Recensioni per
Di carne e di carta
di Mirya

Questa storia ha ottenuto 177 recensioni.
Positive : 163
Neutre o critiche: 14 (guarda)


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Nuovo recensore
31/08/10, ore 21:11

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
é bella, intrigante e poi lei scrive benissimo. La seguo da un po' e posso dire che è davvero, davvero brava!
Bacii, Chiara.

Recensore Veterano
31/08/10, ore 20:18
Cap. 2:

Lo stato delle cose è quello che sai … quindi armati di pazienza per leggere le seguenti righe, frutto di almeno trenta alzate e risedute … ù.ù
First of all: non ti stupire di trovarmi qui. Io seguo il talento, non il fandom ;) . Hai un’adepta, fattene una ragione :ammicca:
Per questo capitolo … non potevo non commentarlo, a costo di fare l’una di notte. La descrizione di un flash di Chiara come insegnante mi ha riportato ai miei anni di liceo. Ho sorriso come un’idiota al ricordo delle mie giornate scolastiche, ai boati di noi studenti quando c’era la visione di un film, al divertente sadismo dell’insegnante che stuzzica gli alunni con una minaccia di interrogazione quando in realtà non ne ha assolutamente l’intenzione. Stupendamente vivida come descrizione.
Cito:” La regola d’oro dello sfottere gli alunni consisteva nel non sfotterli mai per qualcosa che potesse anche solo lontanamente avvicinarsi alla realtà.” Concordo in pieno. Il polso fermo ci vuole, ma questo lato ludico anche. Con delicatezza e con sapienza, ma ci vuole. Alla tipa della “balena” le avrei revocato la laurea seduta stante. Non si commenta.
Ho apprezzato molto la tua suddivisione in alunni “bravissimi” e “particolari”, più di una che li differenziasse in dotati o meno. Sono convinta che tutti, se opportunamente stimolati, possano raggiungere ottimi risultati scolastici, ma più di tutto sono certa che un buon insegnante debba adottare un approccio individuale là dove questo sia possibile. I risultati più soddisfacenti, secondo me, sono nel motivare un ragazzo più che “istruirlo”. Ed il rapporto con Sivieri è speciale proprio per questo *.* Non so se sono riuscita a spiegarmi.
Cito:” Ormai si era convinta di non essere una donna passionale, e basta, di saper provare per il sesso maschile solo sentimenti tiepidi e teneri, perché quelli davvero forti e incendiari li investiva sul suo lavoro e sulla letteratura. Si era adeguata a questo fatto, considerandolo un prezzo da pagare per il fuoco che le divampava dentro quando studiava, scriveva, spiegava in classe …” Stupendo questo stralcio di introspezione, come se la passione che alberga nell’animo di Chiara fosse qualcosa di quantizzabile, quasi un’anomalia che non converge nel modo corretto (punti di vista, of course ù.ù).
Cito:” Chiara, sei un caso disperato. Non riconoscerti un uomo attratto da te nemmeno se sopra di lui volteggiasse una freccia luminosa con scritto: ‘arrapato’, puntata verso il suo uccello in erezione.” E qui ci sarebbe voluta una OLA. Adoro queste tue constatazioni.
Ancora, cito:” - E come le ho già detto io – sibilò lui – lei è una mia dottoranda. Se lo ricordi, la prossima volta che ha bisogno di andare in bagno.” Qui sono rimasta così O.O La logica è ovviamente inoppugnabile.
In ultimo, devo solo ringraziarti infinitamente. Credo che per chi, come me, ama scrivere non ci sia niente di meglio che avere l’opportunità di poter recensire delle storie come le tue, che ti costringono a riflettere e ad essere critici, portando su carta (virtuale) i propri pensieri nel tentativo di essere obiettivi e chiari.
Complimenti :*****
M.Luisa
NB: Nella rilettura ho scorto un ERRORONE...la prego, prof...non mi rimandi (bei tempi i miei ihihihihih)!
(Recensione modificata il 01/09/2010 - 08:22 am)

Nuovo recensore
31/08/10, ore 19:47
Cap. 2:

