Recensioni per
Vita da Fuorilegge
di Beatrix Bonnie
Ed eccomi al capitolo finale dell'infanzia dei nostri eroi, appena prima che vadano al Trinity College! |
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Ehilà! |
Complimenti, bella storia! Come prevedevo, gli Extraiures somigliano proprio ai Malandrini (anche se Augustus MacDivus è senz'altro ispirato al James Potter pre-Lily) -- tuttavia... che fine ha fatto Sebastian, l'amico Babbano di Reammon? |
Che dire.. questa storia è meravigliosa :) Le avventure di Reammon e Septimius, tutti gli accenni agli altri personaggi (Eoin era un dannato genio già da ragazzo, Daireen una maledetta ehm.. vabbè, Daire meravigliosamente spregiudicata! e vogliamo parlare di MacDivus che ingoia il manico di scopa? Dei fratellini Weasley? e di Joey??) Cavolo, la proposta di matrimonio era stupendamente dolce, padre Rafael fantastico e Reammon.. santo cielo! Adesso la bacchetta nel water è quasi un qualcosa di normale! Mi ha fatto morire per tutti i venti capitoli! Davvero, adesso smetterò di scrivere un'accozzaglia di avvenimenti senza neanche un ordine cronologico, però ci tenevo proprio a farti sapere che mi è piaciuta tantissimo e, come al solito, è scritta benissimo :D |
Evviva, finalmente si sono riappacificati! |
Credo che per il buon Reammon trovarsi addosso la pietanza sia stato il minimo, aver vissuto per anni con l'accusa di aver commesso un omicidio non dev'essere stato facile, però d'altra parte scoprire che l'essere in questione era tornato con intenzioni piuttosto becere deve avere avuto un effetto piuttosto annichilente sull'iniziale ottimismo, sopratutto se si pensa che questa specie di ombra calata dal tempo aveva deciso di far pagare il fio ad un essere nemmeno nato all'epoca dello svolgimento dei fatti e dei quali non aveva colpa, quest'ultima se l'era cavata, ma per il suo ruolo di padre (già messo a dura prova negli ultimi anni) questo non viene visto come scusante. |
Eccomi qui! |
Interessante notare come il protagonista abbia saputo ben integrarsi nella vita scolastica (o meglio, riuscire a dimostrare che il gesto fatto in sede d'esame non era stato estemporaneo), ma poiché il destino ama tessere trame bizzarre, immagino che non si aspettasse davvero di trovare gli epigoni discendenti dai suoi compagni di scuola, oppure sì, dato che il mondo magico è piccolo, ma certo non che risvegliassero da remoti recessi della memoria una massa di ricordi che aveva felicemente (può sembrare strano l'uso di questo termine, data la drammatica cesura avvenuta a seguito dei fatti riguardanti sua sorella e la presunta morte, ma evidentemente anche in quel contesto vale la massima secondo la quale il tempo e l'oblio sono le migliori medicine) e che tali ricordi (non solo dell'aspetto della figlia del suo ex caro amico, ma anche la particolarità delle amicizie della ragazzina, che rendeva il suo costume simile a quello del genitore), decisamente troppo per chi aveva votato la sua vita solo alle lettere e ridotto al minimo i rapporti con l'umano consorzio, e creduto (falsamente) di aver fatto i conti con il passato (che a quanto pare non era dello stesso avviso, dato che è bastato vedere la sua nuova studentessa per far miseramente crollare la diga della memoria eretta in quegli anni). |
L'aspetto più gradevole nella lettura di questo capitolo è a mio modesto avviso nell'atmosfera speculare cui sembra improntato, ovvero nel vedere che nonostante le capacità particolari che possiedono, hanno comunque uno stile di vita molto simile a quello babbano, anche loro alle prese con le incombenze quotidiane (presenze infantili pestifere incluse), ovviamente tutto questo viene amplificato in attesa di un evento cruciale come le nozze, che a quanto pare anche nel mondo babbano prevedono momenti che si definirebbero ad alta tensione (come ad es. nella scelta degli invitati, con le conseguenze moleste che quelli portati ad alzare il gomito potrebbero portare, o nella scelta degli addobbi per la futura sposa, con la famiglia di lui che chiede (ed ottiene) voce in capitolo, mostrando un importante cimelio che sembrerebbe avere una storia interessante con sè e a quanto pare non propriamente edificante (ma è antica sentenza quella che accomuna i parenti ai serpenti, ed evidentemente questo vale anche per una famiglia dell'alta società magica- irlandese). |
