*Prende un profondo, PROFONDISSIMO, respiro per mantenere la -apparente- calma.*
Ti odio, ma questo te l'ho già detto.
Sei stata cattivissima, ma ti ho già detto anche questo.
C'è qualcosa che ancora non ti ho detto? Probabilmente no, è da ieri che ti maledico (?) >_>
Partiamo dall'inizio: proprio come per Eren all'inizio del capitolo, anche per me era una splendida giornata. Quando mi hai detto "ho aggiornato" ho fatto le capriole -ovviamente non mi spingerei mai a tanto sforzo fisico, ero retorica (?)- dalla gioia, come sempre del resto.
Ero felice del fatto che Eren volesse finalmente dichiararsi, anche se dentro di me SENTIVO che qualcosa sarebbe andato storto.
Quando litiga con Grisha ero dispiaciuta.
Sinceramente, Eren, sei un pò egoista (si, io parlo con Eren, anche se non c'è. Ma io può, quindi lo faccio).
Posso capire -fortunatamente non nel vero senso della frase- che tu hai perso una madre, ma renditi conto che tuo padre ha perso sua moglie. Non è stato un trauma solo per te, ma anche per lui. E tuo padre è un essere umano, per questo è ovvio che, da solo con un figlio a carico, abbia formulato certi pensieri, soprattutto in un momento di debolezza psicologica come quello. Non perchè non ti vuole bene, e questo devi capirlo. Purtroppo vi siete isolati a vicenda, e penso che sia la peggior cosa che potevate entrambi fare.
*torna a parlare con persone reali*
Quando hai concluso così il primo litigio ho pensato "mh..ha un qualcosa di...di non so...poetico..?"
Però vabbè, ho lasciato correre, e ho continuato a leggere.
Quando Eren ha iniziato a litigare con Armin e Mikasa ero tristissima.
*ricomincia a parlare con Eren -in realtà parla da sola ma shhh-*
Eren. No.
Non fraintendere le loro parole.
Capisco -e questa volta davvero, anche se per diverse motivazioni- che andare a dire ai professori di chiudere un occhio per questioni personali sia altamente...fastidioso. (Non so, a me irrita)
Hai perfettamente ragione a dire "posso farcela con le mie forze", ma le parole dei tuoi cari amici non volevano significare ciò che hai capito.
Non meritavano quello che gli hai detto, però di questo ne sei cosciente anche tu uwu
*torna una sana di mente -si fa per dire-*
Per la seconda volta hai concluso in quel modo.
E nella mia mente "NO CAZZO NO. NON C'E' DUE SENZA TRE. GIURO CHE SE FINISCE COSI' ANCHE CON LEVI L'AMMAZZO."
E giunge il momento.
...
anzi no.
Visto che sei stronza forte -scusa le parole, mi gira ancora, ma lo sai che in realtà ti voglio tanto bene XP- hai deciso di metterci QUEL pezzo in mezzo.
Cioè.
C i o è .
C I O E' .
Fermi tutti. SCLERO.
No vabbè. NOOOOOOO.
(WARNING: FANGIRL MODE ACTIVATED)
Eren passione pompiere.
Eren. Pompiere.
Che soddisfa i calori di Levi.
Oh.
Mio.
Dio.
Nella mia mente è stata una scena spettacolare. Levi è stato uno spettacolo.
Cioè. Non tanto per il..uhm..."lavoro" di Eren in sè, (anche se, SANTO CIELO, Eren tra le sue gambe a suc- ehm-behaicapito è l'ottava meraviglia del mondo!!) tanto per il buio che viene squarciato dai fulmini, ed è proprio grazie a quella luce che Eren vede gli occhi liquidi di Levi. E mammina se il loro colore si abbina perfettamente (sottolineo PERFETTAMENTE) alla tempesta. ODDIO NO NELLA MIA MENTE MI SONO IMMAGINATA TUTTO ED ERA FANTASTICO.
Quindi capisci poi come hai rovinato il mio momento di IMMENSA GIOIA?!
Il punto è, Eren *riprende a parlare al muro vedendoci un Eren immaginario*, che io mi rendo conto che il tuo è stato uno sfogo, magari perchè ti sei sentito un po' con le spalle al muro, o costretto a parlare, però no. NON MI PUOI DIRE QUESTO A LEVI.
Non ho bisogno di dirti altro perchè te ne sei reso conto da solo di aver sbagliato.
Ma no, donna, non PUOI. NON PUOI FARMI QUESTO.
Al "fuori" il mio povero cuoricino ha iniziato a fare "crack".
Quando gli ha urlato "Fuori di qui. FUORI!" io sono collassata.
Proprio come il padre. Che stronza che sei *faccinaarrabbiata*
Inutile RIBADIRTI che ho pianto come se non ci fosse un domani, ma mi son sentita proprio male.
Per concludere, il suicidio.
E' ovvio che sopravviverà, però certo che "digli che mi dispiace" è stata l'ennesima fitta al petto.
Ti.
Sto.
Odiando.
Dal.
Profondo.
P.S: Ok, ho dimenticato di dire -forse di proposito- che, infondo (MOLTO INFONDO) è un bel capitolo. Cioè, anzi, non è bello, ma molto ben riuscito. (Recensione modificata il 07/06/2016 - 06:32 pm) |