Recensioni per
Nel ventre della Zebra
di Ita rb
Ho letto questa storia oggi, tutta d'un fiato. Sono stata piacevolmente travolta dalle vicissitudini dei tuoi personaggi, dal modo in cui incastri le parole, dall'abilitá con cui riesci a muoverti all'interno della tua creazione fatta di argomenti complessi senza inciampare neanche per sbaglio. |
Rieccomi. |
Ciao! |
Così Elia e Miska sono pronti a intraprendere una nuova vita ad Helsinki, anche se Elia rimane ancorato ad un passato che, anche se fatto di violenza e dolore, era tuttavia per lui un appoggio. Tali sentimenti di natura masochistica vengono ulteriormente rafforzati dal comportamento di Miska; che accetta un invertimento di ruoli per far sì che la malsana concezione di amore in Elia lo renda capace di continuare a vivere in un mondo tanto crudele. Rinnovo i miei complimenti per la splendida introspezione psicologica dei personaggi, elemento che li rende a me più vicini, e ammetto di avere come la sensazione di poter, spesso, tenere con me i due "volantini", abbracciarli, dar loro forza. |
Buonasera e...ta-daaan! |
Ciao! |
Cià! Dopo tutto lo sproloquio fatto, eccomi qua a lasciarti una, si spera decente, recensione a questa tua storia. |
Ciao. |
Ed ecco arrivato il terzo personaggio. Cavolo. Apparentemente c'è solo "malvagità", egocentrismo, voglia di pensare a se stessi sfruttando gli altri. Ma sarà davvero così Asko? Chissà perché non credo. Mi sembra ci sia un aura di..indifferenza. O simile. Disincanto. Non saprei definire bene. Ma non sembra semplice e chiaro come può apparire. Devo dire che spesso devo rileggere per capire cosa sta succedendo, ma penso che faccia parte del senso di mistero. Alla fine è apparentemente tutto più chiaro. Elia è il cane di Asko, Miska il cane di Elia. Asko ha bisogno di Elia, ha bisogno di sfruttare il suo lavoro. Elia si rompe come un puzzle. La sua vita si rompe e lui non vede speranza in ciò che fa. Continua a rompersi. Forse non ha bisogno di Miska più di quanto Miska abbia bisogno di lui, di essere il suo cane. Miska ha bisogno di salvarlo, ed Elia forse avrebbe bisogno di essere salvato, ma forse nemmeno lui pensa che Miska ne sia capace. Elia cerca aiuto ma non può essere aiutato. Miska però cerca aiuto più di lui. La sofferenza di Elia è la sua sofferenza. Ha trasferito se stesso dentro Elia, non gli importa più di sé. Se salva lui, salva se stesso. Non gli interessa di essere un cane, o un pezzo di carne. Vuole tanto che Elia non si rompa, almeno lui. Si prenderebbe tutta la sua sofferenza, ma non può, e allora soffre per lui, soffre insieme a lui, soffre perché non c'è lui, soffre e si ribella solo per lui, proprio come un cane. Mi sto chiedendo se la vita di Miska fosse più bella, più normale senza Elia. Se fosse più di un brandello di carne, senza quell'affetto disperato a una persona disperata. Non lo so. Le tue metafore sono belle. La frase della canzone si addice. È tutto distruttivo senza tregua. Non c'è un attimo di pace, di respiro in tutto questo male. Già, non c'è. (scusa il papiro, avevo voglia di scrivere) |
Ri-eccomi da te, proprio come promesso! |
Questa storia mi ha incuriosito subito da quando ho letto il titolo sotto la condivisione su facebook: hai catturato la mia curiosità e ho divorato anche le lunghissime e necessarie note, per poi tuffarmi in uno stile per cui davvero mi sento di complimentarmi dal profondo del cuore. Avrei voluto recensire immediatamente ma ho finito il 4g del cellulare, quindi ho dovuto aspettare un wifi salvifico xD Detto questo, generalmente non leggo molte original se non quelle che mi colpiscono per un particolare, e la tua è una di queste. Amo le descrizioni e le tue scelte lessicali, che mi hanno a dir poco immerso nell'atmosfera noir e decadente della storia: ho amato a dir poco le tue metafore, credo che mi metterò a divorare il resto della storia per capire di più! Complimenti anche per come hai gestito il flusso di coscienza, trovo che narrare davvero efficacemente in questo modo sia molto complesso e tu ci sei riuscita in pieno, teletrasportandomi nei tetri pensieri della voce narrante. Man mano che andrò avanti cercherò di recensire il più possibile, è una storia che dimostra un grandissimo impegno e lo merita moltissimo! Grazie per avermi fatto scoprire questa tua perla, mi fiondo subito sul secondo capitolo! |
Eccomi, come concordato, qui a recensirti ^.^ |
Salve :') |
Buonasera~ |
Il ritardo con cui recensisco questo capitolo è imbarazzante, ma tu sai quante volte ho riletto tutti i capitoli salvati e questo in particolare? Nope u.u |