Recensioni per
Chasing the Evening Shadows
di Kuno84

Questa storia ha ottenuto 143 recensioni.
Positive : 143
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/04/13, ore 16:20

Decisamente chiarificatore come capitolo. Lentamente tutti i pezzi vanno a combaciare. Genma voleva sfruttare Ukyo, nelle sue nuove sembianze maledette, come una sorta di spirito dall'aldilà, un fantasma che avrebbe confortato lo spirito tormentato del codinato. Il piano (ovviamente) sfugge al controllo di Genma. I sentimenti della giovane prevalgono sulla razionalità di un piano ben congeniato ingarbugliando maggiormente la situazione e provocando sofferenze a tutti i membri della famiglia. La sfacciataggine di Genma non ha avuto limiti. Davvero.
Ogni volta che cambi scena però ci metto sempre un po' di righe a capire il contesto in cui ci troviamo.
Il passaggio narrativo che mi è piaciuto di più è stato quando Genma cerca i suoi occhiali e Soun li frattura tra le mani. Un'immagine molto forte.
Bravo.
Al prossimo capitolo
Apple

Recensore Master
03/04/13, ore 00:04
Cap. 7:

Ukyo? No, non ci credo. Ho creduto per tutto il tempo che se ci fosse un motivo per cui Shanpoo non era presente nella stua storia è che stesse facendo le veci di Akane, interpretando il suo ruolo.
Quindi è sempre stata Ukyo? Anche la prima sera? Com'è possibile dunque che quando Ranma è entrato nella camera, e l'ha vista insieme ai suoi genitori, non fosse bagnata?
Davvero una strana magia. Quindi come per le altre sorgenti maledette anche Akane adesso ne ha una tutta sua? Chi si bagna in queste acque prende le sue sembianze?
Molte ipotesi sono da convalidare. Alla prossima
Apple92

Recensore Master
01/04/13, ore 23:43
Cap. 6:

Partiamo da Nabiki e il suo presunto assalitore: Konatsu! Era davvero lui il cliente imbranato del Nekohanten ihihi
Ora però voglio vederci chiaro. Quella che fin'ora è intervenuta accanto ad Ukyo non è la sua coscienza? O sbaglio? è una presenza estranea, oscura e malvagia, suppongo.
Akane invece è reale ma i suoi ricordi sono sfuocati. Cosa le è accaduto? si tratta forse di sdoppiamento? Continuo a chiedermi se sia la presenza sopra citata ad essersi impossessata stavolta di Genma Panda per rapire la giovane. La sua stazza avrà decisamente collaborato nella scelta della sua vittima.
Spero di averci visto giusto almeno un po'
Apple

Recensore Master
31/03/13, ore 23:45
Cap. 5:

Touché. Ryoga fuit.
Io ho sempre creduto che Ryoga fosse ricco di un profondo mondo interiore e che, a differenza di Ranma, fosse di in grado di farlo venire a galla con parole giuste e forti, taglienti.
Ma i lunghi discorsi non caratterizzano questa serie e per quanto appropriati non possono essere a se stanti. Ma un bel preludio a lo scontro. Uno scontro che si conclude con un addio. Hai fatto maturare molto Ryoga, bravo. La sua decisione di lasciare Akari-viva per non costringerla a condividere il suo cuore con l'ombra di un'altra è stato molto saggio. E poi chi ci dice che quando chiarezza sarà fatta non possa ritornare sui suoi passi ;)
Il parallelo che fai tra Nabiki e Genma mi ha particolarmente colpito. Qualcosa di inedito e innovativo. I personaggi sono proprio quelli Takahashiani, le caratteristiche non cambiano, cinismo, egoismo, preservare sempre e comunque il proprio tornaconto ma la chiave di lettura muta e li rende nuovi, più maturi e razionali.
Una long fiction dove "muore" il personaggio principale della serie non è cosa facile. Sono curiosa di sapere cosa combinerai dopo; anche se quello che conta non è la meta ma il viaggio. Credo che lo stesso si possa dire per una buona lettura. Ciò che conta non è il finale ma come ci arrivi. ;)
Ma torniamo alla storia. Ukyo fa i conti con la sua parte malvagia. Vediamo come la porterà ad agire.
E che dire del cliffhanger finale. Uno spettacolo. Non vedo l'ora di svelare la prossima mossa
Apple

