Recensioni per
Quando tutto il resto è perso, rimane ancora il futuro.
di Red Saintia

Questa storia ha ottenuto 128 recensioni.
Positive : 128
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/08/21, ore 19:06

Ciao!
Sono tornata a leggere come promesso. Dunque il punto di vista ora passa su Levi, molto interessante. Mi piace come hai descritto il rapporto tra Hanji (mio personaggio preferito) e Levi, ha un che di genitoriale sotto certi aspetti, inoltre si riesce a percepire il lato più umano del comandante
II suoi tentativi di "risvegliare" Mikasa dal suo torpore dovuto all'abbandono di Eren se non altro sembrano aver portato a qualcosa di nuovo, una piccola svolta se possibile
(ok ammetto che il risveglio legato alla stazza di Levi trasformano il mio discorso in una citazione a Biancaneve con Mikasa principessa)
Tornando a noi, Hanji in tutto il suo essere eccentrica e particolare resta comunque l'ultima vera luce per Levi. La sua squadra originale è andata persa e quella nuova si sta ancora formando.
Bella anche la svolta della lettera di Eren, tutto sta iniziando a muoversi perfettamente
bel lavoro
ciao!!

Recensore Master
09/08/21, ore 08:46

Ciao Red,
l'attacco a Marley è alle porte e con esso i carichi di dubbi che porta con sé. Ormai tutto è pronto, pianificato fin nei minimi dettagli, eppure c'è nell'aria quella tensione, quel sospeso, che fa capo a due persone: Mikasa ed Eren. Quest'ultimo ha chiesto che la ragazza, l'amica di una vita, sia in prima linea a rischiare la vita per e con lui. Hanji e Armin non sono entusiasti di questa richiesta, ma non possono che rimettersi alla volontà della ragazza, che accetta prontamente.
Ma sarebbe sbagliato pensare che abbia accettato acriticamente, senza nessuna remora o ripensamento. Lei nutre dei dubbi, sa che qualcosa non torna ed è proprio il suo amico/rivale Levi a dare corpo a quei pensieri. Lei ha paura che la persona che incontrerà a Marley non sia più l'Eren che conosce. È terrorizzata da questo pensiero, ha paura solo a pensarlo, ma è la verità e Levi lo ribadisce senza molti giri di parole, come al suo solito. Anche se, almeno a questo giro, ammette di aver fatto una cazzata, considerato che ha suscitato nella ragazza una reazione opposto a quella che si augurava/sperava. L'ultima cosa che voleva era vedere la ragazza in lacrime.
E poi c'è la parte finale, dove tutto sembra essere tornato agli albori. Dove c'è di nuovo quel rapporto capitano-soldato. Ora che stanno per sferrare l'attacco, le divergenze di quei giorni sono in secondo piano, c'è bisogno che ritornino i soldati che erano un tempo: due macchine da guerra, nessuno spazio alle emozioni o ai sentimenti.
Come sempre il lavoro sulle personalità dei personaggi coinvolti è pazzesco. Sei riuscita a entrare nella loro testa, a fare tuoi le loro paure, le loro speranze, i loro timori. Sono loro in ogni piega e svolta psicologica che decidi di dare. Un lavoro veramente sublime. Complimenti.
A presto.
Mask.

Recensore Master
08/08/21, ore 11:01

Ciao cara <3
Guarda, sono stra felice di leggere questo capitolo, perché in effetti mi chiedevo quando Levi sarebbe comparso. A me piange il cuore all'idea della fine che gli hanno fatto fare nel manga, sono contenta che almeno qui stia facendo progressi. Anche perché, come hai tu stesso sottolineato, Levi non vuole essere un peso. Mi piace come hai descritto questa bizzarra convivenza, in effetti li ho trovati anche molto divertenti, perfino Gabi, che non è che sia tra i miei personaggi preferiti. Tipo che Levi che la cazzia malissimo perché non ha pulito bene e lei che vorrebbe solo andare a consegnare la sua lettera. È davvero una novità, ma perfettamente plausibile, vedere Levi così "fragile", e vorrei ben dire dopo tutto quello che è successo. Adesso non è che sono curiosa, PEGGIO. Che cos'hai in mente? Potrei avere qualche idea, ma aspetterò di leggere con i miei occhi... capitolo molto apprezzato cara, a presto :*

