Una folata di vento dispettoso può portare all'incontro che aspetti da una vita? All'incontro di due anime incredibilmente diverse ma forse gemelle? All'intreccio di due vite così distanti eppure così vicine nel caos di una caotica città? Allo scontro di due cuori che forse, senza quel vento e un'incredibile serie di coincidenze, avrebbero continuato a battere separati? Ma poi esistono davvero le coincidenze o sarà semplicemente... destino?!
Il titolo l'ho spudoratamente rubato al maestro Miyazaki e al suo ultimo lavoro, ma la mia storia è molto diversa. ^_^
ATTENZIONE: linguaggio colorito (almeno per i miei standard) e tematiche delicate. A tratti erotico.

Al compimento del diciottesimo anno di età,
colei che è destinata a cambiare le sorti del nostro mondo,
sarà accolta nel regno imperiale.
Non spaventatevi dalle sue umili sembianze,
perché in lei, e in lei soltanto,
è racchiuso il segreto più prezioso.
Voi, figli miei, avete il potere di renderlo eterno.
Abbandonate dunque ogni tentativo di ribellione,
poiché il vostro destino è già segnato.

Bankotsu si è ormai reso conto di non poter fronteggiare Inuyasha e Naraku da solo e per questo ha deciso di attuare un piano per poter prolungare la sua seconda vita.
Inuyasha sarà costretto a scegliere tra Kagome e Kikyo e la sua decisione porterà a tragiche quanto inaspettato conseguenze.

Scegliere la propria strada non è mai facile e dopo secoli di vita con gli umani Inuyasha sceglie una via alternativa, diventando a tutti gli effetti un figlio del Generale Cane e prendendo il suo posto accanto a Sesshomaru.
Ma dopo la guerra migliorare non è mai facile, sbocciare di nuovo è una corsa ad ostacoli e la corte dell'Ovest non è posto per gl'ingenui.
Diventare l'omega del clan è una sfida e anche sposarsi è un'impresa, perchè salvare Sesshomaru è forse la più grande prova della sua vita. L'amore, il dovere, il protocollo, gli affetti filiali.
Per Inuyasha si apre una nuova vita e anche per Sesshomaru e i loro figli.
Parte seconda di Ikigai.

A più di duecento anni dagli accadimenti della Sfera dei Quattro Spiriti una grande battaglia incombe, portata da un nemico senza motivazioni nè un volto. Per necessità Inuyasha si appresta a tornare nella dimora del clan ora guidata da Sesshomaru e dalla sua nuova famiglia, famiglia di cui Inuyasha volente o nolente sarà costretto a far parte niente meno che dai suoi nipoti.
In un viaggio di scoperta, accettazione e pericoli i legami di sangue verranno rinforzati, vecchi rancori messi da parte tanto da permettere ai figli del Generale Cane di forgiare il legame spezzato alla nascita del più giovane.

“Vuoi sposarmi?”
“Cosa?” il telefono quasi le cadde di mano, lo stupore le aveva bloccato le funzioni motorie.
“Vuoi sposarmi?” un respiro profondo, il suo temperamento mandava scintille anche a distanza. “È la terza volta che lo ripeto. Sei per caso sorda, Sango-san?” Un gentleman, come sempre.
C’erano due grossi problemi con quella frase: di sicuro non avrebbe sposato il suo capo e di certo lei non era Sango.
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A Business Proposal Au che partecipa al contest Inu-spiration, indetto su Tumblr dalla comunità feudalconnection :)

C'è un fenomeno che imperversa in città, una campagna pubblicitaria di intimo che sta spopolando, le cui protagoniste assolute sono ragazze bellissime, modelle irraggiungibili e dall'identità misteriosa.
Difficile non cadere vittima del loro fascino, e ancora più difficile scoprire che sono molto più vicine a noi di quanto potremmo mai credere.

