Recensioni per
Up to the Peaks, Down to the Core
di GladiaDelmarre

Questa storia ha ottenuto 171 recensioni.
Positive : 171
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
19/02/24, ore 22:16
Cap. 14:

Mio.dio.
...
Io sono devastata, eccitata e tremendamente felice 🫠
Vederli insieme al Ritz, con Aziraphale che lo "sbatte" prima al muro del locale e poi letteralmente sul letto in quel modo🔥🔥🔥

Crowley è un disastro sul vero senso della parola, una sottone come poche.. ma del resto, questo personaggio è stato creato per struggersi alla volontà di Aziraphale, in qualunque versione siano.

Mi hai reso davvero molto felice ❤️ a lunedì prossimo!!

Recensore Junior
19/02/24, ore 19:48
Cap. 14:

Che dire, ci voleva <3
Lo so, lo so che riceveremo e respireremo ancora un bel po' di angst, ma dopo il finale dello scorso capitolo, sono contenta che questo capitolo sia andato così.
Una lunga onda di piacere, cui sappiamo seguirà una lunga ondata di dolore, poi magari qualche ondina piacevole cui seguirà qualche risacca affilata. Adoro questo moto ondulatorio con cui ci stai cullando. La tua storia riflette la tua natura. Sei una geologa marina, se non vado errata e la tua storia è così: solida, ma a onde, come il mare.
Sono molto contenta che la cena e il dopocena siano stati perfetti. Temevo in qualche elemento di disturbo esterno e invece benone così, bollicine, pizzi e spasimi.
Adoro il tipo di amore tra i due personaggi e adoro che finalmente Aziraphale sia riuscito a pronunciarla (e per primo), la parola Amore.
Molto ben descritta anche la scena di Crowley allo specchio del bagno e il successivo momento con Aziraphale.
Super stella d'oro per il disegno!! E' meraviglioso!! I vestiti di entrambi, specialmente la trasparenza della maglia di Crowley. E quelle scarpeeeeee *_*

Nuovo recensore
19/02/24, ore 09:50
Cap. 14:

Quanto ero emozionata stanotte quando mi hai avvertita di aver pubblicato l’aggiornamento!
Tanto emozionata che mi sono alzata e ho iniziato la mia giornata all’una (ok, non una grande novità, ma ultimamente me la stavo a prendere un po’ più comoda).
Che dire? Devo essere sincera: speravo in qualche risposta in più, ma avevi accennato che toccava aspettare più di un capitolo per l’esplicitazione del punto di rottura. E attenderemo (ma che fatica però!).
Molto romantico il sesso tra loro, nonostante delle uscite relativamente spinte – le mie preferite, del resto (“se non mi scopi stasera io morirò”, eh! A ‘na certa, vorrei ben vedere!) – e la sfacciataggine (anche se poi rinnegata) dell’intimo di pizzo e del tacco alto, questi Aziraphale e Crowley sono sempre molto teneri l’uno con l’altro, attenti, rispettosi. Sono curiosa di vedere se questo aspetto si evolverà nel tempo.
Poi, l’aggiunta del disegno, rende il tutto ancora più speciale: quanto vorrei li mettessi a compendio di ogni capitolo! Ma so che, comunque, non è proprio immediatissimo creare una cosa del genere: è troppo curata in ogni suo dettaglio per poter essere sbrogliata con due tratti veloci ma eloquenti.
C’è poi bisogno di dire quanto ho riso arrivata al passo su “quella cazzo di Cenerentola”? No, mi conosci, suppongo tu lo sappia. Lo vorrei sempre così, Crowley: come è nei suoi pensieri. Invece nel suo rapporto con Aziraphale è ancora molto tenuto, posato; sembra persino più timoroso dell’inizio (ma penso sia normale, del resto: prima non c’erano implicazioni di tipo sentimentale).
Su, su. Vediamo, vediamo.
Quest’attesa è estenuante…!

Nuovo recensore
19/02/24, ore 08:09
Cap. 14:

Ti commento. Io ho letto il capitolo con l'ansia e la paura, tanto che la smut non sono riuscita a godermela e adesso devo rileggerla daccapo. Ora, io come farò a stare tranquilla fino al prossimo lunedì? Tu dimmelo. Comunque Crowley è troppo sexy con gli abiti femminili e le fanart sono troppo belle. Crowley che si è sentito chiamare "amore mio", è troppo tenero, mi è scesa una lacrima.