Recensore Master
31/03/13, ore 23:03
Cap. 4:

Vedo che questo è un capitolo di transizione. Non accade nulla ma cominciano ad innescarsi dei meccanismi, ad essere analizzati anche i cosìdetti personaggi secondari. Ruoli che molto poco spesso (nelle fanfiction) hanno voce. Mousse, Kuno, Nodoka e Ono.
Innanzitutto ho apprezzato che tu abbia usato il nome cinese di Mu Si anche se ho notato che non hai deciso di usarlo sempre. La scenetta tragicomica del ragazzo imbranato ha spezzato con gusto tutto il gomitolo di pensieri che il giovane cinese stava sviluppando riguardo il dopo Monte Hooh.
Splendida scelta di parole quando descivi lo stato d'animo sprezzante di Ranma al prospettarsi di un battibecco con Kuno. E che dire poi di quel "testé" accompagnato da "struggente". Esilaranti. Le giuste parole valorizzano ancor più, senza dubbio, la storia. Povero senpai, a lui spetta una doppia perdita, non ci avevo pensato.
Oh finalmente Nodoka ha abbandonato la malsana idea del seppukku. Ci mancava lo solo quella; è un sollievo sapere che la katana della signora Saotome per un po' se ne starà tranquilla nella fodera.
E infine credo che Ranma abbia trovato modo di sfogare il suo malessere.
Al prossimo capitolo
Apple

Recensore Master
25/03/13, ore 23:25
Cap. 2:

Dopo essermi accorta di aver già letto i primi capitoli di questa storia in passato mi rituffo in una lettura serrata. Questa è una storia da leggere tutta d'un fiato.
Le prime battute ci introducono ad un inedito rapporto padre figlio e ad un cruento (non ci sono altri termini) scontro con la dura realtà.
Speranza e illusioni, una duplice combinazione che può distruggere o affrancare l'animo umano.
Dopo il ritorno da Jusendo Ranma aveva deciso di non sfruttare più le sue abilità marziali, ma ben presto si è reso conto che sono il suo unico modo di sopravvivere, sono il solo modo in cui Ranma sa vivere. Combattere, contro tutto e tutti, contro se stesso e gli scherzi della sua mente. Unica regola: mai arrendersi.
E una sorprendente Nabiki che lascia cadere la sua maschera per una sola frazione di secondo? Non potevi essere più IC. Hai mostrato il suo lato più umano è fragile. Non tanto quando perde la maschera in sè ma piuttosto nel tentativo di ritrovare il suo rifugio sicuro: il cinismo.
La presenza di Akane sul letto come morta ricorda molto la condizione di Giulietta dell'opera shakespeariana. Sono curiosa di sapere cosa ne pensa Obaba a riguardo. Chissà cosa ti sei inventato.
Quindi Ranma si è liberato dalla sua maledizione ma la prigione degli insegnamenti paterni che incatena il suo cuore è più difficile da distruggere. La straziante disperazione del ragazzo però riesce ad abbattere anche quest'ultimo ostacolo.
I ruoli sono completamente ribaltati, Ranma da protettore diventa colui che ha bisogno di protezione, ha bisogno di essere salvato. Ukyo sarà abbastanza forte da non frapporre al suo interesse personale di scavalcare Akane, il bene dell'uomo che ama?
Alla prossima
apple

Nuovo recensore
20/03/13, ore 17:39

Woah, Kuno.
Prima di tutto, un plauso per averci tenuto misteriosamente nascosto l'idea di Ranma quasi fino all'ultimo, lasciandoci (lasciandomi) fuori dai discorsi di Cologne e del Dott.Tofu: questo ha acuito la curiosità, l'interesse e, perché no, anche la frustrazione, lasciandomi con gli occhi incollati allo schermo.
In secondo luogo ho apprezzato moltissimo la soluzione in fin dei conti semplicistica della situazione. Questo non è affatto un demerito, anzi: è una risoluzione che "fila" con semplicità, senza attirarci in chissà che spirale cervellotica, ma che (parlo almeno per me, magari gli altri tuoi lettori sono più sagaci di me) è anche inaspettata. L'unica domanda che ho è: ora che l'anima di Akane si è trasferita in un altro corpo ( che è poi il corpo giusto), Ukyo ha ancora la maledizione? Si trasforma cioè in Akane pur non trattenendone lo spirito?
Ti faccio ancora tanti complimenti, la tua firma è sempre garanzia di qualità! Mi auguro di cuore che tornerai presto a farci sussultare, riflettere, aspettare e sorprenderci con le tue sempre ben congegnate fanfiction drammatiche... ma non disdegnerei di certo un nuovo capitolo sulla strana coppia del Titanic ;)
Ti abbraccio.

