Penso che la mia vita valga la pena di essere vissuta principalmente per le storie che leggo e visiono. Ma non immagini la mia felicità ogni volta che vedo un aggiornamento, mi sale la commozione anche se sono storie che non ricordo nemmeno. Ho partecipato a diverse interattive ma nessuna, come quelle a cui sto partecipando recentemente, mi hanno coinvolto tanto. Prima di tutto, penso che sia inutile ripeterti le stesse cose, ma lo faccio perché comprendo che può far piacere, quindi continuerò a scriverlo: questa storia è fenomenale. I capitoli, sempre meravigliosamente lunghi (più per noi lettori forse che per te povera santa che li scrivi, anche se forse nemmeno ti rendi conto della mole finché non la vedi scritta -- io ad esempio sono così, quando finisco di digitare sento la stanchezza, soprattutto emotiva) e composti da uno stile di scrittura che è una vera e propria oasi di parole ben studiate, spesso ironiche, che bisogna studiare per capire bene il doppio significato. Poiché sei la maestra del troll (Medea docet) se prima avevo il coraggio di abbozzare qualche teoria, adesso HO PAURA DI FARLO. Le mie teorie sono pessime, più incentrate sull'assurdo che sul plausibile, quindi mi limito a fare una dettagliata analisi del capitolo che, ogni volta, sembra superare inspiegabilmente il precedente creando questa sorta di scaletta verso l'Eden che mi sta gasando non poco. Ma si capisce che c'è un bel po' di lavoro dietro le quinte, so bene come ti impegni ogni volta per renderci un capitolo maestoso che possa mandare avanti una trama sentita. Io ti faccio sinceramente i complimenti, e sono così felice ogni volta che leggo un capitolo perché sento trasparire non solo impegno, ma anche sincero coinvolgimento da parte tua, che è contagioso! Sei una dea ✨
Una delle invenzioni (a mio parere) più brillanti della storia è proprio l'introduzione con alcuni personaggi, per darci la possibilità di conoscerli meglio: è una vera e propria opportunità per deliziarci con altro disagio, a questo giro nemmeno tanto velato -- e io che posso fare se non inchinarmi a cotanta bellezza? A questo giro abbiamo la mia stupenda maestra, una delle donne che considero divinità ascese tra noi mortali per poter aver consapevolezza della nostra demenzialità: 🔥Niki🔥, mamma mia cosa non è stata in questo paragrafo. Prima di tutto, questa parla diventerà il mio mantra per i prossimi vent'anni:
“All’idea di vederti mi è quasi salita la febbre per la disperazione, ma poi ho pensato ai grissini e l’ho ricacciata indietro.”
Io la dirò ovunque e per sempre perché è una cosa così sassy ma non eccessivamente demente da rasentare la perfezione. Forse una delle perle di Niki, che penso collezionerò così che, una volta finita la storia, avrò un vero e proprio dizionario di Niki da poter leggere quando sono particolarmente nostalgica o per bisogni nella vita, per decapitare qualche testa. La si può leggere in tutta la sua perfezione entrare nell'appartamento di Matt e impadronirsi di cibo e divano. Io la amo, la adoro e la venero, dire che è un mood costante, con la sua golosità (anche se i grissini... miseria se ci litigo, sono maledettamente infami perché non soddisfano, anzi, incentivano a mangiarne un sacco quindi ci credo che alle feste sono sempre i primi a finire, perché sono troppo piccoli e poco sostanziosi -- invece una bella fetta di PUMPKIN PIE oddio quanto mi manca vi prego qualcuno me ne dia anche a me una fettina🤧 ) e la sua scarsa voglia di avere a che fare con gente demente. La sua copertina di Ryan Gosling e la sua crush olimpionica mi ha fatto spaccare, ha letteralmente fatto cadere giù il mondo per fare in modo che le uscisse ad un test dell'anima gemella io sono morta. Prima di tutto, se esistono queste meraviglie di arte contemporanea di coperte con le facce di celebrità di Hollywood mi chiedo perché non ne fossi a conoscenza poiché non sarebbe male di venir coperta dal bel visino di Timothée Chalamet o Selena Gomez (non penso riuscirei a dormire forse, sarebbe troppo strano perfino per me AHAHAHAH sorry Niki, ma non posso capirti