Recensioni per
Eternity
di Angel Of Fire

Questa storia ha ottenuto 337 recensioni.
Positive : 336
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
09/01/15, ore 14:56

Mi ha molto internerito Yuki alle prese con il mistero della vita, prezioso dono che le è stato elargito pure in una buia nave di pirati spaziali. La vedo quando, commossa e tremebonda, "interroga" il suo corpo e la sua anima per imparare ad accettare ed a gestire questa nuova ma meravigliosa esperienza. Mi ha anche commosso il buon dott. Zero, che da medico e da buon amico, cerca di dare conforto e serenità alla futura mamma. Una futura mamma un po' speciale: la nostra Yuki non è un'impiegata del Catasto, ma, come dici giustamente tu, una fiera donna d'azione, sempre in prima linea nelle operazioni di guerra. Ed ora? da sempre noi povere Terrestri facciamo i salti mortali per conciliare materinatà e lavoro... figuriamoci per una piratessa spaziale quanto debba essere complicato!
Ma Yuki è una donna straordinaria ed in gamba e, pian piano, saprà che strada seguire.
Nota dolente: il futuro padre. Harlock ha avuto una reazione piuttosto forte alla notizia della gravidanza della sua compagna, cosa certamente comprensibile, viste le circostanze. Adesso stiamo a vedere se, con il tempo, le cose potranno essere viste dai protagonisti con la giusta serenità... almeno, questo io mi auguro.
Alla prossima!
Lou

Recensore Master
07/01/15, ore 11:51

ahi ahi...povera Kei.
Però Harlock si meriterebbe un destro sul "grugno" per aver reagito così alla notizia. Sicuramente dietro al suo comportamento ci sono motivazioni molto serie: la vita sull'Arcadia, le battaglie, il fatto di essere un ricercato spaziale...
E non sa ancora tutto!
Il fatto che il figlio sia stato concepito su Apokryfon mi fa tremare...
Farò come il dottor Zero: aspetterò a fasciarmi la testa quando e se me la sarò rotta.
Ma spero e tengo le dita incrociate che tutto vada per il verso giusto e che Harlock ripensi alla sua reazione e chieda umilmente scusa a Kei strisciando con le ginocchia su un tappeto di chiodi affilati! XD
attendo il prossimo capitolo con ansia!

Recensore Master
06/01/15, ore 11:35

Dunque, come donna dico solo: povera Yuki!!! Non solo la gravidanza è inaspettata, non solo è a rischio, ma pure il capitano che la tratta così....tangibile il suo sgomento, l'hai reso molto bene, all'idea di combattere e tenere segreta la gravidanza. Il capitano però è da strozzare: come molti maschi pensa che la colpa delle conseguenze di un amore siano sempre e solo della donna...ma tu dov'eri, eh???? Speriamo che rinsavisca e condivida con la sua compagna questo momento delicato.
Riguardo il concepimento sul pianeta della DM, forse però le gravidanze non procedono se una vive lì, forse lontano dal pianeta non è così...speriamo, tifo per Yuki!
E Yama? Poverino, anche lui disperato per amore...

a presto e buona Befana!

Recensore Master
06/01/15, ore 07:44

Che capitolo drammatico! Povera Kei. Non solo si ritrova incinta in un momento in cui proprio non ci voleva, ma è già probabile che qualcosa vada storto e nello stesso tempo il Capitano non accetta proprio una situazione del genere. La vedo male, anche se confido nel fatto che prima o poi Harlock capirà la situazione e troverà una qualche soluzione, che non sarà facile per nessuno oso immaginare! Ora sono in ansia...
Comparto tecnico eccellente come sempre ;-)