Recensore Master
11/03/13, ore 23:33

Ed eccoci alla fine. La sudatissima fine. Se ripenso alle discussioni interminabili, ai cancella, sposta, aggiungi, togli, a tutte le modifiche ti ho fatto apportare, alle volte che avrai pensato di prendere a spillonate una bambolina woodoo con le mie sembianze, beh, allora posso ritenermi fortunata se non hai assoldato un sicario per ammazzarmi. XDDDD No, davvero, penso di averti reso la stesura un inferno, con le mie manie di perfezionismo, e di questo chiedo venia. In ogni caso, ora sai a chi NON rivolgerti più per un consulto... XDDD
Ma veniamo al capitolo. Che colpo m'è preso quando l'ho letto e io sapevo benissimo come andava a finire la storia, eppure m'è preso un colpo lo stesso quando ho letto la disperazione di Ranma in camera di Akane perché convinto di non aver fatto DI NUOVO in tempo; quando ho letto di Akane che a dispetto di tutto non vuole morire e pare non farcela a versarsi addosso l'acqua calda; ma soprattutto quando ho letto la scena breve ma straziante di un Soun che alla luce dell'alba abbraccia Ukyo e non la figlia. Mi sono detta: oddio è finita, pur sapendo che era quello che volevi dare a intendere e quindi in realtà non era così. Hai incastrato così bene tutte le scene, la sequenza e la narrazione sono così perfette, che per un attimo ci sono cascata.
Fantastica Ukyo che incita Akane a non mollare e a inseguire Ranma. Strepitosa Nabiki che saluta Akane mettendole in mano un termos. Umanissima Akane che, pur generosa e altruista, è appunto un essere umano assalito da dubbi e angosce e ripensamenti, perché come ogni essere umano vorrebbe vivere la sua vita, non morire precocemente. Ambigua Cologne, che non sapremo mai se sappesse della soluzione fin dall'inizio, se ci fosse arrivata poco a poco, ma soprattutto se l'avrebbe mai messa in pratica o avrebbe davvero lasciato morire Akane pur di far sposare Ranma con Shampoo. A cosa si riferisce all'inizio quando afferma: “Ora, penso, potrebbe anche uscire allo scoperto...”? Intende la verità? Fosse dipeso da lei, sarebbe stato troppo tardi per salvare Akane, anche se alla fine alla soluzione c'è arrivato pure Tofu. Ma si può dire sia Ranma il vero protagonista di questo capitolo: Ranma che sparisce, che fracassa porte, che sfonda vetri, che ruba. Ranma che azzarda all'ultimo istante e vince, salvando Akane ancora una volta, perché ancora una volta ha fatto in tempo. Ranma che non si è dato mai per vinto quando tutti gli altri si erano rassegnati. Ranma che è sempre al centro dei pensieri di tutti quando dovrebbe esserlo solo Akane che sta per lasciare questo mondo. E catalizza l'attenzione ancor di più quando si volatilizza. Ranma che piange insieme ad Akane rediviva. Bello a proposito l'Epilogo, te l'ho detto? Mi pare di sì, le frustate sono servite, allora... XDDD Bello perché dice tutto senza mostrare niente, perché fa percepire sulla pelle la gioia di essersi ritrovati e quindi quanto forte sia l'amore che lega i protagonisti senza la minima traccia di smanceria. Ranma e Akane sono tornati alla vita, ognuno a modo suo, e ci sono tornati insieme.
Un applauso, senpai, per questa perla. È bello sapere che non smetterai mai di deliziarci scrivendone tante altre. È stato un onore scudisc... ehm... farti da beta! XDDD Complimenti oceanici, sei un mito!

