ciao carissima! :D
proseguo la lettura di questa meraviglia! questo capitolo mi è piaciuto davvero tantissimo!!
MA COME FA QUESTO CAPITOLO A NON AVERE RECENSIONI??? E' BELLISSIMO!!!
scusami, ma quando ho visto che non ha (ancora) recensioni, non ho potuto non sorprendermi e rattristarmi!!
E' un classico che il giorno seguente ad un bacio di coppia, almeno uno dei due si trova profondamente in imbarazzo nell'incrociarsi. E Sue, con il suo carattere un po' timido, è risultata essere da conferma a questa cosa! l'hai saputo descrivere davvero bene, i miei complimenti! :)
mi è piaciuta tantissimo poi, la parte dove loro due vanno a Hogsmeade e Susan trova irritante l'atteggiamento maleducato che un'altra coppia ha nei confronti di Madame Piediburro. Credo che qui, venga fuori, un altro aspetto molto importante di Susan che finora era un po' rimasto in ombra: ovvero la suo grande rispetto per i "difetti" delle altre persone.
Guarda, credo che più di ogni altro aspetto positivo che ci hai fatto conoscere di lei, questa senza dubbio è quello che ho apprezzato di più! ti sono davvero molto grato per averlo messo come suo pregio perchè, se possibile, mi fa apprezzare Susan ancora di più rispetto a quanto non l'apprezzassi finora!! erano proprio maleducati quei due signorini a deridere quella povera donna al bancone e lei è stata così buona a non buttarli fuori dal locale... .
Ah, Susan vorrebbe fare la scrittrice? chi l'avrebbe mai detto? xD
mi è piaciuta anche moltissimo il suo rifiuto quando Cedric le chiedeva di farle leggere poi le sue storie, è una cosa che ho sperimentato anche io ahahah :P
quando poi scopriamo che il vecchio ex (non so fino a quanto si possa dire) di Susan: Tom lavora come postino di Hogsmeade e viene a contatto con Cedric, temevo che ad un certo punto vi scoppiasse una rissa di gelosie reciproche ahaha. E anche Cedric: quanto ci teneva a dire in faccia all'altro di essere il fidanzato di Sue? credo che lo abbia agognato fin dal primo istante in cui seppe che Tom e lei avevano avuto una sporadica relazione ahaha
sono stato anche felicissimo di leggere che adesso lei e Cedric sono ufficialmente fidanzati! non che temessi che lui o lei si tirassero indietro alla cosa. Però sai, fintanto che non vi è l'ufficialità...
ti faccio i soliti complimenti per la stesura di questo capitolo, anch'esso scritto benissimo (tra l'altro ti devo fare i complimenti, perchè non trovo neanche un refuso di stesura, segno comunque di una tua rilettura attenta ai capitoli, prima di pubblicarli. Non è cosa comune, questa!!).
Bravissima, carissima! questa storia meriterebbe davvero un'infinità di recensioni!!!
proseguo la lettura, ci sentiamo più tardi! :)
Dani

