Le abitazioni sono stupende, mi piacerebbe se mettessi su un'immagine simile che le raffigurasse. Comunque, la storia è bellissima(maledetti elfi traditori, appena li trovo li torturerò così tanto che di sicuro imploreranno pietà). ^_^

La storia fin ora è bellissima e sono sicur che li sarà anche in seguito. Volevo solo correggere due errori: il primo, più grande che ormai non può essere assolutamene corretto, è che Eragon avrebbe potuto semplicemente usare il Nome dell'Antica Lingua per liberare Ruhnön dal suo giuramento, dato che Il Nome comanda tutta l'Antica Lingua e quindi anche i giuramenti.
Il secondo errore che volevo segnalare, non molto importante, è che l'ultima volta che è apparso lo spirito dei draghi non e stato all Agaeti Blödren, ma dopo, quando Eragon ha chiesto allo spirito di far scegliere ai draghi anche nani e urgali come Cavalieri.
Scusami se ho segnalato questi errori, non la prendere come un'offesa perchè la storia è veramente bellissima!

Racconto molto interessante.
Non vedo l'ora di leggere anche gli altri capitoli!

Devo dire che la bellezza di questa ff va in crescendo , all' inzio ci sono delle imprecisioni sparse e forse qualche punto poco chiaro ma più si procede più si sale di livello. Gli ultimi capitoli poi, sono fantastici.
Brava davvero . 
Per me hai un talento non da poco e non lo dico a tutti,fidati. Non avrei saputo fare di meglio.
Continua così !!
Ancora complimenti.
 

Seh...non mi risulta esistano modi per cancellare un giuramento fatto con l'Antica Lingua, è un'idea del tutto assurda.
Fare come fece Eragon con Brisingr no eh? Se lo sono dimenticati? O sono semplicemente scemi?
Pazienza, ormai mi sono rassegnata,
MartinForever
(Recensione modificata il 19/06/2015 - 11:17 am)

Divertente,al capitolo prima dicevi che erano cento e qui sono duecento. La coerenza interna è fondamentale in una storia e qui mandi tutto in malora,e dire che almeno quella te la riconoscevo,fino ad adesso...e Vrango non ho ancora nemmeno capito come è fatto,ma forse non voglio nemmeno saperlo,un Urgali timido poi,oddio...

Bello lo scontro se non fosse che idioti come sono i protagonisti ovviamente si sono nuovamente scordati di utilizzare il vero nome dell'antica lingua che in quattro e quattrotto avrebbe risolto tutti i loro problemi...sono poi curiosa di sapere quale raz'ac seguirebbe le direttive di un elfo...

Ha capito subito che il tipo era cattivo,si era fatto tutti quei sospetti e nonostante tutto si divide pure da Saphira? Che fine ha fatto il suo buonsenso?

Ok...Anche Saphira ha perso la testa. Era sempre almeno mille anni luce più avanti di Eragon in ogni cosa,più matura e posata,quando alla fine di Inheritance se ne vanno lei la prende alla grande e nemmeno si pone molti problemi per la distanza da firnen,è sempre quella che sa cosa è la cosa giusta da fare qui invece si comporta come un moccioso che non vuole andarsene dal parco giochi. Arya che abbandona i propri doveri poi,oddio,un Raz'ac in tutù rosa era più probabile...

Leggi la risposta dell'autore

Penso di aver già detto,di fatto,tutto quello che c'era da dire. Arya che gli si dichiara così come niente,quando nel Libro era sempre distaccata e riservata...che posso dire,tutte queste romanticherie in eccesso sono assurde,Arya così sciolta non me la sarei mai immaginata,manco che manco a baciare Eragon così...molto tirata come storia...poi il suo insistere a far combattere subito dei Cavalieri inesperti,la credevo abbastanza saggia da capirle certe cose elementari...

Ooook...mi spieghi come fa la piccola recluta a reggere agli assalti di tutti quei Raz'ac? Non per dire,ma persino Saphira,Brom e Eragon messi assieme riuscirono a impedire loro di catturarli,e allora i Raz'ac erano in due. Adesso invece il giovane drago ne fronteggia quattro come niente fosse,che è,un superdrago? E Eragonche sviene per un morso alla spalla,non aveva degli incantesimi di protezione? In quattro anni avrebbe dovuto accumulare energia sufficiente per reggere a settimane di scontri consecutivi e dopo due ore è fuorigioco. Che fine ha fatto poi il vero nome dell?antica Lingua? Se l'è dimenticato? O era così ebete da non usarlo? Ci avrebbe potuto spazzare via mezzo esercito! Oddio,che disastro...
(Recensione modificata il 16/02/2015 - 12:04 pm)

Ok,già meglio dei capitoli precedenti. Di nuovo assurdo il fatto che si attraversano il mare completamente da soli,ma per lo meno per il resto ci sta. Sono curiosa di sapere da dove saltano fuori sti Raz'ac che dovevano essere estinti,e augurandomi che non vengano fuori da oltre i confini di Alagaesia (sarebbe la giustificazione più banale del mondo) passo subito al prossimo capitolo...

A parte romanticherie inutili a parte,ho trovato ridicolo che gli elfi fossero così idioti da mandare un drago di quattro anni e un bambino elfico inesperto di magia e combattimento con la spada attraverso il mare da soli,quando persino Eracon e Saphira per arrivare a Vroengard ci hanno quasi rimesso le penne. Sprecarsi di mandare una nave elfica come con Eragon no eh?

Sono rimasta molto delusa,francamente,Arya che fi fa mille teghe mentali per Eragon è la cosa più improbabile che mi si potesse presentare. Anche alla fine del quarto libro,Arya è molto riservata e poco propensa a dimostrare le proprie emozioni. Contenuta e fredda,ecco com'è lei. Francamente ritengo che alterare così tanto un personaggio geniale come lei solo per avere la soddisfazione di vederla tra le braccia di Eragon il prima possibile mi sembra un po stentato e infantile. Capisco farla innamorare di lui,e dopo molti crucci e indecisioni permetterle di dichiararsi,ma farla cuocere così come una quindicenne in calore mi sembra parecchio eccessivo. Non me la sarei mai immaginata ridursi così. Inoltre ho riscontrato un errore non da poco. Quando Eragon apre la Volta delle Anime i draghi destinati a dei Cavalieri che vi trova dentro sono centinaia. E li le uova che girano per Alagaesia sono SOLO CINQUE? Mi sembra parecchio improbabile. Per concludere,anche questo capitolo non mi ha entusiasmata molto,speriamo che i successivi compensino...

Troppe troppe decisamente troppe ripetizioni,la parola verde si presenta inalterata per praticamente tutta le storia e anche altri sostantivi si vedono troppo spesso. Inoltre mi sembra un po poco realistico che in quattro anni,da soli e con l'aiuto di si e no una ventina di elfi,Eragon e Saphira siano riusciti a costruire un palazzo come niente fosse. Servono materie prime,un luogo adatto,delle progettazioni,mica è così semplice,anche con l'uso della magia. Inoltre mi sembra un po eccessiva la fissazione di Eragon per Arya,visto quanto matura tra il terzo e il quarto libro c'era da aspettarsi che per lo meno avesse la maturità necessaria a gestire certe cose...come primo capitolo confesso che non mi ha ispirata molto,spero che gli altri siano meglio...