Ciao ciao ciao!
Eccomi finalmente qui per lo scambio!
Allora allora allora...bene bene bene...che ci posso fare, sembra che oggi mi sia fissato col ripetere le cose tre volte hahaha! Basta che non mi stia venendo la malattia dei sinonimi, perché è molto contagiosa infettiva virale...
Scherzi a parte: si presenta benino come inizio di una bella storia. Non sapevo del fatto che in corea del sud ci fosse il servizio militare obbligatorio, ma ammetto che è strano che si abbiano dieci anni di tempo in cui decidere quando farlo...interesante!
Mi ricordava leggermente la trama di un film svizzero che vidi un paio di anni fa, in cui sto ragazzo è costretto a lasciare temporaneamente la sua ragazza perché il suocero lo costringe a prestare servizio nell'esercito...
Ma qui non penso che le cose siano allo stesso modo...stiamo un po' a vedere: quasi quasi quasi (ecco che ci risiamo) vado a leggermi anche il resto: promette bene l'inizio, vediamo se lo svolgimento conferma questa sensazione!

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Un capitolo molto introspettivo senza litigi, discussioni ma solo i pensieri di due persone che si amano e che, in questo momento, provano un certo senso di rimorso per cose fatte o non dette come ad esempio Yoongi che decide di mettere una maschera di fronte a quei sentimenti e davanti a tutti e pensando che, forse, quella lontananza, potrebbe fargli bene.
L altro invece è convinto anche lui che, due anni lontano, potreebbero migliorare le cose ma, in un rapporto, non sempre è cos'ì nonostante sicuramente cambierà tutto.
Ciaoo e alla prossima.

Ciao cara ^^
Eccomi qui a continuare questa storia. Parto subito dicendo che mi rispecchio molto in Seokjin, per via di questo suo spasmodico bisogno di avere Jungkook accanto, non solo quando è sveglio, perfino mentre dorme se lo ritrova davanti. Mi ha fatto piacere leggere del punto di vista entrambi. Jungkook mi sembra altrettanto preso da Seokjin, ma purtroppo si rende conto che non è facile stargli accanto, ma non è nemmeno facile fare finta di non provare determinate cose... e insomma, mi sembra che i due ragazzi stiano facendo di tutto per cercare di staccarsi, ma per esperienza posso dire che più fanno così, più si incontreranno e scontreranno. Introspezioni bellissime come sempre, a presto :*

Nao

Ciao, cara <3
Jungkook ripensa alle parole di Yoongi e niente riusciva a distrarlo, neanche una doccia.
Lui vive in in mondo fatto di pregiudizi e viene giudicato se non si è perfetti, ma Jungkook vuole vicino Seokjin.
Io vorrei avere la sua forza di volontà, nell'uscire per prendere una boccata d'aria e prendere a correre, io dopo due minuti sono con il fiatone, poi abbiamo lui Seokjin che ha sognato Jungkook per lui è un ossessione, ma poi si ricorda che deve partire per due anni e in questi anni potevano cambiare ogni cosa.
Io sono curiosa di sapere come proseguirai la storia.
Complimenti e alla prossima <3

Ciao, eccomi qui per lo scambio del giardino.

Dunque, intanto ti devo dire che, già per il fatto dei personaggi coreani la tua storia prende molti punti con me, in quanto amo quel genere di personaggi seppur non li usi mai, o comunque molto raramente.

In questo prologo vediamo un addio, un addio che, per quanto si sia cercato di evitarlo, è purtroppo giunto il momento di dare. Molte parole sono rimaste non detto, in sospeso e mai dette: cosa accadrà? Riusciranno i protagonisti a ritrovarsi per dirsi tutto ciò che non è stato possibile dire ora? Sono davvero curiosa di saperlo. 

Apprezzo davvero molto che, nonostante tuti i difetti che, in fondo, tutti possediamo, il protagonista consideri i suoi colleghi come " la sua famiglia ". 

Non vedo l'ora di poter scambiare nuovamente con te, è sempre un piacere. hai uno stile che mi cattura subito, sin dalle prime righe, e che mi incita ad andare avanti nella lettura. 

Ti faccio tantissimi complimenti, alla prossima!