Nuovo recensore
10/03/13, ore 17:52

Allora, da dove cominciare... Lo sapevooo :)!!! Ahahah lo sapevo ke nn poteva finire male! Non ci poteva essere finale migliore: Ukyo si salva e anche Akane! Anche stavolta, Ranma è riuscito a salvarla...E meno male che in tutta la disgraziata situazione c'era lui a mettere in moto il cervello per trovare una soluzione, mica si rassegnava a perdere la sua Akane!!! Kuno, come avrai sicuramente intuito ;), sono felicissima che tu abbia optato per questo lieto fine. Tra l'altro la tua abilità nel raccontarlo mi sorprende ancora. Il modo in cui fai comprendere gradualmente il motivo della fuga di Ranma, il suo piano, attraverso altri punti di vista, come quello di Tofu e Obaba, è assolutamente azzeccato. E' un crescendo di tensione... Ti dirò, quando ho letto di Akane che, disperata, pensa di non voler più bagnarsi con l'acqua calda mi stava per venire un infarto, ci sarei rimasta troppo male! La vita di Ukyo per quella di Akane sarebbe stato assolutamente crudele!!! Però è comprensibilissimo il dubbio di lei e sono contenta tu gli abbia dato peso. A 16 anni come si fa a scegliere di morire serenamente? Il crollo emotivo prima o poi doveva arrivare e lei non poteva di certo lasciarsi andare allo sconforto davanti ai suoi cari...E' una tosta, l'ha sempre dimostrato nei momenti importanti ed ora non poteva essere da meno. Potremmo dire che una scelta egoistica sarebbe stata umana ma non da Akane? Forse sto enfatizzando questo suo carattere ma io l'ho sempre vista così, perciò ti faccio i miei complimenti per averla rappresentata così bene. Per quanto riguarda Soun, mi fa tanta tenerezza. Lui forse alla fine ci sperava di veder tornare indietro sua figlia, anche se a scapito della vita di un'altra persona (a questo di certo un padre non penserebbe, specialmente in una situazione così delicata...). Nello sfogo con Ukyo un pò ci leggo una sorta di espiazione per i sensi di colpa suscitati dai suoi pensieri. L'hai reso un momento così toccante, sei stato bravissimo ^^! Infine Ranma... La lampadina si accende nella sua testa e comincia una corsa contro il tempo per tentare quella che è la sua ultima speranza di salvare la fidanzata. E' quasi l'alba, è agitato, spaventato, sull'orlo di una crisi di panico... Probabilmente dopo la tua storia, Kuno, si metterà d'impegno per imparare il cinese :D! Comunque, come in tutti i momenti critici che ha vissuto il codinato, l'ingegno alla fine si attiva: la fiasca più leggera è quella della sorgente dell'uomo annegato, quindi da escludere. Quale sarà quella della "sorgente di Akane annegata"? Quel 'baka' è così (comprensibilmente) in panne ke non si è reso conto che le 2 fiasche rimaste poteva semplicemente provarle sul corpo della ragazza (dal momento che non avrebbero cambiato il suo aspetto), no? Ecco, questa parte non mi è molto chiara... E' una cosa voluta o non ci ho capito io XD? Però ho capito il sacrificio cui sarebbe stato disposto ed anche la sua Akane...tornano a punzecchiarsi e a volersi silenziosamente bene, in un finale che non è banale nè smielato ma, semplicemente, vero :).
Ti ringrazio sinceramente per questa bella storia, originale e mai noiosa, cui ha contribuito sicuramente la tua conoscenza e amore per questi personaggi. Hai talento nello scrivere e moltissima fantasia, cosa che apprezzo sopra ogni altra cosa (so che te l'ho già detto, ma non posso fare a meno di ripeterlo ^^). Per tutti questi motivi, spero di poter leggere anche altre tue storie. Alla prossima ;) !!!
Baci, Calliope 