Ciao cara,
rieccomi qui, grazie per le belle parole, e per la scuola, beh, intanto mi laureo e poi speriamo bene! E' stato un piacere recensire il tuo racconto perchè come avrai capito mi ha davvero toccato.
Tornando al capitolo, direi che hai superato l'esame, mi piace tantissimo Alessandra e se davvero ti assomiglia allora deve essere una gioia stare in tua compagnia!
Chiara comincia a convincermi di più, ho condiviso con lei il fatto di non riuscire a rispondere a tono a Villani, anzi di rimanete senza parole, io lo faccio costantemente..:P penso che non sia indice di poca intelligenza, ma a volte si rimane davvero spiazzati dalle assurdità altrui!
Leonardo, soprattutto grazie alla riflessione finale che ha fatto Chiara, è molto migliorato come personaggio, si intravedono delle caratteristiche nascoste, hai fatto bene ad inserire questa parte.
Questa storia, che pur mi era piaciuta in partenza, migliora e voglio davvero vedere come prosegue, sono contentissima che tu continui la tua opera con questa originale.
P.S.:
Sto rileggendo Succo di zucca nel (poco) tempo libero. Bellissima, l'avevo amata dalla prima volta che l'ho letta, e pensa che era persino le prima dramione che leggevo! Volevo dirti che però trovo che il tuo stile sia migliorato, sei riuscita ad alleggerire alcuni passaggi riflesivi che nel Succo a volte sono un po' pesanti, mente negli ultimi tuoi scritti non lo sono affatto, anzi sono necessari e migliorano decisamente i tuoi capitoli, come in quest'ultimo. Oltre ad essere bravissima, quindi, continui a migliorare!
Spero a presto col prossimo capitolo
Fre

Recensore Junior
31/08/10, ore 19:43
Cap. 2:

Salve Francesca! In questo capitolo ci hai fornito delle informazioni importanti. Allora, Leonardo è incassato proprio con lei per qualcosa che è successa (o crede di essere successa) prima del loro primo incontro (o, almeno, di quello che noi sappiamo come primo incontro, il primo capitolo, cioè). Evidentemente, lui già la conosceva in qualche modo. Infatti, anche lei si domanda questo, se effettivamente si sono conosciuti in un altro momento o ambito. Quindi, lui la conosceva, e lei non è al corrente, forse neanche personalmente, ma attraverso qualche aneddoto o storia raccontata da altri. O forse hanno un conoscente un comune? Più difficile, invece, è ipotizzare sui reali motivi di Leonardo. La deride sempre, sopratutto sulle sue capacità come dottoranda, e fa delle evidenti allusioni sessuali (sì, questa è scrittura spontanea, butto giù quello che sto pensando in questo preciso istante; molto istintivo, appunto). Dunque, ha che vedere con qualche episodio che leghi questi due bianchi, sesso e vita accademica? Forse lui pensa che lei abbia ottenuto qualche beneficio accademico legandosi a qualcuno? Ma ciò non avrebbe senso, non ora almeno, dal momento che lui insiste sul fatto che lei idealizzi gli uomini e che li vorrebbe come sono sulla carta. Boo! Non ho idea! È un mistero!
Ma che simpatica è questa Alessandra! Come l'ha salvata! Sono una persona un po' introversa, però a questo punto posso dirti, voglio dirti, che mi sta simpatica, tra l'altro, perché si dedica alla filosofia. E, sì, anch'io ci sto passando per l'esperienza dell'università, pur essendo quasi sulla fine. Inoltre sto per iniziare questo lungo viaggio verso la mia tesi, una viaggio che comunque non ha ancora una via precisa, e meno che meno dritta. Sono un po' resistente all'idea della specializzazione, tipica caratteristica della modernità, magari perché sono, in molti aspetti, una persona classica. Questa tendenza a fissarsi su una pagina di un'unica opera di un autore non fa per me. Eppure è ciò che ci chiedono. Non ti sembra assurda, almeno suggerente, l'esistenza di tanti tipi di medici, secondo me paradigmatica? Cioè, medici per i piedi, per gli occhi, per la bocca, ecc. In altre parole, e qua ovviamente devo chiarire che i medici hanno il mio totale rispetto, una persona ha deciso di dedicare la sua vita a guardare i piedi! I piedi! Così come altre hanno, invece, deciso di dedicarsi allo studio dettagliato della ripetizione del proemio in Lucrezio. Io non vorrei essere così, ecco il punto.
E poi mi piacerebbe conoscere, essendo tu una persona che ama Dante, la tua opinione su Benigni. Ne ho sentito parecchie tra le persone che si dedicano al toscano e, in generale, ho rintracciato due correnti. Quelli che lo detestano e quelli che, pur non odiandolo, lo ritengono solo uno spettacolo di divulgazione. A me piace molto, mi sta simpatico, forse nella mia ingenuità. Sopratutto ammiro il suo atteggiamento verso l'opera, nel senso che cerca di strappare ogni paura che quel monumento colossale della letteratura possa far sorgere nei lettori (un mattone, diciamo; anzi, tre). E poi, un'altra cosa che mi stupisce di lui è l'emotività, la forza, l'amore che riesce a trasmettermi recitando. Sembra davvero a suo agio, pare che goda nel farlo, che se la senta. Che senta. E, ritornando al punto, non posso non collegare questo suo modo di fare con l'immedesimarsi di Chiara. Nolente o volente, me l'immagino una Benigni donna, con qualche pelo in più, certo.
Ah, dimenticavo, ottimo il capitolo! Avevo sospettato dall'inizio, come ti dicevo nella recensione di prima, che lei gli avessi mandato una bomba composta da lettere. Infatti, una lettera. Vorrei leggerla!
Ci vediamo dopo, quando io riprenda Succo.
Abbraccio,
Sibila.
(Recensione modificata il 14/03/2011 - 04:43 am)