ciao carissima, eccomi qui! :)
allora questo capitolo io lo inquadrerei in tre parti: la prima parte abbiamo il dialogo (che, ovviamente, l'ho trovato fatto molto bene) tra Adia e Susan; nella seconda parte invece abbiamo l'incontro tra le altre due figure (Cedric e Vivian) e la terza parte si ha un po' il resoconto delle prime due con Cedric e Susan.
Allora parto dalla prima parte: io davvero, credo che Adia sia la migliore amica che chiunque vorrebbe. Io proprio me la immagino una ragazza vivace ma che tiene molto alla felicità delle persone che ama. Purtroppo nel mondo reale le persone così sono davvero poche, ecco perchè secondo me Adia non può passare inosservata a noi lettori! nel dare consigli a Susan, che è più impacciata di lei in corteggiamenti, credo sia talmente presa che pare faccia un piacere addirittura a lei stessa, qualora dovesse Susan riuscire a conquistare Cedric. L'ho vista davvero presissima dal fatto che al compleanno non fosse accaduto nulla di ché.
Susan invece è molto più posata, molto più esitante. Teme che Cedric possa rifiutarla e di conseguenza teme di fare la classica figuraccia davanti al ragazzo che le interessa e pertanto, preferirebbe che fosse lui a fare il primo passo.
Ho notato come di fatto si siano formate due coppie di persone completamente assimilabili, comunque: in particolare un membro della coppia è quella che consiglia quell'altro membro. Adia e Vivian sono rispettivamente i consiglieri di Sue e Ced. Adia e Vivian sono esperte nell'arte della seduzione, mentre sia Ced, sia Sue non sanno di fatto come muoversi. E, si, Anche Cedric è un po' bloccato come Susan e anche lui condivide le stesse paure/incertezze su come possa prenderla Susan e, soprattutto Eric, qualora saltasse fuori che il suo migliore amico è innamorato della sorellina più piccola. Anche se poi mi è parso che queste paure col tempo si siano un po' dissipate... e comunque per Vivian, che lo consiglia, non paiono problemi così insormontabili. E infatti appena Ced le rivela ciò che quasi sicuramente Vivian già sapeva, non può fare a meno di ridergli in faccia, divertendosi delle negazioni/paure del bel Cedric Diggory xD
Quando Ced poi decide di rivelarle tutti i problemi che sono nella sua testa, nel poter conquistare Sue, Vivian gli risponde che intanto deve pensare a conquistarla e poi penserà ai problemi che via via si presenteranno... e Cedric, forse un po' convinto, decide di buttarsi.
L'occasione perfetta gli capita una sera, mentre sgorga Susan intenta a studiare nella sala comune. Povera Susan che si è vista cadere qualcosa (?) dal soffitto, sopra la pancia ahahaha. Ced, un po' di attenzione dai ahaha xD
Però dai, almeno si è fatto perdonare, aiutandola nello studio... o forse la sua intenzione era un'altra, in realtà? :P
E, infatti, lo si scopre presto qual era la sua intenzione: giocare a prenderle la piuma e fare in modo che non potesse riappropiarsene e poi proponendole un'uscita ai Tre Manici per il giorno seguente, loro due da soli. Almeno è furbo, così agendo nello scherzo di averle rubato la piuma se l'è ritrovata sdraiata sopra di lui xD Furbo, eh? ahaha.
Però proprio nel momento in cui stava accadendo quello che doveva accadere, tra questi due, Adia si è imposta su di loro, raccontando a Eric, ma in modo che la udissero i quattro venti, cosa era accaduto tra lei e Fred Weasley xD Aidia, per una volta che stavano facendo la cosa giusta, li hai interrotti...sono mooolto deluso da te, non me lo aspettavo mica! :P. Comunque, dai, ti perdono per due motivi: il primo è perchè ti sei quasi subito accorta di ciò che avevi interrotto e la seconda è perchè ciò che doveva accadere, è successo, quando sei andata a letto!
EVVIVAAAA!!! SIA LODE AGLI EROI TRIONFATORIIIIII!!! NANANANAAAAANANA-NA-NA-NA (credo che coglierai qualcosa da quest'ultima citazione ahahah xD)
Ad ogni modo, carissima, non credo proprio che sia il "tutti vissero felici e contenti!" dopo ciò che è successo... credo anzi, che la VERA storia inizi a questo punto! Anche riguardo ciò che mi hai più o meno accennato l'altro giorno!
Ti faccio i complimenti per questo capitolo, carissima. Credo di averti fatto una recensione un po' più lunga del solito, ma credo che anche questo sia meritato! Questa storia semplicemente mi sta piacendo un sacco, perchè appunto riesci davvero a rendere i personaggi di una realtà quasi INCREDIBILE!!! Credo che questo sia ciò che è più importante in una ff: non solo l'IC dei personaggi, ma nel caso degli OC (come Susan e Adia) sia importante renderli quanto più possibile vicina a personaggi reali, con le proprie insicurezze, punti di forza e perchè no? anche i difetti! e io, credo che in questo capitolo, tu abbia di nuovo confermato TUTTE queste qualità! quindi, davvero, ti dico che sei stata BRAVISSIMA!!! :D
a presto, carissima, e ancora TANTISSIMI COMPLIMENTI anche per questo bellissimo capitolo!! :D
direi che la segnalazione ha avuto conferma di merito ancora una volta!
Dani
(Recensione modificata il 01/03/2021 - 09:58 am)

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
segnalo all'amministrazione questa storia, perchè credo che anche un utente a cui generalmente non salta all'occhio il personaggio di Cedric, come al sottoscritto, leggendo non possa far altro che apprezzarla davvero tanto per la narrativa, lo stile e la fluidità della lettura!
La storia è incentrata sui sette anni della co-protagonista Susan Sanders, personaggio OC creato dalla scrittrice. Ma uno degli innumerevoli punti di forza di questa storia è il fatto che non si concentra nel narrare le giornate che passano (lavoro che sarebbe dispendioso per la scrittrice e pesante da leggere per i lettori), ma prende in esame varie situazioni. Ad esempio, la prima si concentra sul narrare come la madre della protagonista Susan, sia morta, la sofferenza del padre per la perdita della moglie e il riflesso iper-protettivo istauratasi tra Susan e il fratello Eric.
Il personaggio di Susan e quello di Adia (la migliore amica di lei) sono senza dubbio straordinari!! perfettamente realistici nei loro pregi e nelle loro debolezze! mi piace sottolineare, comunque, che non solo gli OC, ma anche il personaggio di Cedric è molto ben descritto, perfettamente IC ed molto vicino all'idea che un po' tutti abbiamo di lui: ragazzo premuroso, gentile e allo stesso tempo brillante.
non è facile farmi appassionare così tanto ai personaggi buoni (in genere leggo tutt'altro nella sezione di Harry Potter), ma direi che questa è forse una delle pochissime ff che posso consigliare a chiunque, anche a coloro non abituati a leggere di questi personaggi! fidatevi: ne vale la pena! e io, per quanto mi riguarda, sono felicissimo di averla scoperta!!
la segnalo all'amministrazione di efp, in definitiva, perchè a me sta piacendo un sacco! e, ripeto, la consiglierei a chiunque! ne resterete sicuramente affascinati!!!