Noo, niente Reammon che guida la Ford Anglia!! ç____ç |
Leggere un capitolo quando si è in vacanza fa tutto un altro effetto! Sono più tranquilla e rilassata, e mi sento libera di organizzare il mio tempo libero come meglio credo! Non è meraviglioso? *-* |
A quanto pare gli anni passati hanno lenito, ma decisamente non curato le ferite degli anni da studente, sembra che, uscito timidamente dal mondo degli studi in cui era felicemente chiuso, ne sia rientrato furioso per quanto avvenuto e con la caparbia determinazione a non uscirne, in un certo senso, ritenendo il mondo saturo di parassiti senza dignità e di gente infingarda pronta a tradire (o meglio, quelli che lui ritiene tali, interessante il particolare del suo vestiario, come ammonisce un proverbio fiammingo riportato anche nel Misantropo di Bruegel, "perché il mondo è infido, vado vestito a lutto") si è deciso con ancor più volontà a concentrarsi sulle amate pergamene (carino il riferimento allo specchio, se fosse stata una usa variante magica sarebbe stato interessante vedere cosa avrebbe rappresentato), di certo va comunque a suo merito il suo non chiudersi in un solipsistico rifiuto del mondo, ma di mettersi in gioco, mostrare che non ha trascorso invano ore sui libri, ritornare in quel luogo così carico di ricordi, sia belli che brutti, ma l'unico che potesse sentire come posto adatto a lui; anche se poi dal resto della narrazione si evince che non sembra avere tutta questa fermezza (ma credo che qui entri in gioco ancora una volta il fattore solitudine, non ha mai avuto veri competitori, scendere nell'agone con persone che possono vantare maggiori esperienze lo rende insicuro dei propri mezzi, nonostante la sua cultura, inoltre, siccome il docente non deve essere un semplice distributore di premi e punizioni o un libro parlante, ma essere capace di instillare nei discenti l'amore per il sapere nonché di modellare le generazioni di domani, il protagonista del capitolo sembra davvero trovarsi a mal partito, conscio di come il sapere possa essere inutile se mancano le necessarie capacità comunicative), per fortuna ha saputo dimostrare di avere la necessaria capacità di persuasione nel momento opportuno (e questo va anche ad onore della lungimiranza del preside), e se il risultato è stato ottenuto può essergli anche perdonata l'assenza al matrimonio del suo amico. |
Immagino che il buon Reammon deve averci pensato su non poco per poter mettere assieme un piano così complesso per ottenere il sì della sua bella (tra l'altro ha anche avuto fortuna a trovare amici compiacenti che gli hanno retto il gioco), ho usato la parola gioco non a caso, quello in cui vine coivolta Mary è appunto qualcosa di ludico, che non lascia trasparire fino al momento della rivelazione finale niente della sua vera natura (mi pare che Mary dimostri anche troppa pazienza nei confronti del suo fidanzato, ma credo che sia una sorta di conditio sine qua non per poter apprezzare la sua compagnia); complimenti per la descrizione degli ambienti che la coppia si trova a visitare (oltre che per le note a piè di pagina), direi che tu abbia descritto molto bene la caotica società magica americana (che i britannici non credo apprezzino del tutto, per loro sono ancora comunque quelli delle colonie) e la calma senza tempo della selva germanica, come anche la natura delle prove che la giovane deve superare (quanto a quella nello stadio, oltre a dimostrare una bravura conservata negli anni ad onta della pluffa stregata, ha permesso al lettore una visita al suo personale boulevard of broken dreams), la parte finale invece mi pare la naturale conclusione che questa dolce trappola ordita dall'affetto del ragazzo poteva avere, la risposta non poteva che essere positiva, non fosse altro per l'apparato messo insieme per arrivare al fatidico momento, ma opino che tale risultato forse avrebbe potuto essere raggiunto anche senza tale arzigogolata idea, ma non sarebbe stato nello stile di Reammon. |
Ora che sono libera e felice coma una pasqua, finalmente ho potuto leggere questo capitolo! |