Ehi ciao!
Come promesso passo a lasciarti un mio commento anche su questo capitolo, e ti anticipo che ho trovato dei passaggi davvero interessanti.
Ma andiamo per ordine: come al solito ti faccio un appunto per quando riguarda la punteggiatura, non perchè voglio essere rompiscatole, ma perchè mi rendo conto che molti dei passaggi che ho apprezzato sarebbero stati ancora più belli se avessi curato un po' di più questo aspetto. Mi rendo conto, ovviamente, che gran parte della storia è già stata scritta, quindi l'appunto che ti faccio è per lo più per il futuro o nel caso in cui volessi darle una sistemata :)
Inoltre, mi rendo conto che gestire così tanti personaggi non è affatto semplice, anzi, io stessa mi sono sempre tenuta lontana da inserirli tutti insieme in una scena, quindi mi sento di farti i complimenti per come tutto sommato hai gestito la cosa; non sono pienamente IC (soprattutto Peter, farei più attenzione al linguaggio da lui utilizzato), però dai loro dialoghi sono comunque emersi dei concetti che ritroviamo spesso nei film, quindi per questo ho apprezzato comunque ciò che hai scritto :)
Passando ad altro, come ti ho anticipato ci sono dei passaggi che mi hanno colpito molto: in primis la determinazione di Tony nel volersi tenere a distanza da Iron Man. Continua a ripetere che lo fa per Pepper, per la sua famiglia, ma sappiamo bene quanto ritornare a vestire i panni del suo alter ego possa essere problematico per lui. E' un concetto che ermerge soprattutto nel dialogo con Steve, e in particolare nel passaggio in cui dice "E' una vita Steve, fatta di poche cose, ma di tanta tranquillità". E' quello a cui ha sempre aspirato ma che non è mai riuscito ad ottenere davvero, nemmeno adesso. Una parte di sè sa perfettamente che non deve tornare, che deve limitarsi ad osservare e rimanere a distanza, ma riuscirà a mantenere la promessa? Sono curiosa di leggere i capitoli successivi :)
L'altro passaggio che ho apprezzato è quando si ostina a volere tenere Peter lontano dai guai. E' del tutto comprensibile, credeva di averlo perso - cosa di cui per altro si ritiene colpevole - non l'ha avuto con sè per la bellezza di cinque anni, e ora che è tornato si rifiuta giustamente di metterlo di nuovo in pericolo. Su questo punto mi sembra molto più fermo, e il suo atteggiamento da padre protettivo lo trovo molto appropriato.
In ultimo, mi spiace che sia stato messo da parte il personaggio di zia May, visto il rapporto che ha con il nipote, però capisco la quantità enorme di personaggi da gestire e soprattutto la difficoltà nel farlo; magari qualche accenno sarebbe carino farlo, sempre che tu non l'abbia già fatto nei capitoli che non ho ancora letto :P
Bene, credo di averti assillato abbastanza per oggi...come al solito prendi i miei consigli per quello che sono, ovvero consigli, niente più e niente meno :)
Un saluto e alla prossima!
_Atlas_
|