Recensioni per
Nel nome del padre
di Dark Sider
Ciao cara! Eccomi a recensire il nuovo capitolo per il nostro scambio libero del giardino. |
Ciao, tesoro, eccomi finalmente tornata dalla tua splendida storia!! |
Ciao carissima, non smetto di stupirmi di come riesci a rendere avvincente e scorrevolissimo capitoli che, sulla carta, sono lunghi e corposi. Questo è forse il capitolo che più mi è piaciuto finora: lasciamo la narrazione di Rowen per scoprire che il piccolo bambino strappato da Nerya è diventato lo spietato Mano Insanguinata! Nessuna pietà sembra esserci nel suo animo, è crudele e ha intrapreso esattamente la strada paterna. Mi è piaciuto moltissimo questo twist e soprattutto la descrizione dello stato d'animo di Mano Insanguinata: è il vuoto assoluto, fuori e dentro, ed è reso benissimo da frasi come "Era qualcuno solamente quando avrebbe voluto non essere nessuno" e quella in cui dici che lui "semplicemente non era". Ho apprezzato tanto come la descrizione degli eventi sia avvenuta da una triplice prospettiva (Mano Insanguinata, Goliath e Mordhen), tre punti di vista diversi che danno un apporto completamente nuovo e aggiungono un "pezzo di storia" in più. Anche la figura di Mano Insanguinata viene a comporsi proprio da questi molteplici sguardi: è spaventoso per Mordhen, viene un po' snobbato (passami il termine) dai demoni ed è puro immenso vuoto per se stesso. La scena dell'uccisione della fanciulla è quella che mi è piaciuta di più, perchè è stata inaspettata: era l'unica soluzione plausibile, eppure l'hai costruita in modo tale che il lettore dubita delle intenzioni di Mano Insanguinata con lei fino alla fine. L'accademia è priva di maghi e uno dei cittadini per timore arriva a svelare la presenza di Rowen. Ora le due strade certamente si incontreranno e sono dunque davvero curiosa di vedere i due bambini cresciuti interagire. Insomma, la storia mi sta continuando a piacere molto! Complimenti come sempre! P. S. Non te l'ho mai scritto prima, ma i dialoghi scritti in una lingua non comprensibile (e poi spiegati nelle note) sono una chicca che mi piace molto. |
Ciao! Eccomi, con il mio ritardo, per lo scambio del giardino! Intanto no, no, no, no! Come hai potuto lasciarmi così a metà!! Mi aspettavo che Mano Insanguinata raggiungesse Rowen, o che almento arrivasse a vederlo o a seuirne le vere tracce e vedere in lontananza il carro! Ed invece nulla! Devo ammettere che, se vuoi aumentare la curiosità, ci stai riuscendo egregiamente! Quindi veloce a mettere il nuovo capitolo perchè voglio leggerlo! |
Ciao cara! Eccomi a recensire per il nostro scambio; in realtà ho già letto ambo i capitoli che mi mancavano perché, come ben sai, questa storia mi sta piacendo un botto e non vedevo l’ora di leggere del figlio di Devian. Ma partiamo con ordine... |
Eccomi qui! |
Cara Dark Sider! |
Eccomi qui, te l'avevo detto che avrei cercato di passare oggi pomeriggio e, con un consueto pizzico di ritardo perché sennò poi mi sento male a essere puntuale, giunsi a questo primo capitolo con cuor leggero. E lo terminai con cuor pesante. |
Ciao. Mi scuso innanzitutto per il ritardo ma questa settimana purtroppo è andata così. |
Cara, oh mia cara ♥ |
Ciao ^^ |
Finalmente ho avuto modo di leggere questo ultimo capitolo. |
Ciao carissima, inizio con un commento: è uno dei capitoli più lunghi (me ne sono accorta dalla sbarretta di lettura sullo schermo del telefono) eppure, è stato per me, anche il più scorrevole. La lettura è volata letteralmente! Così come hai descritto benissimo la ricerca da parte di Rowen della madre, qui continui a rendere quel mix di azione e introspezione con la stessa bravura nel descrivere la fuga, durante la quale vediamo in atto sia le intuizioni del personaggio (come di fronte al cane) ma anche il suo intatto senso di responsabilità nel continuare ancora a farsi carico della madre. Poi, lo vediamo tornare al suo luogo di origine, ed è qui che scopriamo l'aspetto per contro meno "buono" di Rowen nel non avvertire dell'incontro con i Fazziatori che infatti poi arrivano distruggendo tutto. Due momenti che mi sono piaciuti sono: il modo in cui hai descritto il dolore come vuoto, "un’assenza di suono, di emozioni", e il momento in cui Rowen batte alla porta dell'Accademia di Magia, un luogo che immagina Internamente come un posto molto diverso da quello in cui è cresciuto e questa differenza gli suscita odio. Insomma, hai delineato in maniera indiretta anche qualche aspetto meno luminoso di questo personaggio, che lo rendono più umano e interessante. Sono curiosa di vedere cosa succederà adesso e anche di approfondire il personaggio del figlio di Davian, rimasto ora un pochino in ombra. Complimenti come sempre e alla prossima!!:) |
Ciao, eccomi qui per lo scambio a catena su Il giardino di EFP. |
Buongiorno ^^ |