Ciao! Sono qui per lo scambio su "Il Giardino di Efp"
Premetto che non seguo il fandom degli artisti musicali, per questo motivo eviterò di commentare il carattere dei personaggi!
A me di solito non piacciono le storie di guerra, lo ammetto, le leggo solo se trattate in un determinato modo, oppure se hanno una componente originale e questo è proprio il tuo caso! Il servizio militare (soprattutto la leva obbligatoria ) è un tema che mi affascina, perché ci si pone sempre dinanzi la fatidica dicotomia "credere nella causa", oppure no - che è il caso del povero Jin, a quanto vedo... 
Il prologo pone le basi per dei temi interessanti: la separazione, la paura, la fretta di "compiere" quelle faccende che sono state procrastinare troppo a lungo, come la dichiarazione a Jungkook! 
Lo stile, anche se semplice, è molto scorrevole, mentre la narrazione cerca di presentare, mostrando, i diversi personaggi

Spero di leggere ancora altro di tuo! 
Un abbraccio,
Luschek

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Direi che, lo stress e il modo in cui lo gestisce allenandosi e fissando il telefono e i loro tour non mi pare aiuti molto visto che, si vede che sta molto depresso poveraccio.
Mi piace come riesci sempre a dare caratteri così opposti ai diversi personaggi che fai scendere sulla scena e a farli interagire così è davvero una cosa interessante uno che praticamente vive del contatto e lo cerca e l altro che, non è avvezzo a ste cose, cerca di rincuorarlo non sapendo manco lui come fare.
Il fatto che, l'assenza del compagno, diventi sempre più tesa e la sua noin risposta direi che non faciliterà la convivenza dell'intero gruppo chissà che altro succede e se mai risponderà a sti benedetti messaggi XD.
Ciaoo e alla prossima.

C'è una tensione palpabilissima nell'aria e l'hai resa davvero evidente. Sembra che possa affettare col coltello da quanto è densa.
Sapendo quello che è successo nel primo capitolo, l'imminenza della partenza di Jin per la leva obbligatoria, è ancora più dura fare questo giretto nei pensieri malinconici di Jungkook.
Certi pensieri sono troppo rumorosi per essere messi a tacere dall'esercizio, dalla stanchezza fisica, corporale. Forse era questo che sperava di ottenere Jungkook rifugiandosi in palestra, ma non si scappa dai sentimenti. Non quando sono così intensi.
Ho provato tenerezza nell'immaginarlo a mettere in pausa il video su un frame di loro due e cercare di ricordare la consistenza dei suoi capelli sui polpastrelli, mettersi a cantare dapprima sottovoce e poi con sempre più enfasi. Come se ripetere quei versi possa riportarlo in quel momento, o dare vita a quei ricordi vividi come non mai.
Forse peggio ancora di una separazione è proprio la consapevolezza che sia imminente, senza sapere bene come o quando arriverà la notizia. La sua reazione quando Yoongi gli pone la sua domanda diretta, senza tanti giri di parole, è esattamente come me l'aspettavo. Semplicemente non ce la fa, non è pronto, non sa come fare. Yoongi è un buon amico, sensibile e acuto. Si vede che conosce bene gli altri membri del gruppo, le caratteristiche individuali di ciascuno, e nonostante non sia uno da contatti fisici fa quello che può per manifestare la sua vicinanza e il suo sostegno a Jungkook.
La frase finale è davvero significativa, sembra proprio che siano sull'orlo di una rottura, la perdita di un equilibrio che inevitabilmente verrà meno. Dopotutto, quando le dinamiche si costruiscono su un determinato numero di persone, con uno che bilancia l'altro, è impossibile che rimanga tutto uguale all'allontanarsi di una di esse.
Spero che continuerai questa storia!

Questa storia mi incuriosiva da un po' e sono contenta di aver deciso di leggerla. Ci sono delle tematiche che mi piacciono molto, prima tra tutte la separazione.
E non si tratta di un semplice viaggio, bensì di dover iniziare un percorso di vita vero e proprio, abbandonare comodità, affetti e abitudini per tuffarsi un po' nel buio.
Capisco come la situazione possa lasciare combattuti. Da un lato il patriottismo, la volontà di fare qualcosa per il proprio paese, e dall'altro la tristezza per ciò che ci si lascia alle spalle. Non è certo una separazione definitiva, ma è comunque abbastanza netta.
La rabbia di Jimin è assolutamente comprensibile. Forse in quella contrarietà verso il non aver detto ancora nulla a Jungkook riversa anche la sua preoccupazione, il suo dolore di fronte alla concretezza di quel destino imminente e non più posticipabile.
Taehyung è più calmo, ma probabilmente non si tratta che di apparenza, una superficie liscia sotto cui si agitano mille pensieri.
Sono curiosa di capire altro di Jin, soprattutto la natura dei sentimenti che nutre per Jungkook, il motivo per cui non gli ha ancora detto nulla, sia sulla sua partenza che su quello che sente. Ho la sensazione che ci sia molto di ancora non detto e che verrà fuori un po' alla volta.
Un inizio molto interessante, nel vivo degli eventi. Come al solito riesci a far entrare il lettore nella testa dei personaggi, aiutandolo a immedesimarsi con i loro punti di vista e capire meglio le motivazioni dietro azioni e parole.
Una lettura coinvolgente!
Alla prossima~