Da sempre sono appassionata di fanfiction, tra cui su Inuyasha. Ho iniziato da piccola a leggerle e dopo anni ho deciso di mettermi alla prova e scrivere la mia prima fanfiction, grazie all'ispirazione datami dalla potente melodia di 'In Due Minuti' di Marco Mengoni (di cui sono una grandissima fan).
Dal primo capitolo: ''Perchè i primi tempi non volevo accettarlo sai?
Non era possibile che fosse finita così la nostra storia, che non potessi più vederti, parlarti e perchè no... baciarti.
Volevo credere che tu saresti tornata a breve.
Per tutti gli dèi, era logico che volevi stare per un po’ nel tuo mondo, dopo la lunga battaglia contro Naraku!
Ora che non avevi il peso di salvare il mondo sulle tue spalle, ti meritavi un po' di riposo!
Dovevo solo essere paziente e aspettare, e intanto mi ripetevo "Non essere egoista, Inuyasha! Dalle tempo".''

Kagome non possedeva molti ricordi della sua infanzia, almeno non riguardanti quel fatiscente e vecchio pozzo. Labili e sfocate immagini le sfioravano la mente di tanto in tanto, riportando una consapevolezza che da sempre era ancorata nel suo cuore: doveva starne lontana. Persino il nonno non faceva altro che ripeterle quelle parole: mai varcarne la soglia, mai avvicinarsi e soprattutto mai toccarne la superficie.

La morte di Naraku ha provocato sollievo a tutti.
Per poco.
Perché per Sesshomaru quell'evento è stato solo il via libera all'ammassarsi di problemi di tutt'altra specie: un matrimonio in corso, l'elezione a una delle cariche più importanti tra i demoni, il dover guidare un esercito in una guerra che non gli interessava, l'arrivo di bizzarri umani dall'ovest con strane parole di pace e religione in bocca, malattie sconosciute e Rin.
Rin, sempre presente nei suoi pensieri.
Se solo Naraku non fosse morto, di quei problemi si sarebbe occupato qualcun altro.
Se suo padre non fosse morto, sarebbe stato lui ad occuparsi di tutto.
Ma tutti sono inevitabilmente costretti a crescere, no?

VECCHIO TITOLO: EMPTINESS MACHINE
In un mondo pieno di demoni e storie fantastiche, Kagome è solo una persona normale. Lei, come molti altri, non ha nulla di speciale, ma darebbe tutto per poterlo essere. L'incontro con un demone di nome Inuyasha la porterà a scegliere di intraprendere un percorso rischioso, dove bugie e verità si mescoleranno, portando a galla misteri sepolti da secoli.

Una raccolta breve di tre flash, tre frammenti di vita, come tre sono i versi di un Haiku.
Dubbi, crescita, consapevolezze del principe dei demoni e dell’umana che lo amava. Pensieri sparsi, raccontati con la medesima poetica ermeticità dei componimenti giapponesi che li hanno ispirati e che li hanno condotti verso l’inevitabile epilogo.
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POV, rating e numero di parole sono specificati di volta in volta.
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[Capitoli: 3/3]
#1 Kawaakari - qualcosa da proteggere | POV Sesshomaru | Gialla | 501 parole
#2 Hanami - finchè non capirai | POV Rin | Verde | 333 parole
#3 Aware - come neve sulla mia pelle | POV Sesshomaru | Arancione | 626 parole
dalla terza flash:
"Amo un demone, non mi importa dei costumi degli umani."

Da che abbiano ricordo, InuYasha e Kagome sono sempre stati nemesi. Dapprima erano state semplici linguacce e parole poco gentili, fino ad arrivare a veri e propri lividi. Una sera, tuttavia, Kagome ha un drammatico incidente che la porta a giacere in coma per settimane. Frattanto, viene sentenziato nei confronti di InuYasha lo svolgimento di un servizio comunitario e, per uno strano scherzo del destino, si ritrova nel medesimo ospedale in cui la ragazza è in cura. Potrebbe essere l’occasione di una vita, ma c’è solo un piccolo particolare: Kagome non ha alcun ricordo di lui.
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Rivisitazione della FanFiction “Therapy of each other”.

