Tutti umani.
3 ottobre 1893, Londra, Inghilterra. Di fronte al cancello della dimora del dottor Cullen, tre sorelle e la loro zia avevano davanti un'opportunità che avrebbe cambiato la loro difficile e sofferta esistenza. Riusciranno a trovare finalmente la pace tanto agognata, o si ritroveranno in un intreccio famigliare scomodo e proibito? E l'arrivo di una piccola creatura, potrà riportare la pace in quella casa?
Tratto dalla storia:
"Ero un treno in corsa. I miei passi lenti, strascicati sul ciglio del marciapiede, compensavano la velocità dei miei pensieri, delle mie emozioni. Un battito, seguito da un altro più debole. A ricordarmi che da quel momento non sarei mai più stata sola."

Una passione incontrollabile.
Passione che si scatena ogni volta che i loro sguardi si incontrano.
Passione che esplode anche contro la sua volontà.
Anche se si era promessa di non compiere più lo stesso errore.
Anche se aveva giurato a se stessa di non rivolgergli più la parola.
Ma lui possedeva il Suo corpo e la Sua anima.
E ciò non poteva cambiare, nemmeno dopo tre anni.
L'aveva posseduta solo una volta,ma era bastato.
Una sola volta che cambiò la vita alla diciassettenne Alessandra.
Una sola volta,che fu abbastanza.
Una volta
Once.
- E' la mia prima fanfiction e spero di avervi incuriosito almeno un pò. Questa storia mi è venuta in mente all'improvviso mentre guardavo la TV. Spero che vi piaccia. Bacioni!

Sono arrivata due anni fa in questa bellissima cittadina con il cuore spezzato e una sola valigia come compagnia.
Avevo abbandonato tutti. Avevo abbandonato la mia famiglia, lo studio, gli amici, il lavoro del week-end… avevo abbandonato tutto e tutti. Stare a Forks mi stava uccidendo e iniziavo a sentirmi soffocare, dovevo cambiare, dovevo allontanarmi, ricominciare da zero e così avevo fatto.
Mi sono svegliata una mattina con il mio incubo personale che urlava fuori dalla porta. Mi sono cambiata, ho messo in valigia le cose essenziali, e ho chiamato un taxi. Ho ignorato le urla e le minacce del mio incubo e mi sono fiondata nel veicolo....

Una figura misteriosa che si vedeva da dietro. Una donna. E nell'aria una melodia misteriosa. Lei che si voltava all'improvviso con un violino in mano. Occhi color cioccolato, lunghi capelli color cioccolato. Carnagione candida come la neve.

Ciao mentre scrivevo il seguito di morte o segreto mi è venuta in mente questa idea pazzarella che voglio trasformare in una storia: e se Bella fosse una cacciatrice di vampiri? Cosa succederebbe se incontrasse i Cullen?

La mia storia, mi dispiace ma non ho saputo trattenerla mi è venuta e ho dovuto scriverla, le parole sono uscite con vita propria.
Edward e Bella sono destinati a incontrarsi, lei non ha avuto una vita facile, vive per strada, neanche lui ha conosciuto subito la felicità, ma l'ha trovata grazie e a Esme e Carlisle, ma quando entrerà nella sua vita Bella...
Sono umani, sono giovani, cosa hanno da perdere, tutto e niente!
Dal -Capitolo 10-:
-Dopo qualche secondo la sua voce mi arrivò agli orecchi
"aiutami, ti prego, Edward, aiutami"
Crollò, le sue gambe cedettero, e sentii, il suo peso scivolare giù, le feci forza sul suo corpo tenendola, in un attimo mi ero chinato, e le avevo passato un braccio dietro i ginocchi, la sua testa stava appoggiata di lato al mio braccio, senza forze, ma sveglia, sentivo il respiro e lievi gemiti
"Edward, ti prego"
"ci sono io, non ti preoccupare ci sono, io, ti aiuto io"-

Tutti i personaggi sono umani e vivono a Seattle. Bella ha appena rotto col suo ragazzo e gli manda una lettera, ma sbaglia indirizzo e la lettera arriva da Edward, giovane avvocato. Tutti e due iniziano allora una corrispondenza nella quale si raccontano tutto ciò che passa loro nella testa.
La storia si comporrà via via in parecchi libri, il primo unicamente centrato su Bella ed Edward poi, gli altri personaggi faranno la loro apparizione.

Prologo
Isabella Swan è sempre stata una vincente. La ragazza più popolare della “ Tex High School ” – sua vecchia scuola di Phoenix - Capitana delle Cheerleader ha portato la squadra alle regionali. Studentessa modello, promossa con il massimo dei voti. Ma soprattutto, era bellissima. Veniva soprannominata “Venere”, proprio la sua bellezza accecante.Non è mai stata una di quelle che se la tira, anzi, ha un cuore d’oro. O meglio aveva. Dopo un incidente che l' ha segnata molto, decide di trasferirsi a Forks, da suo padre. Ma ha deciso di cambiare. Di non essere più la leader della situazione, rifugiandosi dietro un paio di occhialoni – completamente inutili – a culo di bicchiere e mascherare il suo fisico da modella dietro maglie extra – large. Ha solo un’amica: Alice Cullen. Alice ha sempre saputo che Bella è una ragazza stupenda , e più volte ha tentato di farla cambiare. Ma niente, non c’è stato verso. Inutile dire che a scuola è derisa da tutti,ma uno in particolare le da il tormento: Edward Cullen . Fratello di Alice e ragazzo bellissimo, che sembra non riuscire proprio a soffrire Bella. Una persona riuscirà a far capire a Bella di dover andare avanti, di dover tornare quello che era ...

Scordatevi i vampiri, scordatevi il dolce e romantico Edward, l'introverso Jasper e l'allegro Emmett... Sono tutti umani, una storia diversa nata dalla mia mente malata.
Ambientata nei giorni nostri, Edward è proprietario di un locale a luci rosse, Jasper un musicista in ascesa, Emmett un potente uomo d'affari. Tutti e tre sono amici.
E le ragazze? Rose, Bella e Alice lavorano per Edward...
Spero di aver stuzzicato la vostra fantasia...

Introduzione modificata. E' vietato usare codici html oltre quelli presenti nel regolamento.
Rinoa81, assistente amministratrice.
« E voi vampiri eravate davvero convinti di essere le uniche creature straordinarie? »
« Come farò ad andare avanti senza di lui? »
« I Volturi ce li mangiamo in un sol boccone! »
Spero di aver stuzzicato la vostra curiosità ^^ Questa è la mia prima fic su Twilight, nonché mia prima Long-Fic (mi sento tutta agitata XD) ideata e scritta insieme a mia cugina Kekka (anche se la maggior parte del lavoro l’ho fatto io -.-“)