eccomi ancora qui! :)
allora, non mi ricordo innanzitutto se ti ho detto che ho inserito la storia tra le preferite! credo di averlo fatto la volta scorsa, perchè credo lo meriti! :D
mi è piaciuto molto leggere in questo capitolo la vicenda del compleanno di Susan, la sorpresa che le hanno fatto i loro amici al risveglio, non facendosi trovare da lei!
ma ciò che mi è piaciuto di più, puoi immaginare, è stata la parte con Cedric, il loro abbraccio caldo e intenso, e il fatto stesso che sia stato Cedric (qui si) a fare il primo passo e prenderne l'iniziativa. Infatti, Susan all'inizio non sapeva come comportarsi.
Mi è piaciuta molto anche la parte di quando lei riceve il regalo dal padre: una lettera di auguri e la foto della madre, e tutto il retro pensiero di Cedric riferito alla commemorazione della morte della madre di lei.
In questo capitolo succede qualcosa, o almeno ho notato una cosa: George mi è sembrato un po' troppo preso da Susan, o sbaglio? d'accordo che secondo Fred, è preso da Angelina, ma vuoi vedere che se Cedric non si da una mossa, il gemello arriverà davvero a farle la corte? xD
Io credo che una parte di Susan desideri questo, e non ne sia turbata (SEMPRE accadesse, ci tengo a precisare che è ciò che mi è parso leggendo il capitolo, magari ho mal interpretato)... lo desidera, perchè così almeno metterebbe pressione su Cedric e lo costringerebbe a rivelarsi, diciamo. Potrebbero anche farlo in comune accordo, senza che ci sia vera intenzione tra lei e George... voi le inventate di tutti i colori ahah :P
Ad ogni modo, quando Cedric ha udito Adia fare l'allusione all'invito a uscire proposto a Susan, si notava il fastidio alla cosa. Ed è un caso se poco prima era scritto che era felice della felicità di Susan?
mi è piaciuta anche l'idea del Crup (ammetto che non ne avevo mai sentito parlare, ho imparato qualcosa! ti ringrazio di cuore :D ) e sicuramente Susan si affezionerà moltissimo a lui (in fondo pare già esserlo). Ma credo che più di ogni altro, forse secondo solo al regalo del padre (la foto di Eve), sia stato quello di Cedric, il cardigan dello stesso colore del bracciale della madre che Susan porta al braccio. Non so se la paura di ciò che potesse succedere con George lo ha spinto e gli ha dato coraggio per consegnarle il regalo, fatto sta che le è piaciuto molto e ne è stata molto grata.
Credo ad ogni modo che Susan debba avere un po' di pazienza, Cedric è un ragazzo buonissimo, ma come quasi tutti i cari ragazzi hanno molta insicurezza quando si tratta di approcci, ma sono sicuro che alla fine troverà il coraggio di dire a Susan ciò che prova per lei senza alcun timore. Ha solo bisogno di tempo!
di questo capitolo ho adorato anche il riferimento alle vicende che conosciamo (l'apertura della camera dei segreti) anche a ribadire che i fatti di questa ff, sono complementari a quelli canonici e questo sicuramente è un ulteriore punto di forza.
Carissima, ti rinnovo come sempre i complimenti anche per questo capitolo che ho avuto l'onore di leggere e apprezzare appieno! Spero che le mie recensioni prive di critiche siano ugualmente e maggiormente apprezzate, ma davvero, troverei supponente e anche maleducato criticare un'opera per partito preso, senza alcun errore evidente. Io finora non mi sembra di aver trovato incongruenze di trama o altro degne da poter essere segnalate (forse solo il contesto temporale della camera, che mi sembra sia stata aperta la notte di Halloween del 1992, mentre qui coincide, mi è parso di capire leggendo, nel mese di marzo). Però non essendo centrale nella storia, non lo ritengo degno di attenzione...
ti rinnovo quindi i miei complimenti carissima, prestissimo continuerò la lettura perchè, ti ripeto, questa storia mi ha letteralmente PRESO!!
a presto, carissima
Dani :)

