Ciao tesoro *_* eccomi qui come promesso, in anticipo, per godermi pienamente questo capitolo che è tanta tanta roba tutta insieme. Mamma mia quanto l’ho adorato *_*
Allora: visitano il paese. Sono contenta di averli visti immersi in una realtà più grande, a contatto con più persone che quindi inevitabilmente li portano a confrontarsi di più tra loro e a porsi anche più domande sulla loro relazione. I contatti esterni aiutano una coppia, sempre. Finora sono stati più chiusi nel loro bozzolo protettivo ma adesso eccoli qui, in un piccolo paese che già però fa vivere ad entrambi delle emozioni diverse. 
Gelosia. Tu devi sapere che io e le scene di gelosia andiamo a nozze, le adoro proprio! Qui cosa abbiamo? Un adorabile Parker geloso. Sì perché adorabile è proprio il termine giusto. Tony su questo lato è sicuro di se stesso, sono convinta che davvero sia stato geloso anche lui di Peter, ma allo stesso tempo i suoi timori non possono essere equiparati a quelli di Peter. 
Perché Peter non solo è un ragazzo, non solo si sente invisibile e pensa di essere un sociopatico asociale bizzarro (Peter amore ti amiamo tanto per come sei! Non cambiare!) ma soprattutto lui vede Tony in un modo ben preciso rispetto a se stesso: irraggiungibile. 
Tony è lì, vicino a lui, eppure lo sente sempre lontano. Li separano gli anni, le esperienze, la vita vissuta. Ma più di tutto il muro che Stark continua a porre tra di loro, quei piccoli gesti che mostrano ancora la sua insicurezza. 
Bellissimo, secondo me, come sia la musica e la pioggia a sciogliergli. La musica prende la parte più profonda di noi e la tira fuori senza filtri: e di loro due ha portato fuori la spensieratezza e la voglia di vivere. La pioggia, pura, ha fatto ritrovare a entrambi il punto di convergenza che supera qualsiasi distanza: il loro amore sincero, il loro amore dolce e tormentato che può anche essere mostrato al mondo. 
E che il domani andasse a quel paese, loro si amavano e tutti potevano stare a guardare. 

Sono così felice di leggere questa storia! La amo tantissimo, la amo da impazzire. 
Bravissima per come sai emozionarmi tu, per come rendi speciale qualsiasi capitolo, qualsiasi dialogo e qualsiasi frase. E, ripeterò fino alla nausea: Peter è tuo. Tony lo rendi meravigliosamente ma Peter è tuo, completamente tuo.
Aspettati poi anche una recensione mentre io sarò in viaggio perché non posso resistere due settimane senza di loro! 
Meravigliosi e meravigliosa tu. 
A presto :)

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino. *^*

Se Peter a fine capitolo era ridotto ad un brodo di giuggiole, io ero un SUPER brodo di giuggiole [mamma mia, quanto son pessima con le esaltazioni (?)].
AD OGNI MODO, davvero, mi sono letteralmente sciolta.
Era tutto così bello e magico che avrei voluto quella notte durasse per sempre.
Sia per loro che per me, perché questi due insieme sono talmente stupendi che ho iniziato a shipparli alla follia pur non essendo molto pratica dei film sugli Avengers. Ah, ma arriverà sicuramente il momento in cui recupererò tutto, assolutamente.
Questo capitolo è stato un concentrato di dolcezza e introspezione davvero magnifico; sono felice che Peter e Tony abbiano avuto modo di fare una bella e lunga chiacchierata alternata a baci dolcissimi: hanno avuto modo di mettersi a confronto, di scoprire nuove sfumature l'uno dell'altro, di vedere e accettare in maniera più decisa anche i difetti, cosa fondamentale nei rapporti umani.
Peter inizialmente pensava che Tony fosse solo un uomo cinico ed arrogante, ora scopre che sa essere dolce, comprensivo e soprattutto che sa ascoltare [e la cosa non è da tutti!].
Certo, il signor Stark è anche un po' sbruffone, ma ora Peter vede questa cosa in maniera diversa, non più con la connotazione negativa che le aveva dato all'inizio.
Allo stesso tempo, grazie a Tony Peter ha trovato una persona speciale con la quale si sente a proprio agio: tutti i difetti che Peter considerava di se stesso sgradevoli, Tony li adora e li elogia. Ed io sto piangendo per la dolcezza infinita di questa cosa! T^T
Al contempo, però, vi è anche la consapevolezza che la magia di quell'estate avrà una fine, prima o poi. E qui ho già iniziato ad avvertire un retrogusto malinconico, perché come loro vorrei che non finisse mai.
Molto bella anche la seconda parte del capitolo: adoro tantissimo zio Ben, credo sia un po' un parente che tutti vorrebbero! E mi piace i dialoghi che riesci a costruire tra lui e Peter, li trovo spassosi e leggeri, proprio come è il loro rapporto: uniti e spensierati. **
Insomma, un altro capitolo che mi ha letteralmente conquistata e non vedo l'ora di leggere i successivi! *^*
Complimenti e alla prossima,

