Recensioni per
The Last Remaining Light
di Soul Mancini

Questa storia ha ottenuto 65 recensioni.
Positive : 65
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/04/20, ore 00:46
Cap. 12:

Ahhhhhhhhhhhhh! No, leggere questo capitolo prima di mettermi a dormire non è stata affatto una buona idea! Ora penserò a Ives e al suo destino per tutta la notte!
Ma torniamo a noi. Il ragazzo finalmente ha ammesso a se stesso di aver fatto una grandissima cavolata nella sua vita, ovvero cominciare a bucarsi. Ma naturalmente ormai è troppo tardi ed è stato assalito da quel morbo che non lascia scampo, o almeno non lo faceva all'epoca. Ed è triste pensare a quanta gente è morta per l'AIDS.
Pensare di farsi un overdose per morire mi ha lasciato un po' di amaro in bocca... certo, forse quando sai che devi morire ti viene voglia di aggrapparti alla vita, ma quando stai troppo male allora anche la vita diventa una maledizione.
E in tutta questa merda (passami il francese elegante) Ethan si dimostra un vero amico, un fratello, colui che non lo abbandonerà mai. È una cosa molto bella e il personaggio di Ethan è, forse, il migliore della storia, senza nulla togliere al protagonista, ovviamente. Un finale che si preannuncia amarissimo per tutti, e che attendo con ansia.
A presto, bacioni!

Recensore Master
15/04/20, ore 22:07
Cap. 12:

Ciao cara! CARA UN CORNO EHM COFF COFF.
Cioè, me la lanci così? Io sconvolta. Ho aperto il capitolo aspettandomi la depressione e il magone, ma sinceramente non mi potevo MAI aspettare una cosa del genere. Buffo, visto che comunque è anche estremamente logico, ma comunque è stato tanto inaspettato! E ovviamente ti detesto, perchè mi hai straziato il cuore.
Questo capitolo mi ha veramente colpito, moooolto di più di tutti gli altri. Il che significa che hai fatto davvero qualcosa di estremo, visto che anche i tuoi precedenti aggiornamenti erano sempre molto forti dal punto di vista delle tematiche trattate, ma qui davvero hai superato ogni aspettativa! L'ho trovata una scelta maledettamente reale, seppur dolorosa. Poi, hai descritto davvero bene tutto il flusso di sentimenti che Ives prova, ne ho percepito la frustrazione, la paura, il dramma, in maniera davvero vivida e realistica, mi hai proprio colpito nel profondo e scombussolata tutta quanta, il senso di nausea ce l'ho io adesso! Una delle cose che mi ha fatto più male di tutte è stato Ethan, comunque. Mi sono davvero sentita il mondo crollare, infrangersi tutto intorno a lui. So che tutto questo sta succedendo a Ives, ma Ethan da una parte mi fa ancora più tristezza perchè in un certo senso lui è pulito e ha cercato di farlo smettere, di farlo uscire dalla dipendenza, pur restandogli sempre vicino. Gli vuole un bene dell'anima e quella notizia quanto diamine può averlo ucciso dentro? Troppo, è un dolore inimmaginabile.
Sto veramente soffrendo tantissimo, ma questo può solo significare che il tuo lavoro è estremamente curato e intenso. La scena in cui vomita ancora e Ethan lo sostiene, promettendogli comunque di stargli vicino e di non lasciarlo morire da solo (quanto mi ha ucciso quella parte) è veramente traumatica, e quando lo chiama fratellino mio in Brasiliano direi che ho aperto proprio i rubinetti.
Attendo il prossimo aggiornamento Soul (per farmi del male come si deve), e sappi che sei riuscita a creare qualcosa di davvero bellissimo con questi personaggi, si percepisce che Ives sia diventato un pezzo di te, a me sembra sempre così vivido e reale ogni volta che mi immergo nelle tue parole!
Un abbraccio fortissimo! <3

Recensore Master
15/04/20, ore 13:40
Cap. 12:

Soul... io devo trovare il coraggio per recensire questo capitolo, perché la prima cosa che devi sapere è che mi hai fatto piangere!!!!
Mi hai strappato il cuore con questo piccolo momento tragico riguardante Ives, ma soprattutto la commozione è arrivata quando Ethan è rimasto accanto a lui e gli ha detto che ci sarebbe sempre stato per il suo fratellino... MA TU VUOI UCCIDERMI??? ç_________ç
Ho pianto davvero, perché questa storia è veramente troppo triste e drammatica, ma questo non è certo un male, anzi!
Riesci sempre a trascinarmi in questo baratro senza fine, e mi fai sentire come se anche io fossi accanto a loro. Sai, questa cosa di Ethan che sta accanto a Ives anche se vomita, se puzza, se sta male e a chiunque altro farebbe ribrezzo (non è da tutti rimanere accanto in questo modo alle persone quando si trovano in difficoltà, è inutile fingere che non sia così), mi ha intenerito e mi ha fatto capire che il loro legame è davvero ma davvero profondo e intenso, stupendo, una cosa rara da vivere. Non parlo solo per il fatto che Ives sia in queste condizioni, ma in generale: trovare amici disposti a supportarti e amarti sempre quando sei in qualsiasi difficoltà è tipo impossibile XD
Mi hai veramente commosso e non so come altro dirti che con questa raccolta stai facendo un lavoro esemplare, capace di arrivare dritto al cuore e all'anima di chi legge.
Non so, veramente, che altre parole usare! Hai portato fuori un capitolo dal carico emotivo pazzesco e io non potrò dimenticarlo tanto facilmente.
Complimenti, anche se è una parola davvero scontata da usare!
Alla prossima ♥

