Carissima cosetta ar sugo de lepre **
Ebbene sì, te l'avevo detto che ti sarebbe toccato, un giorno di questi e, con un ritardo super mostruosamente mostruoso, arrivo qui, piazzo la mia nave sul tuo pianeta, anche se la mia pure non è nemmeno della repubblica scorsa, ma di quella ancora prima; insomma, è un'euro 1, se te lo stai chiedendo e la domenica non circola al centro storico COMUNQUE, bando alle cazzate che come sempre devono fare da manifesto alle mie rec e passiamo alla storia vera e propria **
Capitolo di passaggio, dici tu, eppure è ricco di cose, questo finale d'episodio ** A parte il Sullustiano che ha le palle di sostenere lo sguardo metallico di un mandaloriano solo per spillargli un sacco di soldi e, lo sappiamo bene, Din è un tenerone che, alla fine, cede a qualsiasi cosa. Dice per non avere guai, lui... in verità è che è un raviolo ripieno di miele e zucchero ** E lo sa bene il Bambino, che in questo capitolo è l'eterno assente ma che la sua presenza si fa sentire, specie alle spalle. Ormai il nostro Mando è un papà a tutti gli effetti, ma sta combattendo contro la crescita del figlio che ora fa i capricci e, tristemente, le tenta tutte per riportarlo indietro da lui. Sono talmente legati, ormai, che i poteri psichici di Yodino sono messi in atto anche per riportare indietro papà e fargli sapere quanto è stato ingiusto ad averlo lasciato da solo ç__ç Co', io voglio "Casa Mando" e voglio tutte le loro vicende assieme, però so anche che hai mille progetti... però pensaci, eh XD che io Din con il grembiule ricamato con scritto "Don't touch my baby or you'll his dinner" o na cosa così, CE LO VEDO TANTISSIMO.
SI PERò NON C'è BISOGNO DI GUARDARMI IN QUEL MODO OMICIDA, EH ç_ç
Ma andiamo avanti e volevo parlare un po' delle ambientazioni (ANCORA???, dirai tu! Non ci posso far niente se sono suggestive, aho!) DUNQUE ER VULCANO, ANZI I VULCANAZZI, eccoli qua *___* Ma che figata è l'immagine dei getti fiammeggianti nel buio??? E il contrasto con l'acqua, l'odore di sale – sottolineo poco noto, che mi ha fatto letteralmente rabbrividire. Non c'è niente da fare, te lo dirò fino allo sfinimento: tu ci porti dentro le storie, tu ci porti nei luoghi dove le ambienti; ci insegni gli odori e i colori che i tuoi protagonisti vedono e anche noi siamo lì, e se arriccio le labbra quasi il sale lo posso sentire anche io; o il vento tra i capelli, o il io mantello che, caotico, si muove come il vento.
Ripeto che ogni volta leggerti è come vedere un film; ti senti dentro la storia, vedi tutto, senti tutto, vivi tutto e se tiro le somme dal primo capitolo ad ora, ci hai portato in pianeti diversi, in situazioni diverse, eppure è sempre lei, sempre la stessa storia, sempre lo stesso universo e non ho mai avuto un momento di disorientamento; mai. Non so se è chiaro quello che intendo ma, pur cambiando ambientazioni e personaggi nei vari capitoli, non si avverte mai un distacco da questo mondo e, per una storia complessa come questo, è un lavoro davvero difficile e tu... be', tu non hai limiti e io dovrei smetterla di sorprendermi per cosa riesci a fare, ma lo faccio comunque ogni volta.
Ma passiamo a Mando che ha la sensazione di non essere solo e, infatti, alla fine scopriamo che c'è qualcuno che lo segue, a quanto pare un altro mandaloriano... un trovatello mandaloriano, da quanto ho capito. Din sa benissimo che, dopo i trascorsi passati fino a Gideon, le possibilità che imperiali o cacciatori di taglie li stiano cercando – oltretutto mettendo sulle loro teste taglie illegalissime – è più che plausibile; una possibilità che, uno come lui, ha di certo già messo in conto. Eppure, concludi prima di dirci che in verità ha ragione, stavolta Mando cerca di convincersi che sia solo paranoia, che non deve sempre viverla così, sul chivalà... l'unica volta in cui, forse, avrebbe invece dovuto usare pure un occhio in più.
E questo strano personaggio lo segue, lo osserva, dove lui invece non può vederlo. Un inseguimento dato dal favore delle tenebre, una ricerca fatta con il mirino di un'arma, e quel picchiettare sul grilletto mi fa pensare a qualcuno che ha il compito di cercare mando e il Bambino e anche ucciderli forse, ma che esita. Esita contro il grilletto, pensa addirittura a confronto diretto con un mando'ade come lui, e parli di "malintesi dovuti alle due apparenze" e il mio cervello cola dalle orecchie come se si fosse appena sciolto, per colpa del calore di troppe teorie in testa, che non paleserò perché sono una vera ignorante, ma il simbolo mi ha messo determinate curiosità sull'origine di questo signorino, come lo chiami tu nelle note. Io dunque... vorrei saperlo, se non le dispiace, perché da come lo hai presentato mi sta pure simpatico chiunque egli sia, e una bevuta con questo tizio io cela farei pure u.u
Insomma cosetta, io che ti devo dire. Come ti ho detto è un capitolo di passaggio manco per niente; è intenso, ci ha dato modo di godere ancora una volta delle tue sbalorditive capacità di descrizione di luoghi, paesaggi e addirittura le sensazioni che serpeggiando lungo la schiena di un padre apprensivo, che si sente pure osservato
Un capitolo corposo, che ha il solo difetto di essere molto corto... davvero l'unico difetto, cosetta del mio cuore mandaloriano ♥
Quindi mi metto comoda qui e aspetto con ansia il prossimo aggiornamento per scoprire cose, molte cose e staccarti tutte le falangette, una per una **
Ti si vuole bene co', ma tanto tanto tanto ç___ç
La tua amichevolissima Miryel di quartiere (della galassia) |