Jill ~

CIAO! Eccomi qua per lo scambio libero del Giardino di Efp!

Festa patronale, ed è subito un balzo indietro verso le mie vecchie estati, i fuochi di fine estate, … (malinconia).

Peter è un cucciolotto geloso… troppo tenero.
Foruna poi Tony conferma.

«Come se potessi avere occhi per altre persone che non sono te»
Brano Tony rassicuralo!

Un appuntamento… na ma che carini!
“Si era attrezzato solo con le sue magliette nerd, per lo più di Star Wars...”
Comunque la maglietta di Star Wars è sempre perfetta!!!!

“«Parker?», lo chiamò Tony dal piano di sotto e adorava il fatto che lo chiamasse per cognome, certe volte, specie quando voleva prendersi scherzosamente gioco di lui o dire qualcosa di carino senza esserlo troppo. Come se usare il cognome potesse alleggerire di fronte agli zii quello che c’era tra di loro.”
Adoro il chiamarsi per cognome, mi fa troppo Toscano (passami il paragone) conta che pur emi babbo alle volte mi chiama LaBeetini… articolo e cognome… un’abitudine!
“«…Ci ho messo un sacco per farmi notare, troppo per lasciare che la prima squinzia che passa rovini tutto il mio lavoro».”

Sarà l’estate, ma questo capitolo mi ha messo un sacco di malinconia, saranno i 33 incombenti… boh… Ma feste di paese, passeggiate… (mi sento vecchia Tony…. Ç__ç)

“…fu un peccato quando, nella delusione generale, iniziò a piovere costringendo tutti a doversi riparare sotto i portici di alcuni palazzi.”
Forse mi ricorda Sant’Ermete perché pure per il patrono a Forte dei Marmi piovevs ogni anni XD quante corse in bici… (ok sorry ma questo capitolo mi fa davvero ricordae un sacco di cose lontane).

“«Andiamo a casa?», propose l’uomo, a bassa voce, come se parlare più forte potesse rompere qualcosa di quell’atmosfera incantevole.”
E chiusura perfetta. Dolce… Certo che i momenti romantici sotto la pioggia sono sempre i migliori!


Sbaglio o ci avviamo verso la fine? È in cantiere qualcosa vero?? Ricordo bene!!! Con un certo omonimo migliore amico del nostro cucciolo vero????



;-)) alla prossima!!!
Boingo!

Accidenti ... non mi aspettavo un capitolo così ..
compatto come l'hanno definito alcuni altri recensori.
I dilemmi interiori sia di Peter che di Tony sono resi in maniera ancora palpabile. Entrambi hanno dei problemi, anche se ovviamente sono pensieri diversi, essendo Peter un adolescente e Tony un uomo.

Tra tutte le scene quella più bella è stata quella del piano; Peter suona una brano d'amore, ma lo distorce con rabbia e questo... potremo considerarla una similitudine col suo rapporto con Tony. Peter non ha paura, non ha paura di soffrire ed è pronto a farlo nonostante l'uomo abbia messe in guardia si fatto che lui non sia in grado di rendere felice chi gli sta attorno.

