Meraviglioso capitolo molto avvincente....la descrizione dei combattimenti é perfetta compreso l'utilizzo dei termini specifici e specialistici della scherma di stocco (conosco la scherma storica, ne sono maestra)...molto strategica la parte dove Oscar riesce a liberarsi....la parte che più mi é piaciuta é quella su sir Percy come l'hai caratterizzato come lo fai combattere quel pizzico di simpatia e di divertimento che alleggerisce la tensione del capitolo...
Ora per fortuna Oscar é salva ed é stato André a salvarla ma non vuole farsi vedere da lei perché non vuole che lo amo per gratitudine e dopo il due di picche ricevuto ci sta,inoltre é l'ennesima dimostrazione del vero amore di André per Oscar vuole il suo bene a costo di rinunciare a lei...ma ho l'impressione che verrà a sapere che é stato il conte di Lille a salvarla, ormai lei stessa a capito di amarlo e non lo accetterebbe per ciò che ha fatto ma perché lo ama anche lei già da prima del rapimento e salvataggio...da come hai impostato la cosa prevedo un viaggio a Lille del bel comandante 😉....aspetto di vedere i futuri sviluppi ed un bel lieto fine😉...buona giornata 😊

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Bellissimo capitolo, la scena degli uomini introdotti nella fortezza chiusi dentro agli otri di olio e grano mi ricorda una scena simile di "Alì Babà e i quaranta ladroni", poi il richiamo all' Iliade con un André novello Ettore è stupendo. Le scene di battaglia sono decisamente il tuo cavallo di battaglia, e " la primula rossa" è entrata in azione. André è un grande, inizia a dimostrare una notevole maturità.
Bravissima, buona serata.

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Un'impresa davvero rocambolesca! Il gesto conclusivo di André è davvero generoso e degno di un innamorato.

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Ce lo vedo André come Frodo, anche se fortunatamente è più alto e non ha le orecchie a punta! 😂😂😂
Scherzi a parte, bello questo capitolo: sarà perché siamo in un momento particolarmente delicato della storia, ad ogni modo la lettura risulta senza dubbio avvincente. Tra l'altro mi piace molto quando un autore ''gioca'' con chi legge, riprendendo alcuni elementi dell'anime a suo uso e consumo: ecco quindi che il tentativo di evasione di Oscar diventa un déjà-vu, ecco Alain indossare mantello e cappellaccio per incontrare Bernard, rievocando l'incontro tra quest'ultimo e Oscar per liberare, nell'anime, i soldati dell'Abbazia. Sono comunque diversi i colpi di scena in questo capitolo, alcuni più attesi (vedi André che corre dalla sua bella!), altri intuibili (l'aiuto di Alain ), altri decisamente inaspettati (il ricatto ai reali, il coinvolgimento di Bernard) A proposito di Bernard, per gran parte dell'anime non ha mai raccolto le mie particolari simpatie, se non nelle ultime puntate, ma tu riesci a farmelo risultare ancora più odioso!! Gli dice bene per aver fornito la mappa, ma fossi stata Alain avrei detto due paroline a Rosalie..!
Ad ogni modo, in attesa di vedere cosa combinerà la Compagnia dell'Ane... pardon, della Rosa bianca... alla prossima!!
(Recensione modificata il 04/12/2018 - 10:12 pm)

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Cara Agrifoglio,
Arrivo soltanto ora perchè soltanto stamattina mi è riuscito di leggere questo tuo ultimo capitol(one).
Beh... Complimenti! Tanto tempo fa, rispondendo ad una mia recensione, mi avevi rilasciato un lungo
elenco di titoli letterari e cinematografici a cui avrei potuto rifarmi per avere maggiori chiarimenti ri-
spetto a quel tuo scritto. Titoli di opere molto serie e appassionanti che a mia volta ho amato e sento
ancora molto care. Ecco... Leggendo questo tuo scritto mi è parso di rivivere molte di quelle pagine e
di quelle immagini e anche vari passaggi di altre riuscitissime ff e anche altro... Ora arriva anche un
richiamo a "Il Signore degli Anelli"... Il tutto stupendamente mescolato ed orchestrato da te, incasto-
nato in una trama, almeno da quello che mi è capitato di leggere in questa sezione di efp, originale e
molto efficace. Trovo tutto questo molto bello e decisamente riuscito. Un risultato notevole per una
scrittura di tipo amatoriale. E' incantevole questo tuo modellare o rimodellare materiale narrativo e lo
è anche il vederti usare con maestria tutti i registri umorali/sentimentali dei personaggi. Su queste
righe, che, almeno io la vedo così, pur non allontanandosi troppo dai canoni della storia e del possibi-
le, vogliono essere soprattutto un prodotto letterario "leggero", cioè un romanzo e non un trattato
storico, a ogni personaggio è concesso di esprimere la propria individualità. Come accade su di un pal-
coscenico, li stai orchestrando con grande abilità. Non ci è stato concesso di incontrare l' oste... eppu-
re, grazie alle parole di Alain, persino di lui ci possiamo fare nella fare nella testa un romanzo tutto
nostro. Non mi è possibile condividere ogni passaggio di questo tuo scritto, ma considero il tutto uno
scritto magnifico e mi pare di capire che tu ci stia provando sempre più gusto nel narrarcelo. Grazie!
Un affettuoso saluto