eccomi qui! :D
allora, devo dire che la domanda di Eric, l'avevo sottovalutata xD pensavo sinceramente che Tom fosse stato un ragazzo per lo più sconosciuto da Susan, magari il classico ragazzo che ha la fila di pretendenti, ma con la quale non ci scambi neanche una parola perchè è, per l'appunto, irraggiungibile xD. E, invece, il bello dei colpi di scena è proprio questo: e a me questa storia mi piace davvero tanto perchè ne è ricca!!!
Scopriamo che Susan ha avuto occasione di conoscerlo in campeggio quell'estate trascorsa. E con la quale si era scambiata con lui un bacio, seppur semplice, sempre bacio è... insomma: la domanda aveva un suo perchè! E, bravo Eric... ha tirato fuori un'altra interessantissima vicenda! :D. Mi piace poi come Cedric si sia in qualche modo stizzito da questa vicenda, mi fa supporre che effettivamente avevo ragione a pensare nella precedente recensione che anche lui comincia ad avere un qualche interesse per Susan... lei un po' si lascia desiderare, anche attraverso gli indumenti diversi dal solito (chissà quanto centra Cedric nella scelta degli abiti eheheh). Lo rassicura sul fatto che questo Tom ormai era fuori dai pensieri e lui, subito ne è rassicurato. E, insomma, più di così... ormai è palese anche l'interesse di lui verso Susan ;)
Mi è piaciuta molto anche la seconda parte, dove veniamo a scoprire che Eric finalmente ha deciso di rivelare i propri sentimenti a Vivian e lei li contraccambia!
Adia lasciami dire che l'adoro anche io: è proprio la persona che alza i morali, attraverso la sua sfacciataggine. Ma è quella sfacciataggine positiva, non negativa che la rende davvero un personaggio simpatico agli occhi! Quando si mette in testa una cosa, fa di tutto per raggiungerla: voleva attirare l'attenzione dei gemelli Weasley e fa di tutto per farsi notare e sono convinto che non avrebbe smesso, fino a quando entrambi non l'avessero notata! xD
Susan ho notato anche io che è diversa, molto più riflessiva e misurata. Non so quanto conti, effettivamente il contesto sociale nel carattere di una persona, però ho notato che forse Susan ha un carattere più "aristocratico", rispetto ad Adia (che ricordiamo è di famiglia povera), mentre Susan ha il padre primario del san Mungo... non so se anche tu hai questa idea che mi sono fatto dei due! Ripeto, magari ho detto una sciocchezza, però così, quando una storia mi piace molto, mi piace anche analizzarne i personaggi meglio, diciamo! :D
Quindi Adia ha desiderato invitare i gemelli al compleanno di Susan, senza consultarsi prima con l'amica ahahah, ci credo che l'altra abbia dentro di sè coltivato l'idea che prima o poi la farà fuori ahaha :P
E lei ovviamente ne è rimasta scandalizzata, perchè di certo l'ultima cosa di cui aveva bisogno era aumentare il numero di invitati, quando tra di essi c'era anche il ragazzo a cui lei mirava xD. Almeno credo sia questo il motivo dell'imbarazzo, perchè diversamente mi è sembrato che a Susan i gemelli risultassero simpatici, quindi di certo l'imbarazzo non era riferito a loro in prima persona... .
Bravissima, cara! mi è piaciuto moltissimo anche quest'altro capitolo! sono davvero contento di avertela iniziata, e sinceramente, mi piace molto anche l'andazzo che sta prendendo. Non necessariamente, parlo per me, una storia per essere bella dev'essere piena di problemoni di difficile soluzione. L'importante è come è scritta e anche cose di vita quotidiana, se narrate bene, possono dare alla storia grandi risultati!! E mi sento di dire che questa merita tutto il mio pieno sostegno! :)
Brava davvero, carissima.
ho un po' di tempo, oggi, quindi ne approfitto per leggerti ancora un capitolo!
ci sentiamo dopo,
Dani

ciao carissima, come promesso, eccomi! :D
allora, come puoi immaginare, anche questo capitolo mi è piaciuto moltissimo! trovo che l'idea di non raccontare per filo e per segno tutto ciò che accade nella routine quotidiana di Susan sia una buona idea. Anche perchè immagino che alla lunga descrivere solo di lezioni, sia noioso sia da scrivere, ma anche da leggere. Quindi, ti dico che approvo pienamente la scelta che hai fatto! :)
in questo capitolo, troviamo Susan intenta ad esercitarsi con un incantesimo (l'incantesimo di Ammorbidimento), anche se non è che i risultati siano tanto incoraggianti ahahah xD
E scopriamo anche una cosa che è accaduta: la cotta per Cedric! *-*
a dire la verità, inizialmente pensavo che fossero stati amici, anche perchè dai libri scopriamo che Cedric era preso da Cho. Però qui, trattandosi di una cotta di un personaggio che in realtà non esiste, la trovo comunque un'idea intrigante.
Certo, per Susan non è semplice poter gestire tranquillamente la propria cotta, quando il ragazzo che piace è costantemente vicino a lei... e soprattutto quando il ragazzo che le piace le viene in soccorso nel bel mezzo del temporale offrendole riparo! ma a me non è sfuggito comunque un dettagli cara: anche Cedric ha avuto un attimo di ammirazione su Susan mentre lei si spogliava davanti a lui ^^' quindi ciò mi fa dire che non è solo pensiero incessante di Sue su di lui, ma anche lui ci pensa...
E poi quanto dev'essere stato consolante e bello per Sue, sentirsi dire che proprio Cedric è stato invitato a passare il Capodanno insieme a villa Sanders? immagino che, sul momento lei abbia provato due emozioni: da una parte una gioia immensa, dall'altra il panico totale. E' un classico xD. E infatti poi se la prende con il povero Eric per averle taciuto la cosa e chiede ad Adia di venire anche lei a darle un supporto morale per quell'incontro!
obbligo o verità è un gioco sicuramente azzeccato per l'occasione e immagino che Susan si sia sentita in agitazione per tutta la sua durata, pregando che proprio a lei non toccasse la verità. Guarda, piuttosto avrebbe baciato Eric in bocca, piuttosto che ammettere i suoi sentimenti davanti a Cedric, in presenza degli altri ahaha.
Mi piace poi che tu abbia optato per il colpo di scena finale: verità di Susan, ma la domanda non era affatto quella che temeva. Infatti Eric le chiede se le piace Tom Caddinton. Anche io pensavo all'improvviso che le avesse chiesto di Cedric, ma forse il fratello ha capito il disagio che le avrebbe procurato, oppure semplicemente non sa nulla e non immagina nulla di ciò che realmente prova la sorella... . Io ti ringrazio tanto per aver scritto anche questo capitolo, sono davvero molto soddisfatto di come è venuto. Non preoccuparti se avevi in mente di renderlo più lungo di com'è, per me andava benissimo già così! :D
proseguo la lettura, carissima! ci sentiamo più tardi e ancora i miei più calorosi e sinceri complimenti per il bellissimo capitolo! :D
Dani

