Recensioni per
Ricordati di guardare il tramonto.
di misslittlesun95

Questa storia ha ottenuto 85 recensioni.
Positive : 84
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
16/01/15, ore 16:36
Cap. 1:

Quanto ci ho messo per recensirti? Tanto, troppo tempo.
Scusami tanto!

Ma veniamo al dunque!
La parte che mi è piaciuta di più, come ti ho detto in chat, è la prima metà.
Perché mi fa capire che tu il background dei personaggi lo hai e lo tieni bene a mente!
So che può stancare, ma a me piacciono molto le parte riflessive e narrative se scritte bene.
E le tue sono davvero scritte bene, come il resto della storia!
Rispetto alla prima parte, la seconda è più sciolta e fluida, ma diciamo che nel complesso mi piace molto tutto il capitolo :)
Credo che leggerò gli altri capitoli a breve, spero di poterti recensire e scusa per la sinteticità del commento!
A presto,
Danpo

Recensore Master
07/12/14, ore 01:16
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qui. Allora scrivi davvero bene! Mi piace il tuo stile ed è scorrevole, davvero. Usi un buon lessico e mi piace come usi la punteggiatura.
In effetti è un pelo complesso, ma non preoccuparti mi è piaciuto e la storia intriga.
Più che altro é stata la parte politica, che ha introdotto poi la scelta della ragazza, il mio scoglio. Ma è un'opinione personale. Spero tu non l'abbia presa come un'offesa.
Un abbraccio,
Juliet

Recensore Veterano
04/12/14, ore 14:36
Cap. 1:

Ed eccomi qua. Inizio col dire che sono felice di leggere qualcosa di nuovo e diverso. Storie che non si trovano spesso su questo sito.
La storia sembra interessante. Claudia è la ragazza piena di sogni e di speranza che molte di noi hanno dentro. Spero vivamente che non perda mai il suo entusiasmo e che alla fine, qualcosa di buono riesca a farla.
All'inizio la storia ha fatto fatica a catturarli, forse perché io non ami particolarmente questo genere di narrazione. È come se fosse solo la descrizione "tecnica" degli avvenimenti nella vita di Claudia, e ci sia poco di lei, della sue emozioni. Ma capisco che questo sia servito per delineare quelle cose che l'hanno portata alla sua scelta di diventare comunista e quindi, il cambiamento nella sua vita.
Mi dispiace tremendamente per Oscar che vede andar via la sua migliore amica dalla sua vita, ma credo che in fondo l'abbia sempre saputo.
Continuerò senza dubbio a leggerla.I miei complimenti.

-Arte

Recensore Junior
03/12/14, ore 19:51
Cap. 5:

Ok, posso assicurarti che la tecnica dei capitoli alternati brevi e lunghi funzionerà besinissimo, perchè con questo finale mi hai lasciata in balia fi una curiosità feroce che potró placare solo con i prossimi capitoli!
Allora, finalmente eccomi qui a recensire questa storia, come già ti avevo accennato subito dal prologo mi aveva preso: principalmente perchè a parer mio sei un'ottima scrittrice che dedica molto tempo e calma a quello che fa, e se uno sa scrivere bene è calace di far sembrare la lista della spesa un bestseller! Coooomunque, anche se la storia potrebbe a primo impatto apparire "pesante" a causa dei numerosi accenni politici tu descrivi tutto con una semplicità che rende gli argomenti meno pesanti e comprensibili anche a coloro che non se ne intendono!
La trama della stori sta procedendo lentamente, ma secondo me i tempi sono impostati correttamente, non vedo la necessità di affrettare i tempi, è come se tu stessi accompagnando per mano i tuoi lettori nella parte vera della storia.
I personaggi sono descritti minuziosamente e subiyo si crea un legame tra loro ed il lettore, cosa a parer mio fondamentale!
Ok, credo di aver detto tutto e spero di non aver tralasciato nulla...
Complimenti per l'ottima scrittura,
a presto ;)

Recensore Junior
21/11/14, ore 20:40
Cap. 4:

Ciao :)
Oggi ho finito il libro all'andata, quindi di ritorno dall'università, in treno, ho avuto tempo per leggere questo capitolo. 
Ancora una volta Claudia si dimostra una grande lavoratrice, sempre impegnata e amante di ciò che sta facendo per il suo paese. Allo stesso tempo, innamorata della sua famiglia, cerca di proteggerli e minimizza tutto ciò che le succede, sebbene questa non sia una buona cosa. Si sta rendendo conto che c'è davvero qualcosa di sbagliato nei dolori immprovvisi che sta avendo negli ultimi tempi e mi sono rivista molto nel suo modo di affrontarlo. L'istinto di cercare una risposta sul web ma la consapevolezza che tutto ciò non farebbe altro che aumentare l'ansia con proposte assurde e catastrofiche - anche se ho la brutta sensazione che sarà davvero grave il suo problema.
Però l'importante è che se ne sia resa conto, nonostante cerchi di dimenticarlo. Spero che presto prenda dei provvedimenti :)
E l'ultima frase mi ha lasciato... perplessa. Non credo che la notizia che hai scelto - un suicidio a Roma - sia casuale. Che sia questo il momento per far rientrare in scena l'amico d'infanzia, nel ruolo della vittima o di un parente/amico di questa?
Sono curiosa di continuarla, spero di riuscirci al più presto!
Un bacio :)

Recensore Junior
02/11/14, ore 16:58
Cap. 3:

Rieccomi qui!
Da quel ho capito dalla trama generale Claudia si ammalerà (cancro? Sclerosi? Spero di no.) e i sintomi sono ben percepiti. I respiri che mancano ahimè non sono per i sintomi e non per il suo amore nei confronti di Davide; a parte la piccola discussione, i due sposi vivono un grande amore: sono dolci e mi piacciono molto. Tuttavia a Davide preferisco Oreste come personaggio; mi piace molto l'immagine di questo nonno affettuoso e di questo padre apprensivo, tanto da dire, come Davide, ad AUTOMACLAUDIA che sta esagerando; Robot-Claudia non demorde... ed esagera. Per questo suo senso del dovere, e perché no, per questa sua ambizione, sta diventando tutt'altro che perfetta, si sta facendo del male.
Per il resto nulla da dire, rinnovo i complimenti e corro a leggere l'altro capitolo.
Un abbraccio,
Raffaella.

Recensore Junior
02/11/14, ore 16:03
Cap. 2:

Ciao Francesca!
Eccomi qui, a commentare la tua storia in treno.
Allooooora, tralasciando l'excursus storico politico (tutti quei cambi di governi... Adesso che sai il mio modo di commentare le cose mi lascio sfuggire un POVERY ITALIANY scemy con tanto di Y. Son felice solo per Claudia.) devo dire che Claudia ha vita abbastanza ASSURDA.
È un medico fantastico, una figlia e una madre magnifica, una moglia perfetta, una deputata ed ex-ministra, fa pure sport (se non ho capito male)...Così perfetta che QUASI se lo merita quel bozzo alla schiena, giusto perché non è giusto per me che in diciannove anni ho imparato a stare sul divano leggere di questa super-eroina. SCHERZO! :D è fantastica, ha un carattere forte, talmente determinato che può solo essere ammirato, ecco :)
Una sola cosa però devo ammettere che è inverosimile: a ventisette anni, quando ha assunto il dicastero, c'è scritto che è già neuropsichiatra; ciò è impossibile perché la laurea specialistica in medicina dura cinque anni dopo i sei della laurea magistrale ('normale' ecco xP lo so perché mia madre è medico, fidati di queste informazioni c:). Per il resto è tutto molto dettagliato e definito. Siamo ancora al secondo capitolo ed è tutto molto idilliaco, per cui poiché sono una fan della disperazione e dell'angst PIÙ TOTALE (non a caso ho amato 'Invisibili') non vedo l'ora di vedere dei problemi (legati a questa strana febbre, suppongo) soffrire in modo immane.
E niente, complimenti per la storia e per lo stile :)
Un abbraccio,
Raffaella.