Il bacio è stato dolcissimo, ma anche qui pare che abbia risolto solo in parte la confusione che regna tra i due <3

Sullo stile non ho correzioni da parte, anche perché già altri le hanno segnalate. L'appunto che vorrei farti riguarda le ambientazioni; questo è il sesto capitolo e finora la scena non si è spostata di molto dalla casa al mare, forse cambiare spesso ambientazione avrebbe creato situazioni diverse in cui far interagire i vari personaggi. Ma questo non incatta il mio gradimento generale, sempre al top, considerarlo un appunto per future storie <3


Elgas
(Recensione modificata il 25/07/2018 - 02:01 pm)

Ciao tesoro. Eccomi qui, a continuare questa tua storia che è una meraviglia delle meraviglie. 
E niente, ne sono diventata totalmente dipendente e la amo, la amo sul serio, e il pensiero che mi mancano solo tre capitoli alla fine mi riempie di tristezza perché, essendo troppo bella, c'è questo desiderio che la loro storia non finisca mai. Ma sono anche io che ho un serio problema con i finali (citazione di Doctor Who random!). 
Ma quanto adoro questi due? Sono persa per loro, mi fanno avere gli occhi a cuoricino e mi danno calci alla pancia quando sembra che un loro allontanamento sia di nuovo vicino. 
Perché nonostante tutta la tranquillità, nonostante il loro giocare sempre più forte e sempre più esplicito, sono su un filo di lana che potrebbe spezzarsi anche solo con un soffio di vento e lo sanno entrambi. 
Forse proprio questa caducità, questa pressante presenza del tempo descritta da te così bene e mai dimenticata, dona alla loro caratterizzazione qualcosa in più, il tassello che rende loro così unici e il loro rapporto un tormento dolcissimo. 
Sto delirando e lo so, lo so bene. 
Te lo avrò ripetuto milioni di volte ma ancora e di nuovo devo farlo: stai gestendo la differenza di età in un modo magistrale. Peter è davvero, in ogni suo pensiero e gesto, comunque un ragazzo di diciotto anni mentre Tony è l’uomo adulto che è. 
Eppure... vedo quel suo tirarsi indietro, sulla spiaggia, di nuovo come una reazione di difesa più per se stesso che per Peter. Sono sicura voglia proteggerlo, e ha seriamente paura di farsi odiare ma è più terrorizzato da se stesso e dal suo non riuscire a tornare indietro. 
Si è ritrovato coinvolto in un rapporto particolare che non avrebbe mai immaginato e non sa, proprio lui che un po’ maniaco del controllo è, come gestirlo. 
Cosa porterà questa uscita in paese? Sono curiosa *_* e sappi che i continui riferimenti ai ragni mi fanno fangirlizzare andora di più. Sono la ciliegina sulla torta :) 
Ti adoro ragazza, continua così! 
A presto :)

Ecchecavolo! Non può finire così! Io non ce la faccio ad aspettare fino al prossimo capitolo, ho l'aritmia cardiaca! Comunque, scleri a parte, il capitolo è stupendo. È il mio preferito e non so se ci sarà un happy ending, ma va bene lo stesso. Una bella storia può non avere anche un finale felice e magari lasciare un po' di amarezza al lettore. E sto cercando di uscire anch'io da questo stereotipo del "e vissero per sempre felici e contenti". I sentimenti di Peter sono una pugnalata al cuore e Tony è dovuto andare via, per proteggerlo, così come hanno cercato di fare i suoi zii. Non mi sento di biasimare nessuno. Insomma attendiamo il finale e sono certa che sarà qualcosa di bello, considerata la fic che hai scritto. Sto lavorando a una storia angst con un'altra autrice, spero di riuscire a gestire i sentimenti dei personaggi bene come lo stai facendo tu. Lo fai splendidamente e spero di riuscire a suscitare emozioni proprio come tu hai fatto con me. Un saluto e ci sentiamo per il finale. A presto!

Da dove cominciare. Allora Innanzi tutto sappi che io, da patita di Angst che sono, non smetterò di leggere questa storia incantevole soltanto perché il tutto ha preso una piega improvvisamente spiacevole. Io continuerò ad adorare questo capolavoro. Quando ho letto il momento in cui entravano gli zii nella stanza con uno sguardo "severo...quasi deluso" mi è venuto un tuffo al cuore. Ma il momento più "heartbroken" è stato quello in cui Tony è andato via. Lì sono riuscita ad immaginarmi Mr.Stark arrabbiato ma al contempo immensamente triste, per non parlare del povero dolce Peter con l'anima in frantumi. Io non riesco a immaginare in che modo andrà a finire, ma qualunque cosa tu pubblicherai io so già che l'amerò.