Recensore Master
09/03/13, ore 12:54

Non c'è mai stata a memoria mia, una fanfiction che abbia tradotto così accuratamente i caratteri dei personaggi, sovvertendo lo status quo sul finale.Ogni personaggio ha una sua storia, Ukyo ha pagato lo scotto di un'esistenza condivisa con la sua amica-rivale in amore, Genma ha fatto un gesto estremo e ben poco pianificato su suo figlio, ma è stato fotunato e del resto rileggendo qualche cap fa, a freddo (perché a freddo voglio commentare le rivelanzioni che da perfetta "lettrice media" ho letto e dimenticato un istante dopo per fare un sacco di congetture sbagliate) ho trovato un altro movente in Genma, perché Ranma aveva smesso di dormire, di mangiare, in un certo senso di vivere, si stava lasciando andare e si è riscosso solo in quest'ultimo capitolo, forse lui era il più provato e OOC di tutti, ma vista la situazione era comprensibile che lo fosse diventato, aveva toccato il fondo e assaporato il sapore della perdita. Soun così responsabile ed altrettanto fragile in questo ultimo capitolo quando abbraccia Ucchan commosso allo stremo. Mousse rimasto suo malgrado a Nerima è tornato uomo, Shampoo che pur non essendo mai comparsa in questa ff di persona mi ha mandato più di una volta fuori strada, colpa della mia tendenza a pensar male di lei e della vecchia, ma unicamenti perché quelle damigiane le hai mandate al Nekohanten, e non a casa Tendo come nel manga... Ryoga che ti ho già detto è stato il più melodrammatico, scegliendo Akane, ora sarà felice di saperla viva. Tofu che cerca di fare il possibile e gettà dubbi sulla coscienza di Obaba, in questo capitolo ho trovato molto divertente il suo dialogo con il dottore (ad una seconda lettura) sopratutto perché intuisce il piano di Ranma assieme a Tofu, quando dice:Lo sgabuzzino. Ma certo. Nabiki, lei mi aveva affascinato lo ammetto, quando stava ascoltando il nastro registrato perché pensavo che il messaggio, in realtà molto chiaro nonostante le interruzioni, fosse la chiave per qualche suo piano per salvare la situazione, invece in questa storia anche lei mostra i suoi "limiti" di giapponese, che poco sanno di leggende e sorgenti cinesi. Tuttavia è stata deliziosa nel suo addio ad Akane, esponendo tutta la sua rabbia nei confronti di Ranma, in un certo senso quando dice che addebiterà il conto del servizio del thermos a Ranma! Perché chissà forse infondo è delusa dal fatto che Ranma non sia riuscito a salvare completamente Akane in Cina. Ma non era nelle possibilità di Ranma sapere che quando le sorgenti si fossero abbassate ad un livello normale dopo l'allagamento, l'Akanenicchuan sarebbe stata la soluzione. Chissà se la sorgente dell'Akanenicchuan sia unica nel suo genere, o se ci sono stati altri annegamenti veri e propri.... E poi Akane, lei, lo spirito inquieto che volteggia in ogni capitolo, prima così confusa dalla realtà in cui si "risveglia" e poi più consapevole di coabitare con Ucchan. E in quest'ultimo atto della storia la sua disperazione è tangibile, l'incertezza del momento, la sua voglia di vivere, di lottare... come quella di Ranma che ritrova le forze per un ultimo tentativo, trafugando le damigiane d'acqua e rischiando sulla propria pelle come uno "stupido" XD il risultato finale. E' figlio di suo padre, indubbiamente! Ma ha l'attenuante di aver avuto solo mezz'ora di tempo per rimediare agli scherzi delle sorgenti. E il delirio di Akane quando è ancora inconsapevole di essere tornata nel suo corpo e pensa di essere in un aldilà di affogati nelle sorgenti! Per un attimo ci sono quasi cascata, se non avessi aggiunto qualche atto fisico qua e là, come la presenza di un respiro di fianco a lei. E la sua TPL del risveglio è stata la perla del tuo epilogo.E poi i dialoghi tra i fidanzati ricongiunti così takahashiani, quando chiedono entrambi se sono proprio loro, o quando Ranma scherza sul fatto che lei non riconosca la propria camera. Infine il pianto di sollievo, di liberazione in cui si tringono Ranchan e Akane, in cui niente più importa se non quel momento stesso. Ma la settima bellezza del mondo, è senza dubbio il fatto che hai annientato il potere della maledizione di una sorgente, semplicemente versando l'acqua rimasta nel fiasco sul corpo indenne di Akane, quel corpo che era stato il sogno più duro da affrontare per Ranma stesso. Ora non esiste più nessuna Akanenicchuan. E non c'è altro da dire!

