Ciao!
Mi è piaciuto davvero molto questo capitolo: ha una dolcezza così intensa che si manifesta nei gesti e nelle scelte dei due protagonisti da lasciarti con le lacrime agli occhi. Dall'inizio alla fine è palpabile l'amore che lega Mika e Andy, sembra ancora più potente, come se ciò che li lega fosse più forte. È libero e puro nel manifestarsi, eppure quasi silenzioso. La tensione che prova Mika all'inizio è davvero, davvero tangibile. Siamo ormai ad un punto della storia, dopo così tanti capitoli, in cui è impossibile non entrare in empatia con i personaggi. Per questo motivo, quando finisce la chiamata, il tormento che prova il libanese cresce anche nel lettore ad ogni passo che fa nella stanza. Andy capisce al volo e seppur il suo cuore gli sta dicendo di rimanere nella terra di suo padre, sa che da lì a poco una scelta del genere si rivelerebbe dannosa sia per lui che per Mika. Ma in questo caso Andy riesce a vedere il tutto solo dalla prospettiva di Mika e lo ammette: sa che non lavorerebbe tranquillo a Milano sapendolo lì da solo. È questo che intendo quando dico che il loro amore si manifesta silenzioso: in momenti così lo capisci davvero, perchè nonostante la sua situazione, Andy pensa a Mika e non a se stesso. È la stessa cosa che fa anche Mika più tardi nel capitolo: non importano le ore di sonno perse, sa che andare anche solo per mezza giornata in montagna con Andy lo farà stare meglio, quindi mette da parte i propri bisogni per dare tutto se stesso a lui. È una situazione che comunque fa male, lo farà ancora, eppure queste scelte che fanno i due ragazzi, spinti dall'amore che provano nei confronti dell'altro, riscaldano il cuore. L'amore è la luce che li sta mantenendo a galla, si tendono le mani a vicenda e lo trovo bellissimo. È tutto così delicato nella sua cruda realtà, hai reso benissimo i loro stati d'animo, hai fatto capire come la semplicità sia ciò che in fondo entrambi stanno cercando per andare avanti più sereni.
Una tenera dolcezza li contraddistingue in quei dialoghi in cui usano i loro soprannomi per chiamarsi❤ È un dettaglio, lo so, però mi ha fatta davvero sorridere... Di solito capita che usino "Gapi" e "Moosie" anche per scherzare, invece qui li utilizzano proprio perchè magari sentono il bisogno di essere ancor più vicini... Bellissimo.
Il sorriso di Andy al risveglio milanese vale più di mille parole per Mika, in più, di nuovo, è un dettaglio che mi ha fatto stringere il cuore nella sua semplicità: la tuta del milan. Tramite i social di Andy abbiamo potuto conoscere questa sua passione ed il fatto che tu abbia inserito questa cosa ora è semplicemente perfetto! Mika lo ha fatto sperando proprio di fargli spuntare quel sorriso, ha funzionato alla grande❤
La parte in montagna è servita ad entrambi per staccare la mente. I pensieri irrazionali di Mika riguardo il sole sono l'evoluzione del "Buongiorno" detto a quell'astro nel precedente capitolo, mi è piaciuta molto questa continuità. Andy si aggrappa con il cuore a quelle affermazioni: l'animo umano ha da sempre avuto bisogno di distaccarsi dalla logica per spiegare certe cose così complesse. Direi che è stato d'aiuto sia per lui che per Mika, nascerà una bellissima canzone dai suoi ragionamenti. Il testo di staring at the sun è davvero potente sotto questo punto di vista, la prima volta che l'ho sentita non ho potuto fare a meno di pensare alla sua relazione con il greco, caratterizzata proprio dalla distanza, però dopo questo capitolo potrò vederla anche con occhi diversi. Ti ringrazio per aver creato ancora una volta qualcosa di così bello❤ Sono curiosa di vedere cosa succederà nel prossimo capitolo, soprattutto dopo aver letto le caramelline! Ti lascio un grande abbraccio,

