Recensioni per
To the Hell and back - [serie: Some kind of home]
di Edenya404

Questa storia ha ottenuto 120 recensioni.
Positive : 119
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
20/03/12, ore 07:42

Capitolo stupendo!!! Il connubio perfetto di freschezza, imbarazzo e dolcezza che mi ha risollevato letteralmente la giornata. Adoro il modo in cui riesci a ricreare quell'atmosfera così tanto 'Baker Street' che non ha bisogno di parole eppure parla, nei suoi silenzi, di mille cose diverse, di sentimenti, emozioni, delusioni, stranezze, mancanze, di un universo in perenne ricerca del suo equilibrio. Adoro questa storia, davvero. Per questo ti rinnovo i miei più sentiti complimenti. Un bacio e alla prossima

Recensore Veterano
19/03/12, ore 17:08

Farmi saltare di felicitá dopo una giornata vomitevole é una magia, quindi tu sei una maga (oltre che una talentuosa scrittrice). Bene, andiamo a finire di soffrire in giro per il mondo, dato che stare a casa sarebbe troppo bello -.- baci baci.

Recensore Junior
19/03/12, ore 15:53

La mia opinione sulla tua storia ormai la conosci già e penso che di altri miei commenti tu non te ne faccia niente, considerato il fatto che molto probabilmente saranno uguali al primo.
Ma, per tua sfortuna, mi considero una persona piuttosto ripetitiva e noiosa e, proprio per questo, dovrai sorbirti nuovamente la mia infinita sfilza di lodi.
L'ho già detto che adoro, letteralmente parlando, il tuo modo di scrivere? Bè, nel caso te ne fossi dimenticata, lo ripeto: ne sono completamente innamorata.
Quando leggo anche solo una piccola parte, senza descrizioni o gesti particolari, solo uno spezzone con qualche dialogo o monologo interiore; in quel caso ho quasi l'impressione di poter toccare dal vivo il personaggio, di vederlo accanto a me in carne ed ossa. E' sorprendente.
Ne è un esempio lampante questo capitolo: a quel tavolo, mentre John beve nervosamente il uso the e Sherlock si diverte a prevedere le sue domande - tutte d'obbligo, tra l'altro - mi sembra di occupare la terza sedia, quella vuota e dedicata esclusivamente al lettore.
Davvero brava, complimenti.

Lelle

Nuovo recensore
19/03/12, ore 13:50

Caspita, avevi detto lunedi e lunedi è stato... super affidabile!!!!!! Mi piacciono i capitoli di transizione, aiutano a capire meglio le sensazioni che i personaggi provano, e Sherlock ne sta provando molto piu' di quanto il suo cervello riesca a razionalizzare.... il suo modo di affrontare la cosa lentamente, a gradini, è assolutamente perfetto ed in linea col personaggio. Arriva fino al limite, si ferma bruscamente, metabolizza il tutto e poi raggiunge un altro limite. Non è ancora pronto per pronunciare certe parole, ed allora il nostro genio cosa fa? Si affida alla musica!!!! Fantastico, toccante e dolcissimo.  Ragazzi, ormai siamo in una folla a fare il tifo per voi, se volete possiamo anche farvi una ola. Non preoccupatevi, fate pure con calma, tanto noi siamo tutte qui col naso incollato allo schermo. Senza scordarci di portare in trionfo l'autrice, è ovvio!!!! 
Bravissima come al solito, e stai tranquilla che non ci deludi!!!!!! 

Recensore Master
19/03/12, ore 11:33

awwwwwwwwwww *_____* veramente ogni volta che finisco uno dei tuoi capitoli rimango letteralmente senza parole... abbiamo aspettato e il gioco vale decisamente la candela! non preoccuparti se non riesci ad aggiornare presto come vorresti, se i risultati sono questi, va benissimo. aspetteremo. è davvero meravigliosa. Questo capitolo poi.. Sherlock e John sono perfettamente IC e la carica erotica che c'è in un paio di momenti è magica. Davvero complimenti. a presto!

