Amu e Ikuto, i due capitani pirati più temuti al mondo.
Se si incontrassero?
Se nascesse qualcosa?
Se avessero un passato dimenticato?
La storia di due reali ribelli, ambientata sulle acque del mare, può cominciare.
Questa ff è completamente differente da quelle scritte da me in precedenza, spero vi piacerà.

Salve a tutti/e!
Qualcuno di voi avrà già letto "Incontro col mare!" Beh... Questo è il remake, solo con parti diverse.
Spero che vi piaccia.
Dal prologo:
- Il drago blu... Non ricordo di questo libro. - dico, lo prendo e lo tiro fuori, nel farlo cade una fotografia. La prendo e rimango sorpresa nel guardarla. Ci sono mia madre e mio padre, io, dovevo avere circa due tre anni, e una bambina dai capelli biondi e i grandi occhi viola che sorride.
[...]
Lui mi sale addosso e con un sorriso divertito si avvicina al mio collo.
- Paura? - sussurra ad un soffio dal mio orecchio

E se Amu avesse tradito i guardiani, per unirsi alla Easter?
E se lei e Ikuto, si incontrassero solo nel corso della storia, per poi salvarsi a vicenda?
E se la nostra eroina, ed Utau, che odia il fratello, fossero migliori amiche?
E se dietro il tradimento del caro confettino, ci fosse un ricatto?
L'avventura dei nostri protagonisti, piena di battaglie, tradimenti, amori, e ricatti, sta per cominciare, e finalmente l'embrione, riusciranno a catturare.
Bene, eccomi tornata, di nuovo, per un'altra avventura, in questa storia, Amu e Ikuto, appunto, all'inizio non si conoscono, e Utau, stranamente, odia il fratello, e non capisco che ci ho messo a fare quella rima.
Secondo voi perchè Amu si è unita al nemico, e perchè, Utau, odia il fratello?
Questo, lo scoprirete solo leggendo.
[Amuto]

E' la mia prima storia in assoluto, quindi siate clementi.
Se Ikuto, Tadase, Kukai, Nagihiko, Kairi e Hikaru fossero vampiri spietati e assetati di sangue?
Se Amu, Utau, Rima, Yaya e Rikka fossero le vittime designate, attirate nella casa dei vampiri con uno stratagemma?
E se tra le fanciulle e i vampiri nascesse qualcosa?
E se un nemico fosse in agguato?
E se loro fossero i "protagonisti" di una leggenda?
scopritelo.

Salve a tutti , questa è la prima storia che scrivo su shugo chara, vi dico subito una cosa .... io sono una fan accanita di AMUTO , per questo questa storia verrà incentrata su loro due....
La storia parla di una leggenda (completamente inventata da me) dove si vedranno i nostri protagonisti i circostanze strane.
infatti un questa storia ci sarà l'affascinante capitano di una nave pirata , il nostro bellissimo ikuto e una ragazzina che non conosce niente della vita al di fuori delle mura del palazzo in cui vive in completa solitudine la nostre dolce ma allo stesso tempo fredda amu.
sara quando il nostro amato ikuto avra bisogno dell'aiuto di qualcuno che la incontrerà.
Lascio a voi il resto altrimenti ho gia svelato troppo.

Questa volta Ikuto e Tadase sono rispettivamente demone e angelo, per essere più precisi, demone ed angelo di amu.
Che entrerà a far parte di un'avventura fatta di pericoli, meraviglie e amore.
Ed eccomi di nuovo a rompere, vi ho incuriositi?
La coppia principale è la amuto

Che cosa succederebbe se una fangirl con seri problemi mentali, pazza per la amuto, e in più dotata di poteri speciali entrasse nel mondo di Shugo Chara? La storia è ambientata dopo Shugo Chara Party, per chi ha letto il manga dopo Shugo Chara Encore. Spero che possa strapparvi qualche risata :).

A volte anche Raito Sakamaki ha bisogno di tranquillità.
Odiava ammetterlo, ma era così.
Voleva stare senza sgualdrinelle che gli giravano attorno, e non voleva sentire litigare di continuo i suoi fratelli.
Voleva stare semplimente in pace, anche solo per un giorno, da solo...
Ma ci fu qualcosa che attirò la sua attenzione: quella fragile bambina dal dolce sangue era così pura che Raito non potè fare finta di niente e non stare con lei.
Buona lettura, e spero che vi piaccia e che vi faccia provare delle emozioni!

Dal testo:
-Hikari,- scandì mia madre -Esigo delle spiegazioni.-.
-Non... non c' è nulla da spiegare.- mi affrettai a rispondere; in fondo in quei messaggi non c' era scritto assolutamente nulla di compromettente!
-Allora lascia che cambi la domanda.- si schiarì la voce voltandosi per guardarmi meglio: -Hikari, sei vergine?-.
E mio padre inchiodò.
Spero di avervi incuriosito ^^
Vostra Sarapia

Amu e Ikuto fanno una scommessa, che succede?
Vi avverto, non si capisce bene, c'è un doppio senso in una frase, voglio vedere se lo capite.
Baci.

Allora, questa è una one-shot che mi è venuta pensando a dove Amu potesse aver sviluppato il sentimento d'amore, che prova nei confronti di Ikuto, nel manga, perchè nell'anime non c'è -_-
Ed ecco che è venuta fuori sta roba.
Qui Amu, parla dei sentimenti che prova per Ikuto, che ha lasciato tutti, per la sorella di Lulù, Melody, ma si verrà a scoprire una cosa, e non in questa shottina.
Mi sono un po' ispirata a 'The Vampire Diaries', l'ultima serie.
Ci sarà un sequel, come ho già accennato.
Spero piaccia.
Baci.

Ed eccomi di nuovo? Vi ho stressati? Eccome se l'ho fatto! XD Comunque questa volta non sarà il solito cambiamento, ovvero personaggi in un luogo diverso e in un'ambientazione diversa. Bensì riscriverò tutta la storia di Shugo Chara dal mio punto di vista... 'leggermente' Dark. XD Spero che vi possa piacere!

[Faster than a kiss] Tetsu annuì, e fu in quel momento che lo sguardo gli cadde su una scritta dietro alla foto: recava una data e, sempre in bella calligrafia, i nomi dei suoi genitori da sposati: “Ojiro Kazuma e Ojiro Fumino, oggi felicemente sposi (finalmente!)”. Sotto c'era una faccina sorridente che mostrava due dita in segno di vittoria, quindi quella foto, pensò, doveva essere un regalo da parte di uno degli invitati. Conoscendo la scrittura e l'ironia di Ryu, però, anche se era solo un bimbo di dieci anni non faticò a capire che doveva essere un suo regalo.

- Yori è la persona che più mi piace al mondo! -
Aveva detto anni prima Iku, eppure adesso sembrava essersene scordata... sembrava che non fosse più toccata da quel passato lontano, ma lui ancora ci credeva, nonostante avesse scoperto che non sarebbero mai potuti stare insieme, lui credeva ancora a quella corona di fiori, a quella frase che aveva detto.
[Yori/Iku]