Rieccomi! Certo che mi ha stupita parecchio vedere che alla fine nessuno si è dispiaciuto per "la dipartita" del signor Windsor, tantomeno sua moglie! Ammetto che ho trovato strano e "comico" tutto questo, ma d'altra parte mi pare di fiutare nell'aria un certo "humor" perfettamente "british", quindi l'atmosfera che hai dipinto, per quanto strana, mi è piaciuta molto! XD

Sono davvero curiosa di vedere come proseguirà il tutto, stimo troppo Susan! XD A quanto pare, sarà davvero un ottimo medico (al diavolo suo padre che non crede troppo nelle sue capacità, ahaha)! Odette, in tutto questo, mi è parsa molto (forse sin troppo) silenziosa a riguardo, magari è stata davvero l'unica un po' sconvolta per la faccenda... Alla fine si potrebbe persino dire che Jonathan avrebbe avuto un motivo effettivo per far fuori il signor Windsor, anche se oddio, io avrei fatto più fuori Liam, al posto suo, quindi secondo me lui non c'entra niente (e poi diciamocelo, sarebbe pure troppo scontato) XD

Detto questo... Alla prossima! ^_^

Eleonora
(Recensione modificata il 23/12/2023 - 04:37 pm)
(Recensione modificata il 23/12/2023 - 04:37 pm)

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Ciao! Avevo sotto agli occhi questa storia da un po', quindi mi sono decisa a cominciarla oggi! Il capitolo, benché piuttosto lungo, l'ho trovato molto ben scritto e altrettanto scorrevole, quindi l'ho bevuto abbastanza in fretta, complimenti ^_^
Ho sempre adorato i thriller e i gialli, malgrado non abbia ancora avuto modo di leggere Agatha Christie (e qua mi aspetto una fucilata, ahaha!), quindi ho trovato molto interessante tutte queste parentele sbucate un po' di qua e un po' di là, per non dire praticamente ovunque XD
Insomma, mi sembrano tutti dei peperini, questi personaggi! Sono certa che non arriverò a scoprire il colpevole (non mi ritengo abbastanza brava dal farlo, malgrado di thriller ne abbia letti parecchi XD), ma comunque... so che da una parte non mi dispiacerebbe essere come la signora Windsor, una donna che ama viaggiare da sola e che non ha paura di niente e di nessuno XD
Certo, non vorrei essere burbera come lei, né tantomeno come quel "simpaticone" di Liam (io già adoro Odette e Jonathan, quindi guai a chi me li tocca XD), però devo dire che la ammiro, per certi versi!

Ancora complimenti per il capitolo, magari più tardi tornerò su questi lidi per leggerne un altro, ma intanto ti auguro buone feste!

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Buonasera! E devo dire che sarebbe assolutamente stylish se il vecchio malefico avesse simulato la propria morte, fosse diventato davvero centenario e se girasse di nascosto per la stanza dei prosciutti dove dovrebbe giacere come cadavere!
Però non credo sia questa la situazione, perché avrebbe comportato la complicità di Susan che ha esaminato il cadavere e non sembra ci siano motivi per cui avrebbe dovuto collaborare con lui a una simile messinscena.

Bella l'idea della partita a biliardo tra Shepperd e Liam, anche se i Lord inglesi probabilmente storcerebbero il naso, sostenendo che sarebbe stato meglio giocare a carte. Naturalmente bevendo superalcolici nel frattempo e rigorosamente fumando, possibilmente il sigaro.
Detto questo, al momento non ho ancora idee su chi possa avere commesso il delitto, ma devo dire che trovo Roger una presenza un po' inquietante e peraltro ho notato che è quasi omonimo del maggiordomo Rogers di "Dieci Piccoli Indiani". Chissà se va a spaccare la legna...
Evelyn, nel frattempo, si rivela un personaggio sorprendente, tutti la credevano morta, invece niente. Però si vede che non potrebbe essere una vera Lady inglese: le Lady inglesi, al solo sentire menzionare il termine "tè" sarebbero sveglie e reattive invece di apparire morte!