Inuyasha e kagome si incontrano in un mondo dove demoni e umani convivono insieme. Si innamoreranno tra pregiudizi e una società perbenista che vieta le unioni miste.

Kagome non è una qualunque damigella in pericolo. Ma nemmeno lei può dire di no alla protezione di un famigerato lupo mannaro. All'improvviso, essere intrappolati in una cabina non sembra più una cosa così brutta. Con braccia forti, per tenerla meglio. Con denti affilati, per assaggiarla meglio. E con penetranti occhi color oro infuocato, per vederla meglio. Sarà veramente pronta per lui?

InuYasha e Kagome si incontrano in un gruppo di supporto dedicato a varie dipendenze. Man mano che le "sessioni" avanzano, scoprono le loro luci e ombre. InuYasha e Kagome / Over 18

Una semplice raccolta di one-shot che parla di alcuni momenti passati e futuri vissuti dai nostri personaggi.

《 Dimmeli tutti i tuoi nomi. E raccontami anche come fai ad essere in possesso di Tessaiga. L’ unica alternativa che hai alla verità è la morte. 》 e lei seppe che non stava mentendo, il suo sguardo gelido ne era la conferma.
Imperturbabile, per un istante, Akarui abbassò i suoi occhi e con indecisione cominciò a parlare. 《 Il primo nome che mi è stato dato è Rin. Quando si sparse la voce che mi avevate abbandonata, tutti i demoni che volevano vendicarsi di voi mi diedero la caccia e fra loro mi conoscevano come vostra pupilla. Quando vostro fratello e vostra cognata mi trasmisero parte dei loro poteri, la gente si divise in due frazioni, legando il mio vecchio nome agli appellativi di sacerdotessa o di mezzo demone. Quando diversi anni dopo , imparai a gestire la mia forza e Inuyasha mi fece dono di Tessaiga, comparvero dei segni sul mio viso e da allora, tutti mi chiamano Akarui. 》

[DA REVISIONARE]
[La Bella e la Bestia AU!]
"C’era una volta, tanto tempo fa, uno splendido castello in cui viveva un principe di bell’aspetto. Aveva i capelli neri come le ali dei corvi, occhi profondi e scuri, ma era terribilmente egoista e senza cuore, tanto che una notte una vecchia chiese asilo nel suo castello. Inuyasha – questo era il nome del principe crudele – glielo negò, inorridito dal suo aspetto.
Quest’ultima, adirata, rivelò il suo vero aspetto, ovvero quello di una sacerdotessa nera che aveva venduto l’anima ai demoni per poter acquistare la bellezza e la vita eterna.
Tsubaki, la sacerdotessa, gli disse “Non bisogna mai giudicare una persona dall’aspetto esteriore”."
***
Kagome è una ragazza molto bella che adora leggere. Immergersi nei libri è l'unico modo che conosce per vivere una vita piena di avventure. Un giorno il nonno, mentre si reca ad una esposizione sulla scienza, si perde e finisce prigioniero in un castello. La ragazza lo andrà a cercare ma si imbatterà in una creatura, che tutti definiscono una bestia.

Se Sesshomaru avesse provato dei sentimenti per una demone straniera e per troppo orgoglio l'avesse ferita e allontanata il giorno in cui è nato Inuyasha?
Lei si batterà per proteggere il piccolo ancora in fasce fino a creare con lui un forte legame, crescendolo.
Richiamata dal suo clan sarà costretta a lasciarlo da solo, ormai adulto.
Nel momento del ritorno in Giappone riuscirà Sesshomaru a riconquistare la sua fiducia e farla innamorare di sé portando a compimento il desiderio paterno di vederli uniti in matrimonio?
Cap 4:
«Che cosa vuoi Sesshomaru? Lo sai, non ti permetterò di uccidere Inuyasha.»
Rimase con gli occhi ben piantati sul corpo vestito di rosso, prendendo un lento respiro, le orecchie pronte a captare ogni minimo dettaglio. Possibile che la trovasse ovunque?
Cap 16:
Sesshomaru scrutò la volta celeste notturna punteggiata di stelle, la sensazione di connessione con Kuria si era riaccesa di improvviso, quella che gli aveva sempre indicato dove trovarla.
"Kuria. Quindi sei viva."

