NaruSasu ~8k parole.
Naruto è un ragazzo solare che frequenta la prestigiosa Konoha Academy grazie alle conoscenze del suo padrino. Sasuke è la definizione di legacy student.
Incredibilmente, la loro rivalità è solo una facciata.

Sakura riflette sulla grande differenza tra lei e i suoi compagni di squadra, dopo che entrambi l'hanno lasciata indietro.
Si chiede come potrebbe rimediare.
"A volte vorrei soffrire."

O "quando la storia si ripete".
Amu trova due gatti randagi in camera sua, anni dopo la prima volta e, come se niente fosse successo, li accoglie.
AmuxIkuto

Naruto e Sasuke hanno avuto una vita... difficile. Molto difficile. Ci sono molti che non avrebbero mai creduto potessero 'migliorare'. Ma si sono trovati. E dimostrano il loro amore in ogni modo che hanno.

Sono fortunato, almeno io sono sopravvissuto al ciclope - al contrario di altri.

A te che sai di essere mia.

Non importa quanto "cogli l'attimo", se non hai idea di dove stai andando.

Uno scorcio della vita vissuta nella nobile terra di Fian, dagli abitanti con i modi rubicondi, più precisamente sul suolo consacrato di Sumla, dove Minet e la sua Clio vivono e imparano da quand'erano cucciole.

2x08, I peccati del padre. Arthur desidera uccidere Uther, lo vuole davvero. Merlin interviene e... dice la verità, perché il re non ha ucciso sua moglie, si è semplicemente rivelato uno stolto.
(Flashfic, 500 parole precise)

2x08, I peccati del padre. Merlin ha detto ad Arthur, “Era un’illusione. Tutto quello… Tutto quello che vostra madre vi ha detto erano solo parole di Morgause.”
Merlin ha mentito, e non regge il senso di colpa.
(Doubledrabble, 200 parole precise)

2x08, I peccati del padre. Merlino ha salvato la vita di Uther, che lo ringrazia e minaccia con lo stesso respiro. Merlino lo ha fatto per Artù, che non potrebbe vivere con il peso della morte di suo padre sulla coscienza, ma Uther si meritava la sua pietà?
Drabble, solo dialogo (100 parole precise).

Harry si rivolge a Ginny quando tutto è finito,
sulle note di 'Bella Stronza' di Marco Masini.
Vi consiglio di ascoltarla mentre leggete.
Buona lettura e...
Lasciate un segno del vostro passaggio!

La guerra è vinta. Tutti sono rimasti feriti, alcuni in modi più subdoli di altri. Ma la scuola deve ricominciare.
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« Amami. »
« Perché? » [...]
« Così, per gioco. »
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Mi è venuta in mente settimane fa, l'ho scritta frettolosamente e di recente ricopiata al computer,
ora la pubblico per l'inizio della scuola.

Se Lord Voldemort, quella sera, non avesse attaccato Godric’s Hollow, Harry sarebbe stato un bambino magico assolutamente normale. Sarebbe vissuto in una famiglia magica assolutamente normale, crescendo felice e anche un po’ viziato, avvezzo alla magia come qualunque altro figlio di maghi. Così, quando si sarebbe manifestata la sua prima Magia Involontaria, lui l’avrebbe capito e tutti sarebbero stati pronti a festeggiare.
Ma Voldemort ha attaccato quella notte, e Harry non è normale neanche come mago. Non è cresciuto nella normalità e non sa niente dei suoi poteri. Non è felice, tutt’altro che viziato e quando scatena un fenomeno di Magia Involontaria non se ne rende conto, perché nessuno gli ha spiegato nulla.
Forse però - solo forse - dopo andrà meglio…
- Per tutti quelli che hanno immaginato i peggiori scenari per i Dursley…

Il preside Albus Silente ha sempre detto - e pensato - che Severus fosse lo Slytherin più coraggioso che avesse mai conosciuto. Non lo è diventato da un giorno all'altro.
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Severus è un bambino di appena undici anni, ancora non ha ricevuto la lettera da Hogwarts, unico pensiero che lo consola in giornate come questa, quando le urla si sentono anche a porte chiuse; ma questa volta no.
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Il rating è quello che è solo per le parole non esattamente 'eleganti', la tematica della violenza non è esplicitata, si intuisce appena che qualcosa - spesso - succede.