IO ci sono :) Anche se non mi vuoi, ci sono lo stesso, perché mi piace essere prepotente.

Anche stavolta, i due personaggi da mettere in contrasto sono scelti ottimamente e trattati con la dovuta cura, e ho a dir poco adorato la dolce malinconia dell'ultima 'strofa', che per una volta è assolutamente identica per entrambi i personaggi.

Ho anche gradito che la storia sia raccontata in maniera obiettiva, senza la presunzione di voler giudicare gli atteggiamenti dell'uno o dell'altro personaggio.

(Da ultimo, ti faccio notare che 'Quidditch' ha la 't' ^^)

Un bacio e a presto. O meno presto. Insomma, quando deciderai tu :)

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Ciao, cara :) Sono molto contenta che tu abbia aggiornato questa raccolta, che non smetterà mai di stupirmi per la sua originalità! Anche in questo caso sei riuscita a paragonare molto bene Augusta ed Andromeda; hai saputo analizzare la perdita che entrambe hanno subito, e il loro modo di vedere i loro figli nei nipoti. Un'idea davvero carina e originale, brava :) A presto!
Sheireen
 

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Be', direi che l'ispirazione ti ha fatto un gran favore, a presentarsi, perché anche questo capitolo ti è riuscito benissimo.
Due personaggi molto sfortunati e dalla forza d'animo ineguagliabile. Hanno molte più cose ad accomunarle che non a differenziarle, e sei riuscita a evidenziarlo molto bene, usando come filo conduttore i figli delle due protagoniste e i loro nipoti, centro dei loro universi.
Trovo commoventi entrambi i brani, perché vi si può leggere, nel contempo, sia la forza di queste due povere donne, a cui è stato strappato tutto, sia un minimo di fragilità che le rende più umane.

(Ti riporto un paio di distrazioni:
- "un’ incantesimo"; è maschile, onde per cui l'accento non va;
- "nella sua capacità di inciamparsi"; 'inciampare' non è riflessivo, per cui la particella 'si' non ha ragione di comparire).

Ancora complimenti e a presto ^^

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Ciao a te! È sempre bello leggere i tuoi parallelismi tra situazioni simili eppur differenti all'interno della saga.
Anch'io avevo pensato immediatamente a Ginny e Dean, e anche a Cho e Harry, se vogliamo. Ma, a essere onesti, trovo che l'esame delle situazioni di Ron e Lavanda e Hermione e Krum risulti per qualche motivo più azzeccato. Forse è solo perché tendo a prediligere la coppia Ron/Hermione e non sono obiettiva :P

Focalizzare sulle esperienze dirette di Lavanda e Viktor è un'idea azzeccata, perché fornisce un punto di vista - penso - molto sottovalutato, e aiuta ad aumentare l'empatia e magari addirittura l'immedesimazione nei personaggi in questione.

Un ottimo lavoro ^^

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Finalmente un aggiornamento *-*
Questo capitolo mi è piaciuto particolarmente perchè Ron ed Hermione sono e rimangono il mio OTP, nonostante ultimamente legga molto poco su di loro; però hai assolutamente ragione, Krum e Lavanda sono accomunati dal poco interesse che hanno suscitato nei rispettivi partner. Mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia scelto di ricordare la scena del Ballo del Ceppo, è una delle mie preferite :) Soprattutto perchè è forse il primo momento in cui diventa palese che tra Ron ed Hermione c'è qualcosa; In particolare l'ultima frase è molto "giusta": anche se Krum è un giocatore di fama internazionale, Hermione continuerà sempre a preferirgli Ron, proprio così ♥
La scena che riguarda Ron e Lavanda è molto diversa; ormai sono cresciuti e quella di Ron è una sorta di ripicca nei confronti di Hermione. C'è più consapevolezza da parte di entrambi, ma il ruolo di Lavanda è il medesimo di Krum, qualche anno prima.
Mi è piaciuto, anche qua, come tu abbia sottolineato l'evidente interesse di Ron per Hermione, e come Lavanda stessa se ne renda conto.
Complimenti per questo capitolo, è azzeccato il paragone e mi è piaciuto come hai trattato entrambe le parti :) A presto, e buon Natale! :)
Sheireen

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Belli Viktor e Lavanda, azzeccatissimi!! Brava!

Un abbraccio,

BridgetV

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Ciao, eccomi di nuovo qui

Voldemort- Silente

Per la prima volta il tema non è propriamente originale, ma complimenti!!! E' venuto benissimo.

Il confronto così come inizialmente era quasi a specchio cambia poi come le scelte opposte di questi due grandissimi personaggi.

M'è piaciuto tantissimo il pezzo su Tom Riddle: rispecchia proprio il personaggio, sempre pronto a mettersi alla prova, più nel male che nel bene, serpeverde

“Quella contro la morte era una battaglia che lo affascinava, che non poteva non vincere, l’unica che meritasse la sua attenzione, il suo impegno.
E invece, dopo anni di guerre e distruzione la sua anima fu annientata pezzo per pezzo, silenziosamente, fino alla fine.
Fino a quando la morte, tanto beffata e fuggita lo prese, irrevocabilmente, per sempre.”

 ho trovato interessante anche il modo in cui parli di Albus

“quando venne il momento organizzò la mente con anticipo per l’ultima grande avventura e accolse la morte come una vecchia amica.”