...
Io non posso dire niente, visto che per prima regalo angst gratuito.
PERO DIAMINE.
Mi hai dato la felicità e me l'hai tolta... SONO COSI FIERA DI TE.
Posso riassumere questo capitolo in due parole: tenerezza e sofferenza.
No, davvero. Tanta, tantissima tenerezza. Tony e Peter nel loro amplesso sono stati così delicati e attenti l'uno con l'altro. E' stato tenero Tony a metterlo a suo agio e a dimostrarsi così premuroso. Penso di essermi sciolta ben più di una volta, anche quando sono rimasti stretti stretti a dormire accanto. Ed io sapevo che la felicità non poteva durare per sempre, ma non immaginavo che zia May e zio Ben scoprissero tutto subito!
Che poi, abbiamo appurato che il problema non è la sessualità di Peter, ma il fatto che Tony sia molto più grande di lui. Lo so, lo capisco, però io mi sento troppo vicina a lui per non comprenderlo.
Tony mi pare che sia già pentito. Capisco che è lui l'adulto dei due e che sì, la differenza di età c'è, però... cosa c'è di male se due si amano?
Sono io forse ad essere troppo sentimentalista?
NON LO SO.
Sta di fatto che io DEVO sapere cosa succederà, perché sì, chiaramente i due si perderanno per poi ritrovarsi.
E POI?
Niente, lasciati trascinare dal dolce fiume lento dell'angst.
Ottimo lavoro tesoro, davvero **
A presto!

Buondì tesoro! Come stai?
Come vedi sto cercando di mantenermi fedele al mio proposito di recuperare la tua storia un pezzetto alla volta, e di questo passo sono certa che prima o poi riuscirò anche a finire (presumibilmente quando avrai finito di pubblicare da circa un anno o giù di lì!). Perciò eccomi qua, finalmente.
Tenerissimo il dialogo di apertura di questo capitolo: è stato bello vedere finalmente questi due parlarsi sinceramente, senza schermi, e raccontarsi l'uno all'altro come si sono sentiti e che cosa hanno provato nei giorni precedenti. Credo si possa definire la scena più fluff della storia, almeno fino a questo momento. Mi ha colpita molto anche vedere Tony scusarsi per la questione del progetto rifiutato dalle Stark Industries, pur non essendo, come ha sottolineato anche Peter stesso, precisamente colpa sua, proprio perché in questo caso ha manifestato anche quell'altro lato di sé, un po' più umile e consapevole del mondo che lo circonda.
Vengo poi a parlare del dialogo mattutino con lo zio Ben. Quando ho visto Chiamami col tuo nome al cinema qualche mese fa, ricordo chiaramente la mia migliore amica esclamare: "Ma è palese che i suoi genitori li shippino!", e questa frase mi è tornata alla mente di prepotenza mentre leggevo questa scena. Immagino che lo zio Ben sia, in questo caso, piuttosto inconsapevole, ma il suo suggerimento non poteva comunque cadere più a fagiolo! Sono proprio curiosa di scoprire dove andranno ;)
Riguardo a questo capitolo non ho notato nulla di rilevante da segnalarti a livello formale, perciò non posso che farti i miei complimenti di cuore. Giuro che non appena avrò un momento proseguirò con la lettura dei prossimi capitoli e prima o poi mi rimetterò in pari, ne sono certa!
Nel frattempo ti mando un enorme abbraccio.

A prestissimo!