Recensore Master
19/02/24, ore 04:36
Cap. 14:

Ecco, disegni più spesso va!
Che dire???? Quando tira fuori Bill Master non capisco più un caz e poi è così Canon, so che è successo esattamente così, non ho prove, ma nemmeno dubbi. Ti capisco Cro, sono in deliquo anche io.
È tutto bellissimo, la cena, il dopo CHE TE LO DICO A FA. LA FAN ART CRISTO DI DIO. IL LOOK. OGNI. SINGOLA. PAROLA È DOVE E COME DEVE ESSERE. Sei bravissima a comunicare quello che sentono, provano, sono così dolci, perdutamente innamorati, presi, MERAVIGLIOSI.
STO MALE.
VOGLIO MORÌ. NON SONO MELODRAMMATICA AZ.
tu non hai idea di quante volte ho letto questo capitolo e di quante volte ancora lo leggerò!

Recensore Veterano
19/02/24, ore 03:22
Cap. 14:

Orcavacca, questa si che è una scena rossa!
E dire che ti avevo appena scritto una recensione, in cui ti ringraziavo per la dose di romanticismo della tua storia.
Scherzo ovviamente, pure questo è romanticismo, il sesso tra loro é così dolce, attento, generoso e vibrante. Crowley con il tanga di pizzo e i tacchi alti che si lascia ammirare da Aziraphale ancora completamente vestito, é un'immagine assolutamente erotica e tu sei stata bravissima a descrivere il tutto, senza cadere nella volgarità, perché è davvero raro riuscire a farlo. Tutto è assolutamente al suo posto e dal loro amplesso trapela un sentimento così forte, puro, a tratti commovente. Crowley lo esprime con l'impazienza e Aziraphale col desiderio di prolungare e godersi ogni istante, due modi di amare diversi ma ugualmente intensi. Adesso sono ancora più curiosa di sapere cosa spezzerà questo idillio.
Nella foga quasi dimenticavo di farti i complimenti per la bellissima fan art, che non ha fatto altro che confermare, l'immagine che già avevo visualizzato nella mia mente.
(Recensione modificata il 19/02/2024 - 04:14 am)

Recensore Veterano
18/02/24, ore 22:59
Cap. 13:

Arrivo in clamoroso ritardo e mi scuso. Lo faccio ringraziandoti di cuore, perché sto seguendo altre storie in questo fandom e tu sei quella che mi regala quella dose di romanticismo di cui una donna ha sempre bisogno.
Quel romanticismo puro e semplice, nel caso di Crowley quasi doloroso per quanto è istintivo e sfrenato.
Il tuo Crowley è così appassionato, vive tutte le emozioni ed esprime se stesso senza vergogna o paura di essere giudicato.
É evidente che questa sua libertà non va d'accordo con le abitudini di Aziraphale, che invece è così chiuso.
Essere in Italia dove nessuno lo conosceva, gli ha permesso di vivere questo amore in maniera libera, ma è evidente che nel suo mondo è tutto molto diverso. Sono curiosa di sapere cosa ha fatto scappare Crowley, ma non ti nego che se anche ci sarà ancora qualche sofferenza, sapere che ci sarà un lieto fine mi riempie il cuore.
Quando ero un po' più giovane facevo la spavalda e mi piacevano i finali tristi, perché la vita spesso lo è e allora perché negarseli? Man mano che gli anni passano, mi sto rammollendo e non solo frigno inaspettatamente per ogni cosa, ma voglio che almeno nella finzione tutto finisca bene.
Ogni scrittrice è diversa e io vi percepisco in modi diversi: tu hai un'anima dolcissima, ne sono sicura e l'amore per la natura che traspare nei tuoi scritti, la nobilita ancora di più. Sei così attenta ai particolari del mondo e degli uomini, ma lo esprimi in maniera semplice e disincantata, senza troppi giri di parole. Per quanto mi riguarda, la formula perfetta.