Recensore Master
09/03/13, ore 10:24

Bene, non ti nascondo che mi dispiace davvero tanto che sia finita. anche se comunque ho notato che questa storia dura da più di 3 anni.
la conclusione è magnifica, e come sempre hai saputo scavare a fondo nell'anima dei personaggi, e personalmente ho apprezzato senza alcun dubbio tutte le introspezioni di Tofu in modo particolare.
per quanto riguarda la scena di Ranma è davvero bella, perfetta per descrivere un momento di smania, frenesia e confusione (provocata più che altro dai caratteri cinesi XD). e quella di akane mi ha davvero scossa, pensando a tutto ciò che non avrebbe mai potuto realizzare, e quella disperazione che sfocia e trova il suo unico sfogo in un solo grido e tante lacrime.
però... pensavo di continuo che sarebbe finita male, ma sotto sotto mi veniva accesa una fiamma di speranza che la storia finisse bene, in un modo o nell'altro.
e infatti! ^-^
la scena finale è grande, contando anche la... stoltezza di Ranma nel provarsi una delle giare su di sé. ma era disposto anche a sacrificarsi, perciò a lui non sarebbe affatto dispiaciuto. :)
una cosa: non mi hai delusa per niente!!
Sei bravissimo e forse questo è dire poco, e mi complimento anche con TigerEyes dato che so come scrive ed è eccellente come il senpai!

Recensore Veterano
08/03/13, ore 23:44

Che commento posso lasciare ad un capitolo così? Giuro, ho una sorta di timore reverenziale a scriverti, perché temo di non poter esprimere bene quanto mi sia piaciuta questa soluzione così semplice ma così ben congegnata.
Il finale è al cardiopalma e l'alba sembra non arrivare mai: si va da un personaggio all'altro, cercando di 'leggere' la soluzione all'enigma e cogliendone solo vari sprazzi. In realtà tutto si capisce solo nelle ultime righe, mentre Ranma parla con la vera Akane. Si capisce cosa sia accaduto nel ripostiglio mentre Tofu e Cologne si rendono conto di cosa manchi e si capisce, a posteriori, anche la frustrazione di Obaba (strano per lei che avrebbe tratto solo vantaggio dalla morte di Akane, ma anche io come il buon Tofu non potevo pensarla così cattiva) nel constatare... che le scritte in cinese, Ranma non avrebbe mai potuto leggerle!
La corsa di Akane verso il codinato le ha reso giustizia: è forte, combattiva... ma è umana e ha solo 16 anni (o pochi di più) e ha una paura talmente grande di morire, negli ultimi minuti, che pensa addirittura di non fare l'estremo sacrificio. Sono rimasta dapprima perplessa, poi invece ho colto il tocco dello Scrittore perché l'hai resa non takashiana, non artista marziale, ma VERA. E rendere veri i personaggi della takahashi è un gradino (ma anche due o tre) più alto del semplice IC. Come se Akane fosse divenuta tridimensionale, o si fosse trasformata in un'attrice in carne ed ossa in una puntata del manga. Non so come spiegartelo, spero di aver reso l'idea della grandezza di ciò che hai fatto^^
Ho apprezzato molto il modo in cui Soun si dirige verso Ukyo e l'abbraccia come fosse una sorta di ultimo baluardo che lo separa dalla figlia che crede ormai persa; è un momento molto toccante ma non strappalacrime e anche Soun e Ukyo diventano veri.
Veri, dolcissimi e perfetti sono anche Ranma e Akane. Ranma non è un uomo, non si baciano e non si dicono 'ti amo'. Perfetto. Il loro abbraccio e le lacrime sono tutto ciò di cui avevo bisogno per riconoscerli, insieme alle frasi perfettamente IC che fai pronunciare loro: c'è il ringraziamento, il rimprovero,  la dolcezza e l'aspettativa di far sapere agli altri che tutto è andato bene. Forse ti sei lasciato un po' andare all'ovvietà quando hai parlato del sole che splendeva dentro Ranma, ma te lo abbono al cento per cento, ho amato troppo questo capitolo per soffermarmi su queste cose.
Che altro dirti? Questa storia diventerà un evergreen e non mi stupirei se qualche autore straniero ti chiedesse di tradurla per gli americani: siamo a livelli  di una Krista Perry (forse addirittura troppo smielata rispetto a te) o di un Mc Kinnon.
Un inchino all'Autore italiano ;-)