Afaneia

Ciao cara! Eccomi qui per la recensione settimanale del gruppo del Giardino ^^ Io ti giuro, non ci sto capendo più niente :D Prima si vogliono ma non se la sentono, poi si cercano a turno e si incontrano per svelare le reciproche sensazioni, i dubbi, le emozioni. Poi Tony riprende a fare lo stronzo più di prima, e Peter ci resta malissimo; dopo ritrovano un sano equilibrio finalmente, dopo sforzi immani da parte di entrambi. In tutto questo comunque il tempo sta continuando a scorrere inesorabile, quindi prima o poi finisce la vacanza: cosa succederà dopo?
Che bello vederli tranquilli mentre conversano nella famosa spiaggia Parker (che poi Parker lo è davvero, ma non roviniamo il momento a zio Ben XD), e quando il ragazzo dice che si sente invisibile un poco mi si stringe il cuore... L'uomo reagisce in maniera di farlo sentire a suo agio, di non farlo sentire solo. Quando si baciano sembrano dolci come sempre, ma c'è qualcosa in più stavolta: i baci più profondi, i respiri più rumorosi, Tony steso su Peter. Mamma mia! Qui la scena comincia a farsi più calda ^///^ Il ragazzo si lascia giustamente andare, è pur sempre giovane e pieno di curiosità ed erotismo da sfogare. Qui si nota la differenza di pensiero e di atteggiamento dei due: Tony non se la sente di continuare, è troppo presto dice (troppo presto un c.zzo, entro breve andrete ognuno per la sua strada, troppo presto una cippa!). Anche io ci sarei rimasta male sentendo una cosa del genere. Poi però capisce, e sottosta al suo volere.
Che bella scena è stata questa comunque: ricca di sentimenti, di momenti intimi e romantici, di imbarazzo e scelte difficili. E ora? Che si rilassino un poco almeno :D
Noto un Tony molto restio all'idea di incontrare qualcuno: non per paura di farsi vedere in giro con Peter, ma proprio perché lo infastidisce il fatto di poter essere disturbato. Che dolce! Si sta rivelando molto più di quello che dimostra di solito, e mi piace ^^ I brevi momenti di romanticismo, tra una battuta e una frecciatina, sono adorabili (oltre al "casuale" riferimento ai ragni, casuale proprio eh), e il fatto che Peter si vergogni ad entrare in paese esternando con un semplice gesto il proprio interesse per Tony, lo trovo molto IC.
Capitolo romantico, interessante e divertente, un poco hot ma che non sfocia in nulla (mentre io ci speravo ahahaha!), insomma spero di poter continuare presto a leggere l'ottavo perché tra poco mi sale l'angst per l'avvicinarsi della loro vacanza.
Alla prossima, e buon lavoro :3

Questo potremo definirlo il Capitolo dei chiarimenti <3

Peter e Tony confessano come ha avuto inizio reciproco interessamento e il tutto insomma ... avviene in maniera molto dolce, naturale in serata d'estate. Nel primo dialogo siano testimoni non solo di questo, ma anche del cambiamento che ha coinvolto entrambi, abbiamo un Peter sicuro sia dei propri sentimenti sia delle proprie capacità di cui ora discute amabilmente con l'altro ( il vantarsi tipo genio malvagio mi è piaciuto un sacco ), e un Tony che ha ritrovato l'amore dopo una profonda delusione e che sì... si è anche un po' addolcito.

I due ritornano poi a casa e si danno anche la buonanotte * . *
Lì mi sono sciolta come burro al sole <3

Colazione all'italiana per Peter e bravo Zio Ben ( ... che ehi! per una volta non muore! sia ringraziato il Signore xD ). Peter che anche qui dimostra un dolce cambiamento non restandosene tappato in casa a studiare e decidendo di portare Tony a visitare i dintorni. Come si dice l'amore fa miracoli <3 <3 <3

Questa storia si sta rivelando un raggio di sole in questa già calda estate! E con Fools in the Rain mi abbronzerò per bene <3


Al prossimo capitolo <3

Elgas
(Recensione modificata il 20/07/2018 - 03:55 pm)

