Ecome! E credevo che il mio cuore sarebbe stato risparmiato e invece, il mio Fred bistrattato ancora çç (ovviamente scherzo, cioè mi rendo conto che è giusto parlarne lol fa solo male). Ho apprezzato che a questo giro l'abbia visto dagli occhi di Bill, dagli occhi di un uomo per cui tutto è cambiato e ha preso una nuova forma: e se adesso, adesso, andasse tutto via? Se perdessi tutti? E Fleur? Una notte molto toccante, in cui anche la moglie gli allunga una mano e gli ricorda cosa significhi essere una famiglia: parliamoci, affrontiamo insieme le tue paure che sono anche le mie.
Dolcissime chiacchiere notturne che lenano il cuore malandato. Bello bello,
Sia ❤

Leniamo un po' le ferite del mio cuore devastato: dolce, gentile, adorabile questo capitolo fatto di una casa che sa rimettere insieme e tenere insieme. Fleur francesizza un po' tutto e allora la moda, le parole e le feste entrano nelle fessure delle finestre e riempiono il 14 luglio di cugini e parenti e amici. E questo pigiama party a sopresa? ❤ dolcissimi, soprattutto Louis (che trova spazio in questa storia, adesso!) che non riesce a prendere sonno perché le storie di James sono sempre troppo vere e allora si rifugia dalle sorelle, che se lo coccolano tutto.
Io piangendo per quanto belli sono.
Ti mando un abbraccio, vedo se riesco a mettermi in pari stasera!
Sia ❤

Oh no, ma il mio cuoricino distrutto davanti al dolore di George (e il mio cuoricino distrutto per il MIO, di dolore. Francy voglio la terapia insomma dopo perché mi stai ricordando un po' troppo della mancanza di Fred rip).
E sai che ti dico? Ti dico che adoro un sacco l'idea dell'amicizia tra Fleur e George. Adoro che Fleur capisca ancora prima dei fratelli maggiori quando esserci e tenere e prendergli la mano per dirgli che sono tutti lì con lui e che capiscono, magari non così profondamente. Amo tantissimo la forza di questa famiglia che riesce a tenere insieme.
E bello anche che George riesca a ricordare le cose belle, in un giorno che ha pensato potesse essere solo fatto di una cosa brutta.
Ti mando un abbraccio,
Sia ❤

Ciao, Francy!
Sempre in ritardo e sempre di corsa, eccomi qui!
Avevo amato molto l'angst pieno di sentimento dei capitoli precedenti, ma ammetto che tornare a sentimenti più leggeri e gioiosi è stato molto bello.
Del resto, sai quanto anche io ami Teddy e Victoire, quindi sono stata molto felice di incontrarli qui, giovani, pronti a prendersi tutto della vita adulta, innamoratissimi e pronti a vivere al meglio la loro storia che sì, da un certo punto di vista sarà anche appena nata, ma che in realtà dura da tutta la vita.
È stata una scena davvero tenera, dove hai saputo fondere al meglio la passione dei primi amori, delle prime esperienze, con quel senso di eccitazione mista a incertezza che si prova quando si diventa grandi, quando non si vede l'ora di vivere ogni nuova esperienza e al tempo stesso si ha un po' paura che tutto, cambiando, tolga ogni punto di riferimento.
Quello che è certo, però, è che Teddy e Victoire continueranno ad essere l'uno il punto di riferimento dell'altra, ed è bellissimo il modo in cui si sono vicendevolmente dimostrati quanto si vogliano bene.
A presto, spero!

Aww, ma questo capitolo è una coccola dolcissima!
Teneressimo Bill che prende il té con Victoire con una corona viola in testa, ma la dolcezza vera è Fleur che è genuinamente contenta per le cognate, proprio quando quello che desidera sembra irragiungibile.
E poi il miracolo accade.
<3

Ciao, Franci, eccomi qui a bazzicare da queste parti. 