Sara

Buonasera Vv,
anche in questo capitolo si percepisce il senso di protezione e di abnegazione che entrambi i ragazzi provano l'uno nei confronti dell'altro. Andy, pur preferendo restare nella quiete dell'isola greca, accetta di seguire Mika a Milano, perché sa benissimo quanto sarebbe faticoso e stressante per quest'ultimo affrontare le dirette di x factor con la preoccupazione aggiuntiva di saperlo solo e lontano da lui in un momento così difficile. Mika, dal canto suo, pur essendo oberato da mille impegni professionali, cerca di sfruttare ogni momento libero per stare vicino al suo ragazzo, rinunciando senza problemi alle sue preziosissime ore di sonno.
Mika va sul sicuro quando propone ad Andy la gita in montagna: sa che non c'è niente di meglio per evadere da una situazione stressante e per chiarirsi un po' le idee. E questo vale anche nella realtà, visto che l'ha ripetuto in diverse interviste. Andy aveva poi decisamente bisogno di accantonare per un po' i suoi pensieri ultrarazionali per farsi trascinare dai ragionamenti poetici e fantasiosi partoriti dalla mente creativa del suo compagno di vita. L'idea, infine, che questi ragionamenti possano essere stati la base di partenza per la scrittura di SATS rende questo momento di condivisione tra i due ragazzi ancora più speciale.
Concludo dicendo che il Mika che tu descrivi corrisponde molto spesso all'idea che mi sono fatta del Mika reale. Io me lo immagino magari un po' egoista quando talvolta mette il suo lavoro e la sua creatività davanti a tutto il resto, ma anche capace di dimostrare, soprattutto nei momenti che contano, un'empatia, una vicinanza e un senso di protezione nei confronti delle persone a cui tiene davvero fuori dal comune.
Un bacione e a presto!

Belli questi momenti che sanno ritagliarsi per loro. Che secondo me non si discosta molto dalla realtà. Dolcissimo Mika che cerca in tutti i modi di stare vicino al suo compagno, nonostante i suoi numerosi impegni. Andy in effetti sente la necessità di chiudersi e di trovare in alcune situazioni, dei luoghi che gli diano serenità. Basta pensare ad alcune foto o video del suo ex profilo. È un ragazzo molto riservato che ama la vita semplice e trova nella natura dei motivi di riflessione.Noto sempre tanta delicatezza in questi capitoli che richiedono un'attenzione particolare. Attendo il prossimo capitolo in quanto dalle caramelline ho intuito un po' di fluff che io adoro, spero di non essermi sbagliata!!😊Ciao

Mi piange il cuore con queste scene, non posso pensare al dolore che ha provato Andy, e che tu riesci a descrivere con la tua consueta delicatezza.
Il ruolo che ha Mika è molto rispettoso, senza però mollare un secondo il compagno. Ci sono sempre l'uno per l'altro e questo è così bello, perché non è così scontato. E il loro amore è così sincero da mettermi i brividi (sia in generale che nella tua storia).
Spero che Andy possa andare con lui a Milano, ricordo che il primo live quell'anno Mika aveva avuto la febbre altissima. Non sono sicura sia successo questo periodo ma era un momento molto stressato per lui. Avevo recentemente visto quella fontana e ho notato che ad una concorrente aveva detto qualcosa tipo che era riuscita a portarlo in un'altra dimensione e che in quei giorni ne avrebbe avuto davvero bisogno.

Quindi non so se i periodi coincidano, ma le corrispondenze ci sono.
Dagli anticipi sembra un capitolo pieno di cose, non vedo l'ora di leggere :)

Grazie per queste perle che ci regali.
Ah e la scena dell'uliveto mi ha spezzato il cuore.
Ciao.
Alla prossima :)

Non era facile, inventare qualcosa quasi dal nulla e poi descriverla mantendo il giusto distacco, ma direi che ci sei riuscita egregiamente. Non so se Mika sia riuscito ad essere presente in quei giorni, né tantomeno se sia riuscito a restare lucido, ma quel che conta è che le cose abbiano funzionato per i diretti interessati, e mi pare che di questo possiamo essere certi. Noto che hai inserito SATS sotto una nuova veste, è uno spunto interessante ed originale anche se io sono ferma alla prima risposta data da Mika stesso in un documentario di qualche anno fa, cioè quella della canzone d'amore verso chi è lontano. In fondo la prima risposta dovrebbe, essendo la più istintiva, essere la più veritiera. Concludo con un plauso per l'uso dell' aggettivo "familiare": sarà che sono stats educata all'antica, ma io "famiGLiare" non lo posso proprio sentire.