Recensore Veterano
27/10/14, ore 19:29
Cap. 4:

Ciao Sunny!
Scusa scusa scusa, ma alla fine, nonostante il ritardo gargantuesco, ce l'ho fatta a recensire. Mi massacrano a scuola T-T quasi quasi chiederei a Claudia di firmare una petizione per presentare una legge in Parlamento in modo da abolire gli insegnanti stronzi (e democristiani incalliti come uno dei miei, già che ci siamo...) e i compiti in classe stressanti.
Vabbé, chiudiamo questa penosa parentesi, che è meglio *depressione mode on*
Il capitolo è bello e ben scritto, ma mi ha trasmesso una certa ansia... Claudia è sempre più confusa sul suo stato di salute, cerca di convincersi che si tratta solo di stress e di stanchezza e che dopo un lungo periodo di riposo si rimetterà in forma e tornerà forte e attiva come prima, ma perché allora un campanello d'allarme del suo istinto le suggerisce che potrebbe essere qualcosa di più grave? E' preoccupata ma lo nega a se stessa e si bolla come un'ipocondriaca, quando in realtà la situazione potrebbe anche essere seria. A Torino si divide tra gli impegni con il PCdI, gli incontri, le conoscenze, i pranzi e cene e i momenti di svago in cui si sente anche con i parenti, tra cui il marito e il figlio. Sembra divertirsi, ma in realtà si trascura... boh, io credo che faccia molto, molto male a comportarsi così D:
Guido è il ritratto della tenerezza *-* e il rapporto con la madre è proprio bellissimo, anche se lei a volte è lontana lui le vuole un bene immenso e cerca di comportarsi da bravo ometto. E Davide, il marito della protagonista, è un uomo affidabile e innamorato della moglie, per cui si preoccupa. Però Claudia in qualche modo schiva e mette a tacere le sue preoccupazioni con la promessa di una visita accurata dal dottore e un lungo periodo di relax dopo la campagna elettorale. Ma chissà cosa potrebbe succedere dopo. D:
Comunque, ho trovato il capitolo ben scritto e scorrevole nella lettura, ma ho notato anche qualche lettera saltata, forse nella fretta di riscrivere il testo dal quaderno al computer, come fai tu.
Bon, mi è piaciuto molto e preannuncia qualcosa di funesto, perciò mi ha attaccato una certa angoscia... ti prego, pubblica presto il prossimo aggiornamento! Voglio sapere come va :3
Be', ora mi dileguo che ho la cena. Complimenti ancora.
Au revoir.

Flame

Recensore Master
26/10/14, ore 19:41
Cap. 4:

Hello! Ce l'ho fatta a recensire C:
Mi dispiace per il ritardo, ma fra scuola e impegni vari...
Comunque non è importante.
Claudia passa i suoi giorni fra le questione del partito -perdona se non utilizzo i termini giusti- e il crogiolarsi nelle ore libere, fra cene varie e momenti di relax che le sono utili al convincersi di non avere nulla.
In realtà si sta trascurando, molto probabilmente perché ha paura di quel che potrebbe scoprire.
Fa come tutte quelle donne che hanno paura del tumore al seno e non vanno annualmente alla visita di controllo per paura delle risposte, eh?
Insomma è normale, ma dovrebbero legarla e portarcela a quella visita, anche perché sto cominciando a pensare che sia abbastanza stupido non preoccuparsi di quel che si può avere.
Sarò ipocondriaca(?) ma ce la porterei a forza, ripeto.
Il trascurarsi poi porta a ribaltare quella frase finale con cui si conclude il capitolo. Si prende troppo, tutto, sottogamba...
Non so, mi sembra di esser diventata una di quelle madri che si preoccupa da morire per la propria figlia, ma in fondo, il personaggio di Claudia si presenta proprio in questo modo: come una donna a cui ci si affeziona, perché estremamente vicina alla realtà di tutti i giorni.
Non personalmente alla mia eh, io sono completamente opposta, però comunque, è un personaggio che si fa amare.
Spero in un tuo aggiornamento repentino :D

Auros Mercer

Recensore Junior
23/10/14, ore 11:01
Cap. 3:

Dopo secoli, eccomi di nuovo!
Questa notte sono stata malissimo, non sono riuscita a dormire e quindi ho avuto tempo di leggere!
Claudia e Davide sono dolcissimi, sembrano due sposini, due giovani innamorati freschi freschi! È bello vedere un'intimità familiare ancora così dolce nonostante il matrimonio - che talvolta può diventare monotono - e il lavoro di entrambi che li impegna molto e li tiene lontani.
Meraviglioso anche il rapporto dei due genitori con il piccolo Guido, scene reali che adoro!
Claudia sta male, si rende conto che c'è qualcosa che non va ma non vuole accettarlo, rifiuta l'idea che possa essere qualcosa di serio e nasconde la sua condizione - o perlomeno cerca di minimizzarla. È un comportamento stupido e sbagliato ma anche profondamente umano che riesco a comprendere.
Credo che rivedremo Oscar, l'amico abbandonato anni prima ma che è ancora importante per Claudia. Magari a Torino? :)

Spero di riuscire a passare presto anche ai prossimi capitoli, un bacio :)

Recensore Master
14/10/14, ore 20:53
Cap. 4:

Innanzitutto, scusa per il mio immenso ritardo: la scuola non mi sta facendo respirare e a malapena ho il tempo di aggiornare la mia storia, ma ho messo questo capitolo nella lista "Da recensire" da un po' di tempo e finalmente sono potuta passare:D
Comincio col dire che l'atteggiamento di Claudia mi fa una grandissima tenerezza: quando ho letto la parte sulle canzoni che ascolta solitamente con il figlio quando sono in viaggio, mi sono sciolta nel vero senso della parola; è una donna forte, consapevole dei dolori che diventano sempre più forti e decisa ugualmente a condurre una vita normale, senza farsi fermare dall'eventuale malattia; decide perfino di cercare qualcosa in rete, ma sa benissimo che su internet girano un sacco di fesserie in merito e lei stessa, dopotutto, è un medico.
Guido è un amore: vorrebbe che lei torni in tempo per il diplomino della scuola materna, come si fa a non amarlo? *-*
Le preoccupazioni di Davide sono fondate e lo sa anche lei: speriamo che questa apparente testardaggine lasci presto il posto alla prudenza:/
Alla prossima:)

Recensore Master
07/10/14, ore 22:37
Cap. 4:

Finalmente ho trovato il tempo di leggere anche gli ultimi capitoli.

Come ti ho già scritto in precedenza, mi complimento per il tuo stile di scrittura, sei molto brava è molto evidente.


Il rapporto tra Claudia e suo marito è dolcissimo, stupendo, un rapporto che ogni persona spera di avere per il resto della vita. Nel capitolo precedente per esempio, quando hai descritto la scena dove rimangono sdraiati sul letto a sentire i respiri io mi sono mezza commossa, davvero. Sei molto brava a trasmettere le emozioni, e curi molto le parti descrittive. Non voglio che Claudia sia malata.. XD Anche se ho notato che non sarà così visto che ci hai lasciato vari indizi che mi fa pensare il contrario.


Ho notato qualche errore di battitura ma niente di grave tranquilla :)

Aggiungo la storia tra le preferite.


 


Baci


Shakana

(Recensione modificata il 08/10/2014 - 07:19 pm)

Recensore Master
06/10/14, ore 22:32
Cap. 2:

"E lo sesso modo di fare l'aveva conservato tra i banchi del parlamento..." - credo tu volessi scrivere stesso, tranquilla ho trovato solo questo errore di battitura. 
Questa storia l'avevo già vista un paio di settimane fa e avevo dato un'occhiata anche ad altre tue storie. Ho notato una cosa: tu sai scrivere.
Non mi fraintendere, in questo sito ho visto molte persone capaci e tu sei una di queste. Hai uno stile di scrittura molto piacevole e non fai errori grammaticali ne ortografici. Inoltre sai descrivere molto bene le scene, penso che tu abbia un pò lo stile "introspettivo" insomma... Mi piace molto come scrivi. Ecco perchè ti avevo già aggiunta tra i miei autori preferiti. 
Claudia è un personaggio che rispecchia le donne che vorremo tutte un' po essere, è una donna realizzata, ha un buon lavoro, un marito che la ama e un figlio. Mi piace come hai descritto la sua quotidianità, ma quando hai incominciato a scrivere della febbre ho storto il naso. Quando ho letto il finale di questo capitolo ho avuto un brutto presentimento. Spero che lei non abbia nulla di grave anche se so che se fosse tutto perfetto sarebbe una storia irreale. 