+++ Bè, per me le stelle rappresentano le possibilità infinite della vita. Ogni stella ha una storia da raccontare, una luce che brilla nel buio. E’ come se ogni stella fosse un sogno che aspetta di essere realizzato. +++
Naaaahhhhh, Nathan, mi dispiace deluderti, ma le Stelle non ti danno possibilità, quanto piuttosto decidono a cosa sei destinato. Scoprirai strada facendo se il tuo Destino è una segretaria, oppure se essere soppresso!

La cosa più sorprendente è che al momento non sia ancora morta una terza vittima! Ma chissà, magari accadrà nel capitolo di lunedì, che attendo con pazienza.
Intanto mi limito a osservare che scrivere un testamento spesso porta iella, consiglierei di scriverlo con una mano sola e con l'altra di toccare ferro.

A presto,
Milly

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Eccoci di nuovo qui, SwanXSong!
Ho apprezzato tantissimo questo capitolo in cui ci fai conoscere meglio i personaggi e capire qualcosa di più sui loro caratteri e sulle loro aspirazioni. Analizzare i loro comportamenti è uno dei modi per scoprire l’assassino.
Non posso che concordare sul delitto d’impeto, come ti avevo già scritto nella recensione del primo capitolo di questa storia. Due dettagli mi sono balzati alla mente immediatamente: la posizione della stanza di Evelyn, quando Susan si dice convinta che si trovasse da un’altra parte e il fatto che Aisha continui a chiamare Odette “signorina Windsor”, quando ora è la signora Price, o, al limite signora Windsor. Il momento che la segretaria e Nathan condividono è molto intimo, ma questo mi spinge a pensare che proprio dei sentimenti così profondi potrebbero aver causato qualche dissapore con gli altri e con il vecchio Edmund per primo. Già nel primo capitolo mi era sembrato strano che Nathan parlasse proprio del posacenere di suo nonno e lo definisse “il posacenere da due chili”, come se lo conoscesse fin troppo bene. E questo potrebbe avere a che fare anche con la storia del bagno allagato di Evelyn: se la stanza della donna era un’altra, allora anche il bagno…
Certo, oltre alla storia tra i due giovani, c’è sempre il testamento di mezzo, che Edmund ha redatto solo poco prima di morire, quasi come se sapesse di avere le ore contate. E proprio nel lascito a Steve Sheppard potrebbe trovarsi qualche indizio utile. Nel testamento, poi, si riferisce a Price come “caro amico”, anche se sappiamo che non condivideva il suo matrimonio con Odette. Inoltre, i suoi figli Harper e Liam sono “carissimi”, mentre Adam “caro”. E non ha lasciato niente a suo genero James: è un po’ strano visto che si è ricordato anche degli amici e dei dipendenti! Sempre ammesso che il testamento l’abbia davvero redatto Edmund…
Intanto, c’è molto su cui ragionare. Poi, vedremo nel capitolo natalizio se salteranno fuori altre cose o altri cadaveri. Naturalmente non mancherò nemmeno il 25 dicembre, anche perché sembra che tutti quelli che seguo pubblicheranno qualcosa. E io spero di riuscire a pubblicare il primo capitolo della mia storia!
Un grande saluto e a lunedì!
Tanti auguri di buone feste!!!
(Recensione modificata il 22/12/2023 - 03:52 pm)