Mi è piaciuto leggere di questo Bill vulnerabile, pieno di paure e dubbi, con gli incubi e le preoccupazioni che non lo fanno dormire. No, non sono sadica, giuro. E' solo che molto spesso non ci si ferma a riflettere sull'immediato dopoguerra, quando si è dovuto ricostruire, e non solo i palazzi, ma anche le anime. Bill è preda di un malessere che riflette questo incerto periodo storico dove sì, si è usciti vittoriosi da una guerra, ma gli strascichi si fanno comunque sentire, e c'è bisogno di mettere le fondamenta per il futuro. E Bill e Fleur stanno cercando di fare altrettanto, con la loro voglia di allargare la famiglia. Le paure di Bill sono legittime, e anche i suoi timori in merito al morso di Greyback e alle sue possibili conseguenze a medio/lungo termine. Ma Fleur è il suo punto fermo, può contare su di lei sempre e Fleur glielo ribadisce. 

Molto bello questo capitolo.

Spero di passare presto a mettermi in pari.

Un bacione!

Ciao Francy! Sono rimasta un (bel) po’ indietro con le letture, ma volevo assolutamente passare da questa.
Quest’immagine di George che cerca a tutti i costi di non sprecare l’eredità del fratello e si costringe a vivere ogni attimo anche per lui mi ha colpito al cuore. Tutti sono preoccupati per lui, lui non vuole
Recare altro dolore alla famiglia e così cerca di gioire nell’essere vivo, anche se è una sfida continua. L’immagine di lui nella sabbia che cerca di sentire qualcosa è assolutamente perfetta!
E poi che teneri Bill e Fleur! È bello che Villa Conchiglia regali dei momenti di gioia cosi inaspettati!
A presto
Flo

Ciao, Francy!
Finalmente riesco ad arrivare qui, e un po' mi vergogno della lentezza con cui sto proseguendo, ma ahimé, il tempo è sempre quello che è, e prometto comunque prima o poi di arrivare dappertutto.
In effetti Ron non poteva mancare in una raccolta del genere, soprattutto perché sappiamo quello che, almeno per un periodo della sua vita, Villa Conchiglia deve aver rappresentato per lui.
Non ci si sofferma mai abbastanza su questo, ma credo che Ron abbia passato davvero momenti terribili in questo momento della sua vita, ed è bello sapere che ha comunque avuto una famiglia su cui contare. Ecco, se io sono sempre stata un po' affascinata da Bill, credo proprio di essermi perdutamente innamorata di lui qui, quando ha saputo essere presente per Ron, comprenderlo, appoggiarlo, non "denunciarlo" al resto della famiglia, dandogli tempo di leccare le proprie ferite e poi di crescere e maturare per arrivare a fare la cosa giusta. Insomma, Bill è perfetto, e Fleur con lui credo che riesca davvero a tirare fuori il meglio di sé.
Mi è piaciuto molto come hai mostrato non solo il dolore di Ron, ma anche tutta la sua crescita (cosa che tanti autori purtroppo non vogliono riconoscere), che mostri non solo con le riflessioni più che sensate sul suo rapporto con Harry e con Hermione, ma anche con dettagli apparentemente piccoli ma in realtà molto significativo come il momento in cui si scusa con Fleur per il suo atteggiamento immaturo durante il Ballo del Ceppo.
Insomma, come sempre dimostri di conoscere molto bene i personaggi e di saper indagare al meglio nella loro introspezione, ed è sempre bellissimo leggerti!
A presto!

Ciao, Franci, eccomi, tento di recuperare qualcosina.

Che dolcezza questo capitolo, e che dolcezza questi tre fratelli che si stringono tutti nello stesso letto per vincere le loro paure. Louis è adorabile, mi sembra davvero molto sensibile e tranquillo, e anche molto dolce. Sono curiosa di poterlo conoscere meglio, e sono certa che ne avremo l'occasione. Belle tutte queste piacevoli tradizioni che Bill e Fleur hanno saputo costrursi intorno a Villa Conchiglia. E bello come sempre il legame che unisce i cugini del clan.

A presto!

Un abbraccio, 
Marti
(Recensione modificata il 15/10/2023 - 05:40 pm)

Tesoro, ciao, finalmente eccomi da te ^^, scusa il ritardo.

