College!AU.
Sherlock, per caso, sente un profumo nel corridoio della stanza in cui prova con il suo violino. Non ci farebbe caso se non lo sentisse sempre. Non ne rimarrebbe ossessionato se non gli permettesse di scrivere la sua musica. Così, prima che cada la neve, decide di cercare chi è la persona misteriosa. Per scrivere la sua canzone prima che arrivi Natale.

Sono passati due mesi (due mesi, tre giorni, diciassette ore, ventitré minuti, otto secondi) da quando John e Sherlock sono entrati in casa dopo il confronto con Moriarty e Mary.

STUCKY.
"-Dov’è?-
Falcon si frappone tra lui e il corridoio, ostruendogli la strada. –Datti una calmata, Capitano. Non mi sembra il momento di gettarti tra le sue braccia. Ricorda di chi stiamo parlando.-
-Lo ricordo meglio di chiunque altro, Sam.- sbotta Steve.
-Non è Bucky, Steve.- interviene Natasha. –Stiamo parlando di un serial killer, non del tuo amico.-
Ma Steve non la ascolta. Non ascolta nessuno, perché continua ad avvertire la presenza di Bucky e ora come ora, ha bisogno di vederlo, di toccarlo, di sentire che è vivo e reale. Ha bisogno di lui."

Se qualcuno avesse chiesto a John Watson di elencare tutti i particolari di Sherlock Holmes che non sopportava, probabilmente sarebbe stato in grado di parlare per due ore di orologio.
Fortunatamente per il suo interlocutore, la lista era sintetizzabile in cinque semplici punti.
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[prima classificata "Bromance che passione" contest sul forum | Johnlock brotp | 1k+ parole | post 2x03 ]
1 nomination agli Oscars Efpiani, categoria "Migliori effetti speciali"

Quando si è giovani si sbaglia, quando si è giovani forse si è più saggi, o forse si rende stupidi anche chi di anni ne ha sin troppi sulle spalle. Una fragile alleanza è quella che si sta cercando di stipulare tra nani ed elfi: innumerevoli tradimenti si sono susseguiti nel corso di una storia che ha sin troppe versioni da ambo gli schieramenti. Eppure una speranza c'è: un giovane principe, ribelle, sconsiderato, forse potrebbe essere il nano che chiuderà il cerchio di sangue. Il re degli elfi lo osserva, lo educa, mente e recita, determinato a piantare radici profonde tra le loro genti, prima di lasciare queste terre. Lui ha vissuto il passato e, di certo, non l'ha dimenticato, ma sa che una grande minaccia sta risorgendo e che, di fronte ad essa, i popoli dovranno essere uniti.
Come spesso accade, tuttavia, le situazioni sfuggono di mano, le passioni crescono, la cautela viene meno e persino l'amore rischia di trasformarsi in un odio ancor più cieco di quello antico...
I pairing credo siano abbastanza chiari: è, principalmente, una Thorin/Thranduil, dal capitolo dodici in poi anche una Bilbo/Thorin.

Di quando qualcuno regalò a Sherlock Holmes "I sonetti dell'amore oscuro" di Garcia Lorca. E John Watson passò i quattro giorni più brutti della sua vita, crogiolandosi nella gelosia. Finché...

Dopo la battaglia delle Dodici Case, un freddo ghiaccio ricopre le mura dell'undicesimo tempio e attanaglia il cuore ardente del Cavaliere dello Scorpione mentre piange le sue prima lacrime dopo molto tempo per l'unica persona che se le merita...

John Watson, attore di talento, a seguito di false accuse e uno scandalo, è costretto a trovare lavoro in una minuscola compagnia che ha base in un teatro poco conosciuto e frequentato sporadicamente. Qui viene a conoscenza della strana storia di un giovane attore, Sherlock Holmes, relegato nella solitudine del retroscena, tentando di mettere in piedi una rappresentazione dell'Amleto singolarmente funesta e deliziosamente crudele.
Note: non è un vero crossover, visto che il contesto è solo vagamente ispirato al racconto di Leroux, ma l'ho inserito comunque, per evitare equivoci.

Sherlock Holmes era malato.
E non era uno scherzo. Non lo era per niente.
Direi... fluff. Tanto fluff.

Bucky non pensa ad amici caduti in battaglia quando svuota velocemente anche il contenuto del secondo bicchiere. Nella sua testa c’è solo spazio per Steve.
Steve che cerca sempre di proteggere chi lo circonda e fare la cosa giusta anche quando non dovrebbe, che si occupa di sua madre anche quando lui stesso ha attacchi di tosse talmente forti che Bucky inizia a temere il peggio. Steve dall’anima candida e dagli occhi talmente cristallini e pieni d’ideali che lo fanno sentire indegno ogni volta che incrocia il suo sguardo. Steve che, puro e pieno di speranze, è un raggio di sole nel grigio della guerra, la prova vivente che le persone buone esistono davvero.
[ stucky | one-side (sort of) | angst | ambientata durante TFA ]

Dum Dum Dugan ha dovuto arrivare alla veneranda età di cento anni per vedere il suo primo fantasma.
Seconda classificata al contest ' Ciò che non ci hanno detto' di vibs88 indetto sul forum di EFP
[Hints of Stucky] [Missing moment!What..if]

Un matrimonio, quattro amici, la notte dell'addio al celibato di Greg. Una notte che non avrebbero scordato mai... forse.
Liberamente ispirata al film omonimo, ovviamente un po' di Johnlock non manca mai.

In un'Inghilterra le cui strade sono percorse quotidianamente da troppe persone, in un'Inghilterra costantemente avvolta in un cocktail di fumi di infinite industrie e locomotive, in un'Inghilterra dove ciò che conta maggiormente sono il denaro, le industrie, ed il possesso, dove una persona innamorata di un'altra del suo stesso sesso viene condannata ai lavori forzati o alla prigionia, in questa rigida Inghilterra vittoriana, Sherlock Holmes e John Watson credono in un valore molto più grande di tutti quelli ammirati in quel periodo, un valore che va oltre il possesso e che per questo motivo la gente superficiale non capiva. Si tratta di un valore che i due non potranno mai possedere e che li porterà perfino ad infrangere la legge.

-Sherlock?-
-Mh?-
-Perchè c'è un coniglio in soggiorno?-
[OneShot]
[Johnlock]

"Le nostre labbra che quasi si sfiorano, centimetri per me invalicabili.
Passi d’uomo che diventano di gigante.
Perché non rispondi alla mia richiesta di aiuto?"