"..si sa, gli sguardi cadono a caso fino a un certo punto. Cadono a caso fino a quando una ragazza si sveglia al mattino e per tutto il tragitto Sala Comune-Sala Grande lo cerca, per tutta la colazione, durante gli spostamenti tra le lezioni, a pranzo, a cena, in biblioteca, nel parco, nel campo di Quidditch e anche nella Foresta Proibita, non si sa mai. E cadono a caso fino a quando lui non se ne accorge e decide di ricambiare perché si sa, le rosse hanno quel qualcosa in più che alla lunga fa crollare tutti ai loro piedi."

Inghilterra di fine ‘700, regno incontrastato dei pirati.
Una serie di coincidenze porterà nientepopodimeno che Daphne Greengrass, la figlia del potentissimo commodoro e la sua fidata dama da compagnia Hermione Granger a bordo de La Fenice, il Galeone pirata più famoso dei mari del nord. Resisteranno le due belle fanciulle in balia dei terribili pirati? E com’è che a Capitan Malfoy quella ragazza così saccente e petulante sembra tanto familiare?
Mappe del tesoro, battaglie all'ultimo sangue e canti pirateschi caratterizzeranno un’avventura che li trascinerà per tutti gli oceani.
[Pairing: Draco Malfoy/Hermione Granger; Blaise Zabini/Daphne Greengrass]

In taxi le luci della nuova città ci abbagliano, la musica esce dai locali come per abbracciarci e darci il benvenuto. Il mio sogno ha inizio! La città degli angeli brulica sotto i nostri occhi, le strade sono vive e invitano a divertirsi dimenticando ogni altra cosa.
Il tassista ci spia divertito dallo specchietto retrovisore: i nostri nasi –come chissà quanti nasi di altrettanti turisti- schiacciati contro il finestrino per poter respirare la magia di questa meravigliosa città.
-Gre, guarda!-
Urlo e tiro verso di me la mia amica come se fosse una bambola di pezza.
-Il Rainbow! Cazzo, non ci credo!-
Greta mi sorride estasiata.
-Capisci? E’ lì che suoneranno!-
Mi sento una bambina in gita a Disneyland, ma quando si tratta di loro non capisco più niente! I Guns’n’roses non sono ancora famosi in Italia, ma Los Angeles spaccano già tutto!
Sento i biglietti bruciarmi nel portafogli come a ricordarmi che tra soli tre giorni sarò li, sotto il loro palco. Cristo, ancora non mi sembra vero!
-E noi saremo li! Ti rendi conto? Non posso crederci, dev’essere un sogno!-
-Giù, calmati! E’ tutto vero!-
IN CORSO DI REVISIONE

Ho una regola.
Sì, giuro: nonostante il mio pessimo comportamento sono riuscito a darmi una regola: mai scopare con una ragazza interessante.
_ _ _
Esperimentospin-off che parte dal capitolo 27 di Elizabeth, ff nella sezione dei Guns N' Roses.
Un risveglio, solo che da ben altro punto di vista ;)

" “E io cosa sono?” mi chiese rigirandosi in mano il tappo della bottiglia.
L’animo poetico. L’Anticristo. Il lato oscuro. Vicious e Rotten racchiusi in una persona sola. Un demone in fiamme.
“Beh… tu scrivi i testi e suoni il basso, no?”
(..)
Mi guardò negli occhi da sotto la frangia. “Wow biondina, grazie mille, non sprecarti.”
“Non lo so rockstar, dimmelo tu cosa sei.”
“Sono quello che vedi, bimba.”
“Ah sì? Vuoi dire che non si nasconde nulla dietro agli strati di trucco, alle birre e alle groupie? Vuoi dirmi che questa non è una maschera, che la tua essenza, i tuoi desideri più profondi, sono visibili a tutti alla luce del sole?” Nikki non rispose per un bel po’.
(..)
“Che cos’è che vuoi davvero, Nikki Sixx?” "
Los Angeles, 1983: Rebecca è scappata di casa, da un'Italia che le va stretta, ed ora, nella città dei suoi sogni e con un nome inventato trovato in una canzone, è pronta a farsi una vita che sia come la vuole lei. L'incontro con una rockstar le cambia la vita ancor più del trasferimento, trascinandola in vortice di eventi da cui uscire sarà difficile.

Le donne sono le migliori psicanaliste fino a quando non si innamorano.
“Io ti salveró” di Alfred Hitchcock
“Pronto, Alison Stone.”
“Sono Axl Rose, vorrei un appuntamento”. Disse una voce al telefono convinta che quella breve presentazione spiegasse tutto.
“Come prego?”
“Axl, l'amico di Izzy”
“Scusi, ma proprio non capisco cosa stia dicendo”
“Oh cristo! Ieri è venuto Izzy da lei per parlare di un suo amico, ecco quell'amico sono io”

Cosa succederebbe se Hermione e Draco fossero coscienti e non solo personaggi nelle mani delle peggiori scrittrici Dramione?
P.S. Questa non è una parodia sulla Dramione, ma sulla cattiva caratterizzazione dei personaggi ad opera di alcune fanwriters, che stravolgono i personaggi pur di farli accoppiare.