ciao carissima! :)
credo che dovrai aggiornare presto, perchè questa storia mi sta prendendo moltissimo e credo di arrivare a pari in tempi brevi ahahah
mi piace moltissimo come stai rendendo i personaggi: Eric mi sembra davvero ben fatto, riesci a renderlo davvero realistico con tutte le sue ansie e i suoi timori. E così anche Cedric (pienamente IC) e Susan.
In questo capitolo Eric-centrico, lo vediamo alle prese con il suo desiderio di stare attaccato alla sorella (un po' lo avevamo già colto in precedenza, nel capitolo dello smistamento), ma qui la cosa si acutizza tanto da arrivare ad avere un vero e proprio scontro (fortunatamente solo a parole) con Cedric. Il quale, da ragazzo forse più "maturo", cerca di fargli capire, inutilmente, quanto l'atteggiamento che l'amico ha nei confronti della sorella, sia sbagliato per non dire dannoso.
Ma una parte di Eric sa che effettivamente potrebbe essere quantomeno sbagliato ciò che sta facendo e decide quindi di aprirsi con la Sprite.
Mi piace molto leggere di quanto i professori siano comprensivi in problemi famigliari... nell'opera originale della Rowling, questo, secondo me viene un po' a mancare: rapporto tra insegnanti e studenti, tranne qualche raro caso. Ma secondo è molto importante sottolinearlo, anche perchè la bellezza di Hogwarts per Harry non doveva essere intesa solo come bellezza delle lezioni, Ron, Hermione ecc, ma anche nel senso che credo lui abbia avuto davvero un bel rapporto con i prof, a parte Piton.
E mi piace moltissimo come tu abbia fatto della Sprite quasi una sorta di psicologa per Eric, facendogli dire tutto ciò che provava in queste prime settimane con sua sorella apparentemente distaccata dal fratello e, poi, allo stesso tempo, fornendogli una spiegazione di come superare la cosa.
Eric, capisce di aver sbagliato e sono convinto che piano piano supererà questo disagio!
mi è piaciuta davvero moltissimo, cara!! complimenti!!!
io sono davvero molto grato di averti scoperto, credo che tu sia una delle più brave autrici che abbia mai letto, davvero!
ti chiedo solo una cosa: prosegui perchè credo che ne uscirà davvero un qualcosa di grosso! hai tutto il mio appoggio, sappilo!!
A prestissimo, carissima, e ancora: bravissima anche per questo capitolo!! :D
Dani

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eccomi, carissima Valerie! :D
io non ho notato la differenza tra il tempo presente dell'altro capitolo e questo ahaha, anche perchè avevi già corretto anche l'altro ahaha
a proposito: io in genere il tempo presente non mi piace molto leggerlo, lo "sopporto" solo per storie che realmente mi piacciono, quindi per come è anche questa, anche il tempo presente qui l'avrei "sopportato".
Vengo al capitolo, scusa l'introduzione un po' fuori contesto... allora mi è piaciuto tantissimo, ovviamente. Credo davvero che tu abbia una particolarità di linguaggio davvero soddisfacente per uno che legge. Mi è piaciuto come lo stile non sia particolarmente ricercato, ma allo stesso tempo conferisce una lettura fluida e intrigante. Non mi piacciono le storie che cercano il linguaggio complesso e ampolloso (anche perchè mi sa sempre di gente che voglia dimostrare qualcosa, quando non ce n'è bisogno, visto che non siamo scrittori professionisti).
In questo capitolo Susan affronta il viaggio a Hogwarts. Mi ha piacevolmente colpito il fatto che il padre di lei, abbia per un giorno, provato a superare la perdita della moglie, e abbia deciso di passare mezza giornata con i figli. Il suo atteggiamento, comunque, è comprensibile, visto che si sente in colpa per non essere riuscito (da primario del San Mungo) a curare i mali della moglie... però è soprattutto giusto non trascurare per questo il bene ai figli. E io credo, che, dopo aver visto la bacchetta di sua moglie, in possesso della figlia, un po' abbia sofferto. Ma con il tempo credo che in lei ci vedrà sua figlia e manterrà il ricordo della moglie.
In questo capitolo, si scopre anche qualcosa in più sulla ragazza al quale Eric sta facendo la corte: si chiama Violet ed è una Corvonero. Guarda, ti dirò la verità: avevo già intuito la Casa (visti i capelli scuri...non mi ricordo se è qualcosa di totalmente casuale o no, ma i Corvonero hanno tutti i capelli neri, o comunque, scuri xD)
Susan non sembra essere particolarmente in sintonia con Violet e anzi, prova fastidio per le attenzioni che suo fratello le riserva. Quasi come se temesse che possano venire meno quelle per lei stessa. E,si nota, che la stessa cosa accade alla fine quando è Susan, stavolta, a preferire la compagnia di una nuova amica, piuttosto che quella del fratello: Eric si infastidisce per questa cosa qui e, sono convinto, senza Ced accanto a lui che prova a spiegargli che è bene che Susan cominci da subito ad essere indipendente, credo avrebbe richiamato la sorella e l'avrebbe "costretta" a starle accanto.
Non so, ma credo che questa sia un "istinto protettivo" che nasce quando si è cresciuti praticamente da soli. E sia Eric sia, soprattutto, Susan lo hanno sperimentato dato che la madre dei due era deceduta quando erano relativamente piccoli, e da allora il padre ha più passato tempo al lavoro che a casa con loro.
Ho notato, quindi, che Susan e la ragazzina al quale ha pagato la scopa, hanno fatto amicizia. Chissà se un giorno lei rivelerà la verità su quella Nimbus 1000... credo di si, comunque xD
Hai visto che ho detto giusto, prima? Susan è Tassorosso ahaha xD era abbastanza prevedibile, finisse lì, avevo avuto due terzi di famiglia a Tassorosso (madre e fratello maggiore) xD
Ti rinnovo davvero i complimenti, ancora per quest'altro splendido capitolo, carissima!!! Prestissimo proseguirò con la lettura, anche perchè questa storia m'incuriosisce davvero moltissimo e ho desiderio di scoprire le avventure che Susan avrà a Hogwarts, visto che non può esserci Hogwarts, senza avventure! *-*
sei davvero bravissima sia nella scrittura che nell'ideazione!!
A presto, carissima,
Dani