Recensore Veterano
19/03/12, ore 10:35

Bellissimo capitolo, chérie! Adoro come descrivi i personaggi, soprattutto Sherlock *_* Lo rendi ancor più interessante, in questo suo non voler quasi cedere ai sentimenti di cui ha spudoramente bisogno.. Questi due ormai li adoro troppo, son così carini eheh ;)
Grazie dell'aggiornamento cara, un bacione! :*

Recensore Veterano
19/03/12, ore 01:04

Evviva, un nuovo capitolo!
Ho letto l'intera storia qualche tempo fa e per un attimo ammetto che ho temuto davvero di non vedere più il seguito!
Fortuna che controllo costantemente, così che stasera posso confermare con orgoglio di essere la prima a recensire (sempre che qualche lettore non mi abbia preceduto mentre ero in preda all'asma da iper-emozione, ahahah!). Ovviamente ho anche deciso di lasciare la mia assoluta approvazione su ognuno dei tuoi ottimi capitoli: mi pare il minimo per una storia così ben fatta!
Vederli avvicinare l'uno all'altro sempre i più, eppure in modo così infinitesimale è un piacere sottile ed una lenta tortura. Direi che, a meno che non accadano altri colpi di scena o elementi di disturbo, le nostre due stelle dovrebbero collidere a breve. Non so se preferisco di più leggere il viaggio che compiono o se mi piacerà di più vederle, infine, conflagrare.
Starà a te, immagino.
Come sempre bravissima, spero davvero potrò leggere il seguito prima del prossimo mese!
Con stima,

A.H.
(Recensione modificata il 25/03/2012 - 10:26 pm)

Recensore Veterano
19/03/12, ore 00:45

Un capitolo dolcissimo!
Ho letteralmente amato il passo di Sherlock, il suo ritrovarsi umano per una volta ed esprimerlo, ma esprimerlo a suo modo perché non ha nessuna idea di come farlo eppure sa anche che non ha tempo per rimandare. Ti potrei stimare in eterno già soltanto per questa frase: "Ma non capisce –colpa del suo ordinario cervello- che quello è il massimo per uno come lui, non può chiedere di più, non adesso; i bambini hanno bisogno di anni per crescere, lui ha a disposizione giorni, ore, attimi ed è dannatamente difficile. Se fosse come un esperimento, l’avrei già risolto." Questo è Sherlock. Sherlock in 3 ordinarissime righe.
E tu sei un'autrice brillante e capace.

A.H.

Recensore Veterano
19/03/12, ore 00:34

Bellissimo. Vergogna, rabbia, dolore e infine quel filo che tiene unito il loro legame a dispetto di tutto, così sottile da potersi spezzare in un solo momento. Adoro l'intensità che riesci a regalare, come rimetti tu stessa insieme i pezzi una frase per volta, un gesto per volta.
Splendida l'immagine della vergogna come essere fisico che pesa su John, è incredibilmente vivida, tangibile (dovevo già dirtelo il cap. prima, ma mi rifaccio ora...).
Sempre più brava, davvero.

A.H.

Recensore Veterano
19/03/12, ore 00:21

E questo è senz'altro un buon inizio per i capitoli sul recupero della loro relazione.
Ho apprezzato molto come tu abbia ricostruito in modo realistico ma credibile i sentimenti confusi e distrutti di John, la cappa di silenzio e frasi non dette che si crea fra i due e che lo stesso Sherlock non sa se riuscirà a spezzare. Hai reso umanizzato il carattere del detective senza scadere nel sentimentale o uscire dal personaggio, cosa non facile!
Sono tremendamente curiosa di vedere come continuerà...

A.H.

Recensore Veterano
19/03/12, ore 00:08

Splendida.
Adoro queste storie così coraggiose, che mischiano erotismo ad angst. La tua ne è un perfetto esempio.
I personaggi sono davvero ben caratterizzati e credibili, la trama (che ho appreso con piacere che stai effettivamente sviluppando oltre questa one shot) è intensa e sanguigna, a tinte scure e dense.
Davvero di soddisfazione. Mi piace mi piace mi piace!
I miei complimenti per esserti cimentata in una long così complessa e così forte, non vedo l'ora di leggere ogni singolo capitolo.

A.H.

Recensore Junior
16/03/12, ore 14:46

Mi hai fatta annaspare dall'inizio alla fine. Perfido essere che non sei altro.
Gradirei uno di quei "biscuits" con cui accompagni pace e amore, grazie. *si svacca sul divano in semi-coma e attende il dolciume*

