Recensioni per
Time After Time
di Angel_lily
Ciao :) |
Ciao. Ho scoperto da meno di una settimana il merviglioso mondo delle fan fiction e sono veramente contenta di aver letto la tua. mi ha riempito di emozioni: di dolore, di delusione e di un infinita gioia per il finale. davvero molto bello e non ti nascondo che nell'ultimo capitolo mi è pure scappata la lacrimuccia. grazie mille per lo splendido lavoro, ho apprezzato il tuo modo di scrivere, credo proprio che leggerò altre cose scritte da te ;) |
Leggere questo capitolo e ascoltare Hurrican è esattamente la stessa cosa. Mi ha dato le stesse sensazioni che mi da quella canzone. Complimenti. |
Ciao, |
mi ha fatto ridere l'amico jimmy , mi piacciono le sue battute è un tipo divertente! |
Purtroppo non sono brava nelle recensioni, posso solo ringraziarti per le emozioni che mi hai fatto provare. A dir poco STUPENDA. Complimenti. :) |
Come ho potuto anche se solo per un momento dubitare di te....ed è stato tutto più semplice di quel che pensavo. Ti chiedo perdono per aver frainteso "il tradimento" non c'è stato da nessuna delle due parti, per un attimo ho temuto fosse Mya quella che accecata dal dolore cedesse a Kevin....ma come potevo pensarlo davvero quando anche solo il vibrare del suo corpo parlava per lei al solo sentire il suo nome? Sono felice! Felice che tutto si sia risolto, felice che finalmente mamma Leto coroni il suo sogno di poter viziare un nipotino, felice che si sposino così su due piedi come due pazzi, anche se temo qualcuno non glielo perdonerà avrebbe voluto farle da damigella....e felice perché tutto questo succede a due passi da colei che è stata la causa maggiore dei loro problemi. Come si contrappone bene, la gioia che loro due sprigionano ormai liberi dalle paure, con l'atmosfera isterica che aleggerà di certo nel locale di Jane, ha ricevuto quello che si meritava. Credo di aver amato Mya almeno tanto quanto lui era orgoglioso della sua donna mentre sfogava la sua rabbia contro l'odiata arpia, ogni colpo assestato un balsamo per l'anima, come se fosse la sua mano tramite quella di Mya ad affondare nel bersaglio. |
Ora tutto ha un senso. |
Sono bastati otto giorni per cambiare Mya? E chi è veramente questa donna che si spaccia per lei, una persona ferita che cerca di mimetizzare sotto un'apparente sfrontatezza la delusione e il dolore che attanaglia il suo cuore? I suoi veri amici lo sanno che questa non è farina del suo sacco, cercano di metterla in guardia da cattive amicizie, quelle stesse amicizie che ha cominciato a frequentare assiduamente dopo il disastro successo con Jared. Non lo vede da allora e non sa se fa più male il fatto che non l'abbia più cercata o la consapevolezza che nonostante tutto lei lo ami ancora. E intanto il logoramento da parte di Jane continua, lento e metodico, dicendole quello che lei vorrebbe sentirsi dire, un conforto che avrebbe crecato da altri prima e che ora pensa di aver trovato in questa donna che sa come arrivare dove vuole. E lo dimostra telofonando a Jared, innescando improvvisamente una reazione. Cercarla, trovarla e toglierla dalle grinfie di colei che gli ha giurato vendetta, mai sottovalutare una donna ....mi sto chiedendo se sarebbe valso a qualcosa dichiarare fin da subito che il suo cuore batteva per un'altra come ha fatto Shannon....E' tardi per recriminare, ora l'importante è trovare Mya, però non è lei ciò che incontra bensì il rancore di Kevin e lo scontro è inevitabile. Intanto Mya sembra rinsavire nonostante le lusinghe e il mondo dorato di Jane....non è quello che cerca, neanche il bel vestito che indossa, perchè il primo a cui pensa, il primo a cui vorrebbe mostrarsi così bella e sofisticata è lui, l'uomo che l'ha ferita nel profondo e non ci saranno vestiti o altro a rendere opaco il ricordo di lui, e quando ritorna al Prestige trova un nuovo errore da mettere sul conto. Lo cerca a casa dopo il lavoro, lo colpisce con uno schiaffo....non l'aveva mai fatto, così come tutti gli insulti che gli vomita addosso. E lui accetta tutto.... come una punizione giusta arrivata finalmente a fargli dire quelle tre parole, "io ti amo", glielo ripete perchè lei è così incredula, spiazzata, ammaliata da quello che credeva non sarebba mai uscito dalle sue labbra....e si scioglie tra le sue carezze, i baci e l'unione dei loro corpi..... |
Qualcosa di brutto doveva per forza succedere per arrivare alla rottura, ma andiamo per gradi....
