Una vecchia tartaruga eremita vaga senza meta in un mondo in guerra. Cosa succede se incontra un bambino?

Molti anni nel futuro, due vecchie tartarughe mutanti.

Il mondo dietro le palpebre è infinito e sconfinato, di ogni colore e forma, l'unica limitazione la propria immaginazione.
Splinter lo sapeva bene, date le ore che passava a meditare. Perché meditare non era solo svuotare la mente per raggiungere uno stato di calma e coscienza superiore che si uniformasse al tutto, ma anche focalizzarla su una immagine o un suono o un ricordo per poterlo esaminare e trasformare, rivivere e studiare.
In entrambi i casi erano necessari un punto tranquillo e riparato rischiarato dal morbido chiarore delle candele e silenzio tutto intorno.
“No! Tocca a me!” strillò una vocina arrabbiata, attirando la sua attenzione.
Certo, trovare il silenzio non era sempre facile.

' “Raph . . .”
Il quindicenne, sentendosi chiamare da una voce a lui ben nota, sbadigliò e si tirò su, strofinandosi gli occhi dorati con fare stanco.
Gli ci vollero una manciata di minuti per mettere a fuoco l’esile figura verde vicino alla porta, ma quando ci riuscì sulle sue labbra spuntò il più dolce dei sorrisi.
“Brutti sogni, Leo?”. '
Dedicata al mio fratellino.

Lui era il centro del mio universo. Era TUTTO per me, ma sei solo un illusione.

Talvolta la vita è ingiusta e il dolore più grande è la perdita di un fratellino, un amico e un figlio. Tutto in soli quattro giorni di agonia...

Come poteva affrontare la vita senza Michelangelo? Senza il fratellino che considerava un bambino? Un figlioletto?
"Hai ragione... non posso... non ho mai potuto..." singhiozzò, raggiungendo il Sai che aveva gettato sotto il letto per evitare che gli altri potessero confiscarglielo.
Accarezzò la lama... ne tastò l'efficienza... un solo colpo e tutto sarebbe finito.
Guardò un'ultima volta il libro... una nota in rosso gli saltò all'occhio...

L'amore...
I sentimenti di donatello per la sua lei.

E' il compleanno di Leo e i suoi fratelli decidono di dargli un regalo speciale

[Song-fic|Castle of Glass|Linking Park]
*****
I pensieri di Leonardo nel periodo in cui è stato infermo.
Leonardo si sente inutile, una marionetta senza fili.
Una crepa in un castello di vetro.

Donatello veniva preso in giro, picchiato dai bulli che davano fastidio ai nerd, secchioni o, nel suo caso, genio.
Me c'è il fratello Raphael ...
[ AU HUMAN ]

Mizu era una ragazza di quattordici anni e come altro suo coetaneo si preparava ad entrare alle scuole superiori.
Aveva i capelli bianchi con le punte nere e i vestiti sempre del medesimo colore.
Nella sua scuola se ne stava sempre per le sue e non proferiva mai parola se non per le interrogazioni.
La sua altezza era intorno a 1.48 centimetri, un tantino bassa per la sua età, e per questo obiettivo di ogni bullo.
Oramai per i suoi compagni non era altro che un giocattolo con cui sbizzarrirsi.
E nessuno veniva in suo soccorso.
Gli amici, per lei non c'erano mai stati...o forse..
P.s lettera di scuse per Helen, Zoey, Giulia, Aicha, Funny, Irene e Cri

Ok non so bene come mi sia venuta quest'idea, so solo che mi è venuta voglia di mettermi nei panni di Leo e Donnie e scrivere i loro pensieri-sentimenti verso le due ragazze a cui appartengo i loro cuori... ♡

Zoey, Giulia, Helen, Aicha, Funny e Cristina erano sedute in cerchio sul pavimento della camera della prima.
-Dobbiamo fare una fantastica festa per Bianca! Tra pochi giorni è il suo compleanno quindi dobbiamo fare qualcosa di grande! Magari in un posto spazioso!- Disse la riccia entusiasta.

Giulia scopre che Raph ha fatto una cosa terribile e...

Leather Head deve prendersi cura di un animale malato, ma lui non si sente in grado completamente, ha troppe paure nascoste. Sulle note della musica classica, la paura può essere anche solo una percezione effimera.
Personaggi: Leather Head, Klunk

Donnie non ce l’ha fatta. Finale alternativo della mia storia “Buio”. Ma può essere letta come un one-shot a sé, in clima SAINW.

Premetto che questa NON è una critica, ma solo una mia considerazione/opinione/modo di sforgarmi, riguardo al t-cest, che molti (soprattutto qui) definiscono negativo.

Perché non mi capisci Spike?