Recensore Veterano
06/01/15, ore 03:30

Rieccoci io e la sirena a commentare questo bel capitolo...Come sempre chiedo scusa per le mie recensioni a singhiozzo...Il capitolo mi ha molto coinvolto emotivamente, l' ho divorato!...Come donna parteggio per Kei; anche se questa gravidanza è stata un frutto del caso, quando una donna ama un uomo, secondo me, è quasi fisiologico che lei desideri un figlio da lui...è la completezza dell'amore...Però mi sento di comprendere anche la reazione impulsiva di Harlock...Credo che ci sia una regione molto valida, per non volere un figlio da Kei. Il suo no, non è stato dettato, sicuramente, dall'egoismo o perché essendo un pirata, il mettere su famiglia sarebbe pericoloso etc...( per carità motivo più che plausibile...), ma sono sicura che, se la situazione fosse stata diversa, sarebbe impazzito dalla gioia! Perciò, qui c'è una verità nascosta...Starò in trepida attesa del prossimo capitolo, perché la situazione si fa sempre più ingarbugliata e i continui avvitamenti della storia, rapiscono la mia curiosità! Ad maiora e splash dalla sirena!
(Recensione modificata il 06/01/2015 - 11:48 pm)

Recensore Master
05/01/15, ore 23:19

Povera Kei, una mazzata dietro l'altra! Quella che dovrebbe essere una cosa bellissima rischia di diventare un incubo, e non solo perché lei fa la piratessa e conduce una vita piena di insidie (che comunque non è un fatto secondario)! Ma anche perchè la creatura potrebbe essere stata concepita su quel pianeta dove succedono un sacco di cose strane. Poi, Harlock capisce al volo che è cambiato qualcosa e la incalza finché lei non cede (molto da lui!)... e la poverina, che in un primo momento aveva deciso di aspettare a dargli la notizia, non può fare altro che parlare, sperando che il capitano, dopo la sopresa iniziale, sarebbe stato contento... invece la sua reazione è durissima e la ferisce nel profondo. E' vero che è coerente con quanto aveva sempre detto, è vero che un bambino su una nave pirata non è proprio il massimo, ma... santo cielo, capitano, sei adulto (e qui mi associo alle considerazioni di Divergente), non puoi non sapere che certe cose possono succedere (e poi tu dov'eri, scusa?)! Naturalmente ci auguriamo che Harlock ci rifletta e cambi atteggiamento... ma, non so perché, la vedo dura. In questo capitolo Kei mi ha fatto molta tenerezza, così combattuta tra felicità e timori, unica giovane donna su una nave di rudi maschiacci. Ma, per quanto non prevista, lei ha subito accettato la realtà. Mi è piaciuto molto anche come hai tratteggiato il dottore in questo frangente, forse l'unico in grado davvero di capirla e aiutarla.
Nel caso non si fosse capito, sono molto preoccupata!

Recensore Veterano
05/01/15, ore 23:01

Bello e tenero questo capitolo. Mi e' piaciuto sin dai primi momenti. Tutta la storia si dipana attraverso gli occhi ed i sentimenti di Kei in un caleidoscopio di sensazioni in divenire. Sin da subito queste 'nausee' mattutine mi avevano convinto poco, poi le analisi e la scoperta. Ho trovato come sempre interessanti e puntuali le spiegazioni scientifiche che dai e le delicate descrizioni dei gesti di Kei che in questo capitolo ho avvertito spaventata, fragile ed a tratti vulnerabile.Il suo pianto davanti al dottor. Zero mi ha intenerita come anche il suo cedere alle frasi insistenti di Harlock.
In questo capitolo hai saputo col garbo che ti contraddistingue descrivere con maestria e sensibilita' la Kei donna e madre che ho trovato bellissima. Per una volta la guerriera tosta ed indomita cede il posto alla donna innamorata e madre.
Harlock e' invece presto dal suo 'mestiere' pensa a Yama a cio' che prova a cio' che sarebbe meglio per lui, alla nave nemica che trasporta i cristalli di litio ed alla battaglia che si approssima. Anche qui le tue citazioni scientifiche sono perfette e calzanti. Denotano studio. Resto sempre ammirata.
Che dolce poi il pensiero di Kei che benche' spaventata dal possibile concepimento sul pianeta Apocrifo con tutto quello che questo comporterebbe pensa che in lei ora cresce 'una parte di Harlock'💓
I fatti come i sentimenti confluiscono tutti alle parole finali di Harlock.
Ero in ansia nel leggerle. Ci credi che mi chiedevo come avrebbe reagito? Un pochino ci son rimasta male 😢 ma a volte dobbiamo ricordare che Harlock e' un uomo con i suoi dubbi e le sue debolezze ed e' un pirata dello spazio con tutto quello che questo comporta.
E' un uomo realista ed a volte duro, spero che capitoli e che il fatto che il piccolo sia in qualche modo legato al pianeta Apocrifon non comporti nulla.
Brava cara ed alla prossima... spero presto.LO
(Recensione modificata il 05/01/2015 - 11:07 pm)