Nao

Recensore Master
05/08/21, ore 16:12

Ciao, eccomi qui ^^
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai gestito l'inizio di questo time skip, l'ho trovato interessante e ben delineato.
Il ritrovo tra Mikasa, Armin e tutti gli altri è stato molto toccante; hai delineato bene le relazioni che intercorrono fra tutti loro, così se da una parte abbiamo Mikasa che riesce a sciogliersi tra le braccia di Armin, sentendosi nuovamente al sicuro al fianco di ciò che resta della propria famiglia (così come si sente rincuorata e molto meno sola nel vedere che Jean e Connie sono sempre i soliti che non fanno altro che bisticciare), dall'altra abbiamo quella linea di confine che con Reiner preferisce non superare, complici gli attriti che ancora intercorrono tra i due dovuti a tutti i loro trascorsi – ma, in ogni caso, sono comunque riusciti a mantenere un rapporto civile e questo mi rincuora molto.
Inoltre, ho particolarmente apprezzato il confronto con Annie e ti dirò, per un attimo mi è quasi sembrato di vedere due semplici ragazze intente a raccontarsela durante la notte (il tocco di classe di Reiner che russa e disturba tutti è stato stupendo), anche se l'argomento che hanno affrontato è molto lontano dall'essere considerato “leggero”, ovviamente.
Il fatto è che da una parte comprendo il desiderio di Armin di vedere Mikasa darsi una nuova possibilità e di ricominciare a vivere per davvero, dopotutto tiene tantissimo a lei e l'unica cosa che vuole è vederla felice; dall'altra, però, comprendo anche la titubanza di Mikasa a riguardo e il suo sentirsi ancora non pronta, perché alla fine ognuno ha i propri tempi e lei ha ancora tantissime cose da metabolizzare e la mancanza di Eren è una di queste. Eren che, alla fine, ha lasciato un mondo intero da proteggere e da scoprire, che si è sacrificato per l'umanità intera.
La proposta di Armin di unirsi a loro e viaggiare insieme, quantomeno, non è stata cestinata fin da subito, e già il solo fatto che Mikasa ci stia riflettendo su è un importante passo in avanti.
Senza contare che, se dovesse accettare, avrà modo di rivedere Levi dopo anni, di confrontarsi con lui e di scoprire tante cose legate alla famiglia Ackerman. E credo che questa prospettiva si rivelerà fondamentale per la scelta finale di Mikasa e diciamocelo, il tè nero secondo me ha iniziato, pian piano, ad avere la stessa valenza della sciarpa rossa che porta sempre al collo: qualcosa riconducibile a una persona cara.
Quindi sono assolutamente convinta che alla fine Mikasa accetterà di mettersi in viaggio con Armin e gli altri: perché se lo merita e perché è arrivato anche per lei il momento di scoprire il mondo che Eren le ha lasciato.
Non vedo l'ora di proseguire!

M a k o

Recensore Master
05/08/21, ore 09:25

Mikasa sta facendo dei passi da gigante, nel vero senso della parola, non c'è ombra di dubbio, e l'incontro con Historia è stato senza alcun dubbio assai catartico per lei. Ora forse sarà in grado di dimostrare ciò che sente, quando lo sente, sempre e comunque, come già ha dimostrato qui, sono molto contenta per lei, se lo merita troppo!
E' giunto il momento della partenza, di visitare quel mondo che Eren gli ha lasciato, insieme agli altri, senza più paura alcuna. Le partenze, i nuovi inizi mi danno sempre un brivido nuovo, è un vero e proprio salto nel vuoto, soprattutto per lei e apprezzo davvero tanto che tu abbia scelto di scrivere una storia mantenendo il focus proprio su Mikasa, cosa affatto facile, data la complessità del personaggio.
Bellissimo l'arrivederci di Armin e Mikasa alla tomba di Eren, anzi, che dico, ad Eren direttamente... è sempre uno spettacolo vederli insieme, stringersi in quella genuina amicizia che provano uno per l'altra *mi sciolgo* chissà cosa li aspetterà ora, chissà chi incontreranno e le avventure che li attendono...
Al solito, complimenti vivissimi anche per questo capitolo :) alla prossima!

