Ciao, Jade!
Beata te che ti senti ispirata... Magari venisse anche a me l'ispirazione... O meglio, magari avessi il tempo di farmela venire...
A parte questo momento di pseudo-disperazione, passiamo alla recensione di questo capitolo, che, sicuramente, t'interesserà di più dei momenti "no" della mia vita.
Allora... Ammetto che l'ispirazione ti è servita davvero tanto, perché questo capitolo è proprio bello.
Crilin non l'ha proprio presa con filosofia come pensavo, eh? Quando ho visto la motivazione riportata da Goku, ovvero che aveva paura che, una volta morto, la moglie si sarebbe dimenticata di lui e avrebbe di conseguenza creato con un altro uomo una nuova famiglia, ho detto: "Sì. è Crilin" (e, a proposito: davvero realistica la storia dello sguardo perso nel vuoto, tipico di chi è pensieroso, ansioso e simili. Già lo vedevo in quello stato!)
Beh, vista così, direi che si è solamente fatto prendere dall'ansia, tutto qui. Comprensibile. Ciò che io gli avrei detto fossi stata al posto di Goku è questo: perché non ti fidi di tua moglie?
Dico così perché la gente, qualche volta, si fa prendere dalla paura di perdere il partner, quindi da una forma, anche se lieve di gelosia. Ma quello a cui non pensano è che una relazione, in questo caso, tra un uomo e una donna, è fatta anche (anzi, soprattutto) di fiducia. Quindi, se uno dei due non si fida dell'altro/a, non ha alcun senso continuare a stare insieme a questa persona. Se non si ripone fiducia nel proprio partner, non vale la pena di starci. Non so se mi spiego.
A parte questo discorso, che non c'entra quasi nulla con tutto ciò, il dialogo tra C18 e Goku è stato di mio gradimento.
Sono davvero curiosa di sapere se Crilin si riprenderà dal trauma subito, o se si lascerà andare al suo destino avverso.
Insomma, aspetto il prossimo capitolo, in poche parole!
Quindi, che dire... alla prossima!
-Alima (Recensione modificata il 26/05/2014 - 07:35 pm) |