Compagni di squadra, compagni di allenamenti, compagni nella vita... Neji e Tenten scoprono poco per volta che il loro legame va oltre la semplice amicizia...
Questa fic, è la seconda Neji/Ten che abbia scritto ( in ordine cronologico ) che, nel tempo, è cresciuta e si è arricchita di risvolti e intrecci sempre nuovi e particolari. Quando ho cominciato a scriverla, non avevo idea di cosa ne sarebbe venuto fuori ma, rileggendola oggi nell'insieme non posso fare a meno di sorridere e continuare a portarla avanti con lo stesso entusiasmo del primo capitolo - come dire: "le cose fatte col cuore non invecchiano mai"...

Il cellulare squilla, vedo che mi è arrivato un messaggio. Prendo il cellulare e lo leggo.
“ Hinata non ti dimenticare di portare la piastra! Dentro la mia valigia non ci entra!”
Sorrido. Ops che sbadata. Il mio nome è Hinata.. Hinata Hyuga. Ho diciotto anni e mi sono appena diplomata alla scuola superiore di Konoha. Io e le mie amiche stiamo per partire per i caraibi come regalo di diploma.
[MOMENTANEAMENTE SOSPESA - WORK IN PROGRESS]

Marshmallow afrodisiaci e vecchi amici.
Un piano mal studiato di due ragazze sarà per loro un fallimento, ma Sasuke e Naruto ne beneficeranno entrambi,dando inizio alla loro turbolenta storia.

ciao a tutti!questa storia parla di un amore che è stato tenuto dentro per troppo tempo, e al momento giusto esce fuori di colpo. Come dice il titolo, incontrerete la poesia dell'amore, il dolore della morte, e il valore di una promessa, che non si sa se si riuscirà a mantenere... buona lettura!

Dovremmo decidere un po’ di cose prima di continuare.
-Già, dovremmo farlo.
Anche tu non ti senti più le mani?
-Sì.
[Quarta classificata per l'Original Concorso 11 di Eylis] [Molto sperimentale]

Quella che state per leggere non è una storia comune. E' la mia storia e, in quanto tale, non può che essere unica.
Non c'è molto di allegro fra queste pagine e quel poco di dolce che c'è, non fa che rendere il resto ancora più amaro di quanto già non sia.
Se devo essere sincero, questa, non è solo la mia storia: è la nostra. Siamo tante voci tutte legate e al contempo divise.
Un'ultima cosa: questa è anche una storia d'amore ma non aspettatevi un lieto fine.
L'Amore non è eterno. L'Amore è un qualcosa che può anche morire.

A Sasori e Deidara è stata affidata una missione da Pain: uccidere cinque membri della squadra speciale Anbu per prendere dei documenti contenenti informazioni su Kyuubi e Shukaku. Solo che durante lo svolgimento della missione Deidara prende una decisione drastica. Il perchè, Sasori non riesce a capirlo.

Iniziò come un giorno quasi "normale". In modo "normale" Pain assegnò ai memri dell'Aka le missioni del giorno. Per Sasori, Deidara e Tobi la missione procedette "normalmente" fino quando Deidara trovò una cosa.. o meglio una persona.. o ancora meglio: una bambina.
Ok forse la trama non si è capita molto da questa descrizione, quindi se vi ho incuriositi, aprite e leggete!!

ve li siete mai immaginati i protagonisti di Naruto nei panni dei personaggi dei Promessi Sposi?? se no,leggete..

"Era iniziato come un martedì normale quello nel covo dell'Akatsuki, la più temuta organizzazione criminale ninja. Ho detto “era” perchè i suoi componenti non erano ancora a conoscenza di ciò che quel martedì gli avrebbe riservato. Verso le 9 cominciarono a svegliarsi, uno per volta, i nostri “amati” eroi." Ecco a voi la mia prima fan fiction che vede come protagonisti i membri dell'Akatsuki nella più totale demenzialità.

Hai mai pensato a quali sarebbero state le tue ultime parole prima di morire?
E che quelle parole sarebbero state dirette all'unica persona che non sei riuscito salvare?
Il tuo peggior nemico... O forse qualcosa di più...
Avresti il coraggio, mentre assapori il tuo ultimo respiro, a confessargli il tuo segreto?

Lei è Sofia!!
Scritta in un momento di pazzia
che ne dite?

Quello era un giovedì tranquillo per il nostro Deidara, il bel biondino dagli occhi azzurro intenso, che aveva da poco finito il liceo uscendo con il massimo dei voti, da bravo studente qual'era. Il ragazzo si era alzato di buon ora, dopo una lunga e sana dormita. Si era fatto una bella doccia fredda, si era lavato i capelli, si era asciugato, si era ovviamente vestito di tutto punto, e dopo una gustosa colazione ero uscito ha fare la spesa al supermercato vicino casa, l'Ipercoop....

Chi non vorrebbe avere una caratteristica speciale che lo distingua dalla gente comune?
Ma a volte anche la più grande dote può tramutarsi nella disgrazia peggiore.