Recensore Master
13/04/20, ore 21:59
Cap. 11:

Rieccomi Soul! <3 Perdonami l'attesa!
Anche questo capitolo mi ha messo un'angoscia unica. Intanto, lo ripeterò fino allo sfinimento, shippo Ethan e Ives come se non ci fosse un domani, scriverò una fanfiction su di loro (POSSO? Allegra e felice HHAH), e non so se mi faccia male più vedere Ives in queste condizioni o Ethan, che invece continua a preoccuparsi per lui e al contempo ha iniziato quasi a detestarlo, ma ovviamente solo perchè ci tiene e non riesce a vederlo in quelle condizioni. IVES PLEASE WAKE UP! SIAMO TUTTI CON TE! SOUL please non farmi soffrire io lo so che piangerò amaramente me lo sento.
Cheryl che compare a mo' di barlume di speranza poi fa male, FA MALISSIMO. Positiva, gentile, dolce, ma lui NIENTE, si deve fare perchè è l'unica cosa 'bella' che abbia, almeno secondo lui, l'unico 'brandello di conforto', come lo definisci tu. Più ti leggo, più resto ammaliata dal tuo stile, sei veramente bravissima, tanto tanto intensa quanto delicata. Ti sto ammirando ogni volta di più, sei veramente strepitosa con le parole, e nel trasmettere emozioni al lettore! *^*
A presto, domani passo per l'undici! <3

Recensore Master
13/04/20, ore 15:46
Cap. 10:

Nessuno:
Ma proprio nessuno:
Soul: '....Da qui la narrazione si interseca alla raccolta di drabbles Blue Eyed Damned Soul, narrata dal punto di vista di Cheryl'
Io: MEEEEEEEEEEEEEERDA COSA DIAMINE MI SONO PERSA!
Ciao Soul! <3 GUESS WHO'S BACK! GUESS WHO FINALLY ce l'ha fatta finalmente a passare, sono una pessima, pessima, P E S S I M A amica. Ho così tanta roba che vorrei recuperare che non hai idea, ma Ives mi mancava, non potevo non iniziare da lui. Scusa il block maiuscolo, ma sono emozionata. QUANTO MI ERA MANCATA QUESTA STORIA. Ti giuro ho aperto il capitolo, ho iniziato a leggere e ho pensato 'aaaaaaah, sì' (non, non è quello che sembra). Cioè, immagino sia un po' la sensazione che prova Ives dopo la sua dose. Il che significa che tu, cara Soul, crei dipendenza, IO L'HO SEMPRE DETTO. Oddio, questa recensione non ha senso, passiamo al capitolo: come sempre l'ho trovato meraviglioso, amo il tuo stile, amo la forza con cui evidenzi sensazioni ed emozioni e l'impatto con cui caratterizzi i personaggi. Cheryl, difatti, mi è piaciuta tantissimo, nonostante sia la prima volta che la 'incontri' e il testo sia breve. Sei stata subito in grado di caratterizzarla in maniera ottimale, di dipingermela davanti agli occhi (ho adorato, a tal proposito, la descrizione degli occhi proprio, con il miele). C'è un'atmosfera positiva e quasi 'sana' che pervade tutto il capitolo, la positività e l'entusiasmo e l'innocenza di questa ragazza sono contagiosi, persino Ives ne resta influenzato e si lascia trascinare. Poi, come solo tu sai fare, con UNA singola frase (quella finale) ci riporti con una bella mazza in testa alla realtà, al dramma che Ives sta vivendo, a tutto quello che sta passando, fai crollare tutti i castelli di carta che ci eravamo costruiti, e insomma per fare questo ci vuole assolutamente talento con le parole.
Quindi bravissima, passo al next! <3

Recensore Master
12/04/20, ore 19:45
Cap. 12:

Dio mio Soul, quando mi avevi detto di preparare il mio cuoricino a questo capitolo, non avrei mai pensato si trattasse di AIDS...
Dovevo prepararmi meglio a questa pugnalata. Penso che questo capitolo, dopotutto, sia la naturale conseguenza del precedente.
Ancora una volta, mi pare tutto al proprio posto. Le cose stanno chiaramente cambiando, e stanno peggiorando terribilmente, e molto velocemente, sicuramente troppo velocemente per Ives, e troppo dolorosamente per ogni lettore affezionato a lui e alla sua vita, come me.
Ogni capitolo si avvicina alla pugnalata finale, che si sente chiaramente che arriverà, perché ormai la speranza non è più un opzione per Ives. Non ho conoscenze approfondite dell'argomento, ma, se non sbaglio, può passare anche molto tempo prima di morire per un malato di AIDS.
Immagino che però tutto questo porti delle sofferenze a livello fisico... e non solo, perché in fondo è come avere una clessidra, o un orologio. Sai che, quando la sabbia non scenderà più, la tua ora sarà arrivata. E' davvero un modo terribile di morire, e non ci avrei mai mai mai pensato!
Ha tutto senso, è tutto architettato in modo straordinariamente perfetto, ma la mia testolina non era arrivata a comprendere questa possibilità!
E qui si rivela tutto il tuo genio: la trama diventa terribile, dolorosa, la fine è vicina, ma dietro tutto questo si vede il gran lavoro che hai fatto nel sturdiarla e mettere insieme tutti i pezzi, facendoli combaciare esattamente come un puzzle.
Tutto questo è straordinario, davvero. Ed è anche terribilmente doloroso, perché sento che Ives soffre profondamente, e non posso fare niente se non guardarlo morire e aspettare con lui l'ora in cui Ethan lo metterà nella tomba. E, in qualche modo, riesco a capire ciò che prova: il lettore si può identificare senza difficoltà in Ethan, soprattutto a questo punto della storia, quando non si può fare altro che aspettare l'evento.
E, lo ammetto, leggendo mi sono sentita terribilmente in colpa, perché, in fondo, che ne so io di che cosa vive un tossicodipendente? Che ne so io della droga, che non ho mai neanche fumato una sigaretta? E come posso osare esprimere giudizi, se tali si possono chiamare, su queste persone?
Forse è come dire a un senzatetto che è colpa sua se muore di fame, o forse no.
Sinceramente non lo so più, non so più cosa pensare, anche se la mia opinione, in parte, non vuole cambiare. Mi dicevi che sei stata in una comunità di tossicodipendenti con la scuola... e questo mi ha fatto riflettere, perché non ho dubbi sul fatto che, se anch'io avessi fatto questa esperienza, avrei sofferto troppo nel vederli, avrei empatizzato con loro e forse sarei anche arrivata a pensare che loro non avevano colpe per trovarsi in quella situazione.
La parte più razionale di me, invece, mi suggerisce che le cose stanno così, ma anche che, se queste persone avessero reagito, forse sarebbe tutto andato meglio. E questo mi fa sentire in colpa, perché alla fine io non ho il diritto di parlare di qualcosa che non conosco appieno!
La storia di Ives mi offre sempre degli spunti di riflessione straordinari, che adoro davvero. C'è talmente tanto oltre ciò che si legge, oltre ciò che pensa e che crede di pensare... ed è tutto bellissimo, nella sua bruttezza.
E' bellissimo perché funziona. E il fatto che Ives voglia bucarsi ancora, anche dopo aver scoperto di essere malato praticamente... terminale? Si può dire? Beh, ai miei occhi questo dimostra quanto in realtà lui non capisca affatto la gravità della situazione, o sia talmente privo di speranze, che preferisce morire da drogato, come lui stesso dice.
Questo è fondamentale, perché rende questo personaggio di una chiarezza disarmante. Ad ogni capitolo si vede l'impegno che hai messo nel delinearlo, nel crearlo, coerentemente e perfetto nelle sue millemila imperfezioni.
Ives è una persona terribilmente umana, su questo non ci sono dubbi, ed è per questo che leggere di lui è così doloroso... perché è come se fosse qui, accanto a me, e io non posso aiutarlo, non posso fare niente, come Ethan.
Non ho davvero parole per ciò che sei riuscita a creare, ogni volta mi viene da piangere non solo per la storia, ma perché è tutto perfetto. Mi sembra un quadro in cui tutto è al proprio posto, in cui nessun dettaglio è stato tralasciato... e, come ho già detto, è tutto talmente bello da far piangere.
E il bello è che tutta questa raccolta non è nemmeno composta da capitoli lunghi, da frasi chilometriche o termini particolarmente ricercati. E' tutto alla Ives, è tutto strepitosamente e dolorosamente umano.
L'AIDS, poi, come ho detto, è stato un vero colpo di scena inserito nel momento giusto. Queste storie sono il mio pane quotidiano, questo è il genere di cui mi cibo, perché... è tutto così bello da far star male.
Non so quali altre parole utilizzare per dirti quanto sia tutto perfetto, magari pensi che stia esagerando, ma davvero, sono sempre sincera e questa storia mi sta dilaniando il cuore, quindi, se possibile, lo sono ancora di più del normale.
Ora sto sproloquiando, me ne rendo conto ^^'
E se il conto dei capitoli non mi inganna... dovremmo essere arrivati quasi alla fine, SIGH SIGH SIGH SIGHISSIMO T___________T
Attendo con impazienza il prossimo capitolo (so che non sono dei veri e propri "capitoli", ma non so come chiamarli XD), non m'importa se sarà l'ultimo o il penultimo, questa è una di quelle storie che leggerei tutto d'un fiato anche se le palpebre fossero sul punto di chiudersi dal sonno <3