Recensore Veterano
08/03/13, ore 23:11

Come sai trasmettere tu l'ansia non lo sa fare nessuno! MI hai tenuto fino all'ultimo con il fiato sospeso. e quando tutto è finito per il verso giusto ho potuto riprendere a respirare. Un degno finale di un ottima storia. E Cla ho finalmente trovato l'immagine da dedicare a questa tua ff. E' stato un susseguirsi di emozioni veramente forti. Ti lascio ancora con un commento ridicolo come questo e domani ( ora son veramente stanca) parto a legger da capo il primo capitolo e a commentare tutto man mano come si deve.

Nuovo recensore
07/03/13, ore 19:55
Cap. 13:

Starò per dire un'ovvietà incredibile, ma la cosa che più mi è piaciuta di questa storia, finora, e del tuo scrivere storie drammatiche in generale, è che i momenti più drammatici e disperati sono l'occasione per tutti i personaggi per riflettere sui propri limiti, suoi propri errore, difetti, mancanze, come se si trovassero davanti ad uno specchio ingrandente, costretti ad affrontare le brutture che nella normalità fingono di non vedere, o che non conoscono nella loro profondità. Un escamotage letterario ben fatto, ma anche una verità innegabile: i periodi difficili ci rendono introspettivi come mai. Detto questo, anche stavolta introduzione con personaggi a bordo campo, e che personaggi! Due eterni buoni che si danno dell'egoista e che, come sempre, non riescono a capirsi mandando all'aria qualsiasi possibilità di interazione.
Tenero la breve scena di "normalità" e serenità tra le sorelle Tendo, che dimastano come sappiano affrontare la situazione con giudizio, riuscendo con calma di sfruttare al meglio gli ultimi istanti.
Ranma indeciso e irrisoluto come sempre, maledizione!! Ma adesso ho ancora più voglia di leggere il nuovo, ultimo capitolo: cosa ci hai riservato? Ti faccio ancora tanti tanti complimenti, ho grandi aspettative! :D

Nuovo recensore
07/03/13, ore 19:12
Cap. 12:

Quindi se all'esterno abbiamo visto Nabiki e gli altri riflettere sulla situazione, in questo capitolo c'è una conversazione molto più privata, all'interno dello stesso corpo, tra due ragazze che forse non hanno mai imparato a conoscersi fino in fondo, e che adesso scoprono che in realtà sono meno diverse di quello che credevano, con due fondamentali emozioni ad unirle: "che in fondo erano soltanto due ragazze come altre, innamorate della stessa persona e impaurite allo stesso modo dalla morte"
Ukyo, a malincuore, con le lacrime agli occhi, esprime a voce alta quel sentore, anzi, quella certezza che tante volte ha represso e ha fatto finta di non sapere, e adesso viene fuori con tutta la disperazione di chi sapeva di vivere nell'illusione. Nonostante si tratti di una circostanza molto particolare, non posso non apprezzare come, con piccoli tratti, tu sia riuscito ad andare a fondo della psiche di Ukyo molto più di tanti altri autori di fanfiction.
10 e lode per lo scontro Genma/ Soun, dove a prevalere non è la furia cieca di un uomo che potrebbe perdere la figlia ( o meglio, anche), ma anche la frustrazione delle difficolatà di comunicazione e di comprensione con l'amico di sempre. Ho sempre apprezzato Soun, ma tu sei riuscito a renderlo così... rispettabile e (quasi quasi, un aggettivo che mai avrei creduto di usare per lui) equilibrato.
Mi fiondo sul prossimo ad occhi spalancati. Chi si salverà? Chi morirà all'alba? Dove diavolo è finito Ranma? Adesso chi asciugherà il mare di lacrime creato da Soun? Vado! E scusa per l'infinito ritardo ;)