del tutto su questo fronte). MA POI VOGLIAMO PARLARE DEL FATTO CHE AL TEST LE SIA USCITO TOM HOLLAND??! C'è io di Tom in Niki vedo solo la grande inclinazione a non voler parlare di sé, basta. Questo dimostra quanto poco sono attendibili questi maledetti test. A Mathieu è uscito Ryan, poraccio, e si è guadagnato ufficialmente un'intera pagina del Death Note di Niki :') Ma fermiamoci un secondo a ragionare su quando esilarante sia il fatto che l'appartamento di Matt si sia ufficialmente tramutato nell'ufficio d'investigazione del gruppo, e mi fa morire dal ridere pensare che hanno tutti preso praticamente dominio dell'appartamento e della dispensa di questo povero cucciolo (che tra parentesi, dovrebbe ricevere una statua per il fatto che cerca sempre di non far mancare ben di dio a nessuno, non immagino quanto spenda per queste menti malate ahah) ma alla fine... nessuno sa quasi nulla di lui. Che lavoro fa?? Ci credi che non mi metterò l'anima in pace fino a che non lo scopro, santo cielo, mi sono impuntata da quando l'ho letto sulla sua presentazione. Questa storia è così piena di misteri che mi permette di fantasticare un bel po', ma sta tranquilla, cercherò di far rimanere tutto nella mia mente... per evitare problemi. Problemi che non sembra avere Carter, visto che non si è disturbato minimamente a chiedere al povero Esteban di sua madre. Io sono evaporata quando l'ho letto, io mi stupisco di lui ogni capitolo sempre di più, oramai mi ha fatto fare tutti i passaggi di stato chimici questo ragazzo. Come faccio a non adorarlo? Inoltre la sua "guerra" aperta con Niki è puro intrattenimento. A me duole il cuore perché è shippabile con un bel po' di personaggi ma nello stesso momento... no?. Non so come spiegare, Carter crea intorno a sé dinamiche con chiunque, ed è sempre molto interessante leggere di lui. Esteban è un patato, e mi si è spezzato il cuore nel leggerlo indignato per essere arrivato tardi per gli snacks. Te li compro io gli snack, tesoro, tutti quelli che vuoi. Mi piace un sacco leggere anche di lui, è un catalizzatore per caratteri eccentrici come quelli di Niki, Carter, Naomi, Orion... inoltre il fatto che sua madre sia, o meglio, assomigli a Eva Mendes... beh che dire Esteban... hai buonissimi geni nel sangue. Qualcuno allontani quella donna da Carter però, per favore, grazie.
Poi piccolo momento soft che è venuto nella mia testa a questa scena:
Alcuni dei vicini avevano infine scritto a Mathieu per avvisarlo che non sarebbero riusciti a passare quel pomeriggio: nel gruppo lui e gli altri avevano infine deciso di trovarsi un’altra volta, ma Carter, Esteban e Niki non sembravano aver comunque intenzione di sloggiare dai divani di Mathieu.
Io... mi sono emozionata. Sembrerà stupido (ma penso che oramai tu ti sia abituata come un bel po' di gente alla mia scemenza), ma il fatto che hanno instaurato una confidenza tale da permettersi di stabilirsi nell'appartamento di uno di loro, mi fa sorridere. L'amicizia che si sta creando in questo gruppo mi da delle vere e proprie found family vibes che io amo😭 è una delle mie trope preferite in assoluto. E il pensare che questa cose potrebbero averla fatta nell'appartamento di chiunque dei presenti (tranne Niki che li avrebbe cacciati forse, se non era nel mood)... voglio piangere. E lo sto già facendo.
Comunque, questo è uno dei finali più belli che tu abbia mai scritto:
“Non parlarmi mai più.”
In una frazione di secondo Niki aveva inforcato nuovamente gli occhiali da sole, e dopo aver recuperato libro e coperta si era diretta a grandi passi sostenuti verso la porta dell’appartamento per un’uscita di scena drammatica, ma era stata proprio sul punto di aprirla e uscire quando si era voltata ed era tornata indietro in silenzio, sotto gli sguardi perplessi dei presenti, per raggiungere il tavolino da caffè e prendere il piattino con la torta che le spettava. Sollevato il piattino si era gettata un’ultima occhiata attorno, dopodiché aveva detto qualcosa con tono sostenuto e si era voltata di nuovo, uscendo definitivamente:
“Mi ero dimenticata la torta.”