Ciao🙈
Questo capitolo è dolorosamente emozionante... Dall'inizio alla fine.
È stato bellissimo vedere come, in un contesto del genere, l'amore sia la chiave di tutto. Sei riuscita a trasmettere tutte le emozioni di Mika e Andy anche tramite i lunghi momenti di silenzio: i gesti parlavano al loro posto.
Il gesto istintivo di Andy nell'abbracciare Mika è dolcissimo: la sua mente è annebbiata, spaesata, confusa e immersa nel dolore, eppure irrazionalmente riconosce quella persona accanto a sè e lo spinge ad affidarsi all'istante a lui. Fa malissimo vedere una persona come lui, così razionale e pacata, lasciarsi andare a quel dolore così immenso... Ma è l'unica cosa che può fare, è giusto così in quel momento. Ora il suo amore gli è affianco, Mika è arrivato prima di tutti e menomale direi, così è potuto stare in tranquillità con Andy🙈 Penso che il paragone con quello che è accaduto a Paloma sia inevitabile: lì Mika aveva scelto, senza volerlo, di rimanere lucido, freddo, di non lasciarsi andare alle emozioni per dare una mano alla propria famiglia. Qui invece ne è consapevole, è ciò che desidera davvero fare per aiutare il suo Andy, in qualsiasi modo possibile... In ogni caso qui lo contraddistingue una dolcezza infinita nei confronti del compagno, tutto il contrario della freddezza che aveva avuto per l'incidente di Paloma...
È l'amore che lega i due ragazzi che spinge entrambi ad agire così. Andy sa che con lui può anche stare in silenzio, sa che Mika non farebbe domande perchè lo capisce leggendogli negli occhi... Allo stesso tempo, Mika sa che stargli vicino nel modo più sincero e premuroso può essere solo che di conforto a Andy. Ho trovato molto maturo da parte del libanese il fatto di mettersi comunque in disparte quando necessario: la famiglia del greco ha il diritto di vivere quel momento doloroso tutta insieme, Andy sa che in ogni caso Mika è lì🙈❤
I dettagli che hai descritto dell'ambiente hanno reso il tutto più vero e malinconico, ma allo stesso tempo familiare. Il legno del tavolo, il dondolo, l'alba... È come se tutto ciò che li circonda fosse lì per essere notato come collegamento tra il presente ed il passato. La natura cambia eppure è sempre la stessa, la stessa nella quale Andy ha passato la sua infanzia con il padre, la stessa che lo accoglie in quel momento difficile, gli stessi raggi del sole che gli scaldano il viso🙈
Mika ha avuto una bellissima idea nel salutare il sole con il buongiorno: per Andy avere una consapevolezza del genere deve essere stato emozionante. Suo padre, come tutte le persone che sono state a noi care, ci saranno sempre con noi, sempre... Basta rivolgere loro un pensiero per riportarle vicine, quindi abbinare il sole a suo padre glielo farà pensare ogni mattina... potrà dargli il buongiorno sapendo che quel pensiero è rivolto a lui e che nulla può fermarlo🙈❤
Mi ha particolarmente toccata quel momento: so cosa si prova a perdere un famigliare, mi e successi solo qualche me se fa, e il calore che ha coinvolto Andy ha coinvolto anche me🙈❤ Quindi ti ringrazio per queste emozioni così vere che riesci a provocare.
Spero che Andy riesca ad andare con Mika a Milano, ha bisogno di starr con lui il più possibile in un momento così delicato🙈 Quindi sono curiosa di vedere cosa accadrà. Ti lascio un bacione,

Sara❤
(Recensione modificata il 11/11/2018 - 12:26 am)

Ho appena terminato di leggere il capitolo e una lacrima è appena scesa sino al cuscino. Quello che ho letto è un momento di intensa e pura delicatezza. Il momento più toccante è il saluto al sole ma in realtà al papà di Andy, perché Mika vuole dirgli che quel saluto può continuare a darglielo perché il suo papà e li che lo guarderà e veglierà sempre. È vero ci sono state Delle volte in cui Andy postava Delle foto sotto un albero di ulivo quindi sicuramente avranno un un significato importante per lui. Complimenti davvero perché hai trattato questo argomento con grande discrezione ma allo stesso tempo sei riuscita a rendere lo stato d'animo di Andy in quel momento. Grazie per le poesie che ci regali.