Nuovo recensore
12/04/20, ore 16:17
Cap. 12:

Ciao! :)
Dunque, ci ho pensato un po' prima di scrivere questa recensione, ma poi rassicurata dall'anonimato mi sono convinta: ho avuto a che fare con un tossicodipendente e, lo ammetto con vergogna, sono stata io stessa una tossicodipendente.
L'atmosfera che si respira quando Ives si droga mi riporta indietro, con dolore, a quando al posto suo c'eravamo io o il ragazzo che amavo, con un realismo ed una plausibilità che mi colpiscono forte.
Prima di lasciare la mia opinione ho letto un paio di recensioni di altri utenti, qualcuno ti chiede come mai Ives non pensi di provare ad uscirne in certi momenti, io penso di sapere la risposta, ma non la scriverò qui, non voglio influenzare in alcun modo la narrazione o la lettura.
Sappi solo che è tutto come dovrebbe essere: le emozioni, i sentimenti, tutto al proprio posto senza enfasi che renderebbero il racconto troppo teatrale.
~everything at its right place~
Scusa se non mi dilungo oltre, ma non vorrei esagerare con l'emotività.
Complimenti.
Elise

Recensore Master
11/04/20, ore 12:29
Cap. 11:

Soul, eccomi!
Oh, Ives, Ives, Ives… perché è arrivato a questo punto?
Quando leggo di lui che si droga con così tanta enfasi, ci penso. Penso che mi dispiace davvero tantissimo, perché non riesco a credere che una persona possa realmente rovinarsi in questo modo.
Lui suona, ha una band, ha degli amici, ha Ethan soprattutto, e ha Cheryl… possibile che non abbia pensato mai, neanche per un momento, di provare a disintossicarsi? Mai mai?
So che non dev'essere affatto semplice, ma sappiamo tutti che ci sono state tantissime persone che si sono drogate pesantemente e poi sono riuscite in un modo o nell'altro a uscirne; lui non ci ha mai pensato? Non ha mai voluto? Non c'è stato un momento in cui ha detto "devo provarci, ora basta"?
Okay, c'è anche da tenere conto che sicuramente Ives è profondamente depresso, ma che non sia mai stato attaccato alla vita almeno per un attimo? Non so, mi fa davvero arrabbiare che non ci provi, che non pensi a ciò che ha, a chi gli vuole bene… ma so anche che questo discorso non ha proprio tantissimo senso, perché nella mente di un tossicodipendente è praticamente impossibile entrare.
Soul, sei sempre bravissima a farmi riflettere e a coinvolgermi emotivamente in ciò che scrivi!
Sento che le cose stanno andando sempre peggio… oddio…
Comunque sappi che adoro Alick, voglio una trilogia anche su di lui! E su Ethan, ovviamente *___*
Okay, basta, smetto di vaneggiare ^^
Alla prossima e tanti complimenti, stai mettendo molto impegno in questi scritti e si sente <3

Recensore Master
11/04/20, ore 00:37
Cap. 11:

Eccomi!
OMMEODEO! Hai descritto perfettamente le sensazioni di un ragazzo sull'orlo di una crisi di astinenza, tutto il suo desiderio represso e poi la sensazione di benessere che lo inonda subito dopo essersi fatto. E, anche stavolta, mostra tutta la sua debolezza. Sa benissimo di sbagliare e, mentre con Ethan tira fuori una grinta che non possiede realmente , con Cheryl tiene la bocca chiusa e si limita a temere il momento in cui lei se ne accorgerà, invece di fare qualcosa di concreto.
La droga è davvero una brutta bestia, e ormai Ives c'è dentro fino al collo.
Brava, brava, brava!!!
A presto, bacioni!

Recensore Master
11/04/20, ore 00:32
Cap. 10:

Tesoro, eccomi qui. Come vedi a notte fonda cerco di recuperare il tempo perso.
Ora, io sono una gran brutta persona, perché la raccolta di drabbles di cui parli io me la sono persa... cercherò di recuperarla, prometto!
Dopo questa premessa, attacco subito col dire che, all'inizio del capitolo, quando Ives descrive la bella ragazza che l'ha colpito, mi ha fatto venire in mente il mio Luca. Ha dimostrato una delicatezza e un tatto davvero invidiabili, comprendendo subito le difficoltà della ragazza e mettendola a suo agio. Peccato per quello che è diventato, e quel tentativo di scusarsi che, forse, lo rende ancora più colpevole agli occhi di lei. Certo, se fosse la ragazza giusta potrebbe anche essere una svolta epocale, per lui, ma ora è ancora troppo presto per parlarne.
Ottimo capitolo anche questo! Spero di recuperare subito anche il prossimo! Bacioni e a presto!

