-''Amo i solitari,i diversi,quelli che non incontri mai. Quelli persi,andati,spiritati,fottuti. Quelli con l'anima in fiamme''-Charles Bukowsi.

Dita fredde come il ghiaccio e delicate come neve si allacciarono al suo polso strattonandola - Cosa stavi tentando di fare?- un paio d'iridi ceneree la scrutavano con un sopracciglio alzato che al chiarore delle fiammelle che illuminavano fioche l'ambiente sembravano ancora più chiare. - Salvare Ginny,lasciami Malfoy- Il ragazzo guardò un punto imprecisato sopra la sua testa e piegò i lati delle labbra all'ingiù - Sembra si stia divertendo,dovresti farlo anche tu- la sua voce era colma di celati consigli e il respiro caldo del ragazzo puzzava di Firewiskey e supponenza.
-Io mi sto divertendo- urlò scandendo bene le parole,mentre qualcuno passando la spinse in malo modo finendo contro il corpo di Malfoy,finì tra le braccia del ragazzo che non si scompose,tentò di divincolarsi ma il suo polso era ancora prigioniero delle dita del ragazzo.
-Balla con me- un sussurro quasi inudibile in quel chiasso generale,la strattonò nuovamente contro di lui,mentre i corpi intrappolavano quella bolla d'aria che ormai era divenuta nulla.

Rose ha 17 anni, una moltitudine di cugini, dei genitori famosi, un fratello rompiscatole, un acerrimo nemico ed una migliore amica. Una ragazza quasi normale. Quasi perchè è una strega e si accinge a frequentare l'ultimo anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Tutti la confondono con usa madre:Hermione Granger, ma lei non ci vuole avere nulla a che fare. Quindi non è una Granger, lei è una Weasley. E come ogni Weasley che si rispetti odia i Malfoy e odia Scorpius, ma lui è davvero il ragazzo presuntuoso e odioso che lei conosce? E se è così perchè il suo migliore amico e cugino ci sta sempre insieme? E perchè al voce della sua coscienza continua a preseguitarla?

Ed eccomi con la prima fanfiction lunga che scrivo.
Harry Potter è morto e la guerra continua.
Dal settimo capitolo:
«Domani è il tuo compleanno»
«A me non piace il mio compleanno»
«Ti ho preso un regalo lo stesso» lo vide sbuffare e stendersi finché la sua schiena non toccò il muro.
«Sei impossibile» lo guardò e poi guardò l’ora.
«Lo so»
«Dammelo allora, no?»
«A mezzanotte»
«E’ mezzanotte meno cinque» le fece notare lui.
«A mezzanotte precisa» lo vide sospirare e tornare dritto.

Lei è cieca, e lui diventerà il suo guidatore per portarla fuori dall'oscurità, per trovare un sole splendente. Un sole chiamato amore.
Fred ed Hermione, una coppia che non vi deluderà.

Desiderare Harry. Sfuggire ad Harry. Cercare Harry e scappargli.
Ancora. Sempre. Farsi inseguire da Harry. Evitarlo. Rimanere con Ron e dimenticare Harry. Questo si impone Hermione.
Fino a quando...
Questa storia partecipa all'iniziativa “It's just one year – Big BDA” del gruppo Cercando chi dà la roba alla Rowling [Team Harry/Hermione]
Seconda classificata al contest "Il fascino delle edite", indetto da Mary Black e portato a termine da S.Elric sul forum di Efp.
Prima classificata al contest "Make Me Cry My Eyes Out", indetto da MmeBovary sul forum di efp.

“Sei ingiusta Mezzosangue. Io ero qui per proporti uno scambio.”
“Scambio di cosa?”
Il Serpeverde espirò una lunga boccata di fumo.
“Di favori. Io ti faccio prendere il massimo in pozioni e tu in cambio mi dai qualcosa che voglio.”
Hermione rimase un attimo in silenzio, pensierosa.
"Cosa vuoi in cambio?”
“Prima di saperlo devi accettare…”
C’era una nota di sfida nella sua voce. ...
E se Hermione si lasciasse tentare dalla sfida di una Serpe... In che trame potrebbe trovarsi coinvolta?

Okay, so che è piccolissima, so che non ha senso, ma non potevo farne a meno. Loro sono fantastici insieme, e descriverli pieni di dolore perché sono costretti a nascondersi... equivale a sfogarmi della mia tristezza in questo momento.

Tratto dalla one-shot: Ma era stanca. Si stava distruggendo grazie a lui, era distrutta grazie a lui. Nascondere le lacrime, soffocare i singhiozzi e mordere il cuscino per non urlare era diventato straziante. Quel leone che ruggiva fiero nel suo petto era stato soppresso, lui aveva disintegrato persino il suo orgoglio. Stava perdendo sè stessa per lui, aveva perso sé stessa per lui.

"Salve a tutti. Sono nuova di queste parti e questa è la mia prima ff. Spero gradiate ma in quanto è la mia prima esperienza, non siate pacati, anzi, andateci forte!
Ho scritto questa storia ispirandomi principalmente a un personaggio che io, in primis, amo: Bellatrix Black in Lestrange. Poi, ho aggiunto altri due personaggi che mi hanno sempre incuriosita: Roddolphus Lestrange e Sirius Black. Ovviamente ci saranno anche delle comparse ma la storia ruoterà intorno a loro.
Buona lettura!
Ps: ogni critica è gradita!