Nuovo recensore
14/02/24, ore 09:18
Cap. 1:

Bellissima e delicata. Un balsamo per il cuore per chi l'ha letta fin qui. Ogni scena descrive gli stati d'animo dei personaggi e le loro sfumature. Riwsci a far percepire la dolcezza che c'è tra loro ed il legame unico. La lettura è perfettamente scorrevole, ma anche piena si dettagli.
Aspetto il seguito ^^

Recensore Junior
12/02/24, ore 23:02
Cap. 13:

Nono, che è successo? 😱 Che cos'è questo finale in 4 righe che scombussolano lo stomaco? Era tutto così perfetto e dolce. 😭

Recensore Veterano
12/02/24, ore 14:49
Cap. 13:

"Come un girasole, si sarebbe voltato ovunque Aziraphale si fosse spostato, perché quello era l’unico modo che conosceva per amare."
Ho amaro questo pezzo, credo rappresenti bene Crowley nel suo amore per l'angelo 🥺

Ero talmente emozionata per la serata al Ritz che ora mi trovo in angoscia... Cosa è successo al povero Crowley 😱

Nuovo recensore
12/02/24, ore 13:51
Cap. 13:

In medias res, così.
Le due frasi che ho adorato oltre ogni misura:
1) “Tutta la luce del suo mondo era lì, tra le sue mani, nelle parole che aveva scritto Aziraphale”: ma che bella è quest’immagine? Così semplice e immediata e, al contempo, per niente scontata e immensa. Proprio una frase da te, qui c’è la tua firma letteraria.
2) “mentre ingoiava il suo orgasmo”: ecco, ‘ingoiare l’orgasmo’, che, nel caso di due uomini, è sia (quasi) letterale, sia metaforico, mi fa impazzire. Proprio una di quelle cose che, da narratrice, ti fa dire “perché cazzo non c’ho pensato io?” in preda alla più viva ammirazione.
Lo sai che ti odio per come ci hai lasciate con questo capitolo; non tanto per la chiusura brusca che anticipa e non anticipa il dolore che promette il continuo (cazzo: ci sguazzo io nel dolore; si era capito?), ma quanto perché bisogna aspettare sempre e comunque un’intera settimana che è un tempo eccessivamente lungo per i poveri curiosi come me. Che stress.
Ma gli elementi per ipotizzare ciò che accadrà (o, meglio, è accaduto dato che tra l’ultimo paragrafo e le frasi conclusive c’è il buco temporale che colmerai con la prossima pubblicazione) ci sono e sono disseminati lungo tutti i capitoli precedenti e in una parte proprio di quest’ultimo che mi spicca tra tutte per la sua eloquenza: “Solo un dettaglio rimaneva stonato in quell’altrimenti perfetto fine settimana: lo sguardo preoccupato sul volto [di, te lo sei perso] Aziraphale quando erano scesi dalla macchina, nel parcheggio davanti alla casa. Aveva spaziato tutto intorno, come ad accertarsi che nessuno li vedesse.” Credo che proprio qui risieda il problema: l’eterno scontro tra essenza e apparenza. Il tuo Crowley è e basta con buona pace di tutti e si mostra come desidera mostrarsi in quel momento, a seconda di come gli gira, ascoltando sempre e per lo più se stesso (ovviamente solo se quell’ascoltarsi poi non va a ledere nessun altro); Aziraphale invece non ha (o non ha ancora) questa libertà: sembra il suo vero io lo abbia lasciato sfogare solo nell’ombra, solo con persone che sapeva non avrebbe più rivisto, protetto dall’anonimato. Tutta la sfera pulsionale l’ha messa sotto al tappeto ma, adesso, sembra sia arrivato qualcuno in grado di riporlo nello sgabuzzino ‘sto cavolo di tappeto.
Sono molto, molto insicuri entrambi, acerbi quasi dal punto di vista sentimentale. Spero crescano e che insieme riescano a mandare affanculo tutto il perbenismo fasullo che aleggia nel nucleo familiare di Aziraphale (perché quello di Crowley, mi pare, sia stato già bell’e messo da parte).
Vedremo, vedremo. Attendo impaziente.
Abbraccio <3

Recensore Junior
12/02/24, ore 12:57
Cap. 13:

Questa volta avevo deciso di tenermi da parte qualche capitolo, per poterli poi leggere tutti insieme di seguito, ed evitare di stare in attesa sulle spine fino a quello successivo, ma temo di aver proprio sbagliato capitolo con cui fare questa cosa 🤣 mannaggia a me. Comunque io penso di amare questa tua versione di Crowley, con il cross dressing che mi piace da impazzire, e soprattutto amo come esprimi le sue emozioni, fra parentesi quasi intrusive nel testo, frenetiche e appassionate, come del resto lo sono i suoi pensieri.