Spero di riuscire piano piano a recuperare tutti i capitoli di questa raccoltina, ma ho idea che sarò lentissima, ahimé çç
Adoro vedere quanto il tuo amore per questa coppia traspaia sempre da quello che scrivi: si vede quanto ti siano cari e quanto scrivere di loro ti rilassi ♥
Adoro Villa Conchiglia, l'ho sempre trovata un posto perfetto per loro due, ma ancora di più per Fleur che mi immagino per l'appunto cresciuta vicina al mare: certo, i colori della Provenza sono ben diversi da quelli dell'Inghilterra, ma Bill è stato comunque dolcissimo nel fare questa cosa per lei, ricordandosi e prendendosi cura di quella confidenza fattagli tempo addietro. Potrei miagolare.
Trovo il panorama e tutta l'atmosfera così rilassanti che mi viene il magone per non poter essere lì anche io: se mai dovessi vivere vicina al mare vorrei tanto farlo in un posto come Villa Conchiglia, con l'aria salmastra dell'inghilterra e il panorama un po' brullo.
Insomma, tesoro, grazie per le bellissime sensazioni che mi hai trasmesso con questa storia: è stato un toccasana per il mio cuoricino!

Un grande abbraccio!

Bennina

ps: temo sia successo qualcosa alla formattazione della pagina çç, metà del testo è finito fuori çç

Awwww :3
Ecco, direi che ho descritto brevemente come mi sono sentito leggendo questo meraviglioso e fluffissimo capitolo. Non c'è mai un eccesso di fluff e questa scenetta familiare me lo conferma un'altra volta! Bravissima Francy, alla prossima!

Come dicevo, vorrei Villa Conchiglia come location della mia vita perché esce la dolcezza da ogni anfratto e quindi io ne ho bisogno.
Francy sei davvero splendida e nelle tue storie si percepisce tutta la dolcezza che tu possiedi e che non è così scontato.
Ti abbraccio <3

Ciao, Francy!
Ma che meraviglia questo capitolo, che come sempre quando a scrivere sei tu riesce a parlare di un dolore immenso con un tono estremamente delicato e pieno di sensiblità.
Ero molto curiosa di sapere quando Teddy avrebbe fatto capolino sulle spiagge fuori da Villa Conchiglia, e mi ha stupito molto il moment che hai scelto di utilizzare, nonostante lo trovi del tutto sensato.
È bellissima l'idea che Teddy voglia festeggiare il suo compleanno al mare e che Harry, da bravo padrino, faccia in modo di soddisfare il suo desiderio con la collaborazione dei Weasley, che ovviamente sono coinvolti nella vita di Teddy e nel supportare Andromeda.
Andromeda che, inevitabilmente, si trova in una situazione estremamente difficile, perché credo davvero che il suo sia il dolore più grande e ingiusto che si possa immaginare, e se da un lato Teddy rappresenta per lei una ragione e uno stimolo ad andare avanti ogni gionro, credo sia perfettamente comprensibile anche pensare che talvolta invece la sua presenza sia in un certo senso fonte di grande difficoltà per lei, che inevitabilmente si trova a pensare alla figlia che ha perso e che non può essere accanto al suo bambino.
In tutto questo, non mi aspettavo di trovare Narcissa, ma devo dire che è stato molto bello vedere questo momento di unione fra sorelle: è bello pensare che davvero tutta questa sofferenza abbia quanto meno portato al superamento di un distacco come il loro.
Insomma, non vedo l'ora di proseguire (anche se come sempre sarò lentissima!).
A presto!

Bellissimo!
Introspettivo al massimo e ci voleva! Immagino Bill proprio così; anche se nei libri ne percepiamo solo la superficie, questa volta tutto sembra più profondo e azzeccato. Una raccolta splendida <3

Bello bello questo capitolo, ovviamente Bill ha la sua mole di cose da superare. La morte di Fred, l'aggresione di Greyback, ma avere un punto fermo, una stella polare come Fleur non può che fargli del bene!
Complimenti ancora <3