1978-1981: i Malandrini e Lily Evans si uniscono all'Ordine della Fenice. Le conseguenze sono tante: alcuni si sposano, altri si ritrovano invischiati in tresche segrete; alcuni si scontrano con Voldemort in persona, altri passano dalla sua parte; alcuni diventano spie di Silente, altri muoiono troppo presto. Come andrà a finire, già lo si sa.
1993: Remus Lupin, quando si era ormai rassegnato alla realtà dei fatti, si ritrova a fronteggiare strane perdite di memoria. Il metodo migliore per indagare su queste anomalie sembra essere quello di tornare a Hogwarts, accettando l'incarico offertogli da Albus Silente...
*
0) Prologo
1) Iniziazione
2) Questioni irrisolte
3) La prima battaglia
4) Il matrimonio
5) E' così facile capirlo
6) La spada di Grifondoro
7) Amicizia
8) Andare fino in fondo
9) La tomba di Regulus

[FF vincitrice del premio "AurorAwards2011" indetto dal gruppo "Cercando chi dà la roba alla Rowling"]
Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera.
Lo sa bene l'Auror Hermione Granger, Vice Comandante del Quartier Generale, che si ritrova a fronteggiare una nuova e potente minaccia.
Vesper, il Principe Oscuro, sorto dalle ceneri di Voldemort, che Hermione conosce meglio di chiunque altro. Una corsa contro il tempo la porterà alla conoscenza di nuove, spietate realtà: celate dietro l'ombra nera del bene.

- Questa è l’ultima volta! - esclamò il Grifondoro, scorgendo vagamente i contorni della figura.
- L’hai detto anche l’altra volta, e la volta prima ancora - puntualizzò lei, con un tono vagamente canzonatorio.
- Questa è l'ultima sul serio!
[Partecipa alla Challenge "Like a song" di Bizzy.Kat.Blur
Trixie.]

Ambientato nella generazione dei Malandrini... Perchè non possono esistere anche le Malndrine? Quattro ragazze, completamente fuori, quattro ragazze "normali" ad eccezione della Magia, la cui specialità è ficcarsi nei guai. Tra studio, incantesimi, amore, amicizia, tradimenti, delusioni, sesso sogni e tante regole infrante, 4 adolescenti che assomigliano tanto a quelle reali, ma che sono magiche e frequentano Hogwarts e che il tempo libero lo passano nel campo da Quiddich, anzichè su Facebook! Read&Enjoy|| In alcuni punti la storia diventa erotica, ma non sempre, e comunque NON è un porno, esiste anche una trama!
-Perché dovrei averlo fatto?-. Domandò Selene con un’aria da finta innocente, mentre prendeva un bicchiere in plastica e, riempiendolo d’acqua, lo beveva. Col busto leggermente inarcato stava appoggiata con la schiena al tavolo, i piedi poggiati a terra con una gamba leggermente piegata e sorseggiava l’acqua con le labbra quasi serrate: anche in un gesto così naturale, Sirius pensò che non l’aveva mai vista così adulta. Istintivamente, il suo sguardo, dopo essersi soffermato sulle forse infantili corna da diavoletta tra i capelli di lei, istintivamente si posò sulla sua felpa rosso fuoco: stava crescendo, lei e anche il suo seno, un poco accennato, che poteva essere una prima scarsa, ma bastava a gonfiare la cernierina della felpa.
-Allora, ci sei?-. Selene schioccò le dita ad un millimetro dagli occhi di Sirius, che scosse la testa accorgendosi di avere un’aria incredibilmente ebete e pensierosa. “Oddio Sirius, che cazzo fai?” Si disse nella sua testa, mentre sorrideva fintamente a Selene, strano ma verso, persino lui si trovava in imbarazzo in quel momento. “Guardi le tette ad una bambina?”. Sentì l’impulso di prendersi a schiaffi da solo, mentre cercava di ricordarsi di cosa stessero parlando prima che lui cadesse in trance. Ah si, lo scherzo. Se aggiungete la storia, la leggete, o anche solo vi affacciate alla pagina, per favore COMMENTATE sia che vi piaccia o che non vi piaccia, perchè a voi non costa nulla e io ci metto veramente l'anima a scrivere...

Dal secondo capitolo.
«Donne, Sirius. Parliamo di donne...» disse Harry tra l'esasperato e il divertito. «Sai un piccolo Black e magari un piccolo Potter, in giro per Hogwarts non sarebbe male?»
«Ma sentitelo il poppante che vuol parlare di donne...» disse ridendo Sirius.
«Di che parlano gli scapoli d'oro della società magica.» disse James raggiungendo i due. «Ehi non c'è bisogno di guardarmi così lo siete.»
«Chiedevo a Sirius se aveva intenzione di fare un piccolo Black.»
«Ah, non è una cosa facile. Prima bisogna trovare qualcuna disposta a sopportare quel vecchio borbottone...» spiegò al figlio. «Poi dovremo aiutarlo a capire che è la sua occasione migliore... in pratica una missione impossibile.»

Hermione è al suo settimo anno ad Hogwarts e per sbaglio finisce indietro nel tempo; cosa succede quando incontra i Malandrini e comincia a provare dei forti sentimenti per uno di loro? ce la farà il loro amore a resistere al tempo?
Sirius/Hermione....attenzione: Voldemort è stato sconfitto nel quinto libro e Sirius e Remus insegnano ad Hogwarts!