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Ciao, eccomi finalmente a continuare anche questa appassionantissima storia, adoro la tua capacità di spaziare nei generi più diversi, però devo dire che hai un vero talento per le storie misteriose, è vero che sono anche le mie preferite (gialli e thriller), però anche nella storia fantasy ci sono molti elementi di mistero che incuriosiscono e fanno venire sempre più la voglia di andare avanti. Comunque, qui davvero sei straordinaria, perché confrontarsi con la Regina del Giallo non dev'essere per niente facile e io ti assicuro che ho provato a leggere molti autori e autrici che si ispiravano a lei, ma mi hanno tutti delusa. Invece tu, almeno per adesso, sembri veramente ispirata al cento per cento dallo spirito di Agatha Christie, specialmente in alcuni dettagli che mi hanno colpita. Ad esempio, come avevo già notato nel primo capitolo, il fatto che i detective siano dei "dilettanti" ma che sanno subito mettere in chiaro le cose e organizzare gli interrogatori. Tra l'altro, è molto originale che la coppia di detective siano un padre e una figlia, questa cosa mi è piaciuta molto! Un'altra cosa tipica della Christie è il fatto che Susan si faccia rispettare, è lei a determinare l'ora della morte, nonostante in molti la guardino male, perché comunque negli anni Cinquanta le donne medico erano pochissime e non venivano molto considerate (e questa sull'emancipazione delle donne è una causa molto cara alla nostra autrice preferita!). Mi ha fatto molto ridere il fatto che, durante gli interrogatori, tutti urlino e strepitino oltraggiati (Susan credeva che fosse solo nei libri, invece succede davvero, a quanto pare XD) e tutti cercano di costruirsi un alibi, dimostrando chiaramente che tengono solo a se stessi e che del morto se ne fregano. Sì, magari il signor Windsor non era la persona più simpatica del mondo, ma è comunque morto ammazzato e un minimo di delicatezza i parenti la potrebbero anche avere... Ma la cosa più "Christiana" avviene poco dopo, quando Nathan annuncia che, a causa della bufera di neve, saranno bloccati nello chalet almeno fino alla mattina successiva, e la polizia non potrà raggiungerli. Quindi, eccoci in una stupenda atmosfera alla "Dieci piccoli indiani" o anche "Assassinio sull'Orient Express" (un altro dei miei gialli preferiti della Christie). Susan e Steve dovranno quindi fare per forza i detective, ma sapendo anche di essere bloccati in uno chalet con uno o più di un assassino... e mi aspetto che presto muoia anche qualcun altro, perché in genere succede sempre così nei gialli di Agatha Christie!
Al momento, comunque, sembra proprio che tutti coloro che avrebbero avuto un movente siano scagionati perché erano in funivia e che resti solo la servitù ma, a meno che tra di loro non ci sia un parente "segreto" che covava vendetta, non credo proprio che il colpevole sia il maggiordomo o la segretaria e tanto meno il personale di servizio! Non credo che Susan abbia sbagliato nel delimitare l'ora della morte, penso semmai a qualche "scappatoia", tipo che qualcuno è arrivato allo chalet prima di quanto voglia far credere. Per adesso non ho alcun sospettato, è troppo presto, anche se mi faccio qualche supposizione, come hai visto.
So ancora troppo poco delle vite e dei segreti dei personaggi per azzardare sospetti!
Sai una cosa? Spesso mi hanno chiesto perché, visto che amo tanto gialli e thriller, non ne scrivo, ma la risposta è semplice: se lo scrivessi io, saprei già chi è l'assassino e tutta la vicenda, mentre a me piace proprio cercare di scoprire il colpevole attraverso la lettura, gli indizi ecc..., mi piace giocare alla detective e quindi non mi diverte sapere già tutto! XD
Complimenti di cuore perché questa storia è veramente scritta benissimo, in certi momenti mi sembra davvero di leggere un giallo di Agatha Christie e mi dimentico di essere su EFP, ed è tutto merito tuo!
Cercherò di passare presto anche dalle altre storie, complimenti ancora di tutto cuore e a presto!
Abby

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Hola swan!

