ciao, eccomi di nuovo qui! e di nuovo non posso fare altro che complimentarmi: i capitoli sono sempre più simpatici e fantasiosi, ma in questo caso... hai aggiunto anche Zenone! inutile dire che mentre leggevo mi sono fomentata (perdona l'espressione, ma la trovo molto esaustiva) come pochi. è sempre piacevole trovare qualcuno che non rende superficiale una storia solo perchè è nella sezione "comico". inoltre hai gestito benissimo la sezione del dialogo che, essendo tra più di due persone, e soprattutto tra amiche (ognuna vuole dire la sua!), poteva risultare pesante. mi sto dilungando un po' troppo, scusa:) ci risentiamo presto con un'altra (sicuramente lusinghiera) recensione della storia!

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Ciao! Dopo tanto tempo sono tornata sul sito e non ho resistito alla tentazione di leggere qualcosa di tuo di nuovo. Come sempre hai scritto in modo divertente, con un stile che ti impedisce di staccare gli occhi dalla pagina prima della fine. Fino alla rivelazione della natura dell'animale mi hai costretta a fantasticare su che genere di bestiaccia fosse. Complimenti come al solito, spero di riuscire a leggere presto gli altri capitoli della storia:)
Elrien

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Bene, dai; firmiamo o no questo contratto? Spaccio di plancton; check (ho certi contatti, lo sai no?). Addestratrice di panda: check (il mio spirito guida è il panda; non può essere altrimenti, dato che sono perennemente in modalità "risparmio energetico") Idee alternative e meno illegali: check. Lo smalto che cambia colore... ti giuro, ci ho pensato su seriamente e ti assicuro che io, regina di panda che, ovviamente, lo smalto lo mette solo suo piedi e per un paio di mesi all'anno, comprerei una forniture A VITA di questa nuova invenzione. Risolverebbe questioni di tempo, spazio e fantasia. Sappi che, se mai dovessi realizzare una cosa simile, io voglio fare da testimonial, volto della campagna pubblicitaria (in questo caso unghie, ma va beh), o qualsiasi altra cosa ti viene in mente.
Se invece non andrà a buon fine, verrò volentieri a un tuo concerto di pianoforte: sempre sognato imparare a suonare quello strumento, mai avuto modo di cominciare. Son sincera, do la colpa alla pigrizia!
Ma, forse, uno come Paolo è in grado di suonare qualche strumento; non sarebbe una cosa meravigliosa? Tu (la protagonista, insomma, questa fantomatica Stefania) e lui, nell'attico che ha sempre voluto, impegnati a comporre una melodia; non è male, come idea, vero?
Il tizio ci ha visto lungo sul fatto dell'artista: tra unghie colorate e musica che frulla in testa in stile Beethoven...!
Sempre più bella, è davvero piacevole, questa storia: hai avuto un'intuizione grandiosa e il formato 80 righe è perfetto! (Grazie Dumas!)

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Hai capito la mamma della nostra Stefania? Se apre il canale dimmelo, che son la prima a seguirla!
Invidio il rapporto madre-figlia, dato che il mio è praticamente arenato, dimenticato su un binario morto e destinato a marcire lì (il che non è che mi dispiaccia poi così tanto); invidio un po' meno i piedi e i lobi della protagonista! Protagonista cara, fatteli i buchi alle orecchie, te lo dice una che se li è fatta e rifatta tante di quelle volte che, ormai, potrebbe metter su uno studio di pircieng e tatuaggi. Nel caso te li faccio io gratis ahaha
Il pranzo al giapponese è, ovviamente, un punto a favore del nostro caro assistente; voglio dire, come si fa ad uscire con un uomo che non ama il sushi, la cucina etnica... No, no, no! Sarebbe inammissibile!
Sto immaginando a dove potrebbe essere ambientata la prima uscita galante, quella ufficiale. E mi chiedo se la mamma sopracitata capisca l'importanza del paragone con un modello di Abercrombie! I mean, va bene l'aragosta simpatica, ma la tartaruga in combo con il cervello ti stende! ;D