Recensore Master
05/01/15, ore 18:43

E adesso? Ma scusa, ci lasci così nel momento più critico? Con Yama depresso, Harlock apparentemente furioso con Key e Key in cinta che si vede abbandonata dal suo uomo? Mi tocca restare una settimana col fiato in gola?? Mi sento in tutto e per tutto solidale con Key. Per carità, si può comprendere anche l'iniziale reazione di Harlock, ma spero che presto il nostro Capitano ci rifletta su e riesca a condividere questo momento importante con la sua donna.
Per quanto riguarda Yama, invece, ho la sensazione che Vivien ricomparirà, ma ci sarà un futuro per loro? O è davvero tutto finito prima di iniziare?
Questi capitoli in cui al centro ci sono le emozioni dei personaggi, lo sai, sono i miei preferiti. Aggiorna presto!
Marta

Recensore Master
05/01/15, ore 17:21

Questo capitolo mi è piaciuto un sacco! E' strutturato in varie parti e ci da modo, con un crescendo che hai davvero ben orchestrato di arrivare alla parte finale che è davvero molto intensa e scritta assai bene.
Ma cominciamo dal principio quando la nostra Kei non si sente bene e pensa di dare la colpa alla povera Masu, la frase  Harlock non era nemmeno da prendere in considerazione: mangiava giusto quel tanto che gli bastava per non morire di fame e non avrebbe mai potuto raggiungere livelli pericolosi di contaminazione, neanche se avesse mangiato arrosto condito con arsenico. M'ha fatta morire!  xD
E mentre un Harlock sempre un po' insofferente, per via anche dei vari pensieri che gli frullano per la testa, dopo la permanenza su Apókryfon, prepara l'abbordaggio dell'indomani con i suoi uomini, ci sveli con delicatezza i sentimenti di Yama che ovviamente soffre molto. Mi è piaciuta in particolare la descrizione che lui nel tempo libero si rintanava a suonare la chitarra che gli ha regalato Vivien, da proprio l'impressione di un giovane innamorato sofferente. Anche se spero che di Vivien sentiremo ancora parlare vero?
Intanto Kei con sua immensa sorpresa scopre di essere incinta e subito ci metti l'ansia addosso perché è vero che se questo figlio (o figlia) è stato concepito su Apókryfon, non ha grosse aspettative di vita... sei cattivissima :(
E poi si arriva alla parte che ho adorato! Quella finale. E' resa, a mio avviso, alla perfezione. Ad Harlock non  la si fa! Anche io la penso così.  Bello il suo incalzare di domande e altrettanto bello e ben reso l'impaccio agitato di Kei che risulta molto vera e credibile.
La reazione di Harlock è moto dura e molto brusca, ma per me ci sta tutta, anche perché con Kei, sebbene stiano insieme da relativamente poco, si conoscono molto bene e la confidenza è molta, quindi immagino che lui non abbia remore a mostrare anche "il lato peggiore di sé" e poi il capitano a volte è davvero privo di tatto, perché è umano e non un dio perfetto o peggio un principe azzurro.
Concludo con una battutaccia e spero non me ne vorrai, ma questa frase è mitica: Harlock la guardò con un'espressione indecifrabile, sembrava decisamente turbato. Improvvisamente si alzò dalla sedia e si rivolse a lei in tono gelido: “Come può essere accaduta una cosa del genere?”.​ Ah Capità? Che te se deve da dì proprio tutto? Abbello e ce lo sai COME è potuto accadere! xD ti chiedo umilmente  perdono, ma non ho resistito.
Ora torno seria e ti faccio tantissimi complimenti per questo capitolo davvero avvincente e molto ben reso che entra nella rosa dei mie preferiti!
Aggiorna presto però, che ora sono stracuriosa! ;)
​Un abbraccio, e alla prossima! :)
 
