La passione per la lettura e la scrittura è cominciata a sei anni, e nella maniera più nobile possibile: un'edizione per bambini dei poemi omerici. Da lì, non mi sono più fermato: precoce è stata la mia conoscenza di Dante (8 anni), Shakespeare (12 anni), Salgari (10), Dostoevskij (14), Hugo (12). Avevo 11 anni quando nella mia vita sono entrati poi, "Harry Potter" e "Il Signore degli Anelli". E se nel primo caso mi sono trovato, anni dopo, ad essere amaramente deluso dal prosieguo della saga (lo dico subito, per me il sesto e il settimo libro sono da buttare, tante e troppe sono le occasioni perse dalla Rowling), l'amore per il secondo invece è proseguito senza intoppi. Cinefilo da quando, a 14 anni, ho deciso di guardare "I soliti ignoti"; melomane dal 2001 quando, nell'anno del centenario della morte di Verdi, ho letto un fumetto sulla vita del grande compositore. Ottimo studente, anche se parecchio introverso, sono riuscito dopo la maturità a entrare alla Scuola Normale Superiore di Pisa e adesso sono felicemente laureato alla Triennale. E poco prima della laurea, ho fatto l'incontro che mi ha portato qui: quello con le Dramione. Non ho mai smesso di amare il mondo di Potty-Potty, nonostante la delusione, e il mondo delle fanfiction mi dà l'opportunità perfetta per scrivere la mia versione. Ma Draco Malfoy ed Hermione Granger, per me coppia indissolubile e perfetta, non esauriscono la mia eclettica e versatile fantasia, né saranno i miei soli argomenti di scrittura, tanti e tanto diversi sono i film, le sere tv, i libri che mi piacciono. Regista preferito? Fellini tra i morti, Tim Burton fra i vivi. Poeta preferito? Dante Alighieri. Scrittore preferito? Dostoevkskij. Libro preferito? "Don Chisciotte". Musicista preferito? Se la giocano Verdi, Rossini, Mozart e Wagner. Buona lettura.