Come possessore di uno dei doni della morte è geniale riprendere l'ultima frase della fiaba di Beda il Bardo “salutò la morte come una sua vecchia amica”

=) a prestissimo

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Non ci avevo mai pensato!

Xeno Lovengood/ Narcissa Black-Malfoy

Così uguali, ma diversi

Disposti a tutto pur di salvare la vita dei propri figli

così cari, così dolci, così imprevedibili... così genitori!

Hai proprio ragione, sono perfetti!!!!!!

Ciao!

Una vecchia toga di seconda mano, lentiggini, capelli rossi, un Wesley!

Purosangue, traditore, amico di Harry Potter

Ricco, biondo, figlio unico, un Malfoy!

Purosangue, mangiamorte, nemico di Harry Potter

Entrambi trascinati nella guerra, nei suoi orrori, dove non importa di chi sei figlio, ci sei solo tu, tu e la paura della morte. Draco, solo, trascinato dalle scelte degli altri diventa quasi più impotente di Ron...

Ron, con gli amici, viene trascinato in qualcosa di troppo grande, in cui solo la fiducia negli amici e l'amore possono vincere.

La guerra rende uguali anche le persone più diverse.

Lo so, lo so mi sto gasando, ma... SEI BRAVISSIMA.

Rende appieno il concetto, complimenti.

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Ok non ti scriverò che è geniale, sarei ripetitiva.

Solo una cosa, quindi:

James Potter ha una moglie, Lily Evans, l’amore della sua vita,la più piccola tra le due sorelle Evans, l’unica strega della sua famiglia.
E tra lui, i suoi amici e sua moglie non ce n’è uno normale.

Sua moglie, Petunia Dursley è proprio una ragazza perfetta: educata, raffinata, non come quella pazza di sua sorella e suo marito, che di comune accordo avevano deciso di ignorare per non intaccare la loro perfezione.
BEL-LIS-SI-MO

Ciao ci sono di nuovo: Bela-bella-bella!!!

Ok, ok, ti sarai stancata di coplimenti, ma sei un geni! Molly e Petunia a confronto: spettacolare!!!

Davvero in fondo la famiglia Wesley, così numerosa, colorata e originale, non potrebbe essere così uguale/diversa dalla famiglia di Tunia, così perfetta.

Me li immagino: gli Wesley che passano vicino ai Dusley. Uhuhuhuhuh che risate!! Sei grande, davvero

Moon99

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Ciao :) Mi fa molto piacere che tu abbia aggiornato questa raccolta, secondo me è geniale :) Credo che tu abbia fatto centro anche con questo paragone; Ron e Percy hanno in comune molto di più di quanto non si creda, vivono entrambi il complesso dell'avere così tanti fratelli.. Questo li rende insicuri e li porta a compiere azioni sbagliate; tuttavia mi è piaciuto il fatto che, alla fine, tu abbia voluto sottolineare che entrambi hanno contribuito nella guerra contro Voldemort, hanno capito la cosa giusta da fare e si sono riscattati! Complimenti, è un capitolo degno della raccolta :)
A presto!
Sheireen

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Ciao e bentornata ^^

Come di consueto, hai trovato due protagonisti che si adattano alla perfezione allo scopo della tua raccolta, cioè mostrarci similitudini e differenze tra due personaggi che magari non avremmo mai pensato di porre in contrapposizione tra loro.

Mi spiace sentire che il capitolo non ti convinca appieno :/ Onestamente, trovo la scelta particolarmente azzeccata: Percy e Ron sono più simili di quanto non si possa pensare, e l'uno 'indivia' lo status dell'altro, ritenendo che si trovi nella situazione migliore e ignorando che il fratello pensi la stessa cosa di lui.

Davvero, ho trovato che le due situazioni siano state ben descritte, e le personalità di Ron e Percy inquadrate a dovere. Su con la vita, hai fatto un ottimo lavoro, a parer mio :)

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Finalmente aggiorni questa bellissima raccolta! :)
Non mi era proprio venuto in mente che potessi fare un paragone tra Harry e James, nonostante, in effetti, vengano paragonati molto spesso..
Come dici tu, la somiglianza fra loro è soprattutto fisica; le loro vite sono state molto diverse, nonostante la passione comune per il Quidditch (o per le ragazze con i capelli rossi, cosa a cui non avevo mai pensato!). Inizialmente James ha avuto una vita fortunata, con un epilogo drammatico.. Per Harry direi che è stato il contrario!
Insomma, brava davvero! Sei riuscita a trovare elementi in comune ed elementi di diversità tra loro.. Brava :)
Alla prossima!
Sheireen

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Ciao e bentornata ^^

In effetti il paragone viene spontaneo: malgrado i due possano essere - com'è ripetuto ad nauseam - identici dal punto di vista strettamente estetico, la somiglianza decisamente non si estende fino a raggiungere il carattere o le loro vicende personali (fatta eccezione la 'ragazza dai capelli rossi' e la lotta contro il Male, che alla fine li ha riguardati in prima persona entrambi).

Ciò che è in assoluto più significativo, in questo capitolo, è la frase finale, "Una profezia che lo avrebbe condotto fino a un duello che poteva essere la morte o la vita di tutto.", così densa di significato e pregna di un senso di sospensione per il fato incombente.

Complimenti e alla prossima! ^^

(Un'unica cosa: in "Ma, senza colpa ne merito", sul 'né' va l'accento).

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