Recensore Veterano
31/08/10, ore 19:33

Credo che con una Autrice come te sia inutile complimentarsi per il modo che ha di scrivere. Io immaginavo benissimo la tua bravura anche se non avevo letto niente di tuo perché i fandom in cui hai pubblicato in precedenza non mi attiravano molto. Ma ora che esordisci con un originale, per di più romantico, non potevo non leggere questa storia. Mi è piaciuta subito. Oddio la prima cosa che ho pensato è stata: odio gli assistenti! Ed in effetti Leonardo è davvero molto antipatico. Ma quando ha spiegato a Chiara il motivo per cui riteneva robaccia la sua tesi, ho dovuto convenire che un personaggio che fa una analisi su Dante così approfondita e definisce in poche parole con tanta esattezza la difficoltà ad accettare il contrasto tra la vita reale ed il sogno così comune in tante donne, doveva essere stato creato dalla sua Autrice per essere molto più del solito maschietto stronzetto e bono. Hai reso anche benissimo la tensione sessuale che si viene a creare tra i due. Un bravo scrittore sa mettere l'erotismo anche nei piccoli gesti, negli sguardi, nelle sensazioni, sempre con eleganza, senza esagerare, come un gioco sottile di seduzione rivolto innanzitutto al lettore. Non mi perderò un capitolo: sono queste le storie che mi piacciono, scritte benissimo, originali e "mature".

Recensore Junior
31/08/10, ore 18:26
Cap. 2:

Ti faccio i miei più vivi complimenti!
Il tuo modo di scrivere è assolutamente coinvolgente e la trama riesce ad assorberti completamente fin dall'inizio...non vedo l'ora di leggere la continuazione!aggiorna presto!

Recensore Veterano
31/08/10, ore 18:24
Cap. 2:

Oh, sì l'atteggiamento di Villani (ho paura che a chiamarlo Leo si arrabbi parecchio) è esagerato, ma ti dirò che non suona così irreale come si potrebbe pensare. Tu l'avrai fatto così per i tuoi motivi che scopriremo, ma secondo me ce n'è che, per dimostrare il potere che possiedono, che poi son solo briciole, ne fanno di cotte e di crude veramente, e questo in tutti i campi... del resto lo sai anche tu. Questo capitolo me lo sono letteralmente bevuto, e non sai com'ero contenta di vedere la barra di scorrimento piccola piccola! Ho proprio scritto col cuore nella recensione alla tua one-shot, e, proprio ricollegandomi alla mia breve supplenza, quando hai descritto Sivieri l'ho associato immediatamente a uno dei miei allievi di allora. Ma bando ai sentimentalismi... a presto!!

Recensore Veterano
31/08/10, ore 16:20
Cap. 2:

Adoro il tuo modo di scrivere e adoro ancora di più ciò che scrivi. Prima con "Succo di zucca", che ho amato, e adesso con questa storia, tu riesci sempre a farmi emozionare. Non credo che questo avvenga solo per la bellezza dei temi che tratti, ma anche e soprattutto per la passione che metti in ciò che fai. Basta pensare a questo capitolo, se io avessi anche solo un professore che dimostrasse di avere la metà della passione che hai tu andrei a scuola con molta più gioia.
Ma bando alle ciance e passiamo alla storia. Io adoro già Leonardo, mi piacciono i personaggi che a prima vista (o lettura xD) possono risultare antipatici, ma alla fin fine non sono poi così pessimi; e poi dietro al loro atteggiamento c'è sempre una valida motivazione. Adesso sono curiosa di conoscerla, questa motivazione. xD
Chiara è così simile a me per quanto riguarda la questione uomini di carta/uomini di carne che non posso non rispecchiarmi un po' in lei.
Alessandra è una grande. Sì, già l'adoro anche solo per come ha messo a tacere (si fa per modo di dire) Leonardo.
Non vedo l'ora di vedere come va avanti questa già magnifica storia.
Un bacione,
Cristina.