(Recensione modificata il 05/01/2015 - 05:27 pm)

Recensore Veterano
04/01/15, ore 19:41

Bellissimo Yama! Complimenti, per la fanart e la storia, sempre più articolata ed intrigante! Buon Anno a te e a rileggerti, allora! :)

Recensore Master
21/12/14, ore 07:17

"Vuoi davvero passare l'eternità a piangere per coloro che perderai?"
“Un uomo dovrebbe essere sempre pronto a morire per quello in cui crede. E tu Virgil...” pronunciò con una calma quasi innaturale “Sei disposto a morire per quello in cui credi?”

Wow! Che capitolo coinvolgente! Hai messo sulla graticola alcuni dei temi più difficili da trattare e l'hai fatto molto bene! Sì, l'immortalità può essere una condanna tanto quanto la morte, tuttavia mi piace il fatto che non si può dire che Virgil sia un "cattivo" così come Harlock non è un "buono". Il fatto è che questi due si somigliano in modo inquietante. Certo, Virgil è spietato nel perseguire i suoi scopi, ma anche il piano di Harlock di resettare l'universo non è che tenesse molto conto della volontà altrui XD. Era un piano dettato dalla disperazione, ma ora che c'è di nuovo una speranza ecco che il Capitano è tornato, con mio grande sollievo, ad essere quello che è sempre stato: uno per cui la libertà di scelta di ciascuno è la cosa più importante. Che dire, complimenti davvero!