Mi è piaciuto molto anche come hai gestito questo loro avvicinamento (la cosa del cucchiaio piccolo, nel capitolo precedente mi ha stesa 🤣), molto tenero tutto anche se c'è sempre l'ombra di un equilibrio precario. E, da amante del dramma, poi, non posso che attendere con ansia di scoprire quale sia il motivo di questa rottura fra loro, che aleggia come una spada di Damocle fin dall'inizio, e ho anche un paio di teorie al riguardo.

In ogni caso, mantengo la speranza che si ritorni nell'ambientazione montana prima o poi, perché la baita dell'inizio mi aveva veramente stregata con la sua atmosfera 👀

Recensore Master
12/02/24, ore 10:42
Cap. 13:

Si può bestemmiare su efp? Beh fai conto che ho tirato giù tutti i santi in ordine alfabetico. Ecco.
Ora passiamo al capitolo.
Non so cosa dire, c'è tantissima roba, tantissime emozioni e dovrò rileggerlo un paio di volte per assaporarlo a fondo.
Intanto dico le cose che mi hanno colpito, quando descrivi il modo di amare si Cro mi commuovo sempre, è così vero, è così lui. Ho amato tantissimo Nina, mi ha fatto morire "vai a casa deficiente" volo.
Ho amato tantissimo la dolcezza di Az, cosa a cui Cro non è abituato, mi uccide. Mi uccidono.
Dell' outfit ne vogliamo parlare? No perché io l' ho visto e comunque è descritto troppo bene, Az è ancora vivo? Come?
La descrizione di ciò che Cro si attende dalla serata è hot e molto dolce insieme e LO VOGLIO ANCHE IO MA ADESSO HO UNA PAURA BESTIA.

Recensore Junior
09/02/24, ore 23:11
Cap. 12:

Inziata una decina di giorni fa, sto letteralmente adorando questa storia.
Hai dato un motivo di gioia ai miei lunedì :)
Vorrei recensire singolarmente i vari capitoli a mano a mano che li rileggerò per ora qui ti dico le impressioni generali.
I personaggi sono perfetti, ben caratterizzati e assolutamente in character. Adoro anche le descrizioni, dalle montagne e i loro paesaggi, il rifugio, la casa di Crowley, le case di Aziraphale. Si vede che c'è un grande lavoro dietro.
Grande punto a favore è il doppio punto di vista, che so essere difficilissimo, ma veramente in storie di questo tipo è un elemento formidabile: per entrare nelle teste dei personaggi, capire il loro passato, il modo di approcciarsi reciproco (i commenti tra parentesi di Crowley sono adorabili).
Questo è sicuramente uno dei capitoli più piacevoli (lo sono tutti, ma questo è così tenero), ma persino quello angst (non amo l'angst, mai) lo ho apprezzato molto. 
Mi piace molto come hai acceso gradualmente questo slow burn, senza essere troppo slow ma nemmeno troppo fast. 
Poche fanfiction, specialmente AU mi hanno preso così, non vedo l'ora che arrivi lunedì :)
 

Nuovo recensore
06/02/24, ore 09:35
Cap. 12:

"Si sentiva come un lago in cui era stato buttato un sasso, ed ora tutta la sua vita vibrava delle onde provocate da Crowley ". Ecco, già solo questa metafora fa capire quanto amore, quanta attenzione e passione metti nella tua scrittura, cara Gladia.
Mi ha tanto colpito questa frase: rende perfettamente ciò che può provocare la presenza della persona amata nella vita di ognuno. Sei riuscita a trovare queste poche parole per esprimere la gioia della presenza di Crowley nella vita di Aziraphale: queste rendono tanto seducente per me questo capitolo.

Ti rinnovo i miei complimenti e ti abbraccio