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Mi sarei augurata che André rimanesse a casa sua... ma capisco la sua situazione. Gli riconosco di essersi comportato nel modo migliore durante l'incursione nel palazzo del duca d'Orléans, ma è stato soprattutto grazie ad Alain...
Certo però che mettere insieme Frodo e Boromir per una missione così delicata è un po' un azzardo XD

Molto bella la scena dell'arrivo di Alain a Lille sotto la tempesta, e quella in cui lui e André si intrufolano nelle segrete del palazzo.
Le tue scene d'azione sono sempre molto cinematografiche (mi piace il tocco avventuroso che dà il gargoyle- fa un po' Indiana Jones!), e i dialoghi pur essendo molto più raffinati ricordano quelli dell'anime (in particolare quelli del generale e di Alain), cosa che apprezzo molto perché così si mantiene il tono della storia originale.

Mi è piaciuto anche molto lo scontro tra Alain e Bernard; Alain ci ha fatto una bella figura- e mi piace come parte cordiale ed educato, salvo poi finire per minacciare Bernard per esasperazione. Sono due caratteri molto diversi, interessanti da vedere a confronto. Mi stupisco che nelle varie iterazioni della storia originale diventino amici, perché per me non ci azzeccano niente- ma sarebbe interessante vedere formarsi un rapporto tra di loro nel corso di questa storia.
Bernard è un gusto acquisito, ma secondo me non era una brutta persona... per un attimo ho temuto che sarebbe rimasto arroccato sul suo silenzio e la sua faccia da poker, ma mi ha fatto piacere vederlo cedere e aiutare Alain in nome della gratitudine che doveva a Oscar e André.

Saint Just vuole far fare a Oscar la fine della Lamballe? Questo è proprio il Saint Just sociopatico dell'anime! Direi quasi che gli stia bene che il generale gli abbia rotto il naso :P
Robespierre immagino che farà la voce della ragione anche in eventuali apparizioni future. Per ora lo vedo un po' come una carta jolly- non è fuori di testa, ma di sicuro è un antagonista. Sappiamo tutti cosa farà durante la rivoluzione, ma mi chiedo che tipo di personaggio sarà in questa storia, nel caso abbia un ruolo.
So che Oscar non verrà davvero fatta a pezzi, ma sono molto curiosa di vedere in che modo uscirà da questo doppio impiccio in cui si è infilata... se farà la damsel in distress, o se riuscirà a tirarsene fuori da sola (mai dire mai!).

Un capitolo molto cappa e spada; è bello come riesci a integrare azione e introspezione nel corso della stessa storia- e a proposito mi piace molto l'analogia con "Il signore degli anelli" (potrei scrivere una recensione solo sulla nota finale...). Il generale è davvero un Gandalf niente male! Alain invece mi ricorda per certi versi il vero Legolas (quello del romanzo), più che Boromir.
André che fa Frodo comunque è fantastico XD

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Bellissimo, dialoghi fulminanti, azione, personaggi perfettamente delineati. Oscar e suo padre perfettamente speculari, non solo nell'aspetto ma anche nella lucidità mentale nonostante la situazione. Alain indispensabile perché André non faccia sciocchezze, i cugini inglesi, Victor, Valmy, D'Agout e persino Fersen in sintonia, tutti protesi alla salvezza di Oscar. Riprorevole Bernard. Ha ragione Alain, anche cambiando il timoniere la barca va sempre nella stessa direzione, e la situazione del popolo non cambia. Agghiaccianti i discorsi tra Robespierre e Saint-Just. Il terrore è il loro intento, e lo otterranno ahimè. Vogliono costruire una nazione su un mucchio di ossa e fiumi di sangue. Bravissima, aspetto trepidante il seguito.