Recensore Veterano
04/08/21, ore 14:21

Ciao cara <3
Aaaaah questo capitolo mi ha preso il cuore e me lo ha stritolato per benino, sappilo!!
Quante cose sono successe aaah <3 ma andiamo per ordine!
Adoro questo clima di ferventi preparativi, questa attesa palpabile che hai saputo rendere benissimo e che mi ha reso nervosa come se dovessi andare anche io all'attacco di Marley XD
Ma come sempre a catalizzare la scena è Mikasa, preda ancora di dubbi e ripensamenti, proiettata verso il destino che la attende in cui ripone tutte le speranze e le bricole di fiducia rimaste!
HO AMATO IL CONFRONTO IN CUCINA CON LEVIIII
Sì perchè il nostro caro capitano sa sempre toccare le corde giuste e anche questa volta ha letto dentro di lei, e successivamente esternato, quello che davvero passa per la testa ed il cuore di Mikasa. Questo loro essere l'uno lo specchio dell'altro ma anche PER l'altro lo trovo bellissimo, e penso che entrambi si siano resi conto di questa cosa.
Levi la conosce bene anzi troppo bene, e questo Mikasa ormai l'ha capito ed è per questo che scappa dal confronto e dalla verità che lui le mette dinnanzi agli occhi </3
Mi ha fatto tanta tenerezza vederlo disperarsi per la reazione di lei, per averla fatta scoppiare a piangere (aaawww)
Il finale di questo capitolo mi ha messo tanta, tantissima tristezza, sia perchè so cosa succederà sia per il tuo monito riguardante il prossimo capitolo, che riguarda un timeskip che posso ben immaginare, e sento già il mio cuoricino scricchiolare TT__TT
Ma non vedo l'ora di leggere il proseguo di questa bellissima storia perchè a me il finale di Aot ha lasciato l'amaro in bocca e poter aver la possibilità di riscoprirlo attraverso i tuoi occhi e parole mi rende felicissima perchè ormai mi fido ciecamente della bellissima storia verso cui ci stai conducendo <3
Complimenti come sempre e alla prossima!!
Mel

Recensore Master
02/08/21, ore 12:17

Ciao Red,
ritorno con molto piacere su questa storia.
A quanto pare Hanji ha deciso di condividere le notizie ricevute con il resto dell'esercito, solo che alcuni ragazzi di nostra conoscenza, anzi una, non ha proprio voglia di aspettare avendo capito l'argomento di cui il capitano deve parlare. Mikasa solitamente è una ragazza tutta di un pezzo, che è sempre sulle sue, ligia al dovere, tranne quando si tratta di Eren, in quel caso si trasforma, diventa un'altra persona. È disposta addirittura a mettersi contro, ad avere uno scontro totale con levi, pur di avere quelle informazioni su Eren. E giustamente il capitano non perde l'occasione per punzecchiarla, per farle male nel suo punto più debole, dove sa che reagirà nella maniera più veemente possibile.
Peccato che quelle notizie la lascino sconvolta, lo è talmente tanto che non riesce a prendere sonno la notte, sente la necessità di schiarirsi le idee, da sola.
Ma ecco che arriva lui, la sua nemesi in questo momento, ma anche la persona che meglio la riesce a comprendere, capire.
Come sempre Levi è spietato e diretto nel dire quello che pensa: lei ha già deciso in cuor suo cosa fare. Non si tratta della decisione giusta o sbagliata, si tratta di ciò che la fa sentire bene, ovvero correre in aiuto del suo amico speciale. A prescindere dalla decisione del capitano Hanji lei ha deciso che correrà in aiuto di Eren, anche da sola.
Levi ha ragione che non ha nulla su cui pensare o decidere; lei, inconsapevolmente, ha già deciso e non ha rimpianti riguardo quello.
Quel non "farti ammazzare" di Levi vuol dire tante cose. È il suo modo personale di dire che ci tiene a lei, che la considera una sua pari, se non qualcosa di più.
Il corpo di ricerca si appresta a invadere Marley, quali saranno i pensieri della squadra prima di questo evento?
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