Ciao cara! Che ritardo immenso, devo passare da due tue storie da un po' di tempo e mi dispiace averci impiegato tanto, ma questa sera eccomi approdata sul tuo profilo a leggere e recensire il più che posso. Ricontinuo questa storia dopo molto tempo, mi piace tanto questo tuo progetto e mi ha colpito ancora di più questo proseguio. Il primo serviva come introduzione alle vicende, adesso siamo già piano piano all'interno della storia. I due innamorati devono allontanarsi e non riescono a sopportarlo, hanno bisogno di parlare e di chiarirsi, di togliersi gli scheletri dall'armadio. La lontananza non aiuta e spaventa, mi è piaciuto come sei andata profondamente nell'esplorazione delle sensazioni. Stai analizzando bene questo genere dell'introspettivismo, sono contenta perché si nota che ti piace e che ti dona molta ispirazione. Ti ringrazio per questa storia, non vedo l'ora che tu la continui, complimenti :)
A presto! 

eccomi qui :)

i momenti prima del distacco... quando non se ne ha voglia.... il nostro fanciullo è come immobilizzato dalla cosa, tant'è immerso nei suoi pensieri...

ma prima o poi dovrà smuoversi da questo torpore, cominciare ad ammette l'inevitabile.... e a vedere chi è è entrato..

alla prossima

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP a leggere questo prologo.
Ormai dovrei aver capito la tua passione per i coreani con quante storie ho letto XD. I nomi ogni volta mi suonano difficili da leggere e scrivere però mi spiace.
Che dire un prologo che inizia subito con la tensione direi e addi con parole non dette un classico che ti fa salire i dubbi su cosa dovrebbe dirgli e anche su quanto uno possa aver sfiga nel partire proprio quando ormai ha raggiunto i ventototto anni mandando a monte qualunque cosa stesse facendo.
Mi piace come ilprotagonista definisca i suoi colleghi come testardi ma, nel contempo, non possa che considerarli la sua famiglia.
Ciaoo e a presto.

Ciao cara **
Torno da queste parti perché mi piace essere in pari con le cose prima d proseguire con altre, quindi eccomi qui. Lo scorso capitolo ci aveva introdotto la situazione, qui vediamo quali sono le conseguenze della partenza imminente di Jin. Jungkook mi è piaciuto tanto e mi ha fatto tenerezza. E' preoccupato, non vuole che Jin se ne vada, e mi ha fatto anche molta tenerezza. Il loro equilibrio potrebbe rompersi, per questo bisogna fare ciò che Yoongi ha suggerito: PARLARE. Il non dialogo porta a peggiorare le cose. Comunque Yoongi è molto dolce e ci ha visto lungo su Jin e Jungkook, mi piace molto, fa un po' da tramite. Anche perché Yoongi stesso sa che questa situazione è deleteria per tutti i componenti del gruppo, lo sa bene...
Complimenti cara, a presto <3

Nao

eccomi qui ad affrontare una nuova stroria

iniziamo subito con un distacco, a quanto pare difficile, e rimandato fino all'ultimo momento possibile.. ma si sa certe cose sono inevitabili... e dirlo risulta difficile....

ma prima o poi bisogna farlo... staremo a vedere come finirà

alla prossima

Eccomi a proseguire. Che bel modo che hai di raccontare le cose, di descrivere in maniera così semplice, eppure così incisiva da farle risultare quasi vere, come se si potessero vivere al di fuori del testo...
M8 è piaciuto molto il modo in cui Yoongi cerca di tirar su l’amico e collega Jungkook che a quanto pare è molto provato dal pensiero di Jin che deve partire.
Come sempre gli altri si rendono conto di tutto, mentre i due interessati no, è un classico, troppo impegnati a mantenere il riserbò, che finiscono per avere comportamenti fin troppo palesi.
Bel capitolo davvero, anche se non conosco molto la band, ho apprezzato il modo in cui hai raccontato ogni cosa, come sempre hai un gran talento con le parole.
Un abbraccio
Ladyhawke83