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino. **

Okay, ALLORA, io sto impazzendo interiormente perché questo capitolo è stato maledettamente stupendo - come i precedenti, del resto.
Dire che l'ho amato è estremamente riduttivo e ormai è ufficiale: amo il personaggio di Peter.
Davvero, mi piace tantissimo e le sue introspezioni sono sempre meravigliose tanto che, in alcuni punti, mi ci rispecchio anche.
Molto bello il modo in cui hai aperto il capitolo, proprio con il suo disagio interiore e questa lontananza dal mondo di Tony estremamente massiccia e rilevante.
Saranno pure nella stessa stanza, ma si vedeva e si capiva che erano lontani, che quasi non c'erano punti d'incontro.
Poi Peter decide di concedersi del tempo per se stesso e si chiude in camera, saltando la cena. Quanto l'ho amato quando ha indossato quella felpa super larga, me lo sono immaginato e mi stavo per sciogliere dalla troppa dolcezza - e no, non c'entra nulla il fatto che fuori ci siano seicento gradi all'ombra, Peter è talmente dolce che mi farebbe sciogliere anche in pieno inverno nella Svezia del Nord.
AD OGNI MODO, torniamo a noi: ho amato anche l'introspezione che gli hai fatto quando si è diretto in piscina e ha immerso i piedi nell'acqua ghiacciata. In particolare, mi è piaciuto molto il paragone che hai fatto tra la sua persona e la luna pallida coperta dalle nuvole nere. Pura poesia. **
Arriviamo al fatidico momento in cui Tony decide di interrompere i suoi pensieri notturni: posso dire, in tutta onestà, che la loro discussione è stata meravigliosa, a tratti un po' comica, ma ricca di spunti interessanti e molto profonda.
Diciamo che adesso comprendo meglio il modo di agire e di porsi di Tony e sono felice che il tutto sia stato spiegato poco per volta. Poi… beh, è successo.
È successo e la fangirl che vive in me ha urlato dalla gioia.
Il bacio è stato… sublime. Davvero.
Ho letteralmente A M A T O il modo in cui lo hai descritto. Credo sia stato uno tra i baci più belli che io abbia mai letto, ti giuro.
E questo rimarcare la parola "casa" ogni volta che sono così intimamente vicini l'ho trovato bellissimo.
Insomma, un altro capitolo che mi ha fatto emozionare tantissimo!
Non vedo l'ora di continuare con la lettura! **
Alla prossima,

Jill ~

CIAO, eccomi qua per lo scambio libero del giardino di EFP!
Proseguo con la lettura!!! ^_^

«Perchè continuate a chiamarla spiaggia Parker? Tuo zio ha deciso di monopolizzare il paese? Vuole espandersi a mo’ di impero romano a suon di guerre mondiali?».
I Parker colonizzeranno il mondo! ^_^ a me sta bene!!!!

Povero Zio, dai! XD Peter!

«Io… sono invisibile»
ç__ç nuu… povero Peter… e i pensieri di Tony sono bellissimi! Che coppia siete!

«So a cosa stai pensando e non è minimamente contemplabile che questo possa succedere. Non a casa dei tuoi zii, non questa estate… forse mai».
Queste frasi fanno sprofondare in una cupa depressione TONY! Cosa mi combini???

«… pensi davvero che dopo quest'estate ci vedremo ancora?».
E Peter rincara la dose…
Ç__ç ragazzi! Eravate partiti così bene ç__ç WHY???
E Tony che teme la sua vera natura… momento davvero infuso di emozioni contrastanti… vogliono farlo… ma si frenano… soprattutto Tony.

«Peter, se chiudi la bocca possiamo smettere di vederti digerire»
Mamma, me lo sono immaginato e sono scoppiata a ridere!!! E la battuta sul senso del ragno è semplicemente stupenda!

«No, a parte qualche negoziante non conosco nessuno. Non ho mai provato a socializzare con i ragazzi di qui. Non siamo proprio compatibili»
Povero Peter, un genio incompreso imprigionato in una piccola realtà! Io comunque sarei troppo curiosa di conoscere la tua versione dei suoi amici… soprattutto l’altro PETER!!!


Peter che parla dei sui ragni, il modo in cui i due parlano scherzando l’uno con l’altro come un’adorabile coppietta! E poi l’imbarazzo di Peter. Sai che sono curiosa di vedere come scriverai della rivelazione a Zia e Zio? Quante similitudini ci saranno o meno con le figure dei genitori di Elio… sono molto molto curiosa!!!!

Un altro piacevole e scorrevole capitolo è finito!!! Ottima lettura!!!!
;-)) alla prossima!!!
Boingo!!!!!!