Buonasera Vv,
non so da che parte cominciare; ti dico le cose man mano che mi vengono in mente, quindi questa recensione potrà risultare un po' sconclusionata.
Appena finito di leggere il capitolo, non ho potuto non confrontare le reazioni di Mika e di Andy di fronte alle due grandi tragedie che li hanno colpiti. Andy, pur distrutto dal dolore, rimane sempre "vigile, presente" (non so se sono le parole più adatte): ringrazia Mika, riesce ad esprimere il suo stato d'animo, risponde alla sua vicinanza anche fisicamente,... Mika, invece, per non soccombere al dolore, si era costruito una maschera che, in un certo senso, lo estraniava dalla realtà. Infatti Andy aveva fatto molta fatica ad interagire con lui, almeno fino alla notte dell'incubo.
Mika mi fa tanta tenerezza quando deve sforzarsi per tenere a bada la sua spiccata emotività e cercare di rimanere il più lucido possibile, soprattutto perchè ha paura di diventare fonte di ulteriore preoccupazione per il greco. Questo senso di protezione nei confronti dell'altro che entrambi manifestano nelle varie occasioni è uno degli aspetti che più mi piace all'interno della loro relazione. Si dimostra poi molto maturo quando alterna momenti di vicinanza anche fisica ad altri in cui si pone in disparte quando la situazione familiare lo richiede.
Mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia ambientato la scena più commovente in un uliveto, perchè credo, come ti ho già accennato, che quegli alberi abbiano un qualche significato per lui, visto che sono apparsi in alcune delle sue fotografie.
La parte finale, col saluto e la carezza al sole, è molto poetica e toccante e ti devo confessare che al momento del pianto silenzioso di Mika qualche lacrima l'ho versata anch'io.
Per concludere, ti rinnovo i miei più vivi complimenti, perchè hai trattato questo tema particolarmente difficile con la consueta delicatezza e con una caratterizzazione di Mika che ho letteralmente adorato, per la sua empatia e il suo senso di protezione verso l'amore della sua vita.
Un bacione!

Ciao :)

Mi è piaciuta tanto la parte di Fortuné, da quasi architetto anche io, posso capirlo al mille per cento e tu sei stata molto brava a descrivere il suo stato d'animo.
Poi lui adesso non è proprio l'ultimo arrivato in questo mondo, da quello che ho visto si è qualificato in dei concorsi importanti, tanto di cappello a lui. Spero di arrivare anche io alla sua età con qualcuno dei suoi risultati 😍.

Isabella sempre molto carina, è molto giusta nel suo personaggio. Le scene che descrivi rispecchiano esattemente la descrizione di lei che fa Mika, e sono sempre molto dolci *-*
Questa parte l'attendevo con ansia, ma allo stesso tempo speravo non arrivasse mai. Mi dispiace tanto per Andy, è una cosa bruttissima quella che gli è successa anche perché è ancora giovane. Nel video del documentario aveva la voce tremolante a parlarne, dopo che erano passati otto mesi, povera stella. Poi tu gli hai cucito addosso in questa storia un rapporto con il papà così bello che io, uffa T.T, non se lo meritava.

È molto delicato il modo in cui tu hai scritto la telefonata con Mika, non era eccessiva, non descriveva troppo forzatamente, è molto verosimile, come anche il fatto che il primo pensiero di Mika sia prendere un aereo per stagli vicino.
Anche nel capitolo di Paloma hai sempre avuto la delicatezza di raccontare senza descrivere troppo o soffermarti su dettagli superflui e io apprezzo questa cosa perché la situazione, le emozioni arrivano con una carica emotiva ugualmente, se non più, forte.

Sono curiosa di vedere anche come si gestirà ora che comincia X factor (cioè una settimana), spero che Andy passi un po' di tempo con lui in Italia, non voglio sia solo in Grecia, anche perché li tutto gli ricorderebbe il padre e sarebbe troppo triste 😢.

Piccolino Andy, ma Mika riuscirà a stargli accanto e a farlo stare meglio, ne sono sicura.
Non vedo l'ora sia domani, muoio dall'ansia di leggere cosa succederà.

Gli spoiler mi hanno già spezzato il cuore.
Ah, una nota di merito la volevo mettere anche per la scelta del nome del capitolo, anche quella mi ha dato una coltellata. Grazie per aver contributo alla mia sofferenza.

