Natsu e Lucy hanno instaurato tra loro una relazione molto particolare: non solo amici, non ancora amanti.
Cosa accadrebbe se uno dei due rompesse questo precario equilibrio, tradendo la fiducia dell'altro?
Ambientato dopo la fine della storia principale, prima di "100 Years Quest".
[NaLu] - Romance, Angst

Ciaooo a tutto il popolo di Efp! Questa è la prima storia in assoluto che pubblico spero vi piaccia!
Trama:
Lucy e una ragazza con un passato da dimenticare che grazie a due persone è riuscita a ricostruirsi una nuova vita dove incontrerà persone che la faranno sentira a casa e incontrerà l'amore che le fara battere forte il cuore come mai prima d'ora.
Ma il passato potrà sempre tornare e farti cadere di nuovo ma Lucy riuscirà a rialzarsi grazie all'amore perché è questo tutto ciò di cui ha bisogno.

Il fidanzamento tra Ranma e Akane viene sciolto a causa di gravi problemi economici in cui si trova la famiglia Tendo.
La soluzione? Matrimonio combinato!

[Dal primo capitolo] “Sai Natsu, nonostante sia passato molto tempo, ogni tanto mi fermo a pensare a voi, alla mia gilda, ai miei compagni, alla mia famiglia. A te… Ripenso a quei giorni in cui ridevamo spensierati, pronti ad affrontare mille avventure. Insieme. Chissà com'è la tua vita senza di me…”
E' la mia prima fan fiction, spero vi piaccia!

Natsu e Lucy frequentano il quarto anno della prestigiosa scuola superiore Fairy high school e sono nella classe insieme.
Tra dubbi, supposizioni e spiegazioni importanti, cosa succederà tra i nostri protagonisti?!
piccola parte del primo capitolo:
«Non dite stupidaggini ragazze!» dissi agitandomi, togliendo la mano dalla bocca di Levy e diventai ancora più rossa di prima.
«Lucy è evidente che ti piace» ghignò sadica Mira.
«ora che mi ci fai pensare...
beh! se volete sapere come andrà a finire non vi resta che leggere.
spero di avervi intrigati almeno un pochino.
bacioni Angiel_love

Che genere di condizioni?-Chiese Nabiki con tono distaccato mentre faceva zapping fra un canale e l'altro.
-Bè...lei lei voleva...-Volle rispondere Ranma, ma l'imbarazzo ebbe la meglio, bloccò le parole per giocherellare con i pollici.
-è chiaro!-sbottò Akane sbattendo le mani sul tavolo -Sei un porco, un maniaco, mi fai schifo non ti sopporto!-

L'estate è alle porte quando Lucy, studentessa universitaria e inguaribile romantica, incontra Natsu,spensierato meccanico di una piccola officina di periferia, dopo una serie di sfortunati eventi.
Dal Testo:
[...] Adesso come ci arrivo all'università? E in biblioteca? Mi perderò tutte le lezioni e i gruppi di studio e diventerò un una capra sola e ignorante...- le parole uscivano dalla bocca di Lucy come un fiume in piena, come se quell'ultimo avvenimento avesse fatto traboccare il fragile vaso della sua pazienza.
-se vuoi ti posso portare io- si intromise Natsu interrompendo lo sproloquio della ragazza
-mi porti tu?- chiese lei perplessa[...]

La storia è ambientata dopo gli scontri con Tartaros e il nostro natsu si annoia. Ma da questa sua noia, nasceranno un sacco di problemi con la nostra cara maga degli spiriti stellari. Lui l'ha spezzata, ma solo lui può ricomporla.

I personaggi e i luoghi appartengono a Hiro Mashima, la trama di questa FF è mia.
Lucy è stanca di essere debole. Vuole diventare più forte, ma sembra che nessuno all'interno della Gilda abbia tempo per lei. Più semplicemente credono che sarebbe meglio spendere il loro tempo a migliorare le proprie capacità senza sprecare energie stando appresso ad una maga debole.
Lucy vuole quindi diventare più forte, anche a costo di lasciare Fairy Tail per allenarsi da sola. A questo scopo Crux la mette al corrente di uno spirito stellare più forte di qualsiasi altro. Esso appartiene alla costellazione del Lupo, la stella del Blu Profondo. Sirio.
Lo spirito stellare maledetto, così potente che persino il Re del mondo degli Spiriti Stellari ha bandito e sigillato per mezzo di 7 chiavi d'ossidiana.
In 400 anni molti maghi hanno provato a stringere un contratto con esso, perdendo la loro stessa vita senza riuscire ad impossessarsi della chiave.

[Dal Capitolo 3]
[...] Un boato, una forte esplosione e infine delle grida.
Mi alzai di soprassalto, cercai di mantenere la calma e scendendo dal letto mi avvicinai alla porta. Le luci erano accese, persone che correvano ovunque. Peccato che non tutte le persone che vi erano all’interno, appartenevano alla mia casa. Figure incappucciate di bianco inseguivano i miei domestici, alcuni venivano presi e portati in camere dove si sentivano grida, altri uccidevano sul posto.
In preda al panico chiusi la porta a chiave, rimanendo così bloccata in quella stanza. La salivazione a zero, la gola secca, le gambe di piombo e il battito accelerato. Questo era tutto quello che sentivo, insieme al rumore delle grida, di vetri infranti ed esplosioni. Mi voltai e disperatamente cominciai a tastare ogni piastrella, ogni mattone, cercando un’uscita segreta.
«Oh, andiamo.» dissi fra i denti.
Poi mi venne un'idea. Presi la chiave dorata della Vergine e sicura di me stessa la brandii davanti a me. […]