Ciao tesoro! Eccomi qui per lo Scambio Libero di Recensioni de Il Giardino di Efp :)
Come avrai pure potuto notare dal ‘Cita tu!’ io questo capitolo lo ho amato visceralmente e mi ha colpito tantissimo e mi ha riempito di così tante emozioni che sarà davvero difficile riuscire a scrivere una recensione decente, al livello poi di questo capitolo. 
Capitolo pieno di angst dopo due di calma e armonia, ma la tempesta era alle porte e si sentiva arrivare strisciando e poi tra l’altro penso che questo era solo il preludio del vero dramma. 
Dopo una dolcissima serata di coccole, baci, confessioni (mi aveva emozionata tanto il loro sfiorarsi quasi timoroso) ecco che Tony Stark riprende il suo atteggiamento freddo e distaccato che per Peter (ma anche tutti noi, diciamocelo) è peggio di urla e degli insulti. 
L’indifferenza è l’arma più forte e temibile. 
Adoro sempre come tratteggi lo spirito di Peter, riesci a calarti in lui con una scioltezza disarmante. Te lo avrò ripetuto mille volte ma non posso davvero farci nulla, complimenti per come dai onore e gloria al nostro Peter Parker perché è lui. È proprio lui. 
Ho amato come non mai il pezzo al pianoforte e soprattutto come hai descritto la musica. Tu suoni, vero? Perché solo qualcuno che ama così tanto la musica e suonare penso possa far trasparire le note da un testo scritto, hai trasformato il testo in un pentagramma pieno di note. Magnifico, te lo giuro. 
Questa musica così sentita, amata e odiata, tristezza e rabbia insieme, hanno letteralmente trascinato di nuovo Tony da Peter. 
Wow. Davvero wow. 
Il loro rapporto è complicato, un sentimento già tanto grande che rischia di consumarli. Come continuerà? 
Non vedo l’ora di saperlo. 
Complimenti, bravissima! 
A presto :)

Ma che infinita dolcezza questa storia e ancora una volta mi viene in mente che siamo quasi telepatiche, perché io mi sto immaginando da settimane Peter che vuole uscire una sera con Tony e che quindi, anche se non è mai stato attento o interessato alla moda e ai vestiti, ci tiene ad apparire al meglio per piacergli e per cercare di essere alla sua altezza! Allo stesso modo me lo vedo proprio e lo capisco benissimo quando si sente geloso al pensiero di tutte le donne che sono affascinate da Tony e lui ha paura soprattutto perché si sente inadeguato e teme che Tony potrebbe preferire chiunque altro o altra a un ragazzino sfigato come lui. Lo adoro, è proprio Peter!
E poi... tutta la scena della festa è stata una meraviglia, perfetta e emozionante sotto ogni punto di vista, mi ha fatto battere il cuore a mille, mi ha commosso, mi sono sentita davvero lì con loro! Un Tony così tenero, scherzoso, questo ragazzone di quarantotto anni che si porta Peter in pista a ballare in mezzo a tutti è proprio lui, in tutto, è per questo che Peter lo ama così tanto (e io insieme a lui!): perché è un ragazzo troppo cresciuto, nonostante l'età e le esperienze avute non ha mai perso quel suo sguardo entusiasta sulle cose della vita e adesso anche lui può rivivere una giovinezza più felice al fianco di quel ragazzino innamorato. E' stupendo ed è tutto vero, reale, vivo, sono proprio loro in tutto e per tutto. E poi che emozione immensa quando si mette a piovere e loro si riparano sotto i portici e si baciano tanto e poi Tony propone di andare via... e si chiude il capitolo, accidenti, proprio quando io mi immaginavo chissà cosa sotto la pioggia! XD
Davvero un altro splendido capolavoro, un'emozione dopo l'altra e ancora più forte perché Tony e Peter sono gli stessi che immagino e che sogno io e quando li vedo realmente descritti da te... è straordinario!
Una domanda (io sono quella delle domande! XD): all'inizio del capitolo scrivi che Peter non sopporta di essere chiamato "Pete". Ma lo sai che io invece avevo notato che in Infinity War per la prima e unica volta è Tony a chiamarlo così, quando gli dice di lasciar andare l'astronave che ha portato via Strange, e a me era piaciuto tantissimo che lo avesse chiamato così perché mi sembrava che per la prima volta avesse dimostrato un'intimità maggiore con lui. E mi sono chiesta: ma davvero a Peter darebbe fastidio essere chiamato con il diminutivo che a me era parso tanto tenero detto da Tony?
Ancora mille complimenti e spero di sentirti presto (so che non hai tempo, però mi piacerebbe che ne trovassi un pochino per rispondere ai commenti... ho tanto bisogno di qualcuno che parli di questa coppia!).
Grazie di tutto, un abbraccio!
Abby