Raccolta di drabble sui personaggi di Lost Canvas.
La raccolta non presenta un ordine cronologico preciso che segue gli avvenimenti della storia, ma saranno mini sequenze che legano fra loro i personaggi che hanno una storia in comune.
Non so se saranno trattati tutti i personaggi ma spero di dar loro adeguato spazio.
Invisibile (Deuteros) - Esistenza (Aspros) - Vita (Cardia) - Il ponte (Unity) - Calore (Dégel) - Burattino (Yoma) -
Fiera (Regulus) - Eredità (Shion) - Pioggia cremisi (Albafica) - Nuova prospettiva (Manigoldo) - Assenza (Sisifo) -
Superstite (Dohko)

La convivenza, si sa, è una delle prove più ardue che ci si possa trovare ad affrontare.
Sopratutto con certi soggetti. O con i loro amici. O i loro problematici ed ingombranti drammi esistenziali che vanno a sommarsi a quelli personali, dando vita a risvolti imprevisti e non sempre graditi.
Perché la vita è un cubo di Rubik: molteplici facce, combinazioni, conseguenze e frustrazioni derivanti da ogni singola tessera e i suoi movimenti.
Dove non bisogna stare attenti all'introvabile soluzione, ma a ciò che accade nel mezzo della ricerca.
Sopratutto, a quali tiri mancini il dannatissimo cubo tenta di tirarti.

Una raccolta di drabble su tutti – o quasi – i fratelli del mondo di Saint Seiya, secondo l'ordine della Big Damn Table.
Momenti di vita, stralci di quotidianità, sensazioni, dissapori.
Perché avere un fratello è una benedizione e, insieme, una maledizione.

Si può essere tanto diversi e, al tempo stesso, altrettanto legati l'uno all'altro?
Per Shun non ci sono dubbi, l'amore che nutre per suo fratello Ikki è immortale e indipendente da qualsiasi altra cosa, specialmente dalle enormi differenze fra i loro caratteri. Altrettanto si può dire per il suo amore per Hyoga, tuttavia riuscirà il dolce cavaliere di Andromeda a convincere anche il Cigno a credere in questa sua stessa verità?
[ DAL TESTO: Shun si fece leggermente rosso in volto e sorrise imbarazzato.
" Questo, comunque, non significa che Ikki non sia sinceramente legato ai propri amici. " aggiunse " Al contrario, il suo cuore è puro e carico di buoni sentimenti, solo che non ama particolarmente darlo a vedere. E' un tipo estremamente orgoglioso e non gli piace apparire debole agli occhi degli altri. Un po' dovresti capirlo, Hyoga, visto quanto vi assomigliate. " ]

Un esperimento.
Una storia per ogni colore. Una storia per personaggio.
Partecipa al The one hundred prompt project

Questa che presento è una raccolta di drabble incentrata sui cavalieri d'oro dei Gemelli, Saga e Kanon.
Sono riflessioni e pensieri su alcuni dei momenti della storia, topici o particolari, che hanno avuto come protagonisti i gemelli.
Principalmente saranno presi dalla storia narrata nel manga, non è escluso che possa fare riferimento anche all'anime o agli OAV.
La pubblicazione di queste drabble non seguirà sempre la logica sequenza degli avvenimenti come tutti noi li conosciamo, ma sono il frutto dell’ispirazione del momento. Potrebbero quindi saltare avanti o indietro nella story line oppure essere anche dei missing moments.
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Perduto (Saga) – Quello che sei (Kanon) – Quiescenza (Saga) – Effimera vittoria (Kanon) – Orgoglio (Saga) – Nessun rimpianto (Kanon) double drabble – Alba (Saga) – Pentimento (Kanon) – Redenzione (Kanon) – Liberazione e condanna (Saga) double drabble – Luce e ombra (Saga) – Completezza (Saga/Kanon) – Unico destino* (Saga/Kanon) Spoiler!! *ispirato al Tenkai-hen

Come può essere iniziata la relazione tra Cardia e Dégel? Secondo me così!

La pace era una sensazione stranissima. Era un qualcosa di bellissimo e fragile che ricopriva tutto come una coltre di brina. Sì, una specie di mattina invernale. Solo che adesso era estate e le battaglie, le perdite, i peccati, i sogni infranti erano veri. Il dolore era reale, ma era come se contasse e pesasse meno di quella pace finalmente raggiunta.
Dal Cap.2: La prima cosa di cui Milo si accorse fu che era sempre uguale, come se il tempo l’avesse, per qualche misterioso motivo, ignorata, nel suo scorrere indifferente.

Albafica dei Pesci, cavaliere, eroe, uomo. Ma prima ancora di ciò, ragazzo, bambino cresciuto troppo in fretta, a causa di un gioco di adulti chiamato Guerra.
I pensieri, dall'infanzia all'adolescenza, fino ai suoi ultimi istanti di vita.
Chi è stato, chi si aspettavano tutti che fosse, e chi, infine, ha scelto di essere. Per se stesso.
Spero che vi piaccia, c'ho messo il cuore nel scriverla!

I pensieri di Manigoldo prima della fine.
Una sequenza di ricordi, a volte confusi, altre volte limpidi come l'acqua di un ruscello. Ricordi felici, tristi, ma reali. E che appartengono solo a lui. A lui e al suo maestro, Sage.
Ho aggiunto alcuni dettagli sull'infanzia di Manigoldo che sono di mia invenzione. Spero che vi piaccia, quello che non sono riuscita a dire io, l'hanno detto le parole di una canzone...
Leave a comment, please! ;)

Seguito di "Se così deve essere"
Cardia è tornato al Santuario, tornerà con Degel o è stato un addio?...

"Accompagnai il suo lento camminare con lo sguardo, notando che in mano teneva una rosa. Non me ne meravigliai più di tanto, sembrava fatto apposta per quel fiore; delicato e bellissimo come la sua corolla. La pelle rosea del suo viso, mostrava dei lineamenti delicati e perfetti, troppo belli per appartenere ad un uomo."

Dodici ore erano trascorse. E’ tempo di allontanare i dubbi…

“Il caldo. Quella sarebbe stata la cosa che avrebbe ricordato meglio per tutta la vita di quello strano viaggio che aveva deciso di intraprendere.”
…o forse ci sarebbe stato altro. Perché è nel ricordo che chi ha brama di vita appaga la propria fame…

Ho sempre ritenuto di essere l’uomo più vicino ad Atena.
A me, tra tutti, era stato fatto dono di Excalibur.
Ho sempre pensato che questo fosse un chiaro segno della predilezione della Dea.
Perché le sono sempre stato fedele.
A lei ho dedicato la mia esistenza