Recensore Master
20/12/14, ore 12:11

Ecco un altro capitolo denso e pieno di contenuti!
Comincio dall'inizio e faccio una citazione: Lui aveva deciso di non mettere al mondo dei figli per una serie di ragioni che riteneva coerenti con la sua scelta di vita, non aveva mai pensato a se stesso come padre, non poteva permetterselo.
La riflessione che fai fare ad Harlock su Vivien e sui figli in particolare è per me perfetta, in quanto rispecchia il mio modo di vedere ed interpretare il Capitano, quindi posso serenamente dirti che da questo punto di vista l'hai proprio centrato in pieno, rispettandone le caratteristiche salienti. Bello l'ultimo pezzo in cui "l'oscurità" tipica del movieverse torna ad ammantare l'animo del Capitano lasciandolo pensieroso e cupo, ma acor più bello è il passaggio successivo e ti ricito: Harlock d'impulso si girò, le cinse la vita attirandola a sé e posò il viso tra i suoi seni. Yuki chiuse gli occhi sorridendo leggermente e rimase in silenzio, le parole non erano necessarie tra loro, in quell'improvviso e disperato abbraccio le tornarono alla mente, vivide e intense, le sensazioni provate la sera prima sulla spiaggia. Avrebbe fatto tesoro del ricordo di quei meravigliosi momenti per tutta la vita.
In tre righe hai saputo riassumere la profondità di un rapporto fatto di grande comprensione tra due persone che evidentemente si conoscono come se stessi e che non hanno bisogno di parole né di gesti eclatanti per capirsi, appoggiarsi, sostenersi e indubbiamente amarsi!
C'è poi la spinosa questione Vivien. La ragazza giovane ed impulsiva vuole fuggire con quello che è sicuramente il suo primo amore, agisce con l'incoscienza tipica dell'età dove tutto appare bello, e facile ma si s contra contro una realtà durissima che la mette di fronte ad una verità agghiacciante! Di fatto non è che un mostro, un mostro creato dal padre per scopi egoistici e megalomani che rischia di distruggere la sua identità come essere umano anche se geneticamente modificato, che ha comunque un'anima e dei  sentimenti, con cui sta facendo amari conti. Il confronto con il padre, e la scena che di lei di fronte alla materia oscura ne danno grande prova.
Virgil è sempre più subdolo e finalmente rivela la sua faccia, insieme alla sua smodata ambizione , di fronte alla quale credo che sarebbe disposto a fare qualsiasi cosa.
Bellissimo e appassionante il confronto tra lui e Harlock dove il Capitano, nonostante i suoi errori ne esce fuori alla stragrande, e credo che questa frase sia magistrale nello spiegare CHI sia Harlock, cioé quando gli risponde così: Al contrario di te noi non abbiamo paura di morire, né tanto meno di vivere
Ho lasciato per ultimo Yama... il povero ragazzo sembra non debba avere mai pace, ma probabilmente è quella sua aria vagamente Harlocckosa che ce lo fa interpretare (mi ci metto anche io nel mucchio) come uno che in amore ha da penare e non poco! Battute a parte, spero che sarai magnanima e che in qualche modo troverai il modo di far riavvicinare i due ragazzi, mi raccomando! Aspetto molto interessata il proseguo!
Il disegno è da paura! Stratosferico oserei dire! Credo di aver terminato le parole e gli aggettivi per darti il giusto tributo e per farti i dovuti e meritatissimi complimenti! Bravissimissima!
Ciao e alla prossima kisses!
 

Recensore Master
20/12/14, ore 11:50

Accidenti, che bello scherzo che ha fatto Virgil alla figlia, veramente un bell'esemplare di padre-mostro! Mi è piaciuto molto il confrotno iniziale tra Virgil ed Harlock, e anche tutta l'impostazione che hai ben reso dei folli progetti di Virgil. Mi sa che i pirati dell'Arcadia se lo ritroveranno ancora tra i piedi, se Vivien non fa saltare per aria tutto...perchè sospetto che queste siano le sue intenzione, e che ben venga!
Povero Yama, non sono una sua fan ma mi spiace , è sempre sfortunato....!
Bella la scena del vestito, è giusto che Yuki lo usi ancora con Harlock, bella com'è non potrà che far piacere al nostro cupo capitano...

bellissimo il disegno, ma ne aspetto uno così di Harlock...;)))))
Complimenti per tutta la trama e le "trovate" fantascientifiche!

Baci

Recensore Master
19/12/14, ore 22:52

Ne ho conosciute di persone sfortunate in amore, ma Yama le batte tutte, poveraccio!
Al di là della facile battuta, questo è davvero un dramma, per lui, ma ancora di più per Vivien, condannata a una vita da "higlander", eternamente giovane e bella, ma destinata alla solitudine e al dolore. A meno che non rimanga per sempre prigioniera del sogno delirante di suo padre. Adesso però che è accaduto l'imprevisto, l'amore, la realtà perfetta si è infranta, il velo è caduto e nulla può più essere come prima: però, anche se (almeno per il momento... ma io confido nella bontà d'animo dell'autrice!) non potrà coronare il suo sogno con Yama, adesso che sa tutta la verità su se stessa, è consapevole del suo potere... e forse riuscirà a fermare quel folle progetto, che non coinvolge solo lei, ma l'intero universo.
Di questo capitolo mi è piaciuto molto anche come hai descritto la tensione, lo scontro sottotraccia tra Harlock e Virgil, che sembra sempre sul punto di scoppiare. Due personalità fortissime, simili per alcuni aspetti (in fondo, entrambi perseguono un progetto piuttosto... ambizioso) e opposti per altri (sono animati da motivazioni completamente diverse). Micidiale lo scambio di battute al momento del commiato, che mi fa presagire che tra loro non sia affatto finita qua!
Harlock si comporta da capitano: pur dispiaciuto per Yama e Vivien, deve pensare alla salvezza del suo equipaggio e alla sua missione, non può permettersi di compromettere tutto per la felicità di un singolo uomo. E intanto, meno male che hanno lasciato questo posto inquietante!
Bravissima e coinvolgente, come al solito! Buone feste anche a te!

