Recensioni per
To the Hell and back - [serie: Some kind of home]
di Edenya404
Capitolo stupendo!!! Il connubio perfetto di freschezza, imbarazzo e dolcezza che mi ha risollevato letteralmente la giornata. Adoro il modo in cui riesci a ricreare quell'atmosfera così tanto 'Baker Street' che non ha bisogno di parole eppure parla, nei suoi silenzi, di mille cose diverse, di sentimenti, emozioni, delusioni, stranezze, mancanze, di un universo in perenne ricerca del suo equilibrio. Adoro questa storia, davvero. Per questo ti rinnovo i miei più sentiti complimenti. Un bacio e alla prossima |
Farmi saltare di felicitá dopo una giornata vomitevole é una magia, quindi tu sei una maga (oltre che una talentuosa scrittrice). Bene, andiamo a finire di soffrire in giro per il mondo, dato che stare a casa sarebbe troppo bello -.- baci baci. |
La mia opinione sulla tua storia ormai la conosci già e penso che di altri miei commenti tu non te ne faccia niente, considerato il fatto che molto probabilmente saranno uguali al primo. |
Caspita, avevi detto lunedi e lunedi è stato... super affidabile!!!!!! Mi piacciono i capitoli di transizione, aiutano a capire meglio le sensazioni che i personaggi provano, e Sherlock ne sta provando molto piu' di quanto il suo cervello riesca a razionalizzare.... il suo modo di affrontare la cosa lentamente, a gradini, è assolutamente perfetto ed in linea col personaggio. Arriva fino al limite, si ferma bruscamente, metabolizza il tutto e poi raggiunge un altro limite. Non è ancora pronto per pronunciare certe parole, ed allora il nostro genio cosa fa? Si affida alla musica!!!! Fantastico, toccante e dolcissimo. Ragazzi, ormai siamo in una folla a fare il tifo per voi, se volete possiamo anche farvi una ola. Non preoccupatevi, fate pure con calma, tanto noi siamo tutte qui col naso incollato allo schermo. Senza scordarci di portare in trionfo l'autrice, è ovvio!!!! |
awwwwwwwwwww *_____* veramente ogni volta che finisco uno dei tuoi capitoli rimango letteralmente senza parole... abbiamo aspettato e il gioco vale decisamente la candela! non preoccuparti se non riesci ad aggiornare presto come vorresti, se i risultati sono questi, va benissimo. aspetteremo. è davvero meravigliosa. Questo capitolo poi.. Sherlock e John sono perfettamente IC e la carica erotica che c'è in un paio di momenti è magica. Davvero complimenti. a presto! |
Bellissimo capitolo, chérie! Adoro come descrivi i personaggi, soprattutto Sherlock *_* Lo rendi ancor più interessante, in questo suo non voler quasi cedere ai sentimenti di cui ha spudoramente bisogno.. Questi due ormai li adoro troppo, son così carini eheh ;) |
Evviva, un nuovo capitolo! |
Un capitolo dolcissimo! |
Bellissimo. Vergogna, rabbia, dolore e infine quel filo che tiene unito il loro legame a dispetto di tutto, così sottile da potersi spezzare in un solo momento. Adoro l'intensità che riesci a regalare, come rimetti tu stessa insieme i pezzi una frase per volta, un gesto per volta. |
E questo è senz'altro un buon inizio per i capitoli sul recupero della loro relazione. |
Splendida. |
Mi hai fatta annaspare dall'inizio alla fine. Perfido essere che non sei altro. |
e io non ho lodato questo spettacolo perchè? perchè ero a londra e ho fatto una settimana a correre in giro e a pensare che sherlock ci abita, in quella città. Si forse è per questo. ad ogni modo, è in assoluto tutto perfetto: lirico, meraviglioso, ovattato. E loro sono meravigliosi, dalla punta dei capelli alla punta dei piedi. Sherlock mi fa sempre tenerezza ma tu fai in modo che mi venga voglia di abbracciarlo ogni tre righe, perchè è confuso, perchè niente è più semplice e lineare nella sua vita, perchè si sente in colpa e perchè è così improvvisamente amabile (per la sua nuova accessibilità) e amato (perchè come si fa a non amarlo di conseguenza). e poi john <3 che è sempre così terribilmente umano che non ci si può stupire se riesce a far capitolare anche la fredda logica di un holmes. aspetto solo di sapere cosa avverrà poi, a questo punto. "steadfast soldier of mine" e qui mi sono messa a piangere perchè sono psicolabile. Ho scritto abbastanza cosa inutili e ringrazio di non aver tentato un commento mentre ero in gran bretagna perchè sarebbe saltato fuori un miscuglio incomprensibile di inglese e italiano e non ti avrei dimostrato che so scrivere qualcosa di coerente ogni tanto (anche se temo che questo non sia il caso in questione) :) baci baci. |
Ecco, è la seconda volta che ti recensisco oggi, finalmente sono riuscita a leggerla tutta senza avere crisi isteriche. Però sono senza parole, perchè mi sta incantando, questa storia, e sono ammirata e stupita dalla tua capacità di analizzare cosi' bene le situazioni, le emozioni e tutto il resto senza mai sbagliare un colpo. MA, sono preoccupata. |
Allora, intanto gradirei informarti che grazie a questo primo capitolo sei stata in grado di indurre una crisi di panico e tremore isterico nella mia persona, quindi recensisco ora, la seconda volta che la leggo, dopo essermi presa una notte di "riflessione", "pausa", "sbattere la testa contro il muro". Tra tutte le emozioni che la tua storia mi ha fatto provare, direi che la rabbia assoluta la fa da padrona. Non rabbia verso di te, sia chiaro,ma rabbia verso quell'essere disgustoso che ha anche osato, tra l'altro, condividere il nome con uno dei personaggi che stimo di piu', ovvero Jim Kirk. Si, si, lo so che il vecchio Arthur è nato prima, che quindi semmai è vero il contrario etc, ma la vedo lo stesso come un'offesa. Poi, e questo non è trascurabile, avevo un compagno delle superiori che si avvicinava a Moriarty per viscidume, saccenza, raccapriccio e tono di voce alquanto irritante. Puoi immaginare quanto andassimo d'accordo. Quindi, considerando anche che John mi fa una tenerezza assoluta nel telefilm, la scena che hai descritto mi ha... come dire... agitata. Mandata su tutte le furie. Scombussolata. |