In effetti qui davvero tutti possono essere sospettati, ovviamente le armi sono pulite perché trovare un'impronta subito avrebbe semplificato troppo le cose.
Gli interrogatori sono pieni di spunti, è vero tutti avevano un movente per sbarazzarsi del vecchio anche perché diciamolo non era affatto uno zuccherino.
Tuttavia non sospetto di Evelyn, è una donna libera di viaggiare ecc e dopo tutti questi anni non vedo il motivo di uccidere il marito proprio ora.
Mi piace l'idea degli interrogare più persone contemporaneamente, per vedere se sfugge loro una qualche reazione che conferma o nega quanto dicono. Concordo con Steve sul fatto che Chuck vorrebbe incarnare un Windsor, che sia lui? Secondo me, no. Per quanto riguarda
il fratello, beh il fatto che sia interessato all'hotel è un buon movente e certo non lo aiuta essere stato presente tra i primi sulle scene del delitto, però se fosse l'assassino perché rischiare di farsi trovare subito sulla scena così da attirare i sospetti?
Non credo per niente sia Billy, nel caso in cui abbia collaborato in qualche modo non l'ha fatto intenzionalmente e l'hanno fregato, anche se non credo sia questo il caso.
Per quanto riguarda Aisha, sicuramente lei è il punto debole di Nathan e viceversa, stesso discorso per lei come per Nathan per quanto riguarda il ritrovamento dei cadaveri, che dire vediamo il prossimo chi lo trova ehehe.
Hai sondato bene tutte le possibilità, brava! Inoltre effettivamente il fatto che Steve e Susan gestiscano le indagini non li esclude automaticamente dalla lista dei sospettati, tuttavia non li ritengo possibili colpevoli.
Insomma giunti a questo punto, aspetto nuovi indizi per vedere se posso continuare a scagionare certi personaggi oppure no, e se devo iniziare a sospettare di qualcuno più nelle retro vie.

xoxo
jessicalocke

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Un saluto, Swan!
In questo capitolo le congetture abbondano e anche i potenziali colpevoli o, alternativamente, coloro che si discolpano grazie ad alcuni alibi. Gli interrogatori hanno mescolato un po’ le carte in tavola. Tutti sospettano di tutti, ma finiscono per scagionarsi a vicenda.
Anche Susan e Steve, che comunque mi sembrano estranei alla vicenda, pronunciano delle frasi che lasciano più di un dubbio. Perfino il riferimento alla madre di Susan potrebbe nascondere qualcosa. In fondo, non sappiamo niente di lei.
Comunque, tornando alla famiglia Windsor e affini, ciascuno può avere interessi non ancora pienamente manifestati, così come Billy e Aisha. Soprattutto il primo potrebbe avere qualche legame con la famiglia.
Oppure, rammentando “Assassino sull’Orient Express”, ognuno potrebbe aver fatto la sua parte…
Tutto molto interessante!
A venerdì con il prosieguo.
Saluti!!!

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Buongiorno! Diciamo che, dopo avere letto le deposizioni, sono ancora più confusa su chi potrebbe avere commesso il delitto. Quel "dalle cinque alle sei" che torna come un "dalle nove alle dieci" e quell'accenno all'essere come dentro una trappola per topi potrebbero essere indizi oppure depistaggi! XDXDXD

Sulla cameriera, sia dalla tua risposta sia dal capitolo, in cui emerge che era abbastanza impicciona, prenderò in considerazioni le ipotesi sia ricatto sia quella che sapesse genericamente qualcosa, anche se per ora quest'ultima è quella che mi convince maggiormente.
Sui segreti, che potrebbe nascondere il vecchio, sto iniziando a pensarne uno. Riguarda Aisha e/o Billy: potrebbero essere quei personaggi che poi si rivelano parenti segreti della vittima, oppure non sono chi dicono di essere.
Questo Billy peraltro dice di essere molto affezionato al vecchio... può essere vero, ma fa comunque un certo effetto che sia il solo ad affermarlo! Mi chiedo se sia davvero chi appare, o se sia un truffatore che si finge balbuziente!

