Recensioni per
Nel nome del padre
di Dark Sider
Ciao carissima, eccomi a proseguire questa long che sta diventando sempre più avvincente. Avevi accennato che, sebbene Mano Insanguinata sia sulle tracce di Rowen, i due non si sarebbero incontrati subito, come è giusto che sia. Come dici tu stessa nelle note questo capitolo è "un po' di passaggio e un po' no": se infatti non succede molto a livello di eventi, è pur vero che ci riporti a Rowen, ci illustri cosa gli è successo finora, presenti la sua nuova situazione di prigioniero e in lui avviene una scoperta radicale. È qui, e solamente qui, che il potenziale lato oscuro di Rowen emerge: se prima si dedicava alla madre, mettendola al primo posto, ora è invece abbandonato e il suo sentimento predominante è la rabbia. Il dialogo con gli altri prigionieri è fondamentale per spiegare questo passaggio, dato che la scoperta che solo la sua città è stata distrutta e costantemente presa di mira dal Tiranno fa sorgere domande e nuovi dubbi. Rowen ora non ha niente se non il desiderio di capire, desiderio che inevitabilmente affonda nel suo stesso passato. È pronto ora a tentare la fuga dai Razziatori, ma il nuovo atteggiamento mentale di Rowen pone ora secondo me le basi per un incontro con Mano Insanguinata (che ci sarà sicuramente) in qualche modo diverso da come sarebbe potuto essere senza la volontà di capire. Ti faccio i complimenti anche in questo capitolo per i dialoghi, per le introspezione che rendono i sentimenti e le reazioni di Rowen davvero verosimili, e soprattutto per come hai caratterizzato bene anche personaggi marginali quali gli altri prigionieri. Bravissima come sempre, attendo di poter leggere il seguito. Mi fa davvero piacere proseguire questa storia!! Alla prossima! |
Eccomi qui di nuovo a legger dell’avventure del giovane Dimitru Starkescu, nome derivante dalle origini di Rowen, in quanto un po’ Stark e un po’ ragazzina dell’est europa. Dico la verità, quasi ci son rimasto male quando il focus si è spostato su Mano Insanguinata, e io che volevo leggere almeno un altro capitolo in cui qualcuno vendeva il culo del nostro giovane anti-eroe al miglior offerente. Uff. Niente, Syrdin è sotto assedio e il mercato della prostituzione deve aspettare. BENE. NE PRENDO ATTO. |
Ciao ^^ |
Carissima Dark Sider! ^^ |
Cara ** |
Eccomi! Anche questo capitolo l'ho adorato, e comunque a me il personaggio di Rowen piace moltissimo, perciò sono felice che tu abbia deciso di incentrarlo su di lui. La parte dell'inseguimento è stata un'angoscia, la figura del cane mi ha messo un'ansia... Davvero una bella creatura, mi è piaciuta tanto! Hai descritto bene la battaglia, davvero un'ambientazione ben fatta e veritiera, hai proprio curato tutto. Mi è sembrato di catapultarmici dentro, ho sentito le grida degli uomini e udito il clangore delle armi, davvero una scena mooolto suggestiva. Mi sono piaciuti molto anche i personaggi dei razziatori, e la volontà di Rowen di salvare sua madre è davvero struggente, per quanto decisamente poco intelligente nella sua condizione. Sono spossata, davvero, psicologicamente questo capitolo è stato estenuante (in senso buono, ovviamente), perchè mi hai fatto proprio percepire la stanchezza del protagonista, ferito sia fisicamente che mentalmente. Sono davvero curiosissima di sapere cosa gli succederà! Domani rilascerò le altre recensioni premio che mi mancano, ma poi tornerò senz'altro su questa storia perchè mi ha davvero stregato e DEVO conoscere i prossimi avvenimenti (adesso vado a dormire che sto letteralmente crollando XD). |
Ciao! Eccomi anche qui. Capisco benissimo la sensazione frustrante di scrivere capitoli che non ci soddisfino, anche io con le long ho questo problema, impiego tempo ed energie e non sono nemmeno soddisfatta delle volte, perciò in questo hai la mia solidarietà! Comunque, se può consolarti, a me questo capitolo è piaciuto moltissimo. L'ho trovato coinvolgente tanto quanto il precedente, soprattutto la scena dell'orecchio, stupenda! Ho adorato il pezzo in cui il protagonista si dispera, e cerca la madre, e hai descritto molto bene anche tutta la sua spossatezza fisica, secondo me. Comunque, sto letteralmente smaniando perchè non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, e da questa mia ansia si capisce che tu abbia fatto un ottimo lavoro anche con questo scritto, sicuramente ci lasci sulle spine, in particolare dopo l'elemento del rametto spezzato! Nel frattempo, il figlio di Davian sta attaccando la città, sarà qui che si incontreranno i due protagonisti? Spero di sì, ripeto, non vedo l'ora di vederli 'insieme'. |