Fun fact: io una volta l'ho fatta una cosa del genere. Niki, siamo anime gemelle.
Okay, mettiamo da parte il fatto che il capitolo è ambientato nel giorno mondiale del caffè (di cui io non sapevo l'esistenza -- o meglio, so che esiste, ma poiché vivo in una città che fa un vero e proprio evento di giorni sul caffè, dove tu passi per bancarelle che ti vendono qualsiasi tipo di caffè e ti fanno fare assaggi gratis tu non puoi capire io come esco da lì non ho capito il giorno esatto in cui si festeggia questa bevanda paradisiaca), e si nota eccome da come la prima parte del capitolo è costruita: hai fatto una danza di POV eccezionale, partendo da uno, spostandoti su uno, poi sull'altro... così da richiamare il caos che queste testoline riescono a creare durante una semplice "riunione". Naomi, questa perla di personaggio, che in questo capitolo ci delizia con la sua grande voglia di dare nomi agli oggetti (io lo faccio SEMPRE) ed essere in completo mood non-rompetemi-le-scatole-che-ce-le-ho-già-sfasciate, miseria se la capisco. Io la adoro troppo, lei è tipo una mammina del gruppo, la amo alla follia, è tra quelle più affettuose *^* la sua scena con Gabriel mi ha riempito il cuoricino di affetto e curiosità: entrambi condividono il rapporto che hanno con le loro mamme, o l'ambiente familiare in generale, e sapere qualcosina in più su di loro mi ha reso davvero felice. Sappiamo che la mamma di Naomi è molto delusa nei riguardi dei figli, ed è una tematica che rivediamo anche nella famiglia di Mathieu, dove sembrano raffigurare il classico maledetto stereotipo dei nobili pieni di soldi sempre pronti a mettere il naso negli affari dei figli. Io non commento, perché penso che questi atteggiamenti si commentino da soli, ma vorrei fare una piccola postilla per Rory, che mi sta facendo salire una tale curiosità da eguagliare quasi quella che provo per un personaggio ricorrente. Gabriel ha una dinamica familiare da definire: per adesso si sa che ha due madri (che dai suoi racconti sono da far apparire in qualche capitolo futuro, io te la butto lì, soprattutto pagherei per vederle interagire con Carter, Niki, Orion, Naomi e Matt) e una sorella. Qui bisogna investigare meglio, anche perché penso che sia uno dei personaggi più... criptici? Insomma, sembra continuamente che sia finito nelle varie situazioni costretto da qualche divinità maggiore – lui non vuole essere lì. Lo avverti. È schizzinosissimo e sono caduta dalla sedia quando ho letto che lui beve solo il caffè che fa lui stesso con poche eccezioni... oddio io lo ADORO AHAHAHAHAH ma veramente fa? Cioè io lo capisco, sono così con il thè (perché trovo che tra thé e caffè è molto più sopportabile quest'ultimo se fatto con i piedi). Non temere Gabri, sei un puritano e ti capiamo qui in Italia, vieni a visitarci quando vuoi (offro un posto a casa :D).
Ma guarda un po' di chi altro sappiamo un po' di più??? KEI. NON PUOI CAPIRE LA MIA GIOIA. Non dico che potrebbe essere l'Asher di OMITB perché gli OC non sono uguali ovviamente e differiscono su molti (tutti) aspetti ma entrambi mi fanno salire un'inspiegabile voglia di proteggerli da ogni possibile pericolo nelle storie in cui compaiono, e- e aiutatemi. Allora, il meraviglioso Kei non è figlio unico, per niente, anzi ha ben un fratello e due sorelle??? E lui è il minore. Wow. Il nome del fratello non è affatto male, Eita... esotico. E sembra pure parecchio simpatico, spero di rileggerlo nuovamente anche perché io vado pazza per il rapporti fraterni, soprattutto le dinamiche in cui ci si snerva a vicenda per colorare la giornata dell'altro di dolci blasfemie. Dalla telefonata si può dedurre che i genitori del piccolo Kei sono tristemente venuti a mancare, e la cosa mi ha abbattuto molto. Spero non sia stato nulla di eccessivamente traumatico, perché potrei seriamente rischiare il ricovero visto che già la sola morte di Monty mi sta distruggendo nel corso dei capitoli, tra i ricordi di Moos, Niki e Kei sto sempre di più sperando che risorga dalle ceneri generando l'ennesimo troll che mi aspetterei benissimo da te. Se penso poi anche al passato di Niki che dovremmo scoprire più avanti (e come mi hai anticipato e come ci stai palesando ad ogni capitolo non è una storia che racconteresti ad un minore di 18 anni) penso che posso ritenermi già spacciata e la mia vita segnata per sempre. Prenoto il posticino tattico al TSO.