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E fu così che Paolo, da bravo pesce lesso, si lasciò stregare da un paio di scarpe col tacco! Uomini, siete sempre i soliti.
La rompiscatole che c'è in me non approva la scelta dell'abbigliamento, ma per due semplici, chiarissimi motivi: 1) odio il bianco e, di conseguenza, il mio guardaroba vanta una gamma di colori che vanno dal nero anima dannata all'antracite, con qualche rara eccezione - tipo t shirt bianca da 9.99€ abbinabile a jeans e scarpe da tennis - 2) odio le gonne - già lo sapevi - ma solo su di me; quelle corte poi, pfff non parliamone! Mi sono lasciata convincere dalle mie amiche a comprarne una lunga, ma già so che la metterò, tipo.... una volta al mare? Sì, direi di sì. Ah, ti lascio immaginare il colore....
La nostra studentessa modello, però, ha un outfit che, nel mio modesto parere (dato che anche io sono una follower accanita che non mette in pratica) rispecchia la sua personalità semplice e umile; questa cosa mi piace, perché si vede che questa ragazza - che non mi preoccupo di definire reale o meno - ha quel non so che.
"Less is more", diceva qualcuno, e, in questo caso, non posso che darle ragione: mi chiedo quale sarà l'outfit per il primo, vero appuntamento. Perché deve esserci, giusto?
Next chapter, i'm coming!

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NO! Agenore no! Dai, tutti ma non lui! Almeno non in questo modo... T.T
Pace all'anima tua, piccolo crostaceo dagli occhi espressivi!
Detto questo, passiamo a cose più soft.
Cara Sofia, la nerd che c'è in me (quella piccola parte) vorrebbe farti notare che la Enterprise e le spade laser non appartengono alla stessa realtà, ma figuriamoci se un figo come Paolo sia uno sfegatato di saghe fantascientifiche!
Ragazza, gli abiti da cocktail non li ho MAI capiti; perché si chiamano così? Non ha senso? Li si indossano forse soltanto quando si sorseggia un Martini?! Diamine, no! Meglio lasciare i consigli di moda alla tua amica fashion victim...
Capitolo abbastanza corto, ma direi di collegamento e, quindi, cruciale; volo al prossimo per scoprire come andrà questo appuntamento! :)

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E bravo il nostro Paolo! Gli uomini che sanno quello che vogliono mi son sempre piaciuti: ottimo lavoro, dottore *ammicca al suddetto tizio in modo compiaciuto*
Dunque, galeotto fu il portone? Contesto alquanto familiare, non so: mi ricorda cose successe, episodi vissuti in prima persona... Mi piace, mi dà una bella sensazione, questa storia.
I punti a favore per la protagonista si accumulano: multitasking con sottofondo musicale perenne, cellulare che si scompone dopo cadute vertiginose MA funziona manco fosse ricoperto di titanio. Ragazza, hai delle belle carte da giocare, poi sono caratteristiche che rivedo anche in me stessa, quindi non posso che tifare per te. O lei. Non so se rivolgermi in prima o terza persona. Però hai capito, dai ;)
Non mi trattengo oltre e proseguo!

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Ribadisco: "Pensaci, Stefania!"
Salve, cara!
Mi sono appena accorta che i capitoli da 4 quali erano sono lievitati a 13: vuoi che non mi metta alla pari?!
Dunque, dunque, dunque... qualcuno qui ha fatto colpo, eh? Ottima tattica, quella delle bionde: potrei benissimo essere una di loro, dato che anche con alcune mie amiche faccio così (sì, perché generalmente io sono quella che crea le situazioni per gli altri, mai per me stessa. Ma si sa, al mondo c'è bisogno di persone buone, quindi se non ne trovi fa' in modo di esserlo. Spero vivamente di essere ricompensata nella vita che mi spetta dopo questa, altrimenti...!)
Tornando a noi, non so perché ma Paolo mi ricorda il famigerato Chistian Gray - anche se non ho letto quel "libro", e mai avrò intenzione di farlo - il che non so se sia un bene, un male o una cosa completamente insensata che la mia mente contorta ha elaborato... ti farò sapere, forse.
Nulla da aggiungere, se non che il tutto mi piace sempre di più e già so che recupererò i capitoli persi in un soffio.
Ottimo lavoro, come sempre!