A presto,
Milly

PS. O stasera oppure domani leggo e recensisco il capitolo del Lupo!

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Hola swan!

Questo capitolo è ancora più avvincente del precedente.
Per fortuna che Steve e Susan riassumono un po' tutta la faccenda, così che mi si rinfreschi la memoria e soprattutto non mi dimentichi pezzi per strada.
Concordo con Susan, mi sembra poco pratico per l'assassino uscire dalla porta con il rischio di essere visto, in primis sicuramente dal personale e poi eventualmente dagli altri ospiti.
Mmmh, non è nemmeno da scartare l'idea della ragazza, l'assassino potrebbe aver voluto vendicarsi dell'invito negato, chi potrebbe essere riuscito comunque ad arrivare fin li, ma senza destare sospetti? Sul sicario...si, potrebbe essere, d'altronde sarebbe comodo e pulito come modo per levare di mezzo qualcuno ed il mandante potrebbe godere di un alibi perfetto, tuttavia non m'ispira molto.
Evviva! Questo si che per un giallo è un vero regalo di Natale, un altro omicidio! Maggie, povera donna, l'assassino è stato molto furbo, in questo modo si è assicurato che lei tenesse la bocca chiusa, non si può dire lo stesso per Aisha. Ed ecco nuovamente che il cadavere viene proprio ritrovato dalla donna, certamente questo non significa che sia necessariamente lei l'assassina. D'altronde non appena metteva piede in città Jessica FLetcher, veniva commesso almeno un omicidio e nessuno l'ha mai sospettata hahahhah.
Diamine l'ora del decesso si aggira di nuovo verso le cinque-sei, ma sta volta del mattino.
Posso supporre che questo omicidio sia stato più che altro dettato dalla necessità di far tacere un testimone scomodo, lei non era un membro della famiglia. Non penso sia coinvolta nella faccenda dell'eredità, non credo nemmeno sia stata invischiata nell'omicidio del vecchio.
Che nervoso! Se solo lei avesse parlato con qualcuno prima di morire, così da poter raccogliere la sua testimonianza.

Complimenti Swan! Fremo dalla voglia di leggere il seguito così da scoprire sempre di più e tentare di elaborare una teoria.

xoxo

jessicalocke

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Ancora un saluto, Swan!
Ed eccoci con un altro avvincente capitolo di questo giallo interessantissimo.
Il riassunto iniziale di Steve e Susan è molto pratico e aiuta a fare una prima analisi sulla vicenda. L’ipotesi della finestra dello studio mi sembra molto azzardata e concordo con Susan quando sostiene che, sebbene non sia da escludere, è abbastanza improbabile per la dinamica che richiede.
Molto divertente la domanda di rito al maggiordomo Roger, perché, si sa, è sempre il primo sospettato!
Nonostante tutti abbiamo trascorso la notte della Vigilia chiusi nelle loro stanze, ecco che la mattina di Natale un urlo risveglia l’hotel. Questa volta la vittima è Maggie, che ancora non era stata interrogata e non aveva potuto confermare o smentire quanto riferito da Aisha. E’ ugualmente singolare che sia stata nuovamente la segretaria a trovare il cadavere, ma questo non la collega direttamente ai crimini. Di sicuro Maggie sapeva molto più di quanto si potesse pensare, anche se, in questo caso, l’assassino ha corso un rischio grosso. Se la donna avesse parlato prima, di sua spontanea volontà? Il suo omicidio sembra una sorta di ripensamento. A meno che non fosse già morta prima. In fondo nessuno l’ha vista dopo l’omicidio di Edmund. E’ vero che poteva soffrire d’insonnia, ma preparare la colazione di Natale tra le cinque e le sei di mattina è un po’ strano… Bisognerà capire se qualcosa ha influito sul rigor mortis e come.
Una vicenda molto molto ingarbugliata e, per questo, ancora più entusiasmante!
Sei davvero una giallista con i fiocchi!
A lunedì con il prossimo capitolo!