A prestissimo, bravissima ❤️

Ciao!
A quanto pare nel capitolo scorso ci avevo visto giusto, eccolo qui il cambio di direzione... Era tutto troppo idilliaco per non pensare che questo avvenimemto capitasse ora. Andiamo con ordine: la prima parte mi ha fatto tenerezza, perchè vedere Mika così agitato per il suo italiano mi fa capire come a volte sottovaluti le proprie capacità, se preso da paranoie. Isabella è ormai una sua amica e sa come parlargli per farlo ragionare, sono felice che abbia affianco una persona così.
Fortunè finalmente riesce a parlare con il fratello tra un impegno e l'altro, ora e stato dedicato il tempo e l'attenzione che serviva per il loro proggetto: devo dire che la sua premura nel proporre a Mika una stanza tutta per Andy mi ha fatta sorridere. Lui e il greco hanno legato molto ed è dolce il fatto che ormai lo veda come un fratellone aggiunto.
Ora veniamo alla parte finale🙈
Quando Mika ha risposto al telefono e Andy invece è stato in silenzio ho sentito una stretta allo stomaco... Sei stata davvero, davvero bravissima a procurare quella sensazione senza risultare eccessiva. Le poche parole dette da Andy, i pensieri di Mika che vanno a mille e che alla fine sfociano in una dolcezza istintiva... È stato tutto quasi silenzioso, eppure devastante... Hai trovato un modo rispettoso e soprattutto credibile per comunicare e comunicarci quella notizia. Solo qualche mese fa ho avuto anchr io un lutto in famiglia e forse anche per questo ho apprezzato tantissimo la delicatezza con cui hai saputo coinvolgermi.
Quando Andy ha risposto alla domanda di Mika in quel modo avrei voluto correre da lui ed abbracciarlo... In poche righe ci hai fatto capire quanto si sentisse perso in quel momento, una mente come la sua che di solito agisce razionalmemte si ritrova a vagare in emozioni troppo forti da sostenere da solo. Sono certa che il prossimo capitolo mi emozionerà ancora di più, non sono cose facili da affrontare, per nessuno direi, quindi sono comunque curiosa di vedere come sta Andy.
Ti lascio un grande abbraccio, a presto!

Sara❤
(Recensione modificata il 02/11/2018 - 01:53 pm)

Per prima cosa è doveroso riconoscerti il coraggio, la vicenda è di sicuro importantissima ma trattarla con i dovuti modi non è facile, anche considerando che ne sappiamo pochissimo. Tutto questo per dirti che se tu avessi svelto di non parlarne avresti meritato ugualmente rispetto. Nel merito, per come la vedo io, percepisco un inizio all' altezza, con toni non troppo calcati e privo di dettagli inutili, perché, come dice Mika a Fortune, in dei conti il "come", il "quando", sono informazioni che non cambiano la sostanza delle cose, e che possono aspettare messe a confronto col dolore di chi si ama, e che urgenza assoluta di trovare conforto. Aggiungo una piccola nota personale, cioè che per Mika, nella vita reale, non dev'essere stato semplice governare la situazione sul piano emotivo in un contesto di riservatezza molto più accentuato rispetto ad oggi, e nel quale tutti si aspettano di avere davanti un uomo di spettacolo, per definizione alieno dai problemi quotidiani dei comuni mortali.

Non seguivo ancora Mika nel 2014 e mi chiedo come conoscete la data di questo tragico evento? È stato Mika a dire qualcosa? Comunque a parte questa curiosità devo dire che in questo capitolo si percepisce tensione già dall'inizio nonostante ci sia un momento di scambio di battute divertenti tra Mika e Isabella, con un Mika che tende sempre a denigrarsi nonostante la bravura in tutto quello che fa. Nonostante i battibecchi con Fortune', Mika sa che il suo fratellino sarà un grande architetto anzi in molte interviste ha sempre affermato che fosse il più intelligente e studioso in famiglia, sottovalutandosi rispetto al fratello. La parte finale mi ha spezzato il cuore il modo quasi silenzioso di Andy di comunicare la notizia al suo compagno. Dolcissimo il modo di Mika di trasmettergli tutto il suo amore nonostante la lontananza. Credo inoltre che nella realtà Andy sia anche molto legato alla figura del padre di Mika in quanto ha ancora bisogno di una figura paterna e sono sicura che il Signor Penniman voglia bene ad Andy come a un figlio. Attendo il prossimo capitolo con impazienza avendo letto le caramellino! Ciao e grazie
(Recensione modificata il 28/10/2018 - 11:28 pm)
(Recensione modificata il 28/10/2018 - 11:30 pm)