Incubi nella notte, un sorriso può essere così pauroso da svegliarti in un lago di suodore?...Sì se sotto quell'espressone si nascondono minacciose possibilità. E' già passato un po' di tempo dall'inaugurazione del Prestige, ma Jared non riesce a togliersi di dosso quella sensazione di paure di perdere tutto e scivolre un'altra volta nell'oblio del niente. Mya cerca di confortarlo con la sua dolcezza e le certezze che ancora sono ben radicate in lei. A precipitare gli eventi ci pensa il fato con l'impossibilità per Jim e Shannon di recarsi ad un appuntamento....è un tizio importante ed è meglio non farselo nemico, ed allora cosa c'è di meglio se non inviargli un dolce messagero di pace sotto le spoglie di una giovane ed avvenente donna? Così Mya si ritrova incastrata, costretta a mettere in mostra le sue grazie per fare un favore agli amici, ci sarà anche un cavaliere ad accompagnarla e suo malgrado sarà responsabile del disatro senza muovere un dito. L'incontro con Peter Groban ha un buon esito e si conclude con un baciamano accompagnato da viscide occhiate lascive; sia lei che Kevin non vedevano l'ora di andarsene, uno scambio di battute dà luogo ad un momento imbarazzante in cui Mya si perde negli occhi profondi e pieni di promesse di Kevin. Troppo spesso si accorge in ritardo dell'avergli dato delle speranze ed allora non le resta che ritirarsi in fretta dietro la barricata delle scuse. E' una coincidenza trovarsi davanti al Firefly? Potremmo chiamarlo uno strano scherzo del destino....ma Mya non sa quali minaccie si nascondano dietro l'apparente aria amichevole di Jane Carter, le sembra doveroso passare a salutarla ed anche un'opportunità per togliersi dall'imbarazzo che si è creato tra lei e Kevin. Il tempo scorre piacevole tra una bevanda rinfrescante e una conversazione cordiale, e ne scorre pure troppo dato che Jim pensa bene di vedere che fine hanno fatto, solo allora lei si accorge di quanto tardi sia. Peccato.....sarebbe bastato poco per evitare il disatroso finale....un messaggio con cui avvisare Jared dell'improvviso impegno....però lei se l'era scordato di dover pranzare insieme e questo ha alimentato la sua rabbia. Rabbia nata nel momento in cui la paura ha lasciato il posto ai pensieri e chissà quanti ne ha elaborato dal preciso istante in cui l'ha vista salire in auto con Kevin. A questo punto la ragione non governa più i suoi istinti e lascia il posto ad una figura di se già vista e sperimentata.... solo che... dopo aver condiviso altro insieme fa molto più male e cosa peggiore non è rimasto per darle una possibilità di riscatto, ha prefito fuggire da se stesso e da quella verità che teme. Purtroppo c'è un particolare che mancava un anno fa e quello squillo improvviso arriva in un momento sbagliato o giusto a seconda dei punti di vista. La sitiuazione è degenerata e Jared non può che mordersi le dita per aver afrettato le conclusioni, è solo colpa sua se adesso Mya potrebbe convincersi a dar retta alle parole di quella che lei crede una voce amica. Ciao, Annamaria. |
Inizio con il dirti che mi devo davvero scusare x il ritardo imperdonabile che ho avuto nel leggere, gli ultimi capitoli che mi ero persa, di questa bellissima storia...li ho letti tutti d'un fiato per raccogliere ciò che penso quì, in questa recensione... |
Noto con piacere che anche tu definisci Jane un'arpia, quella aveva già intuito che sotto il rifiuto di Jared si nascondesse il suo interesse per qualcun'altra, scoprire chi fosse la fortunata è stato facile, come pure tirarla dalla sua parte con moine e complimenti. Il comportamento di Jared rende sospetto tutto quello che cercherà di dirle per allontanarla dalla minaccia che Jane costituisce, niente è più efficace del tarlo del dubbio. A questo punto non è nemmeno necessario l'intervento di kevin, basterà Jane a ingarbugliare la matassa. L'unico che potrebbe intervenire in modo positivo è Tomo; tra lui e Jane non è mai corso buon sangue e da buon intenditore non si è mai fatto coinvolgere in niente che la riguardi, peccato che tra lui e Mya non ci sia ancora quel dialogo che potrebbe metterla in allarme e soppesare per bene tutte le informazioni che Jane non mancherà di fornire. |
Sono contenta di aver ripreso questa ff, l'idea mi ha così spaventata per diverso tempo....paura di non riuscire più ad innamorarmi di nuovo di Mya, di Jared, di Kevin e di tutti gli altri. E' bastato riprendere tutto dal capitolo 14(sarà la terza volta che lo leggo) e il mondo magico si è riaperto. |
Dio mio,credo di amarti. |
Bellissimo finale! Soprattutto la scazzottata con quella strega di Jane. Sospettavo che in fondo la piccola Mya avesse un'anima d'acciaio. |