Recensore Junior
31/08/10, ore 15:46

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa meravigliosa ff di Mirya: i personaggi sono caratterizzati meravigliosamente nonostante l'uso di un narratore eterodiegetico (cosa che rende ancora più ammirevole la sua storia) e ci si affeziona immediatamente ad essi. Lo stile è fluido scorrevole e godibile e crea un clima di suspance davvero interessante che lascia il lettore in sospeso fino alla fine. I protagonisti Leonardo Chiara e Alessandra in particolar modo sono personaggi originali e particolari nei loro pregi e difetti.
Credo che nulla più di questa storia meriti un posto nelle scelte.
(Recensione modificata il 31/08/2010 - 04:01 pm)

Recensore Junior
31/08/10, ore 15:42
Cap. 2:

Santo Cielo!
Sinceramente non trovo altre parole per descrivere questo capitolo! Entusiasmante esaltante strabiliante ricco di suspance (ribadisco che si è rotto il tasto della virgola).
Stronzo stronzo e ancora stronzo...non ci sono parole per descrivere Leonardo in questo capitolo purtroppo. Eppure non posso negare che mi affascini. Forse per la risposta pronta che mi manca sempre e che mi conduce molto spesso al mutismo ma lo ammiro. E ammiro anche Chiara e Alessandra per essere riuscite a farlo stare zitto almeno una volta anche se io non sarei mai riuscita a fare quello che hanno fatto loro. Sono una codarda e un'incapace lo ammetto. e quando mi si presentano assistenti universitari che vorrebbero uscire con me rifiuto perchè non voglio passare per racomandata. Inveisci pure e rimproverami: me lo merito. Se mi andrà male l'esame di latino mi sotterrerò.
Adesso sono stracuriosa di quello che accadrà: quello che ha fatto Chiara non è stato bello e ammetto che se fossi in Leonardo diventerei ancora più stronza.
Un bacio cara la mia autrice di ff preferita
Federica

Recensore Master
31/08/10, ore 15:15
Cap. 2:

bellissima questa storia e bellissimo questo capitolo. ah, sono molto soddisfatta. Ho letto le altre tue storie perciò immagino che sotto al comportamento di Leonardo ci sia una spiegazione. L'idea che fosse deluso da una probabile relazione tra chiara e alessandra era un sentimento forte e curioso, che comunque denota attrazione.
Lui è attratto: anzi sono attratti. Bisogna solo capire il motivo che spinge lui, oltre l'ovvio.
Alessandra è il personaggio che preferisco fino ad ora: è allegra, seria, pungente e vive la vita con una filosofia tutta sua, a volte leggera a volte più coinvolgente. Chiara mi sembra davvero molto sulle sue ma so che è una di quelle persone capaci di fare scintille una volta uscite allo scoperto.
leonardo è un'incognita come hai detto tu. Ha un carattere strano, in apparenza coerente. Vuole qualcosa però a volte sembra esitare o girarci intorno. Vuole qualcosa ma non sa come prenderla. Per lo meno questo è la mia idea. Del personaggio si saprà di più andando avanti.
A parte questo la tua scrittura è sempre ottima e scorrevole, con concetti seri e.. importanti? Insomma, sai quello che scrivi e ti stimo per questo.
Mi piacciono anche le gag comiche che metti, tipo le battute di chiara con gli studenti. Molto belle. Se sei così in classe devi essere un insegnate ottima. Scusa l'ignoranza ma che materia insegni?
comunque sia, a presto.
baci, momob.

Recensore Junior
31/08/10, ore 15:15
Cap. 2:

Splendido anche questo capitolo, la scenetta di Chiara e Alessandra che fingono un rapporto affettivo lesbico per sbilanciare Leonardo sembra una trovata alla Mab, mi piace molto anche la tua descrizione del rapporto tra insegnante e allievi.
La scuola, le insegnanti sono così importanti nella vita - per me, a questo punto, nella vita dei miei figli - così positive (quando sono positive ) che non posso
fare a meno di invidiare i tuoi alunni.
Per il resto cerco di immaginare cosa possa spingere Leonardo a comportarsi così
con Chiara, non mi azzardo ancora a fare ipotesi concrete..... aspettero'.
ciao Grant