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Questo capitolo scivola che è una bellezza perché contiene i tuoi punti forti: avventura, intrighi, intrecci e dialoghi. 

Io non amo il genere avventuroso, ma ammiro chi sa narrarlo e tu sembri quasi divertirti dietro queste righe. 

Mi è molto piaciuto il dialogo fra Alain e il vigliacco  (finalmente è arrivato il momento che avevi promesso: trattare questo codardo per come merita!). All'inizio pensavo che il linguaggio di Alain fosse un po' inverosimile, troppo forbito.  Ma poi andando avanti ha tolto ogni freno e si è espresso con l'incisività che gli è propria, salvo tornare un "conte " nei saluti finali. Forse è stato intenzionale. 

André è un po' una mina vagante. Finora Oscar aveva sempre potuto contare su di lui, ma questo qui un po' di pensiero lo mette : sembra l'ispettore Clouseau!

Pezzo di ghiaccio, invece, liquidato André con un pensiero fugace, torna ad essere la donna, e soprattutto il soldato che conosciamo. Decisamente non sono l'amore e i suoi palpiti il suo pezzo forte: mi piace di più in queste vesti...da ostaggio! 

E infine il mio caro Generale, padre meraviglioso in tutta la tua storia che continua a dare il meglio di sé. 

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Ciao,
un capitolo eccezionale. Movimentato, mai monotono, con ritmo.
Bellissimo.
Andrè sempre più perso, ed in fondo anche Oscar ne sente la mancanza.....
Andrà tutto bene......alla fine.
Ma questo percorso è davvero avvincente!
A presto!

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Tanta avventura in questo capitolo e tanti i personaggi che si mobilitano per salvare Oscar. Sembra una lotta del bene contro il male e l'accostamento al Signore degli Anelli è simpatico. Il mio preferito è Gandalf (The Grey or The White), ma in questo caso il Generale Jarjayes non parteciperà attivamente o sbaglio? Forse ci sarà il suo bisogno anche perché Oscar ne ha combinata una delle belle ed è possibile che la compagnia della rosa bianca si trovi in difficoltà. Mi è piaciuto il nome di questo gruppo cme anche la volontà che gli spinge a salvarla. Non piace Bernard, che nonostante tutto, ha aiutato in qualche modo.
Piace poco Frodo... mi spiego a volte si comporta da debole e anche qui André con la sua febbre e con la mente più saggia (!) - non avrei mai pensato di dirlo, che lo calma e lo ferma dal compiere qualche sciocchezza. Comunque, Frodo (e spero anche André) si riabilita in un modo nell'altro.

Adesso, ciò che m'interessa è vedere il seguito. Prima di tutto spero che ne escano senza morti comunque senza ferite mortali. E poi cosa farà Oscar quando incontrerà di nuovo André. Forse il fatto che durante la sua prigionia abbia pensato a lui fa ben sperare? So già qual è la tua risposta e quindi mi toccherà pazientare...

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Ciao Agrifoglio!
Che dire? non c'è proprio pace per il povero André, anche in questa storia è tormentatissimo, qui anche di più che in altre fic perché non è ricambiato. Cercava un po' di serenità , cercava di ricostruire se stesso invece il fantasma di Oscar lo perseguita, prima in maniera subdola poi purtroppo la realtà incombente supera i suoi incubi.
Bernard è un'altra figura che mi ha deluso, com'è stato possibile, che dopo la sua parentesi di Cavaliere Nero, graziato da Oscar e soprattutto da André, continui a frequentare quel gruppo di giacobini sanguinari come Saint Just, ma anche Robespierre,inoltre ancora ha contatti con D'Orleans, perché?per fortuna Alain riesce a metterlo in riga, però lo vedo ambiguo, non credo troppo alle sue buone intenzioni .
Purtroppo il piano di fuga progettato da Oscar è fallito, indi per cui la poveraccia d'ora in avanti sarà controllata a vista. Peccato, proprio quel giorno Alain e André erano appresso alla prigione e non hanno potuto far niente per salvarla !
Comunque sia, l'amore è amore , la gratitudine sebbene grandissima e molto sentita non potrà mai assomigliargli, non sarebbe giusto far ritrovare i nostri solo dopo aver sconvolto ulteriormente le loro vite.
Quest'ultima ovviamente è un' opinione personale, poi è l'autrice decide. Vero è che questa storia cosi ricca di colpi di scena ,e di suspense ed è confezionata in maniera pregevole.
(Recensione modificata il 29/11/2018 - 12:56 pm)

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Oscar è in ottime mani, la sua "squadra di liberazione" è composta da ottimi elementi!