Recensore Master
01/08/21, ore 17:25

Eccomi al capitolo che erroneamente avevo saltato, non avendo letto il manga ho dovuto intuire più o meno la situazione che risulta lo stesso chiara almeno localmente.
Mikasa ha seppellito l'ascia da guerra, non avendo più nessuno per cui combattere, assaporando la pace ottenuta nei gesti quotidiani.
Anche se più che godersi la pace, mi ha fatto pensare che stesse cercando di seppellirsi viva in quella pace...come dicono in alcuni proverbi anche nei cimiteri c'è pace, sempre meglio chiarire quale si cerca di raggiungere.
Fortunatamente c'è Armin, è un po' come se la vita bussasse alla porta di Mikasa tramite lui. Ricordandole che lei ha ancora molte possibilità.
Mi ha fatto molto piacere sapere che tra lui e Annie c'è del tenero, mi ricordo bene la scena di quando lei viene scoperta essere una dei giganti e pensai che qualcosa ci fosse.
Hai rappresentato molto bene la situazione di familiarità e di confusione che sempre si crea quando cari amici ti vengono a creare.
Il continuo litigare, ma mai seriamente, che capita fra tutti e che rende tutto più facile. Soprattutto tra noi maschi XD
Fai capire bene come Mikasa da un lato voglia sapere, abbia quasi il desiderio di aprirsi alle novità che loro rappresentano e che spingano a vivere e come vorrebbe far rimanere tutto uguali. Creare una quotidianità in cui spegnersi.
Ho trovato simpatico Reiner e sto dalla sua parte per la storia del russare, dato che su di me vive la leggenda che faccio vibrare il pavimento su cui si trova il mio letto se dormo a un piano diverso da quello a terra XD
Jean è il solito esagerato, come i miei amici.
Su Annie posso solo dire che mi piacerebbe si sviluppasse una buona amicizia con Mikasa.

Recensore Master
01/08/21, ore 10:52

Ciao cara **
Definirei questo un capitolo di svolta. Mi è piaciuta molto questa reunion con Historia, soprattutto credo che sia servita a Mikasa. È proprio vero, non si può rimanere ancorati al passato, per quanto doloroso sia bisogna andare avanti. Ho amato la conversazione con Armin. Lui, amico fedele che sa sempre cosa dire, che con le giuste parole riesce a consolare Mikasa, che non solo sta male, ma si sente anche una sorta di "traditrice" che sta abbandonando Eren. È proprio vero che lui avrebbe voluto che andasse avanti e si rifacesse una vita, e io credo proprio che sia possibile. Penso che questo sia il momento in cui finalmente Mikasa lo lascia andare... dopo aver passato tanti anni accanto a lui e a cercare di proteggerlo, ora per lei è arrivato il momento di andare avanti.. eh sì, io penso proprio sia possibile per lei ritrovare la felicità e, chissà, anche l'amore.
Ci sentiamo presto :*

Nao

Recensore Veterano
30/07/21, ore 13:11

Ciaooo! *^*
Non sai che piacere riprendere in mano questa storia, ero curiosa di vedere le reazioni di tutti, e di Mikasa in particolare ovviamente, al momento in cui Eren, fisicamente o meno, fosse tornato in scena.
E infatti questo è un capitolo di scombussolamenti, di reazioni forti ed emozioni sempre più lampanti e chiare, e tu come sempre hai la capacità di mostrarle in tutte le loro sfumature, riuscendo a cogliere i sentimenti e i disagi interiori di ogni singolo personaggio, che appare sempre non solo IC ma anche approfondito e studiato, anche se appare per poche righe.
Ma sono i due Ackerman che come sempre danno più soddisfazioni, siamo passati dalla violenza fisica del capitolo precedente, un momento di sfogo e scontro, ad un lento riavvicinamento e presa di consapevolezza, da parte di Mikasa (e implicitamente anche di Levi) della presenza importante l'uno dell'altro.
Mi piace che tutto questo passaggio sta avvenendo lentamente e senza fretta, rende tutto più naturale e logico. Le domande di Mikasa, le mute risposte di Levi e il suo interessamente, il suo voler frenare la forza dirompente di una ragazza combattuta e indecisa, ma forse neanche tanto, sul destino che presto si troverà ad abbracciare.
Adoro vederli dialogare e tentare di comunicare (quando non vengono alle mani insomma XD) e credimi che quando Levi le ha detto di stare attenta e di non farsi ammazzare ho sentito il cuore battere a mille, sono questi piccoli gesti che davvero fanno capire il cambiamento che sta avvendo in lui e anche in Mikasa.
Questo legame che li fa avvicinare sempre più è ormai chiaro ad entrambi e io non vedol l'ora di vedere dove tutto ciò li porterà, soprattutto visto il piano di Eren sempre più prossimo a concretizzarsi.
Sono tante le frasi che mi hanno incantata ma tra tutte questa mi è proprio rimasta impressa: 

Lei... che difficilmente esprimeva apertamente le sue emozioni, che non conosceva paura né pietà finchè non veniva messa di fronte ai suoi stessi sentimenti. Levi aveva capito tutto, senza porle nessuna domanda. L'unica palese verità era che colui che rappresentava la fonte della sua forza e del suo spirito combattivo era la principale delle sue debolezze.

