Recensioni per
Nel nome del padre
di Dark Sider
Questo capitolo è veramente terribile, non nel senso che sia brutto perché invece come al solito è molto bello, ma nel senso che è terribile quello che succede. |
Ciao cara Dark Sider, sono sincera: non ero tra le persone che si erano interrogate troppo sulle sorti dei compagni di fuga di Rowen. L'incontro tra Rowen e Mano è quello che inevitabilmente attrae di più la mia attenzione, mentre il mio personaggio preferito - non credo di avertene fatto mistero - resta Mordhen, che spero di vedere tornare molto presto che sappilo, inizia a mancarmi e non poco! |
Ciao cara, eccomi qui ** |
Che piacevole sorpresa scoprire questa storia, scritta davvero in maniera avvincente e sopratutto bene, noto il talento dello scrittore, consapevolezza in quello che viene narrato. Decisamente seguiró com piacere quello che accadrà nei capitoli successivi, fino alla fine di quello che sembra proprio un buon libro. |
Carissima, finalmente eccomi qui! *^* |
Buonasera <3 |
Era un po’ che non passavo da qui. Era un po’ che non vedevo quel pezzetto di carne di Rowen, sballottato come al solito dalle tue sapienti mani di sadica autrice. Per quanto io abbia sempre apprezzato le tue tinte fosche, tutto il dark che riesci a imprimere alla tua storia, non posso far altro che ridere e sorridere ogni volta che la apro. Un po’ per via delle precedenti recensioni e dei capitoli, sono già affezionato un po’ a tutti i personaggi. In una maniera metatestuale poi, quindi ben oltre quella che è la mera lettura. Thaon e Rowen su tutti, proprio perché so che il primo ti sta sulle balle e che il secondo invece no, però gliene capitano talmente tante che non ne sarei così sicuro nei suoi panni. |
Ciao carissima! |
Sono davvero contenta di ritrovare Rowen in questo capitolo, dopo tutte le peripezie che ha dovuto affrontare. |
Ciao ed eccomi di nuovo su questi lidi fatti di devastazione e morte! XD |
Ciao cara! Era un po' che volevo continuare questa storia, ma purtroppo non ho avuto molto tempo per farlo e sono contenta di averla ritrovata nello scambio. Ho riletto il prologo così da evitare di scrivere corbellerie e si riconfermano le sensazioni che provai la prima volta. L'imminente fra questi due personaggi separati da piccoli, il figlio di Davian e Rowen, ha su di sé una grande aspettativa, una cosa che sei riuscita a creare alla perfezione e che lascia con il fiato sospeso. Ho ritrovato Nerya, che dopo aver consegnato il bambino non sembra più essere stata in grado di perdonarsi: neanche l'istinto materno pare essere una scusante sufficiente per il gesto che ha compiuto e che porta con sé un senso di colpa che l'ha consumata dall'interno, giorno dopo giorno. Mi chiedo che vita sia quella di una persona che non è in grado di convivere con le proprie scelte, e Nerya ne è un perfetto esempio. Anche perché ha fatto più danni che altro, considerando che ha caricato Rowen della responsabilità di badare a lei. Ho avuto l'impressione che si fosse costruita una sorta di realtà fittizia in cui sguazzare, una sorta di meccanismo di autodifesa che però finisce per infrangersi quando Rowen la mette di fronte alla realtà. |
Ma cara, cara la mia Dark Sider! <3 |
Mia cara, eccomi finalmente qui. |
Ma ciao <3 |
Eccomi qui! |