Si tratta di una storia inventata da me e adattata alla trama di Pretty Little Liars. Daniel Morris è il classico imbranato della situazione, escluso dalle classi sociali della scuola. La sua vita cambia quando inizia a ricevere messaggi misteriosi da una persona che si firma "A friend". Inizialmente quelle minacce non gli fanno alcun effetto e crede che sia un semplice scherzo. Ma un giorno il suo compagno di classe David Waldorf trova uno dei foglietti inviati da "A friend" e si dimostra stranamente interessato. Ed è così che Daniel si ritroverà catapultato in un mondo completamente diverso, insieme a David e al suo gruppo di ragazzi popolari. Ma se i suoi amici sono accomunati dalla grande popolarità, che cosa lega lui a loro? Omicidi, misteri, amori nascosti sono tutte verità da svelare e soprattutto accettare.
Recensite e fatemi sapere cosa ne pensate.

[Fanfiction Interattiva]
Next- gen. Rose e Scorpius sarà uno dei pairing... gli altri li sceglierete voi!!
Deciderete voi la storia di ogni personaggio... io mi limiterò a scriverla.
Mi raccomando, vi aspetto!
Enjoy it! :D
Iscrizioni chiuse! Completa !

"Hamwort, togli subito le mani dal mio didietro!"
rise.
"come se non ti piacesse!"
scesi giu da quella sedia e con tutta la forza gli diedi un pugno sulla spalla ma lui lo schivò.
Dio,lo odio.
"aggressiva la ragazza, lo trovo maledettamente eccitante"
ecco fatto,più lo allontanavo e più mi si avvicinava...

''Lo stringeva a sé, cercando di far aderire ogni parte del suo corpo a quello di lui, cercando di non far fuggire quel mix di emozioni che avevano provato fino a poco prima.
-Luca?-
-Mmm-
Martina si girò fino a poterlo guardare negli occhi -Qual è il punto tre della lista?-
Luca la guardò sorridendo e la baciò sulla fronte, sentendo l'intenso profumo che i suoi capelli emanavano.
-Non posso dirtelo-
Continuò a fissarlo mentre lo vedeva sorridere sornione poi, scattando in piedi, lo mise sotto di sé.
Luca rimase stupito per quella reazione così improvvisa. La guardò inclinando la testa: i capelli lunghi, biondi e spettinati arrivavano a nasconderle il seno e poche altre parti del corpo. Aveva la faccia stravolta e felice, come ogni volta in cui facevano l'amore.
-Ok- disse risoluta
Ok? No, Martina non si sarebbe mai arresa così facilmente. Cosa gli sfuggiva? La vide avvicinarsi pericolosamente alla sua bocca risvegliando la sua reazione.
-Ok, non dirmelo- ripetè -Ma non faremo più sesso-
Questa volta era lei a sorridere vittoriosa.
Ecco cosa gli sfuggiva.
Quanto avrebbe potuto resistere? Poco, pochissimo.
Dannazione.''
***
Questa era Martina, e lui ne era assuefatto.

In quel momento il pesante portone scuro si aprì e ne entrò un Malfoy altezzoso seguito dalla sua corte: “Ancora vivo Potter? Quando mi hanno detto che eri svenuto ci avevo sperato...”
La risposta acida mi morì sulle labbra perché le immagini del mio sogno mi affollarono la mente.
Lo fissai terrorizzato e mi rannicchiai in un angolino del letto, puntai l'indice tremante contro il Furetto e urlai con vocetta stridula: “Lontano da me indemoniato!” e cominciai a mormorare esorcismi in latino.

-Questa storia partecipa al contest "Noi amanti degli O.C. Lunga vita al Personaggio Originale!" indetto da Emilia Zep sul forum di EFP-.
"Sarah Willmore, una timida Serpeverde, da tempo è "stracotta" di un amabile Grifondoro. Una sera, mentre spulciava i titoli della biblioteca di Hogwarts, trova una rivista, "MagicGirl", dove troverà un articolo su come fare per conquistare il mago dei sogni. Sarah la trova un'idea stupida, ma la curiosità vince il buonsenso e inizia a leggerlo."
[Serie di 6 FlashFic che riassumono le mosse della rivista.
- #1 Come conquistare in 5 mosse perfette il mago perfetto
- #2 La prima mossa
- #3 La seconda mossa
- #4 La terza mossa
- #5 Qualcosa di inaspettato
- #6 Il suo piccolo grande segreto.]

[Dal primo capitolo]
«Ora potresti spiegarmi perché mi hai fermata?»
«Cosa? Oh, sì.» Fred non aveva pensato che gli sarebbe stata posta quella domanda, così si ritrovò completamente preso alla sprovvista.
Volevo vedere il tuo volto.
Non appena questo pensiero prese forma nella sua testa, si rimproverò mentalmente.

Di colpo si sveglia nel cuore della notte, e lei sente degli strani rumori provenire dal piano di sotto. Va subito a chiamare la polizia. Nel frattempo non sa più cosa fare: i suoi genitori non ci sono, e non trovando nient'altro di meglio, usa un coltello affilato per difendersi. Ma lei non sa che presto, quel ladro, farà cambiare per sempre la sua vita.

Hermione Granger, nonostante i suoi quarant’anni, era ancora una bella donna. E per quanto schifo potesse farmi l’idea di mia madre che si rotolava su un letto con un uomo che non fosse mio padre (bhe, anche con lui… insomma, credo che a tutti i figli farebbe piacere credere alla storia della cicogna), avrei dovuto immaginare che dopo il divorzio non avrebbe preso un voto di castità. A volte capitava addirittura che mi parlasse dei tizi con cui usciva, e generalmente sopportavo l’idea di lei e un altro piuttosto bene, a patto che non portasse nessuno dei suoi ammiratori a casa. Dio, magari li portava comunque, ma come si dice, occhio non vede, cuore non duole. E figlia non s’incazza.
Di una cosa, comunque, ero sempre stata sicura: mia madre non si sarebbe mai risposata.
… E quando mai io avevo avuto ragione su qualcosa?
STORIA IN REVISIONE