Mad Donatello è tornato. Carico di rabbia per una certa rossa.
~~~~~~
Continuo di "Mad Donatello".
Canzone: "Sarcasm" dei Get Scared.

Flash fic sulla coppia Rulia.
Dal testo:
"Ti amo" si erano detti lì, proprio su quel palazzo da dove si vedevano le meravigliose luci di New York. [...]
Lì era nata la loro storia e lì era finita.
Tutto per colpa della gelosia.

One-shot per il compleanno di Raph
AU Human
Dal testo:
Alla fine, verso sera, tornarono di nuovo a Central Park, che era deserto, e si sedettero su una panchina. Faceva freschetto quella sera, anche se stava quasi per arrivare l’estate; Raph si accorse che Giulia stava tremando lievemente dal freddo, allora si tolse la sua giacca e la mise sulla spalle di Giulia, la quale arrossì vistosamente.

Una Pasqua che inizia con una malattia può diventare indimenticabile?
AU Human

Raffaello si è accorto che la sua rabbia distruttiva lo sta allontando dalla sua famiglia e deve fare subito qualcosa...
"Perché appena l'ultimo nemico finiva per terra e tutto tornava calmo, nella testa di Raph arrivava sempre quel maledetto pensiero "Sei un mostro e lo sai. Non è solo l'aspetto, ma la tua anima" e queste parole gli rimbombavano nella testa, logorandolo"

Il primo incontro della coppia simbolo della serie... Un amore indissolubile, fedele e commovente.

Tutti sappiamo che Leo è in gamba, no? E' il leader dei suoi fratelli!!
Il maggiore, il più responsabile: Forte, intelligente ... figo!! Etc, ma ... insomma!! Sappiamo che ha tante qualità ma ... sappiamo anche che purtroppo la CUCINA non è mai stata il suo forte!! ^^'

Michelangelo era seduto sul tetto di un grattacielo.
Scrutava New York con gli occhi pieni di lacrime.
…
Michelangelo era in piedi sull’orlo del tetto di un grattacielo.
Le braccia aperte, come se imitasse un areoplano, gli occhi chiusi, il piede destro nel vuoto.
Era pronto per lasciarsi cadere.

Una bella giornata.

La mia prima song-fic con la canzone Love like you do di Ellie.
Spero vi piaccia

Raph sorrise nel buio e dopo pochi secondi di silenzio sussurrò finalmente anche lui:"Ti voglio bene Leo "...

“Un altro incubo?” mi chiede, dopo che mi sono calmata.
Annuisco piano, prima di scoppiare a piangere.
È stato solo un incubo.

Cosa succede a una persona quando questa viene tradita dalle persone a lei più care?
A volte basta una parola per condannare alla pazzia...

Secondo un'immagine oggi dovrebbe essere il compleanno del nostro cucciolossissimo Mikey.
AU Human Version

Questa è una fan fic scritta da una mia amica per me e mi ha dato il permesso di pubblicarla qui

tratto dal famoso videogioco horror fatto anche da favij '' Mad Father ''
Tratto dal testo :
- perchè ?! Te mi dicevi che mi ami tanto , sono importantissima per te . Perchè ?! -
- appunto perchè ti amo . Poi ora dubito che mi vorresti ancora -
- mi fidavo di te . Pensavo che avevo trovato l'amore della mia vita , ma mi sbagliavo -

Ecco una shot di San Valentino della coppia Apritello! Spero vi piaccia

**SPOILER**
tratto dal episodio 10 terza stagione
Prima mi baci e mi dici che sono il tuo mutante , ora ti piace lui ?!

AUHuman!
STORIA ANTI BULLISMO!
Non dico altro

X MARY KILARY TENEI! BUON COMPLEANNO!
*Zoey, Giulia e Victoria confabulano* *Giulia si schiarisce la voce*
Giulia *con voce seria*: Salve a tutti signori e signore, qui è Giulia che vi parla e questo è il nostro SERISSIMO modo di augurare buon compleanno a Mary Kilary Tenei.
Zoey *con voce seria*: Questo non proibisce la lettura di questa storia agli altri, anzi sarà un modo per scoprire che siamo delle amiche fantastiche.
Victoria *con voce seria*: Quindi ecco a voi la nostra storia, speriamo voi la gradiate, sopratutto tu Mary.
STORIA SCRITTA A 5 MANI E 1 PIEDE CON "I LOVE RAPH" E "Sayan_lover"

Un bambino sui 10 anni, dagli occhi blu come il mare e i capelli castani che uscivano da un berretto blu come gli occhi si guardava intorno attento.
Aveva una giacca pesante azzurro e dei jeans, nelle mani, arrossate per il freddo, teneva una palla di neve.
-Booyakasha!-
Il bambino fu colpito da una palla di neve proveniente da dietro le sue spalle.