Buonasera Vv,
finalmente siamo arrivati ad uno dei momenti più attesi, pur nella sua tragicità, ma andiamo con ordine.
I dialoghi tra Mika e Isabella sono sempre molto divertenti, grazie alla schiettezza di entrambi, che non si fanno problemi ad esprimere ciò che pensano senza troppi filtri. Grazie per avere spiegato l'effetto Dunning-Kruger: non lo conoscevo e, grazie a te, imparo sempre qualcosa di nuovo.
Adesso comincio a capire tutta la smania di Fortunè nel voler mostrare a Mika i suoi progetti per la casa di Miami: effettivamente, pur trattandosi di un affare di famiglia, è comunque un incarico che richiede un impegno non da poco e, naturalmente, il piccolo di casa ci tiene a fare bella figura, soprattutto di fronte al suo "datore di lavoro".
La telefonata di Andy, pur essendo prevedibile, è un pugno nello stomaco: quelle poche parole appena sussurrate fanno stringere il cuore, così come il non so pronunciato in risposta all'offerta di Mika di occuparsi di alcune incombenze pratiche. Effettivamente Mika non ha ancora perso nessuno della sua famiglia; il trauma dell'incidente di Paloma è stato terribile, ma si può dire che la ragazza è stata veramente miracolata, visto che, oltre ad essere sopravvissuta, è in grado di vivere una vita relativamente normale. Mika è stato molto delicato a non chiedere cosa fosse successo di preciso, capendo al volo lo stato emotivo di Andy e cercando di proteggerlo anche a distanza.
Nella realtà il papà di Andy è mancato quando i live erano già iniziati, mentre tu hai anticipato di qualche settimana. Io nel 2014 non seguivo ancora Mika, quindi non so se nella puntata successiva al tragico evento Mika avesse fatto trapelare qualcosa ma, conoscendo la sua professionalità, non credo.
Adesso sono molto curiosa di leggere la tua interpretazione sia della gestione del dolore da parte di Andy sia del modo in cui Mika gli starà vicino.
Non vedo l'ora che venga domenica prossima. Intanto ti rinnovo i miei complimenti visto che era un po' che non te li facevo e ci vediamo sotto al prossimo, attesissimo, capitolo.
Un bacione!

Awww, ora devo inizire a raccogliere il mio povero cuore perché mi si è sciolto completamente immaginando Mika con quel bimbo adorabile tra le braccia *-*
No vabbè, troppo belli, due pasticcini alla crema che dormono abbracciati. Non ce la posso fare, troppo troppo fluff (voglio l'angst io v.v).
Peccato non ci fosse anche Andy a godersi la scena. Spesso vedo come le copie fidanzate o sposate da un po' abbiamo uno sguardo diverso nel vedere il proprio compagno/a con un bimbo tra le braccia. Probabilmente perché si proiettano nel futuro immaginando la stessa scena con il loro figlio e la trovo una cosa davvero dolcissima quando mi capita di montarla.

L'immagine del piccolino che mangiucchia il dito di Mika è tenerissima, e poi il fatto che tu abbia messo in luce che loro abbiano questa spiccata sintonia è molto bello e tenero, i modi di fare di Mika sono talmente adorabile che conquisterebbe chiunque, anche se secondo me il nipotino preferisce Fortuné tra gli zii XD.

Uffa, ma quest'uomo quando si decide ad avere/adottare un bimbo. Sarebbe così carino e dolcino come papà :').

Comunque bellissimo e dolcissimo questo capitolo. Aspetto il prossimo con ansia *-*

Per prima cosa, un pensiero sul capitolo precedente, che non ho fatto in tempo a recensire: mi sembra particolarmente forte sul piano emotivo che il papà di Andy gli manifesti in modo aperto il suo orgoglio proprio in relazione ai fili delle origini che si vanno riannodando. Passando a 8 sotto un tetto, forse il quadretto che dipingi è un po' troppo ottimistico in relazione al comportamento di un neonato, ma è ugualmente irresistibile. È molto dolce anche Paloma, che finisce per fare da mamma anche al fratello. Un po' di fluff ogni tanto ci vuole, non nego che a me piace. E poi ho visto che sono tornati quei dettagli che forse ci sono sempre stati, ma che io non notavo da un po', in questo caso la macchina del caffè e le sue capsule.