tempo di cui ha bisogno, che le dice cose stupide, con un centro di verità, che la fa sorridere senza un motivo ben preciso e che le dà la buonanotte più tenera del mondo: Non ti cambierei mai con Nikki Heat. Lei è la finzione e tu sei vera...
Come si fa a non amarlo!?

Baci Girls, al prossimo <3
(Recensione modificata il 26/11/2014 - 12:57 am)

Recensore Master
25/11/14, ore 22:36

Ragazze belle, qui la cosa va alle lunghe...
Io e Katiuscia immaginavamo una seratina romantica tra i due, abbracciati a sbaciucchiarsi, ma invece Kate non è ancora mica tanto pronta.
Ok, lo amo e lo hanno capito entrambi, ma il fatto di essere stata ferita e "deturpata" all'altezza del seno la blocca ancora un bel po'.
Crede di non essere più una donna attraente..
Secondo me a Castle non importa un piripillo ed Igor (bendato, perchè non deve vedere Kate mentre si fa le medicazioni, è piccolo) da criceto uomo annuisce.
Rick è di una dolcezza disarmante, la tratta come fosse una principessa. Le cucina, la coccola in maniera tenera e per nulla invadente..
E se ancora non si era capito, io adoro Jim Beckett. È davvero un super papà!
A venerdì girls
Baciotto

Recensore Master
25/11/14, ore 22:02

Oh ma Kate quante paranoie che si fa....insomma ha detto che la ama e di sicuro questo non cambierà quando vedrà quella cicatrice, anzi gli ricorderà che comunque ha lottato per rimanere viva, e passare la sua vita con lui.

Comunque anche io voglio un uomo come lui, che sa cucinare, pulire, rimboccare le coperte e far sorridere!!!! Insomma che ti fa stare bene!

Recensore Veterano
25/11/14, ore 19:46

come è mielosa Kate in questo capitolo, però è anche angosciata dalla paura che il suo corpo non potesse piacere a Rick, che alla fine si è rivelato un ottimo toccasana per Kate,e devo dire che mi è piaciuto molto questo capitolo.........alla prossima <3 <3 <3 <3 <3

Recensore Master
25/11/14, ore 13:19

Kate paete con la cosa che all'apparenza può sembrare la più semplice del mondo, ma che nella realtà dei fatti non lo è per niente: dirgli grazie.
Rick la butta sullo scherzo, ma le sue parole sono vere e serie. Si è gettato su di lei, sarebbe potuto succedere di tutto, eppure non ci ha pemsato due volte prima di buttarsi per cercare di proteggerla.
La cena è rilassante e siciramente squisita. Castle è uno chef stellato al 100% !
Arriva un momento delicato e Rick riesce comunque a stemperare l'atmlsfera.
Kate ha sempre un pensiero fisso, il suo corpo deturpato, un corpo che Rick potrebbe non trovare più sexy, ma finalmente si rende conto che lui ha riconfermato di amarla! Direi che è importante, molto importante!
Un momento intimo vicino al caminetto, e anche Rick parla dei suoi dubbi.
Jim resta un personaggio importante benché non sia fisicamente presente. Ha affidato la sua bambina a Rick, a lui, a nessun altro! Jim ha davvero capito quello che c'è tra loro prima dei due tontoloni stessi *-*
Ma il sonno arriva a farsi sentire e ancora una volta si rivove la scena di LA... ma qui nin era necessario alcun bacio. Non è il momento giusto, troppe cose tutte insieme, hanno bisogno del loro tempo e mi sembra che quel bacio sulla fronte e la carezza sul viso siano stati un buon compromesso, per non parlare poi dell'ultima frase di Rick *-* come si fa a non amarlo??
Davvero un capitolo splendido ragazze!
Al prossimo :*
La vostra Etta saetta

Recensore Master
24/11/14, ore 14:53

io sono sempre quella dell'ultimo minuto, ma dovete pazientare con me lo sapete bene...
Però così non vale! Avevo Katiuscia in modalità cuoricino che era lì ad ascoltare il discorso tra Kate e Rick sporgendosi dalla testa e voi che fate? mi fate svenite Kate?
così è la piccola cricietina mi è caduta e mentre Rick e il dottore si prendevano cura della bella addormentata, Igor cercava di svegliare Katiuscia con i sali...
un casino...
cmq sia ci piace l'idea che il capitolo sia finito con i due tontoloni abbracciati....
Vogliamo sta resa dei conti definitiva...
Poi Kate, tesorino di zia, ma secondo te perchè lo scrittore ha detto che ti ama? Santa ragazza, quanta pazienza ci vuole con lei...
ora li facciamo baciare vero?
ah la statua di Jim Beckett la possiamo mettere nella piazza più grande di New York, tuti devono sapere quanto sia grande quell'uomo!
Al prossimo capitolo

