Recensioni per
Cronache di Johto
di Bankotsu90
Quindi, sebbene non sia proprio un innocente - ha derubato il professor Elm di un pokemon - pare che Silver non sia affatto intenzionato a seguire le orme di suo padre, bensì voglia contribuire alla definitiva disfatta di Team Rocket, quasi come se volesse provare a fare ammenda per le colpe di suo padre. |
Oltre al famoso Gyarados rosso, una volta sono riuscito a catturare un altro pokemon di colore differente, rosso anziché blu, un Wooper, trovato alla Rovine d’Alfa facendo profumino nel laghetto. Che momento epocale! Da quel momento in avanti, però, non ne ho più trovati! |
Anche Johto, insomma, ha il suo mostro di Loch Ness, con tanto di mostro che ne popola le acque. |
Il monte Scodella è uno di quei punti di Jotho in cui non mi sarei mai voluto avventurare, specialmente ricordando che, dopotutto, esplorarlo non era proprio fondamentale ai fini della trama. Alla fine, però, ci tornai, ovviamente. E il maestro del dojo karate non è affatto morto, ma è lì pronto a dare a tutti una bella batosta (purché non gli opponiate pokemon di tipo psico, beninteso). |
Come sempre, l’imprendibile Gold arriva, compie la buona azione quotidiana, sconfigge qualsiasi avversario e capopalestra e riparte, pronto ad affrontare nuove sfide senza mai concedere nemmeno un’intervista. Chissà se, prima o poi, si riuscirà a chiedergli qualche parere! |
Insomma, come sempre il buon Gold prosegue con la sua campagna “aiutiamo i pokemon in difficoltà”. |
Queste isole erano davvero un tormento, per fortuna non era obbligatorio passarci, altrimenti si rischiava di arenarsi lì dentro e proseguire con il resto della storia chissà quando. Molto bella la leggenda relativa alla formazione delle quattro isole da parte di Lugia, se non sbaglio nessuno la narra all’interno del gioco, giusto? |
Come già accaduto alla fattoria, l’imprendibile Gold si cala nei panni di un veterinario e parte verso una meta lontana e difficile da raggiungere per poter guarire un povero pokemon ammalato. Tutta la storia relativa al faro l’avevo quasi del tutto scordata, grazie per avermi rinfrescato un po’ la memoria! |
Ah, quindi Camilla è una ragazza particolarmente disponibile, adesso sarebbe interessante capire fino a che punto… |
Insomma, Gold è capace di tutto: eroe contro Team Rocket, imbattibile per qualunque allenatore, camminatore instancabile e irraggiungibile, adesso pure veterinario di pokemon malati! Neppure Red era stato capace di fare tanto! |
Le due torri erano uno dei luoghi più misteriosi di Johto, peccato che io non sia mai potuto salire sopra quella di Latta, avendo fatto fuori quasi tutti i cani leggendari (poi li avevo ottenuti con lo scambio, come pure Oh-Ho). |
Be’, le Kimono Girls saranno anche leggiadre e bellissime danzatrici ma, in quanto a linguaggio, farebbero invidia ad uno scaricatore di porto! E Bill sarà pure un famoso collezionista di pokemon, ma oltre Eevee e le sue evoluzioni non sa andare! |
Ogni tanto partecipavo anche io alla Gara Pigliamosche e, da quei pochi ricordi che mi sono rimasti, credo anche di averla vinta, qualche volta, sebbene non mi sia mai capitato di trovare un pokemon di colore diverso dal solito, almeno non lì (presi un Wooper rosso alle Rovine d'Alfa). |
L’unico programma che ascoltavo era il Password Show, tutte le sere si vinceva un punto! Alla fine, quando ne accumulai trenta, Buena mi diede il suo numero di telefono e cominciò a telefonarmi per raccontarmi che cosa facesse durante il giorno… ma la cosa migliore erano i premi che si vincevano con i suddetti punti! |
Praticamente, Fiordoropoli è la Los Angeles di Johto, dove chiunque potrebbe realizzare i propri sogni e diventare famoso! Ovvio che se uno vi arriva da Lavandonia resta spaesato, passa da un paesello di due case in croce - con Torre Radio al posto di un cimitero - ad una supercittà! |