[Ficlet -- circa 800parole] Tonks sapeva perfettamente che secondo alcuni membri dell’Ordine lei era troppo giovane, troppo inesperta, e troppo imbranata per essere lì, e non aveva idea di come dimostrargli il contrario.

Lei osservò la stanza, girando lentamente la testa per esaminare il cacao sul pavimento, sugli sportelli del pensile, sulle superfici dei banconi, su se stessa.

Un Natale come gli altri diventa all'improvviso speciale quando Ninfadora Tonks torna a casa dopo due anni d'assenza portando con sè un ospite inatteso. Un viaggio nei ricordi e nei rimpianti che si concluderà con grandi speranze per il futuro.
“Sono contenta di averti rivisto, Remus Lupin.” Mormorò, uscendo dalla stanza. “Abbiamo tante cose da dirci.”

Cosa succede se una piccola bambina non ne vuole sapere di dormire?
Ecco a voi tutto ciò che dei cari genitori sono costretti a sopportare per la loro piccola e adorabile peste!

Durante il suo primo appuntamento con Remus, Tonks si trova a maledire la birra rovesciata e i suoi piedi traditori dopo uno spettacolare capitombolo che l’ha resa ridicola davanti a tutti. Morirà per l’imbarazzo oppure Remus riuscirà a trovare un modo per farla stare meglio?

Finale alternativo del quinto capitolo di Under the Table.

“Non lo faresti.”
“Non lo farei?” chiese.
“Stavi scherzando,” mormorò, e lui annuì.

La notte prima del suo matrimonio, Remus Lupin.. Piccola one-shot senza particolari pretese..

Piccola ficcy sui Malandrini e su come sono arrivati a diventare Animagi. “[…]I was terrified they would desert me the moment they found out what I was. But of course, they, like you, Hermione, worked out the truth… And they didn’t desert me at all. Instead they did something for me that would make my transformations not only bearable, but the best times of my life. They became ANIMAGI.” -HP and the prisoner of Azkaban- Ho dovuto rispedire perchè l'impaginazione di prima faceva schifo.. speriamo che così vada..

Questa storia è nata pensando alla luna. Semplicemente fissando la luna. E alla purezza, alla semplicità dell'amore che una persona può provare per un'altra, o viceversa. La dedico a Mia, una mia fedelissima recensitrice. Aspetto recensioni!