Negli anni che seguirono il termine della sua vita e del suo regno, storici e scrittori ricordarono sempre Re Griffith come un sovrano illuminato che aveva portato pace e prosperità al paese. In cui Guts non se n'è mai andato e il destino non era già deciso.

Gli parli lentamente.
– Non è un gioco, Jim. – gli dici inginocchiandoti davanti a lui.
Lui s'irrigidisce, ma solo un po'. Non ha ancora perso il controllo.
– E potrebbe non piacerti. – aggiungi.
Sei sincero e non hai molto altro da dire. Lui ne avrebbe tanto, invece, ma non apre bocca. Anche tu conosci i suoi tic e sai che quando deglutisce e ruota il capo è perché ha troppo da dire. Il suo cervello sfreccia oltre i pensieri e arriva alla conclusione. Veloce, troppo veloce.
Un tempo era frustrante. Un tempo non sapevi quanto fosse frustrante per lui.
Guardi le sue labbra sigillate e ti sporgi a baciarle, a romperne la linea netta e fredda. Le tue mai sulle sue cosce e il suo respiro forzatamente calmo.
Non gli piacerà. Lo senti dalla sua lingua amara che ti accarezza nervosa il palato.
Lo spingi delicatamente sul materasso e ti distendi su di lui. Non gli piacerà nemmeno un po'.

Nessun rancore, pensò, e lanciò il biglietto in una pila di foglie morte che bruciavano sul loro cammino.

Fa tamburellare le dita contro il tavolo, canticchiando a bocca chiusa, confuso e sul punto di arrendersi (in fin dei conti, questi non sono affari suoi) quando tutti i pezzi vanno al loro posto prima che possa trovare il modo di fermarli: Judeau capisce, e nel fare ciò le ragioni dietro la frustrazione e la gelosia di Casca si moltiplicano e si fanno più chiare davanti ai suoi occhi. [Pre-slash]

"Per favore, corri, lui ti ascolterà! Sicuramente!" Casca gli afferrò la mano, la tirò, pensando, com’è fredda!, e finalmente vide il ghiaccio negli occhi di lui, finalmente ricordò: anche Griffith è semplicemente un uomo.

1. Vedevi cose che non c’erano, e quelle che non vedevi, diventavano enormi, fragili castelli in aria.
2. Forse il problema è quello: che Aomine ha bisogno di ferire per sopportare le ferite, come un malsano, inconscio bisogno di lenire il dolore attraverso altro dolore.
[Raccolta di sei flashfic a tema AoKise + Kuroko qua e là]

L'infortunio di Kise è più grave di quanto chiunque avesse immaginato.
[AoKise; spoiler capitolo 173][Traduzione ad opera di Shichan]

26 mini-drabble, dalla Z alla A, che parlano dell'amore tra Kurogane e Fay.
Partecipa alla "Alphabet!Challenge - 26 lettere per dire ti amo", istituita da Pucchyko Girl.

Lavi e Yu non litigavano spesso. In genere era Yu a litigare con lui; ma Lavi, beh, Lavi non si arrabbiava mai.

Non avere paura. Non ti muovere, non parlare. Nessuno ci vedrà.
Resta come sei, io ti voglio guardare. Abbiamo una notte tutta per noi, e io ti voglio guardare.
Il tuo corpo per me.. la tua pelle, le tue labbra. Chiudi gli occhi, nessuno ci può vedere.
Io sono vicino a te. Mi senti.. vero?

Lavi e Kanda di ritorno da una missione si fermano in una locanda modesta, dove l'unica luce a disposizione è quella delle candele.
Mia prima fic su D.Gray Man che ho scoperto da poco. Non aspettatevi cose troppo esplicite, non ci sono :-)
Partecipa all'iniziativa "Un prompt al giorno: candela" del sito Fanworld.it