La canzone, Love the way you lie, mi ha sempre fatto male e dopo la nostra chiacchierata forse potrai capire meglio il perché. Dicevo, mi ha fatto sempre male e quando hai annunciato su twitter che sarebbe stata il titolo del capitolo Ziam l'ho, per così dire, presa quasi allla leggera; ho immaginato che il capitolo mi avrebbe scosso più di tutti gli altri ma non credevo a tal punto. Ahimè, sto incassando ancora tutte le botte... Ora che ho letto, questa canzone mi risulta ancor più dolorosa e maledettamsnte azzeccata associata a questo angst romantico. La sto ascoltando ora perché, lo sai, il masochismo è di casa. Il capitolo, Francesca, mi ha fatto tanto male, tanto. Lo sai che non esagero mai con le parole, dico quello che penso e be' è così, sono davvero tanto depressa in questo momento.
Non voglio che ti senta in colpa o cosa, davvero... Sei stata solo maledettamente brava, come lo sei ogni volta che scrivi, stavolta però c'è stato un qualcosa in più che ha reso tutto molto più vero, concreto,spaventosamente reale e tu quel qualcosa lo conosci, non aggiungo altro. Ti dico che sono le 03:47 e ho appena finito di leggere, sono senza connessione e sto scrivendo nelle note del cellulare perché questo vomitare fuori le emozioni mi aiuta a smaltire la malinconia indotta dal capitolo. Domani appena riesco te la invio sperando di non fare casini!
Ho visto che mi hai dedicato il capitolo, e non piango per quesro anche se ti ringrazio tanto... Piango per Zayn perché per quanto Liam possa sentirsi ferito e lacerato il suo dolore non è neppure minimamente comparabile a quello di Zayn.
È a pezzi, vuoto, incosistente, privo di qualsiasi tipo di sensazioni, svuotato dalle emozioni. Cazzo se piango, che vergogna, dovresti vedermi. No, meglio di no. In questo capitolo hanno toccato entrambi il fondo; un fondo nero, buio, il fondo dell'armadio dove nascondono scheletri, mostri e paure.
Liam, nella prima parte, è precipitato così tanto a fondo da finire con l'emulare le gesta di un padre che cercava salvezza nell'alcol e poi ammazzava di botte il figlio perché la realtà dopo aver bevuto lo frustava sulla fraccia e lui doveva riversare il dolore su qualcuno, su suo figlio minorenne.
"[...] Respirai quel puzzo di alcool che mi impregnava ormai, ricordandomi di tutte le cinghiate nella schiena che avevo ricevuto da colui che mi aveva generato."
Senza volerlo la sua paura più grande, quella di somigliare a quel padre ingrato si è concretizzata in una notte sola, ma a differenza delle altre volte ora non c'è stato l'amore della sua vita a ricordargli che lui non sarà mai come quell'uomo perché lui, Liam, è una persona migliore.
Qui mi è preso un dolore allo stomaco lancinante.
Zayn invece, nell'ultima parte, senza volervo è stato davvero come Ben.
"Dio mio, avevo trasformato anche lui come me? Lo avevo reso insensibile, lo avevo privato di quel calore, di quella possessione, di quella complicità, della voglia di vivermi, di stringermi in un letto, di fare l'amore."
Si è preso Liam egoisticamente, badando solo alla sua maledetta astinenza, a colmare quel desiderio di godere, senza percepire il malessere e la vera intenzione di Liam di farsi prendere in cucina, in piedi come un pezzo di carne da frullare. Un autolesionismo mentale quello loro, anche fisico a questo punto, che è stato il protagonista dell'intero capitolo.
E come per Liam, anche per Zayn non c'è stato conforto, non ci sono state smentite: dopo essere venuto in modo asettico dentro di lui, avrebbe sperato di trovare l'assoluzione per quel suo atto negli occhi di Liam, ma il suo sguardo non è arrivato perché si è tirato su gli indumenti ed è andato via dandogli le spalle come lui gli aveva chiesto di fare all'inizio della loro storia.
"Perché ero stato io, una volta, a chiedergli di non voltarsi indietro quando se ne sarebbe andato. Ero stato io quello a dirgli che avrebbe fatto meno male in questo modo."
Credo davvero che tu meriti un premio, qualche riconoscimento speciale per aver tirato su un personaggio così fottutamente realistico. [...]
Ripeto, sono dal cellulare e non so come uscirà questa "recensione" ma domani sarò fuori tutto il giorno e io devo necessariamente farti sapere in che modo mi hai distrutta, quindi accontentati (e arrangiati!) di una recensione che verrà pubblicata senza spazi tra le righe e un minimo di ordine visivo. Oppure può darsi che i comandi che sto mettendo (br e le i per il corsivo delle citazioni) manualmente funzionino in modo corretto, chissà.