E se la valle di Moonacre fosse sotto il dominio dei De Noir? Mentre i Merryweather fossero costretti a servire i De Noir? E se Maria, separata alla nascita da tutta la sua famiglia non sapesse di essere una Merryweather, ma fosse cresciuta da un'altra famiglia, la quale si trasferisce in un villaggio nella tenuta dei De Noir e frequentasse la piccola scuola proprio li?..Come sarebbe andata la storia?..leggete per scoprirlo!
Una storia differente e misteriosa, ma anche romantica di Moonacre.
Ci sarà sempre la coppia Robin/Maria!
Recensite se vi va, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate e se è il caso di continuarla. ^.^

Tratto dal secondo Capitolo:
"[...] Ancora una volta hai una scelta da fare, Hermione. Puoi continuare a crogiolarti nell’idea che i cattivi siano cattivi e basta, oppure puoi provare a guardare oltre. [...] Puoi continuare a pensare di conoscere Malfoy oppure puoi provare a conoscere Draco Malfoy.”
Per una volta, per la prima volta nella sua vita, Hermione si sentì superficiale.

Storia di un' amicizia improbabile tra personaggi di mondi totalmente diversi!
"Ma tra i fischi e le suppliche di smettere per lo meno di cantare , c'era anche un applauso che si levava; aveva un seguace sfegatato, che alla fine di ogni sua performance si scorticava le mani a forza di batterle."

i membri dell' Host Club si ritrovano nella tenuta di Honey senpai in Giappone e sul mare, un posto incantevole dove sperano di poter godere di un week-end di puro relax. ciò che però non sanno è che Kyoya ha già programmato di allestire un Host Club pomeridiano in modo da poter trarre un ingente quota di denaro, anche a causa della promessa fatta al cugino di Honey senpai: vedere un Host in versione femminile solo per lui. l' ingrato compito toccherà a Haruhi che, vestita e truccata in modo da apparire bellissima, susciterà reazioni diverse in ciascuno dei membri del club. come se non bastasse, una mano esterna desidera osservare più da vicino le reazioni dei singoli nei confronti di Haruhi. come finirà?
-fanfic a rating rosso per scena erotica con... eheh, sorpresa!!! ;D -
Buona Lettura!!
Vostra Sarapia

Tratto dal Prologo.
"Se venisse arrestato sarebbe giusto? Oh, no! Lui doveva pagarla per le colpe commesse."sospira lei mentre il sorriso non sparisce dal suo volto."Dottoressa! La ruota gira per tutti,se lo ricordi. Un passo falso e vorremmo buttati fuori."
"Io sono qui per aiutarla" dice,ma di cui lei scuote il capo.
"Si sbaglia. I pazzi non possono essere aiutati se no si finisce per diventare come loro."

[Dal capitolo nove]
E’ appena calata la notte.
La cena è noiosa, soprattutto perché non c’è lei dall’altra parte del tavolo.
Blaise e Daphne discutono, lo irritano e lo deconcentrano.
-Draco, tu che ne pensi? E’ giusto farsi la ragazza prima del matrimonio?-
-Cosa mi interessa? E poi, Blaise fa sesso regolarmente, non cambia nulla se scopa con la futura moglie.- Beve un sorso di succo di zucca, rimanendo con gli occhi fissi sul tavolo dei Grifondoro. –Perché ti frega tanto?-
-Io preferirei fare sesso con chi voglio, e non subito con il mio sposo.- Alza il sopracciglio, guardando i due.
-Per te è diverso, devi tastare se è bravo a letto, se no, come fai a cambiarlo?- Mette in evidenza il moro. –Per quanto riguarda voi donne, non ci sono grandi problemi. L’importante è avere un paio di tette, qualcosa di bello tra le gambe, e un visino decente.- Prende il calice tra le mani, osservandola. –Inoltre, noi uomini riusciamo sempre a insegnarvi cosa fare e come, il dare piacere è una grande arte da imparare. La donna deve essere impeccabile in questo ambito.-

Dicono che una groupie non svela mai il suo vero nome e nessuno lo conosce veramente. Detto ciò non vorrei cominciare svelandovi il mio proprio ora…
Salve, sono Penny Lane, così mi faccio chiamare, anzi credo che questo sia diventato il mio nome ormai.
Se non l’avete ancora capito, si, sono una groupie.