Recensioni per
Credendo vides.
di Nori Namow
che bello sto capitoloo!! finalmente arriva harry!!!! non vedo l'ora del continuooo!!!! è stupenda sta storiaaaa |
Questa fan fiction è una droga,per favore continua ** |
IO LO SAPEVO. Lo sapevo che era harry. Dai un gatto marrone con gli occhi verdi? HARRY. No ok la smetto. |
"Dovevo ammettere che l’abbigliamento di Nix era pieno di colori, per non dire altro. Indossava una maglietta giallo canarino e una minigonna blu elettrico, con dei fuseau con le stampe della galassia messe sopra. Ai piedi c’erano delle Converse rosso sangue, le punte logore ma la stoffa perfettamente lucida." |
Come sempre capitolo magnificamente fantastico! Sei una scrittrice nata dico sul serio..... |
Bellissima stupenda meravigliosa fantastica non sono abbastanza per descrivere la tua storia!!! Sei bravissima continua presto!!! |
gemella, questa storia è la cosa più bella che abbia mai letto |
il super-extra-mega ritardo che ho nel recensire questa storia, che amo, è infinito. sappi che mi dispiace veramente tanto, spero potrai perdonarmi.
Un trillo fastidioso mi svegliò dal sogno strano che stavo facendo. Era dal giorno del mio diciottesimo compleanno che, durante la notte, mi capitava di fare sogni strani e sconnessi, senza un filo logico. Certo, solitamente i sogni erano così, immagini e sprazzi di ricordi. Ma quei sogni a volte, sembravano fin troppo reali. E la cosa più inquietante, era che il sogno era sempre lo stesso.
il sogno è ctfvbghunj, ma ammetto che sarebbe inquietante fare sempre lo stesso uu Lisa Felton era una ragazza particolare. Un po’ stramba, forse. La più stramba che io abbia mai conosciuto nei miei diciotto anni di vita. Aveva lunghi capelli castano scuro che portava spesso legati con una coda di cavallo. Aveva occhi castani da cerbiatto, e il suo viso rispettava i canoni della perfezione. Fisico invidiabile, media scolastica impeccabile, aveva il sogno di diventare un medico, e sapevo che ci sarebbe riuscita. Era lunatica, satura di fobie, alcune assurde, e alcune volte ho dubitato della sua sanità mentale. Priva di freni inibitori, Lisa sarebbe stata una perfetta regina della scuola, se così si può dire. Però lei odiava i ‘popolari’ e lo dimostrò quando, al primo anno, gettò il suo pranzo all’ interno dello zaino di Tom Cox, la mia attuale ‘cotta’. Però era un’ amica leale e fidata. Senza di lei sarei stata persa in quella giungla. […] Inutile dire che Lisa, nonostante fosse un’ottima alunna sapeva far ridere tutti mentre veniva interrogata, inventando aneddoti assurdi sui personaggi storici.
awwww lisa mi sta già simpatica. amo i personaggi particolare i strambi. gbuhnj poi il cognome mi ricorda tom felton vgybjn
«Alexis, spero davvero che non ti arrabbierai per ciò che sto per dirti, anche perché non dipende da me, cerca di comprendere.» cominciò, e io corrugai la fronte, confusa. «Ehm… Cosa sta succedendo, mamma? Arriva al sodo, grazie.» la invitai senza giri di parole e mezzi termini. Sentivo che ciò che stava per dirmi non mi sarebbe affatto piaciuto. «Beh, come hai notato oggi sono tornata a casa prima. Vedi, il fatto è che il giornale per la quale lavoro ha deciso di licenziare cinquanta dipendenti a causa della crisi eccetera. Insomma Alexis, sono stata licenziata.» finì con un sonoro sbuffo, e boccheggiai, non sapendo cosa dire.
zan zan zaaaaaaan e adesso? D: «Sto dicendo che ci trasferiremo in Francia. A meno che …» […] «No mamma, scordatelo. Io non ci vendo in Francia a mangiare baguette, ok? Qui ho la mia vita. Ho Lisa, ho il wi-fi libero dei Fox, ho tutti i miei ricordi. Ho compiuto diciotto anni e sto per terminare l’ ultimo anno in quella scuola che ha delle divise orrende. E tu ora vorresti parcheggiarmi in Francia? Toglitelo dalla testa. Parlerò io con il tuo capo, se sarà necessario.» […] «Ho parlato con Polly. Quel giorno non è venuta solo per una visita occasionale, Alexis. Si è offerta gentilmente di ospitarti a casa sua con le sue due figlie, fino alla fine dell’anno scolastico. Poi potrai decidere se andare all’Università o tornare da me, in Francia.» «Scordatelo.» ribattei convinta, incrociando poi le braccia al petto. Lei mi lanciò uno sguardo gelido, gli occhi azzurri come i miei più freddi del solito.
«Devi scegliere signorina. O la Francia, o Polly.»
Dannazione.
capito? o la francia o polly. polly, polly, polly ti preeeeeeego vbhjnklm dopo questo capitolo fighissimo, me ne vado. stasera vedrò di recensirti anche gli altri se ho tempo uu sicuramente leggerò l'ultimo *-*
chiara ps. la gif con il micio mi ha ucciso. tfygubhinu |
Cioè no, spiegami, Mickey sarebbe Harry??! |
questa ff è davvero bella e diversa dalle altre, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo sdfghjkl <3 |
Ciao <3 eccomi qua a romperti anche in questa storia,ma non è colpa mia se scrivi così bene lol |
ARGH LO SAPEVO |
ma che figata è sta storiaa!!! ce è belllissimaa!! oddiooo non vedo l'ora del seguito!! davvero sei bravissimaaa!!! |
D'accordo, mi piacciono un sacco Myrtle e Nix! |
cioè..io ti amo! |