Quanta verità in queste bellissime parole <3 racchiudono proprio l'essenza del rapporto tra Mikasa e Eren <3
Complimenti e al prossimo capitolo!
Mel <3


 

Recensore Veterano
26/07/21, ore 00:05

Ciao!
Perdona il ritardo ma ho avuto un sacco di problemi. Dunque premetto che era da un po' che non leggevo una ff di attack on titans così ben scritta. Mi piace il rapporto conflittuale tra Levi e Mikasa, l’hai descritto perfettamente. Dopotutto l’assenza di Eren pesa sul capo di Mikasa come una spada di Damocle e Levi vuole solo spronarla a combattere. Per una volta Armin viene dipinto come un ragazzo di buon cuore, ma con tanto carattere. Tutti sono spaventati da Mikasa, meno che lui (e Levi ma vabbé il comandante è tipo l’anticristo) che ama troppo l’amica per poterla lasciare da sola nella sua disperazione
È un’ottima idea quella di provare un punto di vista diverso per stimolare un po' la fantasia
Bell’inizio!
(unica nota hai dimenticato un paio di punti interrogativi, ma non pesano affatto nella lettura!)

Recensore Master
24/07/21, ore 21:05

Ciao, eccomi qui ^^
Arrivo per il rotto della cuffia, ma finalmente ce l'ho fatta!
Quello che più mi è piaciuto di questo capitolo è il modo in cui hai mantenuto “conflittuale” il rapporto tra Levi e Mikasa senza però precluderti di far appropriare quest'ultima di nuove consapevolezze.
Se il rapporto tra i due è spesso teso e alterato, è anche dovuto al fatto che le parole di Levi il più delle volte sanno essere tremende, perché non ha peli sulla lingua e ti butta in faccia la verità come una secchiata di acqua ghiacciata. Ma il fatto è proprio questo: che Levi, col suo modo di fare e parlare, ti apre gli occhi e ti dice anche delle verità scomode, qualcosa che tu per primo non ammetteresti mai a te stesso o che fatichi ad affrontare.
Ed è proprio per questo che spesso Mikasa scatta, che gli risponde con tono alterato, che parte all'attacco: perché se non ci fosse Levi a sbloccarla e a dirle determinate cose, a quest'ora sarebbe ancora imbottigliata nel proprio mutismo interiore ed emotivo.
Così, se davanti a Hanji e Armin è stata irremovibile, dicendo che avrebbe supportato Eren in qualsiasi modo lui avrebbe desiderato, davanti a Levi non riesce a mantenere la calma perché ancora una volta ha colto nel segno, perché le sue parole l'hanno scossa, perché interiormente Mikasa prova un terrore atavico di non sapere cosa aspettarsi una volta giunta a Marley, perché Eren potrebbe non essere più la stessa persona che credeva di conoscere da anni.
Mikasa è molto più umana e fragile di quanto voglia dimostrare, la sua corazza sta cedendo e lei lo sa, lo sa fin troppo bene.
Mi è piaciuto il modo in cui Levi, sempre e solo come lui sa fare, le lasci intendere che non la abbandonerà mai: perché quelli celati dietro gli ordini di un capitano a un suo sottoposto lasciano intendere ben altro. Levi non vuole lasciare Mikasa, non la vuole abbandonare al proprio destino e soprattutto non vuole che lei si perda per sempre, rincorrendo invano una persona (Eren) che forse è cambiata per sempre.
Ora sono molto curiosa di sapere cosa succederà dopo il time-skip, considerando tutto quello che succede durante l'assalto a Marley.
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
24/07/21, ore 11:22