Recensore Master
10/04/20, ore 19:25
Cap. 11:

Eccomi, finalmente! *_____*
Fremevo per leggere questo capitolo, ma prima ho dovuto partorire circa dieci figli tutti in una volta, come ti ho già detto sul forum HAHAHAHA mi hai messo davvero in difficoltà stavolta! XD
Ma, tornando alla storia: avevi ragione, questo capitolo mi avrebbe spezzato il cuore e lo ha fatto.
Credo di non aver mai sentito così chiaramente la dipendenza di Ives; è come se me l'avessi sbattuta in faccia, e in realtà è proprio così. Lui me l'ha sbattuta in faccia, con il suo bisogno di farsi una dose.
Mi fa una gran rabbia tutto questo, perché detesto le persone deboli e la verità è che lui lo è, come chiunque abbia questo tipo di dipendenze pesanti e che ti rovinano così tanto la vita che dovrebbero farsi schifo da soli, perché alla fine tutto questo lo hanno voluto loro.
Direi che la "gran rabbia" si può vedere ora XD Se Ives non fosse stato Ives, se fosse stato qualsiasi tossicomane di cui non conosco la storia, non avrei provato proprio alcuna pietà, anzi: forse è brutto da dire, ma io sono quel tipo di persona che quando vede che la gente non reagisce, pensa "allora te la sei cercata", "te lo meriti", in un certo senso, anche se so bene che non è così e a mente lucida mi pentirei amaramente semmai dicessi queste cose.
Il fatto è che Ives non è cresciuto in mezzo a una strada, ha avuto dei problemi col patrigno e la sorellastra, è vero, è stato sfortunato, e anche tanto, ma ha ricevuto anche tanto amore dalla zia Maura, che forse è l'unica persona che lo abbia mai amato. E ti dirò che forse non mi è mai parso così chiaro come adesso.
All'inizio l'avevo criticata, e sono ancora d'accordo con le mie parole, personalmente non sbatterei mai fuori di casa un figlio o chiunque si avvicini a una tale nomea... però è vero che lei l'ha amato, lei l'ha cresciuto, lei si è sacrificata per lui, senza che nessuno glielo chiedesse.
Tu sai bene quanto amo Ives e, ancora, sicuramente è stato un ragazzo sfortunato... e sono sincera quando gli affibbio nomignoli come "povero cucciolo" e simili, perché lo è. Però, caro Ives, qui dimostri non solo di essere una persona profondamente egoista, ma anche stupida.
Sei stupido perché il tuo talento e ciò che ami dovrebbe salvarti dal baratro, e invece tu non lo vedi, e i mezzi per farlo invece li hai!
E' questo il motivo dei miei pensieri di prima...
Ma, uscendo dalle dinamiche della trama per un attimo, e dalla mia psicopatia evidente quando parlo di certe cose XDD Vorrei concentrarmi sul lavoro immenso che stai facendo su questo personaggio, e ora capisco cosa intendevi con "è nato prima il personaggio e le vicende gli sono state poi cucite addosso" (come sono poetica... ma in realtà non ricordo esattamente le tue parole precise, pardon XDD): ADORO, e ripeto sottolineandolo dieci milioni di volte, A D O R O quando un personaggio non è un Gary Stu o una Mary Sue, ma vengono fuori chiaramente anche tutti i suoi difetti, tanto quanto i pregi.
E' chiaro che Ives è un bambino buono e innocente, ma poi cresce e... diciamocelo, peggiora soltanto. I suoi difetti, e questo schifo di dipendenza viene fuori, insieme a tutta la sua debolezza e la sua inettitudine.
E come posso io non amare questo con tutta me stessa? Davvero, non so nemmeno spiegarti, ma in qualche modo mi rende felice, perché dentro di me sento che la trama funziona, che il personaggio è ben sviluppato, coerente, e meraviglioso, anche se non nel suo contesto... è meraviglioso perché è umano, è vivo, perché tu gli hai dato la vita!
Ti giuro, è tutto talmente bello, secondo un punto di vista "letterario" da far piangere. Se la storia di Ives fosse un libro, lo comprerei senza esitazione!
E il bello è che tu non eri nemmeno convinta del capitolo HAHAHAHA a pensarci ora mi viene da ridere, perché invece io in questo capitolo vedo tanto, vedo Ives, vedo tutto.
Ti dirò, credo che la paura di creare una Mary Sue (nel mio caso) sia forse la più grande tra tutte le questioni che mi pongo riguardo la scrittura: e vedere che tu invece sei riuscita a creare un personaggio perfettamente calibrato mi fa sentire tanto orgogliosa, perché sto assistendo in prima persona alla crescita di Ives, insieme alla tua come autrice.
Davvero Soul, io non so cos'altro dire se non un grande COMPLIMENTI che potrei ripetere tremila volte! Con questa raccolta, e con i tuoi personaggi originali in generale, hai superato te stessa, come ti dicevo.
E ad ogni capitolo lo dimostri un po' di più <3