LA SCENA DI KEI ED ESTEBAN.
Inanzi tutto, Esteban uno di noi. Mamma mia io l'ho adorato quando è uscito nel terrazzo, tutto calmo, a girarsi una bella sigarettina allegra in tutta calma mentre Kei riflette su ricordi malinconici e pensa al passato ormai perduto. E poi con tutta calma risponde alle domande di Kei “ma giusto per curiosità, te spacciavi per il morto vero?” e lui mentre fuma “eh sì, te pensa”. AHAHAHAHAHAH scusami lo so che doveva essere un momento di pura tensione ma io ho riso per anni perché mi sono immaginata Esteban tra le piantine di erba con gli occhiali da sole e la giacchettina mimetica mentre aspetta Monty nel balcone del suo appartamento AHAHAHAH E niente, io speravo di sapere l'origine dell'amicizia tra Kei e Monty ma anche qui, mi tocca aspettare. Posso dire che Kei mi sta dannando? Maledizione, quando si prova a sapere qualcosa di lui ce ne sono altre che si rivelano da scoprire.
Una piccola statuetta a Leena per aver alzato il livello di disagio e quindi di iconicità per favore?
“Cavolo, non dovevo dirlo a te! Volevo dirlo a Carter, volevo fare un’entrata ad effetto. E dire che gli avevo scritto appositamente di venire ad aprirmi la porta!”
“Conosco Carter da sette anni, ancora non gli ho visto compiere un gesto con qualche traccia di cavalleria. Vieni, sono tutti di là.”
MATT. IO NON HO PAROLE.
Comunque una vera e propria regina vestita da Norma Desmond (che porta di ricordi che hai aperto) e pronta per andare al M.A.C.U.S.A. con un CARTER CHE È STATO MALEDETTO DA NIKI IO SONO VOLATAAAAAAA ma sono morta e risorta diverse volte dopo aver letto quel pezzo di capitolo, sono sincera, anche perché è da tempo che non leggo di questa piccola chicca d'incantesimo della danza incessante. E Matt che guarda la scena stupito più dal fatto che nessuno intervenisse che dalla scena in sé, per poi ricevere la risposta di tutti che è: “no offence, but Niki is the boss. Vabbè poco importa tanto viene comunque salvato da Matt, angelo custode dell'incolumità di tutti.
(Bravissima Niki, tu sì che sai come intrattenerti – Hitchcock è una vera e propria garanzia)
ORA ABBIAMO UN ALTRO MISTERO.
IL GATTO.
Perché giustamente non ne avevamo già abbastanza da risolvere, ora pure l'Animagus gatto da identificare... okay... potrei piangere. Ma va bene. Io posso cercare di fare ipotesi: potrebbe essere Piper, ma dubito che sia un gatto. Potrebbe essere Kei, o la mia dea Naomi che è davvero brava a sorprendermi sempre. (dopo Niki, ma se si rivelasse pure Animagus potrei veramente iniziare pure a dubitare della sua umanità)
La scena di Moos mi ha spezzato il cuore già frantumato da Kei. Lui è proprio passato allo step successivo, andando a visitare Joanna, che mi sarei aspettata... diversamente; non mi sembra la classica donna ricca sfondata estremamente distaccata, o con sempre la parola amara pronta. Ha accolto Moos come un secondo figlio, e mi sono venute le lacrime agli occhi leggendo il flashback. È un vero peccato che non vedremo mai l'amicizia che li legava senza il bisogno di ricordi passati. Tra parentesi, ricordi anche a cui prestare molta attenzione: quindi ci sono delle “voci” che affermano che Joanna non è la vera madre di Monty? Qui gatta ci cova (perdonami ma me l'hai servita su un piatto d'argento con l'Animagus). Mi ha ricordato la trama che nella serie omonima coinvolgeva Charles, ma ho come l'impressione che sia ancora più complessa di quella del grandioso Charles. Comunque, Moos è e rimarrà per sempre un altro angioletto della storia che è mio dovere proteggere a tutti i costi. Adoro come, insieme a Matt, sia tra i più tranquilli ma non meno criptici, anzi. Chissà quante altre sorprese ha in serbo per noi nel futuro, anche perché penso sia il personaggio che ci ha servito più informazioni su Monty di tutti: dal fatto che fosse mancino, alla possibilità che sia un figlio bastardo.