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Buongiorno! Devo dire che è stata una grossa sorpresa questo capitolo, soprattutto perché c'è già stata la seconda vittima... ed è una cameriera, non un altro membro della famiglia e/o parente alla lontana.

Dunque, i casi sono due, secondo il mio spassionato parere, andando di situazioni tipo:
1) Maggie ha visto qualcosa che non doveva vedere, non vi ha dato importanza, ma potrebbe apparire importante agli occhi degli aspiranti detective;
2) Maggie ha visto e capito benissimo, ha deciso di ricattare l'assassino ed è stata uccisa per questo.

Propendo più per la prima soluzione, che non per la seconda, visto che la seconda avrebbe potuto richiedere più tempo: Maggie magari non sarebbe stata tanto diretta, oppure l'assassino avrebbe tentato di pagare, per poi di decidere per un secondo omicidio in caso la situazione rischiasse di degenerare.

Aggiungo che, se l'assassino ha agito così presto mentre Maggie apparecchiava, è possibile che sapesse delle sue abitudini.
Per ora non mi sento di fare altre ipotesi, attenderò il prossimo capitolo. 🔥🔥🔥

A presto,
Milly

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Buongiorno Swan!
Eccomi subito qui per il terzo atto della famiglia Manson, ehm, volevo dire Windsor. 😂
Qui cadono tutti come le pere cotte, eh? Ma non credo che Maggie sia stata uccisa solo perché "aveva visto" perché in caso, lei stessa si sarebbe fatta avanti prima, a meno che non volesse ricattare l'assassino, cosa non molto intelligente da fare in solitudine... Più probabilmente è coinvolta nel testamento o nella ragione principale che ha portato all'eliminazione del vecchio.

Dunque, io accantonerei l'ipotesi sicario a meno che il sicario non sia stato scelto all'unanimità dalla famiglia stessa e sia un componente tra essi. Nonostante sembrino parecchio distaccati tra loro, non escluderei a priori che possano invece avere dei legami parentali più saldi di come si manifestano. Se io stessi cercando di nascondere l'accaduto, farei lo stesso in comune accordo. Inoltre, essendo Harper una degli ereditieri e dato che uno dei suoi figli ha citato proprio quel posacenere pesante, non escluderei nemmeno che sia stato proprio uno dei più giovani a commettere l'omicidio per velocizzare i tempi dell'eredità.

Inoltre il grande elefante nella stanza: il testamento che sembra essere proprio un ottimo movente per uno o più omicidi. Nel testamento potrebbe esserci scritto di tutto, anche che il vecchio alla sua morte lasciasse solo le noccioline ai figli e il resto lo donasse alla domestica che si sbatte (chiaramente non credo che questo il caso, ma seems legit).

Sembrano (sembrano) essere rimasti tutti nelle proprie stanze, ma qualcuno si è addormentato molto tardi, potrebbe aver sentito qualcosa?
Andrebbero interrogati uno ad uno singolarmente per verificare che tutte le storie combacino.

Estremamente affascinante, comunque 😍 bravissima!

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Buongiorno Swan!!
Eccoci qui per le teorie del caso.
Non scagionerei per forza tutti coloro che sono giunti all'hotel per le 17:45. Infatti, essendo anziano, si raffreddano un po' prima, potrebbe essere stato ucciso anche alle 18:10. I minuti, per un cadavere sottoposto ad una temperatura di circa 20-23 gradi, non si riescono a percepire con grande precisione. Comunque, cinque minuti sono sufficienti per fare il tutto.
Dovremmo sentire Maggie che è rimasta teoricamente davanti alla porta. Inoltre, quanto di ciò che dice Aisha è vero? L'acqua potrebbe essere stata buttata in giro appositamente per crearsi un alibi. Io l'avrei fatto.
Non penso che siano stati coloro che traevano vantaggio dalla vita del vecchio, come tutti coloro che potevano permettersi una vita agiata proprio grazie al suo operato...
Però la servitù a volte ha passaggi segreti e la stessa Maggie potrebbe essere sospettata, al contrario di Billy, che però potrebbe avere avuto il tempo per uscire, farsi vedere, e tornare a farlo fuori di spalle dal passaggio segreto.
Insomma... Ancora non mi sento di scagionare nessuno ad eccezione di Susan, anche se mi sembra molto contenta di tornare utile. Non penso avesse però le ragioni per farlo, salvo che non fosse una serial killer alle prime armi che gode proprio nel fare esercizio (di solito lo fanno con gli animali).
Insomma! Per il momento resta tutto sospeso, anche se l'insensibilità della famiglia lascia molto su cui riflettere...
Passo al prossimo!!