Recensore Master
03/04/20, ore 19:05
Cap. 10:

Oddio Soul, oddio, UN ATTIMO.
Credo di aver iniziato troppe recensioni così, ma non è colpa mia se ogni stupendo capitolo mi sconvolge XD
Non puoi capire quanto io apprezzi questa storia e sono super contenta tu abbia aggiornato, anche perché se non sbaglio questo era quel capitolo di cui non eri convinta...? E ti dirò, non potrei mai dirti che non mi piaccia, perché semplicemente questo NON è possibile, però mi sono sentita un po' una di quelle ragazzine che quando la trama non va come dovrebbe secondo la sua personalissima idea, si mette a sclerare XD
E non sai quanto ho sclerato, non sai!!!! Questo perché Cheryl mi sta antipatica e Ives dovrebbe stare con Ethan, PUNTO FINE DELLA STORIA.
Oddio, sto esaurendo, cioè, quindi a Ives piacciono le ragazze... non è esplicito nel testo, però... mi è appena morta una ship della vita T_____T
Posso dire che odio Cheryl? Che mi sta antipatica e che non la sopporto perché non mi ha solo rovinato la ship, ma mi sta proprio antipatica quasi quanto la mia prof di matematica??
Sicuramente mi sbaglio, perché si vede che è una figura positiva nella storia, però... mi sembra troppo perfetta, troppo "gne gne" per Ives... cioè, Ives ha assolutamente bisogno di persone così nella sua vita, e fin qui va bene, però lei... non so, non ce la vedo proprio ad intraprendere una relazione con lui, non la vedo come il suo tipo, IVES DEVE STARE CON ETHAN!!!
HAHAHAHAHA io le mie idee malate XD
Non so, però ti dico che davvero mi sta antipatica, è troppo perfetta e spocchiosa per i miei gusti, o perlomeno lo sembra dopo questo capitolo, in cui ci viene appena presentata. E io traggo sempre TROPPE conclusioni TROPPO velocemente, lo so, però NO NO NO non può farmi questo, non puoi!!!
Oddio Ives, ma cosa fai??? Vai dietro alle ragazzine normali??? XDD
A parte lo sclero, della serie proprio che il mio cervello ha gridato "no no no, non farlo!!!! Ma cosa ti metti a pensare???" per tutto il tempo, ora smetto di fangirlare (circa) e passo allo stile: mi piace troppo come lo adegui al personaggio, semplice ma d'effetto, che arriva subito a destinazione e a tratti anche quasi poetico.
Esprime perfettamente la personalità di Ives, o perlomeno l'idea che mi sono fatta di lui, il che credo sia importantissimo dato che la raccolta è narrata in prima persona.
E come posso io, conosciuta per non saper scrivere assolutamente in prima persona, non inginocchiarmi davanti a qualcuno che scrive così bene in prima persona, raggiungendo così profondamente il mio cuore?
A parte Cheryl, che deve sparire, ho adorato questo capitolo con tutta me stessa. Immaginavo che avresti fatto un ottimo lavoro, non avevo assolutamente dubbio, e adoro il fatto che tu riesca sempre a conquistarmi così tanto con questo ragazzo e le sue avventure, lo adoro troppo!!!
Però, ormai lo hai capito, la parte di Cheryl non mi è piaciuta, ma solo perché mi hai ucciso la ship e non so se posso perdonarti per questo, proprio non lo so, me la lego al dito, sappilo HAHAHAHAHA XD
Ovviamente scherzo, però... non riesco ancora a concepire che i miei film mentali sono stati annientati così, non è giusto T_____T
Ora necessito assolutamente di un altro capitolo, ho bisogno di riprendermi, DEVO sapere cosa succede!!!
Dimmi che arriverà presto, ti prego... senza quella strega di Cheryl XDDD
La odio troppo, la odio troppo, TROPPO! E' un'ammazza ship!!!! T____T
Ora scusami, devo andare a seppellire la mia amatissima ship, fare un adeguato funerale, piangere tutte le mie lacrime e possibilmente riprendermi, ma non so se ci riuscirò, è stato un affronto troppo doloroso XDD

Recensore Master
02/04/20, ore 19:51
Cap. 10:

AAAAAAAAAAAAHHHH SOUL *______*
L'incontro tra Ives e la ragazza della raccolta di drabble, che qui scopriamo chiamarsi Cheryl *___*
Oddio, credo veramente che quella citazione di Bruno Mars all'inizio del capitolo è stata perfetta, davvero, sono rimasta piacevolmente sorpresa nel ritrovare anche lui in questa raccolta :3
Ho riconosciuto subito gli estratti dalla tua drabble, tipo quando Cheryl chiede a Ives se è il bassista della band o quando parlano del bozzo sul braccio di lui… insomma, come potrei dimenticarmene?
Ovviamente è tutto ben impresso nella mia mente, e Ives è talmente infatuato da questa ragazza che non la vuole neanche coinvolgere nel suo schifo. E forse ora, solo ora si rende conto, o almeno inizia a rendersene conto, che quello che vive è uno schifo, che non c'è niente di bello nella sua vita. Ma ora mi sa che è troppo tardi, carissimo Ives… troppo tardi.
Sono contenta di questa piccola nota di positività, anche se poi l'ultima frase del capitolo riporta subito alla realtà della vita di Ives, riporta l'amaro in bocca e ci fa capire che non potrà mai esserci qualcosa di veramente positivo per lui. Perché sappiamo già come va a finire…
Ahahahahahah, le amiche di Cheryl che chiacchierano con Ethan e Oliver, ecco qua cantante e chitarrista in azione! Ma stavolta anche il caro Ives è in azione :P
E Alick dov'è? Posso andarci io da lui? Almeno posso essere quasi certa che abbia almeno mezzo neurone, essendo un batterista, no? ^^"
Complimenti anche qui, Soul, hai saputo comunicarmi un sacco di bellissime emozioni e per questo non posso che ringraziarti :3
Alla prossima, già non vedo l'ora che aggiorni <3

Recensore Master
10/03/20, ore 17:01
Cap. 9:

Soul!!! FINALMENTE eccomi qui!!!
Aspettavo questo momento da quando hai pubblicato e finalmente ho potuto leggere! *_____*
Sai quanto stravedo per Ives, ho forse gia' detto che e' possibile sia il mio tuo personaggio originale preferito? Credimi, non so se io ne abbia uno preferito perche' li adoro tutti, ma sicuramente lui e' un patatino speciale, non so neanche spiegarti perche'... forse perche' ho seguito la sua storia fin dall'infanzia e mi sono affezionata, l'ho visto crescere in un certo senso, e ora mi piange il cuore vederlo farsi del male cosi'...
Quello che racconti, a parte il fatto che la sua band (e non potrei adorare di piu' il nome che le hai dato!) sta lentamente avendo successo, non e' felice e positivo per lui.
Normalmente sarei felice, e non esagero (e tu lo sai XD) di leggere di gente che muore/ si ferisce e succedono pasticci angst XD Pero' in questo caso amo troppo Ives per gioire delle sue disgrazie, soprattutto se queste provengono proprio dalle sue stesse mani.
Tralasciando tutto cio', da un punto di vista piu' distaccato, ho adorato come hai raccontato della droga, "la pista" (termine che neanche conoscevo, ma il cui significato appare chiarissimo e non potrebbe essere piu' adatto al contesto), le sensazioni che prova, il fastidio a tirare su col naso, ma allo stesso tempo la "gioia" per le sensazioni che sta per procurarsi.
Non credo sia facile descrivere tutto cio' per chi non ha mai assunto droga... a meno che tu non nasconda qualcosa HAHAHAHAHAHA scherzo, ovviamente HAHAHAHAHA XD
Tornando seri, Ives e i suoi trascorsi con la droga mi fanno sempre venire un po' in mente David... dal momento che lui e' l'unico mio personaggio che ha esperienze di tossicodipendenza (se tralasciamo quel cretino tossicomane di Lukas XD), e ammetto infatti di avere avuto difficolta' proprio a rendere credibile la sua dipendenza, come raccontata da qualcuno che davvero sa cosa voglia dire sniffare e abusare di sostanze... tutto questo discorso per dire che adoro come tu lo abbia raccontato, proprio entrando nei particolari, che magari possono sembrare quasi "insignificanti", e invece non lo sono affatto.
Non credo sia una cosa da tutti riuscire a rendere l'idea in questo modo, ecco.
Poi succede quello che non doveva succedere, come tu stessa scrivi.
E il modo in cui lo hai scritto, Soul! Le sensazioni di zia Maura sono venute fuori in un istante, tutte chiaramente come un pugno in viso.
Povera donna, mi dispiace tanto anche per lei. Non dev'essere facile, anzi, non e' affatto facile vedere chi ami distruggersi.
Sono onesta, io solitamente reagisco con rabbia a queste cose quando capitano; quando vedo qualcuno che si rovina e non reagisce, mi sale solo il nervoso, perche' penso "ma possibile che non arrivi a pensare che si sta solo facendo del male? Perche' io ci arrivo e lui/lei no?"
Probabilmente gli avrei dato uno schiaffo e gli avrei sputato addosso tutta la mia rabbia, per il suo bene, pero'... perche' Ives ha bisogno di aiuto, ma il primo che si deve aiutare e' lui. E' sempre cosi' in questi casi: siamo noi a doverci rendere conto di aver bisogno di aiuto prima degli altri, altrimenti non c'e' nessuna possibilita' di essere aiutati.
Purtroppo c'e' chi lo capisce e chi no... e probabilmente Ives e' una di quelle persone che ha ancora bisogno di passarne tante, forse quasi di essere sul punto di morire, per rendersi conto di star davvero sprecando la sua vita e le sue possibilita'.
Anche se probabilmente non sarei mai arrivata a buttarlo fuori di casa... la zia Maura e' stata davvero drastica, e anche se da una parte capisco la sua scelta e le motivazioni... non so, dall'altra mi chiedo se sia davvero possibile abbandonare qualcuno che ami in quel modo.
E' come se in questa storia ci fossero cosi' tante cose, che un solo capitolo come questo non basta a raccontarle tutte, eppure, allo stesso tempo, sei riuscita a rendere tutto, e intendo proprio tutto, vivido e chiarissimo.
E poi Ives che si rialza, che inizialmente pensa di avere solo zia Maura, invece ha un'altra famiglia pronto ad accoglierlo; non e' una bella compagnia, quindi non so se la definirei proprio "famiglia", ma senza dubbio lo ha aiutato nel momento del bisogno, a modo suo perlomeno, e forse e' solo un'impressione mia, ma e' come se avesse messo da parte l'affetto della zia.
Forse lo interpreterei come un periodo di transizione, l'amore della famiglia, quella vera, quella che vuole solo il tuo bene, sostituito, dalla concezione adolescenziale del mondo di Ives in questo momento, dall'affetto di un'altra famiglia, quella che ti asseconda, che ti lascia libero e senza regole, che ti ama a modo suo, ma che, inevitabilmente, non contribuira' mai a costruire veri valori in te.
Magari si tratta solo della mia visione delle cose ma, come ho scritto sopra, credo che una recensione non basti a descrivere Ives, a cercare di capirlo. E' tutto molto piu' complesso e spesso non viene capito, eppure, qui tutto appare chiaro e lampante, meraviglioso.
Davvero, non so cosa dire... hai fatto un lavoro magistrale e ti diro' la verita', ti faccio un gran in bocca al lupo per il contest, ma non mi importa piu' di tanto il risultato, perche' tutto questo e' bellissimo e merita il massimo sempre e comunque.
Ora che giungo alla fine, credo di poter dire che Ives e' il mio personaggio preferito, non perche' sia piu' bello (in questo senso, si puo' proprio accoppiare con Lukas vita natural durante XDD), ma perche' e' talmente particolare, complesso, si vede che ci hai lavorato tanto sopra e tutto questo merita tutti i complimenti del mondo.
Non so quanto tempo ti ci vorra' a leggere questa recensione, ma dettagli HAHAHAHA sapevo che sarei stata prolissa, per questo mi sono presa il mio tempo, mi sarebbe dispiaciuto troppo scrivere qualcosa di "affrettato" solo perche' in ansia per qualche contest HAHAHA (che poi ora dovrei finire la storia per il tuo di contest, ma mi sono presa un attimo di pausa per passare di qui, non potevo aspettare ancora XD)
Non so cos'altro dire, credo potrei ancora scrivere tremila pagine riguardo questa storia, ma non voglio annoiarti, quindi ti lascio con i miei piu' grandi immensi calorosi giganteschi complimenti per questa OS e per questi personaggi.
Per me ha gia' vinto <3

Recensore Master
08/03/20, ore 15:39
Cap. 4:

Ciao Soul! <3
Son scema, che ci posso fare... Meno male che me l'hai detto tu, altrimenti mi sarei persa questo capitolo che è importantissimo! Non avevo capito che Maggie addirittura ferisse il fratello in maniera fisica, proprio come Stan! Nel capitolo successivo di certo si comprende che come sorella non sia proprio una delle migliori, ma non credevo che avesse raggiunto questo livello! Tremenda, mamma mia... E' comprensibile il suo rancore, visto che il padre se n'è andato, ma cioè così è davvero da psicopatici.
Che nostalgia, sai? Ho letto gli ultimi capitoli, e ora vedere di nuovo Ives con questo buon cuore mi fa piangere proprio l'anima, sto avendo un attacco di nostalgia hahahaa, Ives ti prego, torna così! Non abbandonare totalmente la tua parte dolce ed entusiasta T_T E' così buono che non riesce a odiare nemmeno la sorella!
La conclusione mi ha spezzato, mamma mia. Una frase tremenda: 'Io non sono mai stato bravo a disegnare.
E forse, come dice lei, non ho neanche una famiglia'.
Porca miseria, i brividi. Soprattutto con la consapevolezza di cosa succederà dopo T_T
Aggiorna presto, ti voglio bene, un bacione! <3