Recensore Master
23/11/14, ore 18:02

Care zie...eccomi qua a recensire questa nuova FF...partiamo dal ferimento di Kate e chi se lo dimentica...molto più introspettiva come storia dove voi date spazio a Kate e a suo padre...bene m ok piace come inizio brave ad entrambe...un bacio ed un abbraccio
un caro saluto
al prossimo capitolo
Complimenti

Recensore Veterano
23/11/14, ore 01:15

Ora mi è tutto chiaro, non riuscivo a capire di chi fosse la colpa, o il merito, di questi Caskett improvvisamente travolti dalle emozioni e dai sentimenti finché non ho individuato il "colpevole": è tutta colpa dell'acero!
Secondo me, sedendosi sulla panchina all'ombra del maestoso albero, i Caskett sono stati storditi dai "fumi" della sua linfa sciropposa, per cui ecco spiegato l'abbattimento delle loro barriere e della loro razionalità, per dare, piuttosto, libero sfogo ai loro sentimenti... ci credo che il povero, bistrattato, cuore di Kate non ha retto a tanto!

Perdonate il mio neurone burlone, ma, se non ci scherza su, rischia pure lui di farsi inondare di sciroppo e poi va a finire che, come Martha, comincia a vedere colombe anche laddove non ci sono :D e questo non sarebbe un bene, perché perderebbe quel minimo di lucidità con cui sta cercando di seguire l'elaborato "piano di attacco" di papà Beckett.
Prima di focalizzarci sui Caskett, però, un'altra cosa sull'acero la voglio dire: forse sarà solo l'ennesima elucubrazione del mio neurone "malato", ma il nominare proprio questo albero piuttosto che un altro l'ho inteso come un omaggio alla nazione che ha dato i natali ai nostri protagonisti più amati, omaggio che va ad aggiungersi a quello già presente nel capitolo precedente, quando Kate, riflettendo tra sé riguardo i colori visibili nella zona del laghetto, ha ricordato le vacanze in Canada fatte con i suoi genitori.

Comunque, che sia "colpa" dell'acero oppure no, i Caskett finalmente hanno smesso di parlarsi solo con gli occhi e hanno dato voce ai loro cuori, confessandosi quanto fino ad allora taciuto e, per quanto Rick abbia provato a seguire le direttive di papà Beckett e non far agitare Kate, lei non è riuscita più a trattenersi ed è stata la prima a cercare un confronto diretto con lui; così facendo, probabilmente ha esposto il suo cuore ad un'ondata di emozioni che non era ancora pronto ad affrontare e gestire ed infatti ecco spiegato lo svenimento, ma credo che siano proprio questo tipo di emozioni vere ed intense che possono condurre Kate sulla via della guarigione. L'essersi isolata e l'aver rimuginato per tanto tempo su quanto accaduto al cimitero, infatti, abbiamo visto in che precaria condizione l'hanno ridotta, facendola diventare una persona che lei stessa fatica a riconoscere ed accettare, per cui ora sono fiduciosa che l'essersi messa finalmente a nudo ed aver mostrato a Castle le sue fragilità le daranno la forza per riappropriarsi della sua vita, del suo corpo e della sua personalità ed in più la arricchiranno del sostegno e dell'amore di un partner non più solo lavorativo.
Probabilmente neanche il nostro prode Jim sperava di ottenere questo brillante risultato in così poche ore, perché resto convinta che abbia programmato di non tornare alla baita per un bel po' di tempo e da ciò derivano anche tutte le indicazioni a Rick per quanto riguarda il medico del paese e la babysitter, fatto sta che ha avuto ragione lui, perché questa "terapia d'urto" era proprio quella di cui aveva bisogno la sua Katie per scuotersi un po' e cominciare a reagire.
Ora direi che la cosa importante è non far bruciare la cena che Rick sta amorevolmente preparando per lei, perché è fondamentale che lei si nutra, poi magari avremo anche modo di scoprire se le mani e le braccia di Rick avranno la capacità di risvegliare anche gli altri sensi di Kate... io scommetto di sì! ;)

Al prossimo!

p.s. Se, per il bene di Abraham, dovessi essere costretta a rinunciare alla mia adorata quercia, posso avere l'acero da mettermi fuori la finestra? :p