Recensore Veterano
19/12/14, ore 16:42

Capitolo, intenso e pieno di scelte e rivelazioni.
Prima tra tutte la giovane Vivien che sente di dover e poter finalmente decidere della propria vita. Lo scontro con il padre è il cuore pulsante del capitolo.
Ho sentito un brivido quando l'Ammiraglio ha definito i membri dell'Arcadia 'mortali' e quando ha fatto riferimento al siero mutazionale. Che idea strepitosa!!! In questo modo anche l'ultimo velo è caduto e lui ha rivelato la verità non solo su sua figlia ma su quelle che sono le sue vere intenzioni e le sue mire."spazzerò via chiunque si metterà sulla mia strada, nessuno sarà in grado di fermarmi!”.
Ed ecco spiegato l'atteggiamento cauto e diffidente di Harlock come hanno motivo d'esser i timori che il Dottor Zero palesa ad Harlock (molto credibile la citazione dei soggetti modificati per le miniere).
E qui l'altra orribile rivelazione, potrebbero restare per sempre imprigionati in quella dimensione, se solo Virgil lo volesse e lui ad avere per ora il coltello dalla parte del manico.
E' come se ombre fosche si vadano pian piano formando sull'apparente idilliaco pianeta sul quale i nostri sembravano esser scesi. Appunto una illusoria realtà ;-)
Yama parla con Harlock e trasforma i suoi timori in quasi palpabile realtà, il ragazzo non sa ma il capitano si.
"Lo vedrai invecchiare, appassire... lo vedrai morire, senza poter far nulla! E così sarà per tutti quelli che incroceranno la tua strada! Vuoi davvero passare l'eternità a piangere per coloro che perderai?”. Trovo questa frase agghiacciante! Brava ti sei talmente immedesimata nella realtà di questo padre malato di questa giovane donna che questa frase racchiude da sola in sé una immensa e terribile verità.
"Sei un meraviglioso fiore germogliato in un deserto, Vivien, tutto intorno a te appassisce e muore, tu invece continuerai a vivere per sempre, il trascorrere del tempo non potrà mai scalfire la tua bellezza!”.
Cito anche questa frase perché racchiude in sé l'essenza della visione di un padre malato. La mente contorta di Virgil non comprende in realtà cosa ha creato ed il dramma profondissimo di questa giovane donna. E commuovono invece le parole della madre.
Ha ragione la povera Vivien quando prendendo coscienza dell'amara follia “Mi fai orrore, tu mi hai dato la vita, ma nello stesso istante in cui me l'hai data me l'hai tolta per sempre" c'è un grande patos in queste parole e nei gesti successivi della ragazza.
Il tutto poi trova il suo completamento nell'assurdo brindi tra Harlock e Virgil.Cosa aggiungere, mi piace come hai saputo delineare pensieri e tratti catrattriali di questi nuovi personaggi.
Mi dispiace per Yama, ma spero si possa in parte consolare col tuo meraviglioso disegno che sembra svelarne l'anima.Brava, resto in attesa degli sviluppi, con ansia crescente lo ammetto. Lo
(Recensione modificata il 19/12/2014 - 05:15 pm)