Recensioni per
Di carne e di carta
di Mirya
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Lo stato delle cose è quello che sai … quindi armati di pazienza per leggere le seguenti righe, frutto di almeno trenta alzate e risedute … ù.ù |
Ciao cara, |
Salve Francesca! In questo capitolo ci hai fornito delle informazioni importanti. Allora, Leonardo è incassato proprio con lei per qualcosa che è successa (o crede di essere successa) prima del loro primo incontro (o, almeno, di quello che noi sappiamo come primo incontro, il primo capitolo, cioè). Evidentemente, lui già la conosceva in qualche modo. Infatti, anche lei si domanda questo, se effettivamente si sono conosciuti in un altro momento o ambito. Quindi, lui la conosceva, e lei non è al corrente, forse neanche personalmente, ma attraverso qualche aneddoto o storia raccontata da altri. O forse hanno un conoscente un comune? Più difficile, invece, è ipotizzare sui reali motivi di Leonardo. La deride sempre, sopratutto sulle sue capacità come dottoranda, e fa delle evidenti allusioni sessuali (sì, questa è scrittura spontanea, butto giù quello che sto pensando in questo preciso istante; molto istintivo, appunto). Dunque, ha che vedere con qualche episodio che leghi questi due bianchi, sesso e vita accademica? Forse lui pensa che lei abbia ottenuto qualche beneficio accademico legandosi a qualcuno? Ma ciò non avrebbe senso, non ora almeno, dal momento che lui insiste sul fatto che lei idealizzi gli uomini e che li vorrebbe come sono sulla carta. Boo! Non ho idea! È un mistero! |
Credo che con una Autrice come te sia inutile complimentarsi per il modo che ha di scrivere. Io immaginavo benissimo la tua bravura anche se non avevo letto niente di tuo perché i fandom in cui hai pubblicato in precedenza non mi attiravano molto. Ma ora che esordisci con un originale, per di più romantico, non potevo non leggere questa storia. Mi è piaciuta subito. Oddio la prima cosa che ho pensato è stata: odio gli assistenti! Ed in effetti Leonardo è davvero molto antipatico. Ma quando ha spiegato a Chiara il motivo per cui riteneva robaccia la sua tesi, ho dovuto convenire che un personaggio che fa una analisi su Dante così approfondita e definisce in poche parole con tanta esattezza la difficoltà ad accettare il contrasto tra la vita reale ed il sogno così comune in tante donne, doveva essere stato creato dalla sua Autrice per essere molto più del solito maschietto stronzetto e bono. Hai reso anche benissimo la tensione sessuale che si viene a creare tra i due. Un bravo scrittore sa mettere l'erotismo anche nei piccoli gesti, negli sguardi, nelle sensazioni, sempre con eleganza, senza esagerare, come un gioco sottile di seduzione rivolto innanzitutto al lettore. Non mi perderò un capitolo: sono queste le storie che mi piacciono, scritte benissimo, originali e "mature". |
Ti faccio i miei più vivi complimenti! |
Oh, sì l'atteggiamento di Villani (ho paura che a chiamarlo Leo si arrabbi parecchio) è esagerato, ma ti dirò che non suona così irreale come si potrebbe pensare. Tu l'avrai fatto così per i tuoi motivi che scopriremo, ma secondo me ce n'è che, per dimostrare il potere che possiedono, che poi son solo briciole, ne fanno di cotte e di crude veramente, e questo in tutti i campi... del resto lo sai anche tu. Questo capitolo me lo sono letteralmente bevuto, e non sai com'ero contenta di vedere la barra di scorrimento piccola piccola! Ho proprio scritto col cuore nella recensione alla tua one-shot, e, proprio ricollegandomi alla mia breve supplenza, quando hai descritto Sivieri l'ho associato immediatamente a uno dei miei allievi di allora. Ma bando ai sentimentalismi... a presto!! |
Adoro il tuo modo di scrivere e adoro ancora di più ciò che scrivi. Prima con "Succo di zucca", che ho amato, e adesso con questa storia, tu riesci sempre a farmi emozionare. Non credo che questo avvenga solo per la bellezza dei temi che tratti, ma anche e soprattutto per la passione che metti in ciò che fai. Basta pensare a questo capitolo, se io avessi anche solo un professore che dimostrasse di avere la metà della passione che hai tu andrei a scuola con molta più gioia. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Santo Cielo! |
bellissima questa storia e bellissimo questo capitolo. ah, sono molto soddisfatta. Ho letto le altre tue storie perciò immagino che sotto al comportamento di Leonardo ci sia una spiegazione. L'idea che fosse deluso da una probabile relazione tra chiara e alessandra era un sentimento forte e curioso, che comunque denota attrazione. |
Splendido anche questo capitolo, la scenetta di Chiara e Alessandra che fingono un rapporto affettivo lesbico per sbilanciare Leonardo sembra una trovata alla Mab, mi piace molto anche la tua descrizione del rapporto tra insegnante e allievi. |
Oh carissima! finalmente mi son letta questi due capitoli!!! hai fatto il botto! sono già assolutamente risucchiata in questo mondo di "carta" che sa tanto di reale. sei sempre piacevolissima da leggere, le parole corrono veloci ed è praticamente impossibile resistere ai tuoi personaggi! |
cit"Le proteste del chiamato in causa furono silenziate dalle battutacce dei compagni, concordi con Chiara, che in realtà non si sarebbe mai permessa niente del genere se avesse pensato che potesse essere vero.[...]La regola d’oro dello sfottere gli alunni consisteva nel non sfotterli mai per qualcosa che potesse anche solo lontanamente avvicinarsi alla realtà. Una volta aveva sentito una suo collega dare della ‘balena’ ad una scolara effettivamente sovrappeso, e da quel giorno Chiara non aveva più salutato la collega, perché in effetti non la considerava più una collega. Quella non era un’insegnante." |
Hai proprio ragione, il tempo è tiranno, ma ne troverò sempre un po' per recensire questa bellissima storia, o almeno spero. Questo capitolo mi ha fatto sorridere per vari motivi. Mi hai ricordato tanto la mia vecchia professoressa di "lingue morte, quasi inutili, bellissime comunque" (latino e greco, per intenderci!) e di quanto io le abbia amate, con il suo modo di fare. Delle risate in classe e dei suoi consigli sul basso genere maschile. Il vostro modo di porvi -'vostro' perchè sono quasi sicura tu sia proprio questo genere di insegnante- sarà sempre bene accetto e ricordato con un sorriso, sorvolando sui drammi dei 4 sul registro. Si, siamo proprio dei gatti attaccati ai maroni, ma come hai detto tu stessa, ci amate, anche per questo! |