Appena avrò più tempo leggerò anche i prossimi capitoli :)
Baci
Shakana

Recensore Master
03/10/14, ore 11:55
Cap. 2:

Ciao! Hai tante recensioni, non so se una in più ti serve, ma volevo dirti un paio di cose. Prima sul contesto istituzionale che disegni poi sulla protagonista.
- Dieci anni 5 governi. Il narratore è critico “perché solo gli sciocchi non cambiano idea”. A me pare una buona media per l’Italia (quella vera e forse anche la tua immaginaria) dove un governo che dura 5 anni non si vede dal 1943.
Io ci giurerei che un parlamento a maggioranza di centro-sinistra non eleggerebbe mai un “conservatore laico” come Rigaretti, non se è stato eletto dallo stesso Parlamento che appoggia un governo coi comunisti nella stanza dei bottoni.
- Ultimo punto, il più delicato. Un ministro della Salute a 27 anni? Donna? Comunista? Uno dei dicasteri più rilevanti ad una ragazzina estremista con un socialdemocratico premier? Non so nella tua Italia, ma in questa è pari a eleggere un alieno con le antenne verdi presidente del senato.
Questa cosa fa parte di un’osservazione generale su Claudia, che non è una critica (specifico) ma un’osservazione. Questa donna si è sposata, ha fatto un figlio, si è impegnata in politica, quindi ha fatto campagna elettorale (a livello nazionale, mica spiccioli), ha studiato in università e si è laureata (in medicina, mica in Sbadigliologia), ha preso la specializzazione, ha fatto (almeno un minimo, perché la mettono ministro anche per meriti tecnici) carriera in ospedale… ma… io dico, veramente, è umana?
Tu dirai che è un personaggio inventato. Quindi va beh. Però bisognerebbe almeno dirlo chiaro (e quindi fare parte del personaggio) che questa non è una normale, è la politica più straordinaria ed eccezionale di tutta la storia della politica in Italia da Giulio Cesare in qui! Dev’essere come minimo una che quando appare in parlamento si aprono le ali di folla tipo acque del mar rosso!
Non so, dato che costruisci Claudia come personaggio con questa eredità di storia privata, questo punto deve essere coerente – sia con la realtà pur immaginaria – sia con il personaggio stesso.
Come dicevo, forse di questa recensione non sentivi la mancanza…

Recensore Junior
28/09/14, ore 22:51
Cap. 2:

Rieccomi :)
Che dire, anche questo capitolo mi è piaciuto e mi ha fatto pensare, l’ho trovato molto utopistico.
Hai presentato la vita più o meno quotidiana di Claudia, l’ambiente lavorativo e il rapporto con suo marito. Chiaramente la politica presente nella tua storia è diversa da quella reale: parlamentari che rinunciano ai loro stipendi esorbitanti, che si dedicano con tutta l’anima al loro lavoro… Tutti i personaggi sembrano perfetti, buoni, di saldi principi, senza cattive intenzioni. Quasi finti. Non prenderla come un’offesa, non lo è assolutamente, voglio solo dire che finora nessuna ha mai compiuto un’azione sbagliata o nemmeno pensato qualcosa di inopportuno. Un mondo meraviglioso, ma tristemente diverso dalla realtà.
Anche la famiglia di Claudia sembra perfetta: un marito amorevole che le sta accanto e non si fa pesare gli orari lunghi, un figlio che pare un angelo, il padre ancora presente e indispensabile.
L’unico problema si presenta alla fine: il rigonfiamento. Non promette nulla di buono, e sono proprio curiosa di sapere di che si tratta.