Anche se non penso che nessuno batterà la rivelazione che ci hai dato su Niki nel paragrafo successivo. Prima di tutto, se Moos e Kei sono i detective principali del caso di Monty, Carter è decisamente tra i principali nel caso di Niki – è molto curioso di scoprire di più su di lei e lo capisco eccome. Però è pure vero che questa forte curiosità sembra più trainata da una specie di rancore e antipatia, come se si aspettasse solo del marcio dalla sua storia, e c'è da comprendere, alla fine Niki ha un carattere molto difficile e aspro, in una situazione con il morto nel palazzo e previsioni di un ulteriore delitto... beh, c'è da essere scettici per forza. Ma la questione del camino in effetti è davvero strana, soprattutto la risposta di Niki alle domande di Carter, cercando il più possibile di evadere il discorso, con una tale compostezza da fare invidia. Una cosa che amo di lei è anche questa capacità di mantenersi integra nonostante la pressione, evadendo i discorsi il più possibile e attaccando quando ne sente il bisogno (non sempre). Leena d'altro canto mi ha fatto troppa tenerezza, insomma, lei che cercava di fare la loro missione in pace mentre Carter era tutto preso con il camino di Niki ahahahahah fatele una statua. Sono un ottimo duo, lei ha la calma e dolcezza necessaria per aver a che fare con Carter senza bullizzarlo verbalmente o fisicamente – mi piacciono un bel po' :') inoltre Leena la capisco un bel po', è quella nerd emotiva che sprizza tanta gioia e fangirling che non viene quasi mai compreso... ah ragazza mia... ti capisco eccome.
MA POVERA EILEEN AHAHAHAHAHAH guarda, quando arriva il giorno in cui sembra una costante il fatto di trovarsi nel posto sbagliato nel momento sbagliato, è assurdo, ci si può fare ben poco, la vita te la vuole servire male e tu ci devi stare. E so che non dovrei, ma ho riso per ore. Infatti ho dovuto mettere da parte la lettura perché proprio non ce la facevo, avevo le lacrime agli occhi :') MATT POI SEMBRAVA PRONTO PER VENIR ARRESTATO DA UN POLIZIOTTO IN BORGHESE AHAHAHAH DAI ADDIRITTURA LIQUIDO ROSSO ADDOSSO MA IO NON HO PAROLE AHAHAHAH
POI PURE MOOS, POVERA ANIMA, stava solo cercando di fare la sua tagliata in santa pace ahahahahah ma sì può stare tranquilli in questo palazzo?! Ma insomma! Io sono molto curiosa di vedere come potrebbero reagire se venissero a scoprire che un inquilino del palazzo è un macellaio. Oh per Giove già mi sto immaginando la scena, e sto morendo. Forse me la scrivo nel privato così me la rileggo quando sono triste.
“Aspetta, ma chi altro hai visto con un coltello in mano?!”
“Non te lo dico, e se poi pensa che ho fatto la spia e se la prende con me?! Dovevo starmene a casa a nerdare al PC con un caffè vicino, lo sapevo!”
Io boh, vi prego regalatemi questi due come regalo in ritardo di Natale.
Jackson è una vera e propria garanzia. Allora, io ho un rapporto particolare con gli zoo, per via di un brutto trauma da piccola, e diciamo che ci bisticcio un bel po'. Diciamo che li ripudio. Ma sono fiduciosa che lo zoo per cui lavora Jackie tratta bene gli animali che ospita, quindi non mi faccio troppe domande e mi godo le perle che, come previsto, queste meraviglie di personaggi mi ha servito.
In fondo erano tutte persone adulte che non avrebbero potuto infliggere particolari danni allo zoo, giusto? Non certo più degli animali e delle Creature che l’enorme struttura del Bronx ospitava.