Recensore Veterano
31/08/10, ore 15:03
Cap. 2:

Oh carissima! finalmente mi son letta questi due capitoli!!! hai fatto il botto! sono già assolutamente risucchiata in questo mondo di "carta" che sa tanto di reale. sei sempre piacevolissima da leggere, le parole corrono veloci ed è praticamente impossibile resistere ai tuoi personaggi!
Chiara la adoro troppo! così tenera e insicura per tante cose ma fortissima, determinata e sicura delle sue idee. e la tua idea del mondo di carta e di carne è splendida.. mi ha fatto riflettere molto coi tuoi discorsi mai banali e mai scontati! cmq sono certa che ne vedremo delle belle.. con questo Leonardo superfigo (complimenti per RatMan lo adoro!!) e super strafottente ed eccitante e la smetto che è meglio! XD
Alessandra ovviamente la amo ahahahahah, scherzi a parte non so come tu abbia fatto ma le canzoni degli Abba saltano in testa anche a me spesso! sono curiosa come una biscia per Angelo ovviamente!! ahaha
bellissimo il rapporto tra lei e Chiara, ci sono sempre l'una per l'altra, si conoscono da un sacco e sanno capirsi senza parlare, sono superfortunate! non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, di vedere quegli occhi blu, di saperne ancora di più di tutti, di sentire quella tensione tra i due, di infervorarmi per la maleducazione di lui e di appassionarmi e appoggiare in pieno Chiara! ok la smetto di dire stupidate!!
un bacio enorme e i miei complimenti più grandi!!

Recensore Master
31/08/10, ore 14:38
Cap. 2:

cit"Le proteste del chiamato in causa furono silenziate dalle battutacce dei compagni, concordi con Chiara, che in realtà non si sarebbe mai permessa niente del genere se avesse pensato che potesse essere vero.[...]La regola d’oro dello sfottere gli alunni consisteva nel non sfotterli mai per qualcosa che potesse anche solo lontanamente avvicinarsi alla realtà. Una volta aveva sentito una suo collega dare della ‘balena’ ad una scolara effettivamente sovrappeso, e da quel giorno Chiara non aveva più salutato la collega, perché in effetti non la considerava più una collega. Quella non era un’insegnante."
Quando ho letto questo il mio primo pensiero è stato: avessi avuto un'insegnante così non avrei detestato per tre anni di liceo la storia e la filosofia. (materie che tra l'altro attualmente considero meravigliose)
Questa storia mi piace molto, è ricca di ironia, piacevole e con dei personaggi davvero molto interessanti. Complimentissimi *O*

Nuovo recensore
31/08/10, ore 14:36
Cap. 2:

Hai proprio ragione, il tempo è tiranno, ma ne troverò sempre un po' per recensire questa bellissima storia, o almeno spero. Questo capitolo mi ha fatto sorridere per vari motivi. Mi hai ricordato tanto la mia vecchia professoressa di "lingue morte, quasi inutili, bellissime comunque" (latino e greco, per intenderci!) e di quanto io le abbia amate, con il suo modo di fare. Delle risate in classe e dei suoi consigli sul basso genere maschile. Il vostro modo di porvi -'vostro' perchè sono quasi sicura tu sia proprio questo genere di insegnante- sarà sempre bene accetto e ricordato con un sorriso, sorvolando sui drammi dei 4 sul registro. Si, siamo proprio dei gatti attaccati ai maroni, ma come hai detto tu stessa, ci amate, anche per questo!
Affronti poi, con la fluidità e la sensibilità che ti caratterizzano nel racconto, il dilemma che affligge tutte noi lettrici incallite. Come non innamorarsi di un perfetto Mr.Darcy o del sublime Heathcliff, idealizzando poi quegli uomini imperfetti che ci stanno attorno? Eh, domandone! Eppure io ci spero ancora. Spero ancora di trovare l'eccezione, l'uomo di carne che mi faccia battere il cuore come -di più, anzi- riesce a fare quello di carta.
Inutile sottolineare che amo il personaggio di Alessandra. Come non farlo? E' l'amica meravigliosa che quasi tutte noi abbiamo accanto; io stessa ringrazio il cielo ogni giorno, pensando "alla mia lei".
Villani, il cui cognome mi sembra proprio azzeccato in base al suo comportamento iniziale, è l'uomo perfetto per me. Lo adoro già, senza nient'altro da aggiungere!
Il capitolo è bellissimo, speciale direi! Aspetto con ansia il prossimo!
Baci, Isa :)