Recensore Veterano
15/03/12, ore 13:28

e io non ho lodato questo spettacolo perchè? perchè ero a londra e ho fatto una settimana a correre in giro e a pensare che sherlock ci abita, in quella città. Si forse è per questo. ad ogni modo, è in assoluto tutto perfetto: lirico, meraviglioso, ovattato. E loro sono meravigliosi, dalla punta dei capelli alla punta dei piedi. Sherlock mi fa sempre tenerezza ma tu fai in modo che mi venga voglia di abbracciarlo ogni tre righe, perchè è confuso, perchè niente è più semplice e lineare nella sua vita, perchè si sente in colpa e perchè è così improvvisamente amabile (per la sua nuova accessibilità) e amato (perchè come si fa a non amarlo di conseguenza). e poi john <3 che è sempre così terribilmente umano che non ci si può stupire se riesce a far capitolare anche la fredda logica di un holmes. aspetto solo di sapere cosa avverrà poi, a questo punto. "steadfast soldier of mine" e qui mi sono messa a piangere perchè sono psicolabile. Ho scritto abbastanza cosa inutili e ringrazio di non aver tentato un commento mentre ero in gran bretagna perchè sarebbe saltato fuori un miscuglio incomprensibile di inglese e italiano e non ti avrei dimostrato che so scrivere qualcosa di coerente ogni tanto (anche se temo che questo non sia il caso in questione) :) baci baci.
(Recensione modificata il 15/03/2012 - 01:31 pm)

Nuovo recensore
14/03/12, ore 14:21

Ecco, è la seconda volta che ti recensisco oggi, finalmente sono riuscita a leggerla tutta senza avere crisi isteriche. Però sono senza parole, perchè mi sta incantando, questa storia, e sono ammirata e stupita dalla tua capacità di analizzare cosi' bene le situazioni, le emozioni e tutto il resto senza mai sbagliare un colpo. MA, sono preoccupata. 
Non scrivi dal 22 Febbraio. Non ti preoccupare, non voglio farti fretta, spero solo, davvero, che tu non abbia mollato. Guarda, parla una persona che molla con una facilità estrema, specie nello scrivere, quindi lo so benissimo quanto sia difficile mettere per iscritto idee che frullano nel cervello, chiare e cristalline, che poi sulla carta rischiano di diventare contraddittorie e di discostarsi dalla loro origine. La capisco fin troppo bene la tua paura delle storie lunghe, perchè ce l'ho anch'io, e difatti, se mai pubblicherò di nuovo qualcosa, sarà qualcosa che ho già finito di scrivere in privato. 
Tu non stai andando bene, stai andando alla grande, alla grandissima, ed io MUOIO dalla voglia di leggere ancora. Ho bisogno di leggere quell' AND BACK del titolo. Si sta cominciando ad intuire nella tua storia, ci sono già piccoli sprazzi di ritorno alla normalità, ma sono come le piccole gemme sui rami di un albero ad inizio primavera. Ogni giorno le guardi, ed ogni giorno speri che venga presto il momento in cui si trasformeranno in foglie. Hai l'urgenza di vederlo.  Scusa per averti tediata con le mie pare inizial primaverili. 
Wait 4 you

Nuovo recensore
14/03/12, ore 12:26

Allora, intanto gradirei informarti che grazie a questo primo capitolo sei stata in grado di indurre una crisi di panico e tremore isterico nella mia persona, quindi recensisco ora, la seconda volta che la leggo, dopo essermi presa una notte di "riflessione", "pausa", "sbattere la testa contro il muro". Tra tutte le emozioni che la tua storia mi ha fatto provare, direi che la rabbia assoluta la fa da padrona. Non rabbia verso di te, sia chiaro,ma rabbia verso quell'essere disgustoso che ha anche osato, tra l'altro, condividere il nome con uno dei personaggi che stimo di piu', ovvero Jim Kirk. Si, si, lo so che il vecchio Arthur è nato prima, che quindi semmai è vero il contrario etc, ma la vedo lo stesso come un'offesa. Poi, e questo non è trascurabile, avevo un compagno delle superiori che si avvicinava a Moriarty per viscidume, saccenza, raccapriccio e tono di voce alquanto irritante. Puoi immaginare quanto andassimo d'accordo. Quindi, considerando anche che John mi fa una tenerezza assoluta nel telefilm, la scena che hai descritto mi ha... come dire... agitata. Mandata su tutte le furie. Scombussolata. 
Tengo a precisare che il capitolo è ben scritto, scorre liscio come olio, e da voce ad una fantasia che credo sia condivisa da quasi tutte noi fan girls affette da seri problemi mentali.
Giusto un minuscolo appunto. Se quel tesoro di John aveva le mani legate dietro la schiena, come poteva arrivare a toccare il petto di Sherlock? E' solo un dettaglio, nulla di che.
Ultima cosa poi ti lascio in pace. Non è che mi suggeriresti un modo per entrare in questa dimensione alternativa, considerato la voglia assurda che ho di uccidere Moriarty? Il piano comprende tra le altre cose una coppia di dobermann assetati di sangue, una katana ed una boccetta intera di spray al peproncino in un luogo dove nessuno si aspetterebbe di vederla.
Oh!!!!!!! Ora che scrivendo mi sono sfogata respiro di nuovo.
Bravissima, davvero