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Hola Swan!

Adoro come l'ambiente si scaldi e tutti inizino ad accusare gli altri e a difendersi. Non posso che concordare con Susan, aaaa l'amore tra i familiari.
Comunque, senza offesa, ok che il vecchio è stato assassinato, ma a quasi 100 cioè...poteva anche andare, ecco. Diciamo che qualcuno ha aiutato il Fato che evidentemente fino ad allora se l'era dimenticato.
Steve che prende in mano la situazione ed inizia a comandare di qua e di là, mentre Susan afferma << No, è che gli piace proprio comandare >> è poesia. Però menomale che intervengono loro perché altrimenti il caos sarebbe continuato in eterno.
Che dire Nathan è molto premuroso nei confronti di Aisha, sigh sigh, quant'è fortunata! Mi piace Susan versione coniglietto tutta esaltata davanti ad un cadavere....ha sbancato il jackpot ahahha.
Molto bene quindi non siamo di fronte al dilemma della stanza chiusa, come ciliegina sulla torta tutti sono bloccati e nessuno della polizia e c. possono raggiungere lo chalet.
Le supposizioni di Steve e figlia sono molto interessanti: giustamente tutti i parenti, tranne Odette, lo odiavono, quindi sono i principali sospettati.
In effetti è una perfetta ambientazione di un giallo, tutti sono bloccati, gli aiuti esterni non possono arrivare e tanto meno la polizia. Quindi toccherà a Susan e Steve risolvere il mistero.
Mi piace molto il caratterino di Chuck e mi dispiace che tocchi proprio a lui e suo fratello spostare il cadavere.
Tuttavia quando si scopre l'ora del decesso, tutti quelli che hanno preso la funivia vengono scagionati, menomale che Aisha ha allagato il bagno così anche lei ha un alibi.
Quindi gli alibi di tutti reggono, se è così la teoria più probabile è che davvero sia arrivato qualcuno da fuori. Tuttavia come dettato le regole del giallo, l'assassino è un personaggio da subito presente nel racconto, quindi sicuramente è stato già presentato. Pertanto il killer è stato molto astuto a riuscire ad uccidere il vecchio e a crearsi un alibi praticamente
inattaccabile, la cosa che fa rabbrividire è che lui è ancora li con loro.

xoxo

jessicalocke.

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Hola Swan!

Questo nuovo racconto parte con il botto!
Adoro come l'atmosfera magica del Natale si fonde con la classica ambientazione di un romanzo giallo.
Questo chalet sembra uscito da un episodio di "Teen Cribs". Ci credo che i parenti si "sacrificano" una volta all'anno per soggiornarci; nonostante non sopporti le festività con parentado annesso, posso affermare che in cambio di tutta questa magnificenza m'immolerei volentieri.
Che dire lo spirito natalizio e la riunione familiare vengono macchiati dall'assassinio di Edmund Windsor.
Bene, bene abbiamo un cadavere e la probabile arma del delitto, non ci resta che iniziare l'avventura!
Sotto con i sospettati, " The game is on" come direbbe il buon Sherlock Holmes di Benedict Cumberbatch.

xoxo
jessicalocke

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