Ho riscontrato alcuni punti che mi han fatto pensare a noi due, sai? Non occorre dirti o citarti quali, lo sai già, ovvio che lo sai. Ti dico solo che l'ultima frase del pov Liam mi ha sbucciato le ginocchia a sangue, stop. E inoltre Liam in questo capitolo ti ha posseduta, e dannazione, come Zayn (arieccola) mi sono sentita così schifosamente impotente, inutile, incapace a muovermi, agire e parlare, dire la mia... farmi capire. Perché a volte, come ha detto Zayn, basterebbe davvero solo parlare, riuscire a tirar fuori ciò che si sente per convincere la persona che si ama, a farle aprire gli occhi dell'anima.
"Incolparmi era l'unica via, perché io le persone non riuscivo proprio ad aiutarle, non riuscivo mai ad esprimere e dimostrare quanto ci tenessi realmente, quanto avessi bisogno di loro. Liam era stato una vittima, Liam era perito nel campo di battaglia che era la mia vita, sconfitto dal potere che esercitava Harry su di me, sconfitto dalla presenza di Ben, dalla verità che non ero riuscito a spiegare, che non era mai stata abbastanza.
Sto ridendo, una risata stanca e rassegnata a piegarmi pigramente e in modo poco credibile le labbra.
Quanta me ci hai rovesciato in questa frase? Capisci perché mi sento compresa, per la prima volta nella mia vita è come se avessi trovato il libretto di istruzioni, che non mi è stato allegato alla nascita, per comprendermi e farmi comprendere. È tardi e sto delirando, davvero. Le quattro passate e non dormirò, no. Non per fare l'esagerata ma io questa storia la vivo in una maniera malata, devastante... Non come chi legge per svagarsi. Leggo perché cerco la vittoria che non ho mai avuto e la cerco tra le righe della vita di questi due cristi. Zayn deve salvarsi, almeno lui, visto che io ho fallito. E non mi importa se la sua ancora di salvezza, il suo wonderwall sarà ancora Liam... Lui deve salvarsi. Deve.
Che tristezza di recensione, vero? Fa niente, ci sei abituata quando si tratta di me haha.
Ah, visto che ci sono spendo due parole anche per il capitolo precedente. Harry sta guarendo, o quantomeno e sulla strada per la guarigione. La medicina perfetta ce l'ha a portata di mano, coi capelli biondi e gli occhi azzurri. Deve solo accettare e guardare la sua malattia in faccia e ammettere di avere bisogno della medicina, tracannarla giù volente o nolente! E poi a quanto ho capito, questa medicina ha anche un bel sapore...
Nello scorso capitolo, inoltre, abbiamo avuto il picco della tensione tra Louis - sono una testa di cazzo che dovrebbe farsi i cazzi suoi - Tomlinson e Zayn - sono un coglione perché dovevo sapere che la merda viene sempre a galla - Malik.
Quel cucciolo sperduto di un Payne che si avventura verso la porta di emergenza in cerca della sua guida, sperando in una carezza e invece si ritrova sbranato da una bestia feroce: la verità. Verità che gli è stata negata dalla persona di cui si fidava. La verità fa sempre male ma quando ti viene scagliata contro in modo indiretto può uccidere davvero, e lo abbiamo visto. Grazie Louis, dopo il penultimo capitolo ti voglio davvero tanto bene. #sarcasm
Vabè, lui non poteva sapere che c'era un cucciolino ad ascoltare, lo so, ma ha sbagliato comunque a tirar fuori la questione. E io le ossa probabilmente gliele avrei spaccate tutte.
Mi riallaccio a questo capitolo e aggiungo poche ultime cose.
Il bicchiere di cristallo quando finisce a terra e si rompe in due è riparabile. Si piglia un super collante e si assemblano le due padti ferite. Il punto è che una volta ritornato intero, splenderà di meno perché l'opaco del collante deturpa il taglio, il punto della lesione; occorre tanta forza, dedizione, tanto amore per smacchiare quell'opaco. Non è impossibile rimuoverlo, ma è difficile, tanto.
Riusciranno a splendere di nuovo? Avranno la forza di smacchiare il lercio?
Zayn lo ha detto: è pronto a scrostare via ogni imperfezione dal suo passato, dal suo presente, dalla sua vita. E quel cocciuto di Payne, il mio cucciolo, il cervo reale, l'orgoglio... Ce la farà? Non è impossibile, non lo è.
Scusami questo ammasso di cose insensate, Francesca, ma è tardi e di notte ragiono in modo alterato.
Un bacio, piccolo Ossimoro
La tua Chimera. |