AH, io non ci avrei scommesso Jackie, ma ho fiducia nei tuoi riguardi. Poi che tenera Piper che ha pensato subito a tutto i gruppo, invitandoli per poter fargli godere un po' di compagnia di quelle meraviglie che sono gli animali. Jackie e Piper hanno salvato la giornata, e sono così contenta che tutti abbiano accettato di aggregarsi *^* sono contenta che sia anche venuta Niki, che bello, io pensavo che non avrebbe voluto spendere altro ossigeno che questi dementi eppure eccola lì :3
Il flusso di pensieri della britannica si interruppe quando si accorse che Eileen stava osservando Mathieu con aria dubbiosa e preoccupata, un sopracciglio inarcato e la fronte aggrottata, e fiutando informazioni interessanti non tardò a chiedere all’amica se non avesse delle novità di cui parlarle.
“Dopo.”
MA DAI EILEEN. Come puoi dubitare di Matt? Dai è anche troppo... oddio ma adesso voglio capire che dubbi gli ha recato veramente Matt. Non vedo l'ora di rileggerle insieme, Leena ed Eileen sono tra i miei duo preferiti nella storia, già so che mi regaleranno dei minuti di paradiso in futuro.
“Ma se Jackie ci ha dato quelle per i bambini?!”
“Trovalo tu allora, Magellano.”
* prende un quaderno, lo apre e sulla prima pagina scrive Le Meraviglie di James Carter Cross *
Ora... arriviamo a lui.
Orion.
Io potrei fermarmi a dirti che... mi stai facendo apprezzare un mio OC. Il che è davvero assurdo visto che sono molto critica nei loro confronti. Non lo so ma mai mi sarei immaginata di leggerlo così, e da una parte mi fa rendere conto quanto mi stai sorprendendo nel renderlo così. È meglio, molto meglio di quanto mi immaginassi, e leggerlo mentre stava sullo skate (io amo gli skate) a fare slalom tra le persone con del caffè in mano per tutti i suoi nuovi amici, lui che entra nel palazzo pieno di una gioia che lascia sconcertato chiunque – mentre la scena mi si montava in testa, io ho pensato “oh, ma questo è Orion allora” e... MI È SALITA UNA GIOIA E UNA TRISTEZZA INSPIEGABILE. Poi quando si è allarmato quando Gabriel non ha accettato il caffè... mi ha fatto tenerezza. Ma penso che la scena madre è quella finale, che ti posso dire, mi ha ufficialmente ucciso, perché in due scene e in un solo capito sei riuscita a centrare alcuni punti chiave della persona complessa che è Orion, e io non so in che altro modo dirti che ho apprezzato tutto, ogni cosa, e mi stai entusiasmando a livelli inimmaginabili per i prossimi capitoli.
Il fatto di essere l’unico un po’ lo sorprese, ma in fondo, si disse Orion, era meglio così, e ben presto ritrovò il suo solito sorriso, deciso a far sparire ogni traccia di disagio dai volti dei suoi vicini: non voleva di certo rovinare la visita o guastare l’atmosfera per nessuno.
“Oh, beh, tanto meglio così.”
Eh, lì mi sono sorpresa anche io onestamente, ma come ha detto lui stesso, meglio così. Il fatto che ha cercato subito di liquidare la questione per evitare di deprimere tutti... boh, è lui. Naomi, ti capisco. In effetti è da abbracciare ahahahah ma fatelo pure, Orion se li merita (non sempre però). Ma penso che la scena dopo, tra lui e Niki, sia una delle più belle della storia. La morte è... difficile per tutti. Per molti nemmeno così tanto, ma quando fa parte della tua vita in modo viscerale, essendo causa di traumi o altro, è tra le cose più complicate con cui fare pace. Sono veramente curiosa di sapere il patronus di Niki. Però ti dico, sono contenta che piano piano stiano instaurando un rapporto questi due, forse si potrebbero far bene a vicenda? Chissà, secondo me sì, ma so già che mi stupirai eccome in futuro. Sappi comunque che sono tornata a rileggere questo ultimo paragrafo almeno quattro volte tanto mi è piaciuto. Non riesco a smettere di aver voglia di rileggerlo, di riviverlo.
“Smettila di voltarti.”
“Perché?”
“Perché se stai troppo a guardarla rischi che la morte non ti lasci più andare.”
Con questo, io metto da parte i fazzoletti, e concludo questa recensione.
Non so che dire oltre che ringraziarti per tutto quello che ci doni (che è sempre davvero tantissimo).
Continuerò a mandarti tutto il supporto e tifo possibile❤️ 💪
bacioni!!!!!
🧡 (Recensione modificata il 13/01/2023 - 01:10 pm) |