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Ciao :)
Ok ho concluso la storia tutto d'un colpo. Avevo troppa voglia di leggerla e di scoprire come sarebbe andata a finire la vicenda :)
E' tutto apparentemente assurdo.
A parte il finale.
Ambiguo, ma che prende e che fa riflettere. E' poi tutto vero? Lasci spazio all'immaginazione. Ma non ci mostri se c'è il bacio, ma va beh ahah :)
Perfetto! Complimenti per tutto, davvero, il racconto è scorrevole e ben scritto.
Nelle note hai scritto che dovrai assentarti, spero non sia nulla di grave e spero davvero di tornare a breve a leggere qualcosa di tuo :)
A presto :)

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Ciao :)
E' stata davvero un'idea geniale la tua! Hai inserito nel racconto pure Isabella e Luisa, due protagoniste di alcune tue storie che per fortuna ho avuto il piacere di leggere. Davvero un ottimo lavoro, complimenti :)
Ahah mi sa che ormai la nostra protagonista sta avendo delle visioni, pure Sofia non ha visto nessuno in realtà...
Molto bene :) passo al prossimo capitolo :)

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Ciao :)
Ahah beh meglio cambiare argomento!
Povera la nostra protagonista ahah :)
Bello però il rapporto che c'è tra le ragazze. Simpatiche, magari qualche battuta ci scappa ma non fa male a nessuno. Un bel gruppo, insomma.
Tutti danno già per fidanzati i due ragazzi. Ma sarà poi così?
Bene, passo al prossimo capitolo. A presto :)

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Ciao :)
Ok in questo capitolo ho notato molte cose assurde, dall'idea del ballo dell'orso(concordo con Claudia, lei sì che è una ragazza sensibile :)) a tutto il seguito, però tutto fila liscio come l'olio.
La parte finale con le teorie sullo smalto mi ha lasciato perplesso ahah certe cose non mi sono neppure mai passate per la mente, ed è interessante scoprire il punto di vista femminile su certe cose, anche se ovviamente è quasi reso assurdo, e a tratti esagerato.
No però sul gran finale le ragazze mi cadono troppo in basso con la storia dell'uomo ricco... l'uomo più ricco è quello che ha tanta testa, e non un portafogli pieno :)
Bene :) continuo la lettura :)
A presto :)

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Ciao :)
Ahah simpatica la mamma di Stefania! :)
Però, diciamocelo, ha ragione lei! E' stata solo una semplice conversazione innocente fino a questo punto, e si è trattato di un semplice appuntamento. Beh se poi la vicenda si evolverà in qualcosa di più grande ed intenso, lo scopriremo nei prossimi capitoli :)
In ogni caso, la protagonista è davvero forte, anche se magari è poco realista a volte :) fa sempre sfuggire un sorriso leggendo i suoi ragionamenti. Bella la storia del cervello in pausa :)
Bene!
Passo al prossimo capitolo :) a presto :)

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Ciao :)
Ecco la nostra Stefania pronta a recarsi da Paolo; beh, da come l'hai descritta, dev'essere proprio bella. Uno schianto! :)
Paolo, dal canto suo, come ogni uomo che si rispetti, si veste di tutto punto e l'attende con grande ansia e agitazione.
Bene! E ora che succederà, parleranno di Star Trek? ahah ok sono curiosissimo :)
Passo al prossimo capitolo :)
A presto :)

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Ciao :)
Ahah la protagonista è fissata con questo Star Trek :) ahah la tesi prima o poi la farà se frequenta l'università!(vedi la magia di scrivere poesie? Poi ti vengono rime ovunque, pure nelle recensioni! Ahah :) ).
Perfetto. Tutto scorrevole e piacevole ma... ma... Agenore! Il nostro piccolo eroe del racconto ci ha lasciati. Odio gli pneumatici delle auto, ora.
In pratica, è stato vittima di una congiura; gatto e cane contro un crostaceo. A loro piaceva vincere facile, mi sa.
Ok basta sciocchezze, mi preparo a leggere il prossimo capitolo :)
Quindi, a presto :)

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