ciao carissima :)
avevo sin da subito intenzione di leggerti questa, ma ho optato prima su qualcosa di più "vecchio" per farmi prima un'idea di come scrivi e, come sai, non ne sono rimasto deluso. Adesso ho iniziato anche questa e, lasciami dire, che come inizio è davvero entusiasmante! Per certi aspetti, mi sembrava quasi di rileggere i libri, nel senso che le descrizioni sono scritte in modo estremamente preciso e dettagliato! Complimenti, davvero!
Allora, se ho ben capito, il progetto che hai in mente è particolarmente lungo ed impegnativo perchè dovrebbe descrivere i sette anni di Susan Sanders (che a questo punto, credo, sia la protagonista della long). E già si possono intuire alcune cose su ciò che accadrà, come ad esempio lo smistamento a Tassorosso di Susan (visto che il fratello è molto amico di Cedric, e quindi anche lui a Tassorosso).
Mi è dispiaciuta molto la fine che ha fatto la madre dei fratelli e anche il fatto che il padre abbia reagito male alla perdita. E, dopo ben 5 anni, ancora non sia riuscito a superarla.
In questo primo capitolo, scopriamo anche che Susan è una ragazza dal grande cuore generoso, pregio ereditato dalla madre (a quanto rivelato da Eric). Ho apprezzato moltissimo quando ha deciso di venire in soccorso alla povera madre di famiglia, che non poteva permettersi di pagare i manici di scopa per i propri figli. Sono gesti che purtroppo, sono sempre più rari a vedersi, e quindi l'ho apprezzato particolarmente!
Si scopre anche che Eric è preso da una ragazza, che però al momento non sono riuscito bene ad identificare (ma credo che volutamente tu non abbia voluto approfondire la sua identificazione). Sappiamo solo che è una ragazza dai capelli viola e gli occhi marroni.
Poverina, però Susan, che si è dovuta comprare i due accessori (per il Quidditch e la bacchetta) da sola ahaha xD vabbè almeno inizia da subito a confrontarsi con gli adulti da sola (cosa di cui ad Hogwarts è praticamente costretta a fare, tutti i giorni).
E poi arriviamo alla bacchetta: direi che questa in particolare è stata la scena più bella ed emozionante di tutte. L'idea che la madre, in punto di morte, abbia deciso di restituire la bacchetta ad Olivander in attesa che qualcun altro ne entrasse in possesso, e che questo si sia realizzato quando la figlia è entrata al negozio, è stato decisamente un colpo di genio!! *-*
E' anche una bacchetta molto particolare per come è costruita. Una pietra di zaffiro vicino all'impugnatura, non è certamente qualcosa di comune a tutte, anzi...credo sia unica!
Complimenti, carissima. Davvero mi è piaciuto moltissimo leggere e iniziare questa long! I miei complimenti, perchè scrivi in modo davvero MAGISTRALE!!
Avrei solo una domanda, ma forse avrò già la risposta nei prossimi capitoli: la storia si svolge nell'arco temporale in cui anche Harry inizia Hogwarts, oppure tra i due ci sarà una differenza d'età?
Ti ringrazio ancora per aver avuto questa idea qui, proseguo la lettura e ci sentiamo più tardi!
A dopo, carissima
Dani

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi finalmente per lo scambio. Scusami il ritardo.
Un bel capitolo, dove si scorge con mano la tenerezza che contraddistingue Sue, ormai diventata una signorina.
Finalmente il primo passo con Cedric, molto dolce e romantico il loro primo bacio, il quale contraccambia i sentimenti della ragazza.
Sono così carini e bellini insieme, fatti proprio l'uno per l'altra.
Non vedo l'ora di leggere il seguito. Ciao alla prossima!