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Meraviglioso capitolo pieno di emozione e di avventura...bellissima la parte del padre che é in pensiero per la figlia che farebbe di tutto per lei e per trovarla che ha perso anche il sonno per lei...i suoi uomini che sono abbastanza scaltri da non farsi scoprire dalla polignac...la viva preoccupazione di Alain che riesce a ottenere la cartina del palazzo rende il tutto molto affascinate e intrigante...meravigliosa la parte dove per l'angoscia André si ammala ma nel momento in cui può salvare la sua amata guarisce...in passo molto romantico..così come tenero é il momento in cui si rincontrano con il generale...poi il piano per salvarla con André che deve mantenere tutta la sua concentrazione per non correre da lei...la fuga di Oscar e quando la riprendono incolla alla pagina...l'angoscia alle parole di saint-just si sente a pelle...ma ora c'è la compagnia pronta a salvarla....bellissima definizione di Oscar come nobile illuminata e quella del palazzo del duca...sai che mentre la leggevo mi sembrava davvero il signore degli anelli...spero di leggere presto il continuo dove forse André la salverà...complimenti...buona serata 😊

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Sembrava un nuovo capitolo interlocutorio, con la struggente parte iniziale dedicata al Delfino, molto fedele all'anime se non per le parole finali del principino, e le sconsolate riflessioni di André... invece ecco che sferri il colpo di scena con consumata maestria: Oscar rapita e imprigionata, probabilmente per ordine del Duca di Orlèans, con la perdida Theorigne in veste di sua aguzzina e André che con i suoi noti superpoteri (vedi puntata 24 dell'anime!) avverte il pericolo che le incombe sulla testa😉.
A questo punto immagino che sia arrivata l'accelerazione decisiva che li riporterà insieme... o almeno spero!
Un'ultima annotazione: è molto bella la parte degli scontri ambientati a Saint Antoine, sei stata immediata e sei riuscita a calarmi perfettamente nell'atmosfera prima ovattata che precede lo scontro, quindi nella concitata battaglia finale. Forse è la parte più efficace che hai scritto finora di questo genere, per lo meno a mio parere😉
A presto!
Silvia
(Recensione modificata il 26/11/2018 - 09:38 am)

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La trappola è diversa per i perosnaggi. Un titolo azzeccato. Il Delfino chiuso nella sua malattia. Dolce e struggente. Dall'altra parte la regina che da madre è impotente e vede il suo piccolo spegnersi piano.

Il Conte Max 😊😊 è entrato da solo nella sua trappola. Chiedere a Oscar di sposarlo? Ben gli sta. Mi immaginavo quella risata di Oscar e la reazione del Conte... Ma qualcosa mi dice che non l'ha liquidato ancora. Forse non tornerà a chiederle la mano, ma si vendicherà... io spero solo che sparisca da qualche parte. Quella parte mi è piaciuta molto, perché divertente e poi ormai lo sai che non lo sopporto. Due proposte di matrimonio in un giorno! 😁😁😁

Oscar cade nella trappola... Girodel aveva ragione che volevano stanarli, ma lei testarda non ha voluto sentirlo. Forse perché spinta dalla vendetta, oppure perché le tornavano in mente le parole del delfino di proteggere la Francia. Torna quell'antipatica di Théroigne 😡😡 ma naturalmente spero che questa volta venga messa fuori gioco completamente.

André è nella gabbia del suo amore tormentato, pensa a Victoire, a Diane, ma non può ripiegarsi su di loro. È duro con se stesso André. Bello il fatto che alla fine sente il richiamo della sua amata. È lei a chiamarlo o è lui che riesce a sentirla nel profondo del cuore. Forse sono una romanticona ma mi piace quando questi due, anche da lontano, si cercano e si trovano. Quindi, André deve andare da lei anche se lo considerano un pazzo. È l'unico modo per uscire da quella trappola. Dopo tutto anche Alain andrà a tirarla fuori dai guai. Se questo sarà finalmente un modo in cui si potranno riavvicinarsi Oscar e André, ben venga... anche se questi si trovano solo nelle disgrazie!!! E Oscar? Se questa volta non si accorge di ciò che prova di nascosto per lui o in qualche modo non lo accetta... allora è veramente un caso disperato... 😐😐😐 la codarda di Francia, altro che leonessa, se chiude il suo cuore.

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