Un Diavolo incompleto.
Due zingare di periferia.
E un Angelo bruno sullo sfondo del cielo lontano.
Una favola dark sulla scoperta di se stessi e del proprio io.
Una favola su un'inestinguibile anelito alla Libertà.

Secondo capitolo del crossover Inuyasha/Assassin's creed.
Sesshomaru,Ezio e Toran sono diretti Nella regione dell'Hokkaido,cuore gelido del nord del Giappone per investigare su Otsune,signora degli Ainu e degli yokai del nord che stranamente sembrano collaborare con gli umani e hanyou di quella zona.Ma altri motivi spingono il giovane cane a incamminarsi verso nord dove misteri e scoperte di vite passate lo trascineranno verso un passato misterioso che coinvolge le origini della sua razza e forse della sua famiglia. Ma nel presente un altra ombra si innalza sull'esistenza di Sesshomaru,già minacciata dalle mire dei templari. Il feroce signore della guerra Oda Nobunaga e sulle sue tracce in attesa di porre fine alla sua vita per motivi che solo lui conosce e che aspira a sottomettere l'intera isola del Giappone sotto il vessillo della sua casata,mentre il mondo si apre ad una nuova era di apertura agli stranieri e di industriosa modernità. Sesshomaru questa volta dovrà prepararsi al meglio per affrontare prove alla quale non era pronto ed affrontare un destino più grande di quanto potesse mai immaginare.

- Perché non mi uccidete?-
Aveva fatto la seconda domanda stupida da quando si era messa a conversare con lui, se di conversazione si poteva parlare. Avrebbe dovuto scappare e basta, ringraziando gli dei che il sangue sulle sue mani non fosse il suo, ma qualcosa la spingeva a restare lì con quell’individuo che esercitava su di lei la stessa attrazione dei fiori sulle api.
Il demone si voltò a guardarla con quei suoi occhi ambrati.
- Perché non ne ho alcun motivo- rispose - Il tuo canto ha allietato il mio animo, perciò ti ringrazio-
* Questa storia racconta di come si sono conosciuti i genitori di Inuyasha *

Ambientazione moderna (AU - era moderna) ed ispirata al film QUASI AMICI.
Sesshomaru viene inserito in un programma di recupero, e viene seguito da una giovane donna dal cuore d'oro...come andrà a finire?

E Se la serie di Rumiko Takahashi avesse proseguito?
E cosa succederebbe se Sesshomaru fosse il protagonista della storia?
Perchè Kagome è tornata dopo 3 anni di assenza? Cos'è successo dopo ?
Inuyasha ha veramente dimenticato Kikyo durante i 3 anni di assenza della protagonista?
Cosa comporterò la scelta di Kagome di infrangere nuovamente l'equilibrio?
Scoprilo in questa storia!
ATTENZIONE: Il seguente racconto non tiene conto dell'anime, di sequel di Inuyasha canonici o meno.
Il seguente racconto si basa sul racconto del manga di Inuyasha in lingua Inglese e tiene contro degli eventi accaduti nel film: la spada del dominatore del mondo.
Versione: 2024

Rin Tanako è una ragazza dal passato problematico che vive con sua nonna Kaede. Dopo essere stata ricoverata a causa di un episodio di autolesionismo, decide di riprendere in mano la sua vita e sostenere un colloquio per essere assunta come segretaria in uno studio legale. Il misterioso avvocato che diventerà il suo futuro datore di lavoro è un certo demone di nome Sesshomaru Taisho che con il suo comportamento ambiguo, le farà perdere la testa...
Salve! Sono anni che non scrivo più fanfic, scusatemi quindi se sono leggermente arrugginita. Ci tengo a precisare che questa fanfic si ispira fortemente al film "Secretary" di Stephen Sheinberg, di cui porta il nome. Detto questo, buona lettura a chi deciderà di dare una possibilità a questa storia.