Eccomi giunta anche in questo capitolo, dopo il time skip, ti anticipo che l'ho letteralmente adorato. Te lo avrò già detto sicuramente, ma apprezzo particolarmente i racconti sui "missing moments", sia durante la storia sia dopo un'eventuale fine. E tu hai scelto di portare avanti questa storia proseguendo il finale ufficiale del manga... OTTIMO!
Ho tante cose da dirti, spero di ricordarmele tutte.
Intanto, al solito, amo il dolce Armin, il suo modo di porsi, il modo con cui parla a Mikasa, con infinita pazienza e comprensione... lui è davvero la speranza peril futuro, non solo per i suoi compagni, non solo per l'isola ma anche per tutto il mondo. E' di gran lunga il personaggio più positivo dell'intera opera!
Adorabili le baruffe tra Jean e Connie al quale si è aggiunto anche Rainer (quest'ultimo è uno dei miei personaggi preferiti) ahahaha, pur nella vena malinconica che permea comprensibilmente tutto il capitolo, mi hanno strappato una sincera risata. XD
Inoltre anche il breve dialogo tra Annie e Mikasa mi è piaciuto molto... queste due, che per 3/4 dell'opera si ringhiano per tutto il tempo (anche se, a onor del vero, Annie è "non pervenuta" quasi interamente, essendo dentro il cristallo), riescono infine a capirsi con un unico sguardo e con poche parole, davvero l'ho apprezzato tantisstimo :)
Levi, qui in questo capitolo, non appare ma, da quanto posso intuire, avrà comunque un ruolo, soprattutto per Mikasa, e sono proprio curiosa di scoprire quale.
Dovrei averti detto praticamente tutto. Grazie anche per questo capitolo e alla prossima :)

Recensore Master
23/07/21, ore 14:14

Direi che questa storia si ispira ad eventi non ancora visti nell'anime, in ogni caso direi che non c'è spoiler...alcune menzioni mi fanno giusto capire che alcune mie idee generali erano giuste.
La scena che descrivi aveva toni dolci e amari, da un lato il piacere di rivedere vecchi amici e dall'altro il sapere di dover recitare una parte come dici tu. Questa riunione mi è parsa anche un momento per ammettere almeno tra loro la realtà delle cose, nonostante la sapessero già tutta.
Si dice che tenere un segreto sia a volte duro per una persona, per l'impossibilità di condividerlo. Qui ho avuto la sensazione che la riunione avesse lo scopo di ricordare a tutti che non sono soli mentre tengono il segreto al sicuro.
Ho trovato divertenti poi due aspetti, il primo come essi si accorgano che la pace ha bisogno di continue cure, di come non sempre l'onesta sia quello che serve per mantenerla.
L'altro aspetto è di come la situazione forse non cambi mai troppo radicalmente, cambiano i fronti e i nomi delle organizzazione che si affrontano mentre la vita quotidiana va avanti.
Adesso gli jeageristi sono i nuovi nemici di tutti, o almeno è quello che mi pare di capire dalla storia, quando prima lo erano i giganti.
La pace perfetta non sembra destinata ad essere raggiunta.
L'unica persona che alla fine sembra aver trovato pace alla fine pare Mikasa, questo sembra buffo perchè sembrava senz'altro la più lontana dal riuscirci.

Recensore Master
23/07/21, ore 13:37

Buongiorno cara, eccomi qui per continuare la lettura. È incredibile come tu riesca a dipingere in modo così chiaro e complesso gli Ackerman, famosissimi per il loro caratteraccio e la difficoltà di riuscire ad averci a che fare. L’incontro/scontro tra loro è ben calibrato, e non mi stupisce che lei finisca a terra perché diciamocelo, ha a che fare con un uomo nato nei bassifondi che ha sempre lottato per sopravvivere e che si è allenato costantemente per continuare a farlo. Ciò che mi piace è che sanno di essere all’altezza uno dell’altra, però con ujna sola differenza: l’emotività di Mikasa la porta ad essere prevedibile. Questa l’unica sostanziale difficoltà.
Hanji qui mostra come portarsi avanti con l’eredità di Erwin sia una cosa particolarmente difficile, anche perché si tratta di scegliere di andare in guerra e seguire il piano di un Eren partito allo sbaraglio.
Ma quiil protagonista non è affatto lui, anzi, ma tutto il corpo che è rimasto a Paradis nel mentre della sua assenza. L’attenzione a tutti i suoi compagni d’armi e di vita mi piace, riesce a togliere la focalizzazione su Marley e concentrarla sul corpo di Ricerca s su ciò che ognuno di loro prova, nel bene e nel male. C’è tanta introspezione qui, emotività e sensazioni non facili certo da difficile e ancora meno facili da spiegare; stai facendo davvero un buon lavoro con i tuoi personaggi cara, non vedo l’ora di continuare con la lettura. Alla prossima e buona ispirazione! :3