Aaah, mi sto crogiolando! Davvero, in questi giorni avevo proprio voglia di leggermi un bel fantasy e sei capitata tu con questa meravigliosa fanfiction. Giuro, ho i brividi, è una ventata d'aria dannatamente avvincente, ne avevo bisogno, e inserisco subito la storia tra le seguite! Innanzitutto, sono qui per la seconda recensione premio per il contest 'elisir, pozioni e distillati', ma a prescindere da ciò continuerò sicuramente a leggere e a recensire ogni capitolo, già ho venduto l'anima al diavolo! XD |
Carissima, eccomi finalmente a recensire! Devo dire che non mi ero aspettata proprio che il capitolo fosse incentrato per buona parte su Mordhen, ma non mi è affatto dispiaciuto. Già nei precedenti capitoli, vedendo il capo della città interagire con Rowen e poi affrontare l'arrivo dei Razziatori, avevo avuto modo di apprezzare questo personaggio, di cui mi aveva colpito la pragmaticità e la razionalità. In questo capitolo specifico, dove scavi davvero dentro la sua introspezione, queste qualità emergono ancora, unite però anche a un sentimento di sconfitta e di simulata indifferenza, che lo porta a discutere con il suo amico Thoan. Questo d'animo è perfettamente racchiuso in una frase, che mi ha colpito molto: "In un giorno aveva perduto tutto, che differenza faceva aver perso anche Thoan?". Con questa semplice domanda si coglie, secondo me, tutta l'essenza di questo personaggio, per lo meno dopo gli avvenimenti narrati. Ma oltre alla ragione, qui appare anche il sentimento: Mordhen, pur avendo perso tutto, non è pronto a perdere Nerya che, con grande sorpresa, si scopre essere sua sorella. Ti giuro che, da shipper un po' sopra le righe, credevo che lui ne fosse innamorato all'inizio ahahah Mi è piaciuto molto anche il breve focus su Mano Insanguinata alla fine del capitolo, dove seppur non succede nulla a livello narrativo, molto succede su quello introspettivo. Ha ricordi e sentori di un'umanità che gli sembra quasi un sogno e che per lui ormai è perduta. Mi piace la descrizione che ne fai, di una persona che più che crudele è appunto prima di tutto autenticamente vuota. Complimenti come sempre per la trama e per lo stile impeccabile. Al prossimo capitolo! |
Un capitolo di transazione, ma comunque molto bello, mi piace il fatto che tu ti stia prendendo il tuo tempo con Rowen, in modo tale da presentarci un personaggio a tutto tondo, non certo il classico protagonista dall'animo candido e nobile, ma un essere umano in tutto e per tutto, dotato sì di pregi, ma soprattutto di difetti ( cosa che ho apprezzato non poco ). |
Carissima, un capitolo denso e che ci fa entrare nella mente dei personaggi, lungo ma necessario in ogni singola sillaba. Il risveglio di Rowen è impietoso ed è un risveglio in tutti i sensi: dalla sua cattura, dalla sua città, dal suo passato. Come hai ben preannunciato, è anche una scoperta di verità: della realtà circostante e di se stessi. Apprendere che, per lui che sta male ed ha passato una vita di stenti, in una città come la sua, esistono invece città libere, floride, che godono del commercio e ricchezze, deve essere alienante. Lecito l’interrogativo. Perchè non ce l’hanno detto? Forse, volevano proteggerli da una realtà peggiore se si fossero messi in viaggio nella speranza di un futuro migliore? Circondata da tanti che migrano alla ricerca di un futuro florido, mi viene il dubbio che, nonostante la tua sia un’opera di fantasia, vista l’intelligenza dell’autrice, la risposta non possa essere così univoca e semplice. A meno di ammettere che la mente umana sia così piccola e pavida da scegliere volontariamente di privarsi della possibilità e della speranza dell’ignoto, che magari ci muori ma, magari, trovi anche un’esistenza più degna. |
Ciao! Eccomi per lo scambio ** |
Ciao! |
Oh io non lo trovo affatto un capitolo di passaggio: al contrario, mette dei grossi punti fermi nella mente di Rowen. |
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