Ciao, eccomi a recensire.
Ho notato l'evolversi della storia molto interessante, la piccola Sue ormai sta crescendo, il suo corpo inizia a prendere forma ed a suscitare l'interesse del genere maschile.
Ho notato in Cedric una nota di gelosia.
Mi è piaciuto anche il riferimento alla camera dei segreti.
Bellissima descrizione della giornata del compleanno di Sue, ed anche molto dettagliato.
Non vedo l'ora di leggere il seguito.
Alla prossima.

Ciao cara, riprendo con piacere a leggere di Susan nel suo percorso graduale di crescita. 
Anche questo capitolo mi è piaciuto molto, in particolare per gli argomenti che hai trattato. In piccolo vediamo la comparsa del ciclo per Susan ed è un dettaglio che mi è piaciuto vedere - sia perché in effetti viene da chiedersi come le ragazze a Hogwarts vivano questa situazione, qualcosa di fisiologico che spesso viene taciuto ma che fa parte ineliminabilmente della vita quotidiana; sia perché la reazione di Cedric mi ha stesa ahah Proprio a partire da questo, però, inizia a capire che Susan non è così "piccola" come lui crede, pian piano sta iniziando a crescere e forse pian piano lui inizierà a vederla con occhi diversi (spero avvenga presto ahah).
In grande, invece, affronti il tormento interiore di Eric: assume dei comportamenti strani come pedinare la sorella e si scontra con Cedric che da buon amico gli fa notare quanto la situazione sia preoccupante e gli consiglia di parlare con qualcuno. Lui reagisce male però lo fa, fortunatamente, e riesce a confidare alla Sprite che la sua ossessione deriva solo dalla paura di perdere anche Susan come ha già perso la madre (il distaccamento con il padre in questo di certo non aiuta). Ho apprezzato questa scena perchè è bello vedere il rapporto che i professori riescono ad avere con gli studenti e il supporto che riescono ad offrire, oltre che un nuovo tassello del personaggio di Eric.
Sono contenta di aver ripreso la lettura, un bacio e alla prossima!

Ciao!
Eccomi finalmente qui.
Devo dire che questa storia, pur avendo letto solo il capitolo iniziale, mi ha molto incuriosita: scrivere di personaggi originali è sempre un po' un'arma a doppio taglio, perché il rischio di non riuscire a inserirli in maniera coerente e soprattutto interessante nel contesto di riferimento è sempre alto (e da creatrice ossessiva di OC, non posso che conoscere molto bene questo rischio XD), anche perché spesso è molto più "facile" conquistare il lettore scrivendo di un personaggio che già conosce e già ama. Tuttavia, quando si riesce a trovare il giusto equilibrio e i propri personaggi sono ben costruiti e solidi, secondo me è sempre interessantissimo provare a indagare fra quel fiume di personaggi minori o nemmeno nominati, soprattutto in una saga come Harry Potter, che lascia tantissimo spazio anche per queste trame secodnarie.
Eric e Susan, a primo impatto, mi sono piaciuti davvero tanto: il rapporto che li unisce è estremamente tenero, e ho davvero adorato l'atteggiamento protettivo e maturo (forse fin troppo maturo per la sua età, ma certe esperienze costringono una persona a crescere più in fretta di quanto vorrebbe) di Eric nei confronti della sorellina. Il modo in cui la accompagna e si prende cura di lei, organizzando la gita a Hogsmeade perché risulti un'esperienza memorabile è davvero molto dolce. Susan, da parte sua, è un personaggio che mi piace e mi incuriosisce molto: il suo buon cuore è evidente, e la scena in cui rinuncia senza pensarci troppo alla sua scopa di lusso per aiutare una famiglia in difficoltà è veramente toccante: è bello quando si incontra un personaggio del genere, capace di dimostrare sin da subito, con dei gesti concreti, quali siano le proprie inclinazioni e il proprio carattere.
Oltretutto, hai saputo inserire molto bene delle coordinate sulla loro famiglia, permettendo al lettore di comprendere le motivazioni di molti loro gesti, ma senza per questo spiegare tutto subito: le domande e la curiosità crescono con il capitolo, e questo è perfetto per il prologo di una long, che deve dare al lettore le giuste coordinate per orientarsi, ma soprattutto invogliarlo a proseguire.
Ho poi molto apprezzato il fatto che l'unico personaggio canonico per ora introdotto (oltre a Olivander) sia proprio Cedric: Ced è un personaggio che io amo molto, e che secondo me meriterebbe molta, molta più attenzione. Sono felicissima che proprio lui si ritrovi a fare da "spalla" ai tuoi personaggi originali, anche perché di lui sappiamo sì molto, ma non così tanto da rischiare di rendere inverosimile l'introduzione di amicizie diverse da quelle mostrate nella saga o di eventi che esulano un pochino da ciò che sappiamo. Ho poi adorato come Susan si sia ritrovata a cadere vittima del fascino di Cedric: insomma, povera, chiunque avrebbe reagito come lei (e lui è stato un vero signore con lei).
Sono anche molto incuriosita da questa signorina dai capelli viola che ha tanto attirato l'attenzione di Eric!
Ho trovato molto interessante tutta la questione della bacchetta della madre, anche se in un primo momento ne sono rimasta un po' stranita, perché di bacchette elaborate, con ricami, intarsi di pietre e luci che brillano in Harry Potter non se ne sono mai viste, ma insomma, sono molto curiosa di vedere come inserirai questo tuo headcanon nel mondo della saga.
In generale, ho trovato questo primo capitolo molto scorrevole: si lascia leggere volentieri, e riesce ad attirare bene l'attenzione.La piccola maniaca dei dettagli che è in me è rimasta un po' stranita da tutti questi studenti del primo anno ansiosi di comprare una scopa che in realtà non potrebbero nemmeno usare, visto che fino al secondo anno, se non ti chiami Harry Potter, non è concesso usare un manico di scopa personale, ma mi rendo conto che si tratti solo di un dettaglio che non va ad inficiare la riuscita della storia, quindi insomma, mandami pure a quel paese XD.

Spero di riuscire a passare presto anche dal seguito!

Ciao! Complimenti per la tua storia, ho letto tutti i sette capitoli di fila, hai un bel modo di scrivere. Spero che la continuerai, voglio sapere come se la caveranno quei due!

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Ciao cara Valerie, sono molto contenta di tornare su questa tua storia!
Apprezzo davvero tanto la cura con cui stai costruendo i tuoi nuovi personaggi: torno a ribadire anche in questo secondo capitolo la mia impressione iniziale perchè di Susan e del fratello Eric emergono sempre più dettagli tale da sembrare personaggi a tutto tondo. Qui il fulcro è il primo giorno a Hogwarts e la trama si muove dalla partenza in stazione fino all'arrivo alla scuola e il momento magico dello smistamento. Hai saputo usare ogni momento chiave, tipico del mondo poterriano, per parlarci un po' di più di Susan e Eric.
Iniziamo dalla stazione: la scena è importante perchè reca la comparsa del padre che, come segno per dimostrare la sua presenza in questo giorno speciale, si fa coprire a lavoro e li accompagna di persona. Nel suo apparire, il signor Sanders è segnato dalla morte della moglie, tiene sicuramente ai suoi figli ma in parte non sa mostrare questo affetto; l'antipatia che prova verso di lui Eric e invece il puro affetto da parte di Susan sono proprio due reazioni plausibili: quella di chi si sente abbandonato, e quella invece di chi riesce a comprende il dolore altrui e a non prendere dunque quel distacco come una mancanza nei suoi confronti. Ciò è esemplificato, del resto, dal diverso modo in cui i due fratelli reagiscono al "non credo che..." del padre - a proposito, ho trovato lo sdoppiamento della scena nei due punti di vista molto funzionale proprio per questo. Eric è arrabbiato e vorrebbe intervenire per non permettere al padre di "rovinare" il pensiero di Susan, ma Susan non ha bisogno di nessun intervento: lei crede e ha un animo talmente buono da non farsi buttare giù da un'opinione diversa.
Parlando poi degli accenni alla madre invece, mi è piaciuto sia il ricordarla in questo giorno speciale, sia il sentire la sua presenza nella bacchetta. Inoltre, quella frase speciale che lei usava dirle sempre e che trova riflesso nella camera di Susan va ad enfatizzare da un lato il carattere di Susan, dall'altro la sua unicità che visivamente è nella camera.
L'arrivo sul treno, con l'iniziale imbarazzo di Susan e la ricerca di scuse per sottrarsi da Eric e la ragazza che gli piace, diventa poi dolce e esilarante quando vengono raggiunti da Cedric. Improvvisamente non vuole più andare in bagno, vorrebbe al contrario restare inchiodata in quello scompartimento per sempre, e l'imbarazzo assume un significato del tutto opposto. Ho trovato carino e molto azzeccato questo contrasto tra Susan che prova ancora tutti i sintomi della cotta e Cedric che è molto gentile con lei, ma ovviamente non la vede che come la sorellina del suo amico. 
Un altro risvolto apprezzatissimo è poi lo stringere amicizia proprio con la ragazzina a cui ha fatto il dono della scopa: in un certo senso è un chiudere un cerchio, un po' come dire che il bene ritorna ed è bellissimo pensare che da un'azione gratuita possa tornare in cambio qualcosa di altrettanto gratuito, un'amicizia. Significativo è, del resto, che quest'amicizia nuova la porti lontana dal fratello e già immersa in un contesto in cui dovrà di fatto cominciare a farsi strada da sola e a stringere i propri legami. E cosa dire, infine, dello smistamento? Non poteva che finire in Tassorosso questa dolcezza <3
Insomma, tanti complimenti cara! La tua Susan mi piace davvero molto e questo viaggio iniziale che tutti noi avremmo sempre voluto fare lo stai descrivendo dando attenzione a tutti i dettagli.
Spero di passare di nuovo di qui al più presto! Un bacio!